Bando area umanitaria 2020: sostegno alla popolazione in stato di estrema necessità in Italia e all’estero

cooperativa sociale

L’U.B.I. concorre, come altre confessioni religiose, alla ripartizione della quota pari all’8 per mille dell’IRPEF e destina le somme devolute a tale titolo dallo Stato ad interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri Paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto.

In particolare con i fondi destinati al Bando 2020 – Area Umanitaria intende rispondere ad obiettivi aiuto della popolazione sia in Italia che all’Estero in stato di estrema necessità.

Il bando evidenzia le finalità ritenute prioritarie, specificando che saranno comunque prese in considerazione altre finalità se ritenute di particolare rilievo umanitario:

Per EMERGENZE NAZIONALI:

Sostegno alle famiglie colpite da povertà assoluta in contesti sociali degradati con particolare attenzione ad aiuti in materia alimentare.

Sostegno alla salvaguardia del territorio italiano e del patrimonio ambientale e faunistico.

Per AIUTI INTERNAZIONALI:

Progetti di protezione, educazione ed istruzione dei bambini.

Realizzazione e sostegno a istituti ed infrastrutture dove poter sviluppare istruzione ed educazione.

Inoltre INTERVENTI UMANITARI NEI CONFRONTI DEI MIGRANTI

Costituzione di corridoi umanitari per la sicurezza dei profughi richiedenti asilo politico.

Integrazione e tutela degli immigrati presenti sul territorio italiano per una reale integrazione, anche se temporanea, nel paese ospitante.

Per gli Enti non associati UBI sarà possibile presentare un solo progetto.

Possono partecipare i Centri associati all’U.B.I., gli enti religiosi civilmente riconosciuti, le fondazioni, le associazioni riconosciute e non riconosciute, le cooperative sociali, le ONG riconosciute dallo Stato Italiano, gli ETS Enti del Terzo Settore.

N.B. Per i soggetti diversi dai Centri associati all’UBI l’accesso alla quota espressa (per i soli progetti per fini sociali e culturali) sarà possibile esclusivamente se il relativo progetto sia proposto unitamente all’UBI o a uno dei Centri ad essa associati.

Le risorse complessivamente disponibili per l’area sociale sono pari a € 5.060.800. L’ammontare richiesto dovrà essere compreso tra 30.000 e 200.000 euro.

Il contributo dell’U.B.I. in ogni caso non sarà superiore al 70% del costo complessivo del progetto, e il co-finanziamento si può garantire con risorse proprie o di terzi.

Scadenza: 15/05/2020