STARTUP CULTURALI E CREATIVE 2022

STARTUP CULTURALI E CREATIVE 2022

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Obiettivo del bando è quello di sostenere la nascita e/o lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative e in particolare nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica – cofinanziandone i costi di avvio e di primo investimento.

Possono partecipare

  • Micro, piccole e medie imprese (inclusi Liberi Professionisti) costituite da non oltre 24 mesi al momento della presentazione della domanda e che hanno o intendono aprire una sede operativa nel Lazio.
  • Promotori (persone fisiche) di nuove micro, piccole e medie imprese che, entro 60 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo, si costituiscano in impresa e si iscrivano al Registro delle Imprese con i requisiti di cui sopra (PMI costituende).

In entrambi i casi l’attività imprenditoriale deve risultare effettivamente nuova e non prosecuzione di attività già avviate da più di 24 mesi sotto altra forma.

Settori di attività ammessi:

  • Patrimonio culturale ed artistico – arte, restauro, artigianato artistico (di elevata qualità artistica, di continuità con le tradizioni locali o a servizio degli altri settori ammissibili), tecnologie applicate ai beni culturali, fotografia;
  • Architettura e design – architettura, design, disegno industriale (prototipazione e produzione in piccola scala di oggetti ingegneristici ed artigianali), design della moda;
  • Spettacolo dal vivo, teatro, musica e danza;
  • Audiovisivo, televisione e contenuti multimediali;
  • Editoria e radio;
  • Comunicazione, promozione, pubblicità e marketing;
  • Videogiochi e software

Sono ammissibili spese per investimenti materiali ed immateriali e di funzionamento, non inferiori a 20 mila euro, quali:

  • Spese per investimenti
  • investimenti materiali per lavori di adeguamento strutturale dei locali adibiti a Sede Operativa (inclusi allacci e collegamenti) la cui proprietà non sia di una Parte Correlata. Tali spese sono ammissibili solo se la disponibilità di tali locali è attestata in sede di rendicontazione da un Titolo di Disponibilità con validità antecedente all’avvio dei lavori nel rispetto della normativa applicabile in materia di registrazione;
  • altri investimenti materiali per impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e altri beni strumentali all’attività di impresa (compreso hardware e software);
  • investimenti immateriali, anche se non immobilizzati, per diritti di brevetto industriale, diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, concessioni, licenze, marchi e diritti simili (incluse le spese di registrazione);
  • investimenti immateriali, anche se non immobilizzati, per sviluppo quali, a titolo di esempio, per materiali di prova, per la realizzazione di prototipi, per collaudi finali e validazioni, per l’ottenimento di certificazioni di processo o di prodotto;
  • investimenti immateriali, anche se non immobilizzati, per la fornitura di servizi qualificati, quali, a titolo di esempio, quelli forniti da organizzazioni che forniscono supporto commerciale, tecnologico, legale, finanziario, etc. (centri di coworking, incubatori, acceleratori, franchisor, professionisti, etc.) e alla realizzazione di sistemi e soluzioni digitali;
  • le spese di costituzione per le sole Società Costituende;
  • il premio sulla Fideiussione a garanzia dell’anticipo, ove richiesto.
  • Spese di gestione
  • spese di promozione e pubblicità, nel limite del 20% delle altre Spese Ammissibili;
  • altri costi di esercizio anche aventi natura routinaria (affitti, utenze, supporto legale e tributario, altro), esclusi i compensi ai titolari, soci ed amministratori, gli ammortamenti e gli accantonamenti, le imposte sui redditi e l’IRAP, gli oneri finanziari (salvo il premio sulla Fideiussione) e, salvo lo stretto necessario per la costituzione di un magazzino di avviamento, l’acquisto di merci o servizi rivendibili.

Sono ammissibili gli acquisti effettuati in via ordinaria o, limitatamente ai canoni pagati nei primi 12 mesi, attraverso strumenti di locazione finanziaria (leasing). Sono escluse le spese sostenute per l’acquisto di terreni e fabbricati e l’IVA.

Le domande di contributo sono esaminate da una Commissione di Valutazione che, a seguito di due livelli di valutazione, provvede ad attribuire i relativi punteggi, stabilendo quindi l’ordine di graduatoria, e definisce l’ammontare del contributo.

Primo livello di valutazione: la commissione individua le proposte progettuali idonee a proseguire il percorso valutativo, ovvero quelle che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto in base a 6 criteri di valutazione.

Secondo livello di valutazione: le imprese e i promotori dei progetti ammessi al secondo livello di valutazione dovranno superare un colloquio motivazionale con la commissione, nel corso del quale saranno, tra l’altro, valutati i titoli professionali posseduti dagli imprenditori o aspiranti imprenditori e sarà discusso e approfondito il Progetto di Avviamento.

Sulla base dei punteggi assegnati per i criteri di valutazione e all’esito positivo del colloquio, la Commissione elaborerà un’unica graduatoria finale.

Il contributo concedibile è pari all’80% delle spese ammesse e poi sostenute dall’impresa entro i primi 12 mesi dal perfezionamento dell’Atto di Impegno, con un tetto massimo di 30.000 Euro in “de minimis”

Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12:00 del 6 ottobre 2022 alle ore 18:00 del 27 ottobre 2022.

Scadenza: 27 ottobre 2022

Bando Feamp – Misura 5.68 – Anno 2022

Bando Feamp - Misura 5.68 - Anno 2022

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Con questo avviso la Regione fissa condizioni e termini per la presentazione delle domande di contributo per la partecipazione ad eventi fieristici. Destinatarie le cooperative del settore

La misura mira ad accrescere la competitività dei settori pesca e acquacoltura in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle Piccole e medie imprese (PMI), come previsto dall’Obiettivo tematico 3 del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020.

Gli interventi finanziabili sono volti a promuovere la qualità e il valore aggiunto delle produzioni ittiche, attraverso la tracciabilità, la certificazione, la commercializzazione e le campagne di comunicazione e promozione dei settori di pesca e acquacoltura.

Scadenza: 3 ottobre 2022

GAL Valli Marecchia e Conca operazione 19.2.02.09 Valorizzazione dei centri e nuclei storici “Tolgo, metto, dipingo”. (Seconda edizione)

GAL Valli Marecchia e Conca operazione 19.2.02.09 Valorizzazione dei centri e nuclei storici “Tolgo, metto, dipingo”. (Seconda edizione)

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Possono beneficiare degli aiuti gli Enti Pubblici che abbiano la proprietà/disponibilità ad intervenire nelle aree oggetto di intervento.

Risorse stanziate: € 275.000

La spesa ammissibile va da un limite minimo di euro 30.000 ad un massimo di euro 75.000.

Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari al 100%

Spese ammissibili a titolo non esaustivo:

  • Consulenze (studio preliminare specifico) nel limite massimo del 5%
  • Interventi di fondo e di tinteggiatura facciate;
  • Interventi di restauro di paramenti in pietra e laterizio, elementi in ferro e legno quali ringhiere, inferriate, infissi, persiane, ecc.;
  • Rimozione di elementi incongrui;
  • Trattamento e rimozione di piante;
  • Manutenzione straordinaria su spazi pertinenziali;
  • Acquisto e messa a dimora di piante perenni autoctone;
  • Azioni finalizzate alla conoscenza e alla fruizione pubblica del sito;
  • Spese generali nel limite massimo del 10%.

Scadenza: 12 gennaio 2022

Avviso n. 247 del 19-08-2022 – Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali da parte di giovani ricercatori

Avviso n. 247 del 19-08-2022 - Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali da parte di giovani ricercatori

 

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Ministero dell’Università e della Ricerca, nel quadro dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”, Investimento 1.2 “Finanziamento di progetti presentati da giovani ricercatori” e in coerenza con gli Operational Arrangements siglati fra la Commissione Europea e il Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 22 dicembre 2021, finanzia l’assegnazione, entro il quarto trimestre del 2022, di almeno 300 borse di ricerca a giovani ricercatori che appartengano ad una delle seguenti categorie:

Principal Investigator vincitori di bandi dello European Research Council – ERC Starting grant nell’ambito dei Programmi quadro Horizon 2020 e Horizon Europe che abbiano scelto come sede una Host Institution estera;

vincitori di bandi Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships nell’ambito del Programma quadro Horizon 2020 e di bandi Marie Skłodowska-Curie Postdoctoral Fellowships nell’ambito del Programmi quadro Horizon Europe;

soggetti che abbiano ottenuto un “Seal of Excellence” a seguito della partecipazione a bandi Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships e Marie Skłodowska-Curie Postdoctoral Fellowships, nell’ambito dei Programmi quadro Horizon 2020 e Horizon Europe.

Le attività previste dalle proposte progettuali devono essere svolte in un arco temporale massimo di 36 mesi a partire dalla data di sottoscrizione del contratto e comunque entro e non oltre il 31 maggio 2026.

Scadenza: 30 settembre 2022

Avviso dell’Agenzia per la cybersicurezza per interventi di potenziamento della resilienza cyber (Missione 1, Componente 1, Investimento 1.5)

Avviso dell’Agenzia per la cybersicurezza per interventi di potenziamento della resilienza cyber (Missione 1, Componente 1, Investimento 1.5)

Pirateria Informatica - Europa Innovazione

Il presente avviso sostiene la candidatura di proposte di interventi di potenziamento della resilienza cyber delle Regioni, dei Comuni capoluogo facenti parte di Città metropolitane, delle Province autonome a valere sul PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA, Missione 1 – Componente 1 – Investimento 1.5 “Cybersecurity” M1C1I1.5.

Le proposte progettuali dovranno riguardare la realizzazione di interventi di potenziamento della resilienza cyber delle Regioni, dei Comuni capoluogo facenti parte di Città metropolitane, delle Province autonome.

Sono ammessi alla partecipazione al presente Avviso e all’erogazione del contributo in oggetto:

  • Regioni
  • Comuni capoluogo facenti parte di Città metropolitane, ex legge 7 aprile 2014, n.56
  • Comuni capoluogo delle Città metropolitane istituite nelle Regioni a statuto speciale
  • Province autonome

L’importo massimo ammissibile a finanziamento è pari a € 1.000.000,00 per progetto e comunque € 2.000.000,00 per Soggetto proponente, i progetti e quindi i relativi interventi ammessi a finanziamento dovranno concludersi entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto d’obbligo, e comunque non oltre la data del 30 novembre 2024.

Potrà essere erogato un contributo in misura pari al 100% delle spese ritenute ammissibili. I Soggetti interessati dovranno inviare le proprie proposte progettuali entro le ore 18:00 del 30/09/2022 tramite l’invio di Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo dedicato pnrr@pec.acn.gov.it.

Scadenza: 30 settembre 2022

GAL Valli Marecchia e Conca 6.2.01 “Aiuto all’avviamento di imprese extra agricole in zone rurali” (Quinta edizione).

GAL Valli Marecchia e Conca 6.2.01 “Aiuto all’avviamento di imprese extra agricole in zone rurali” (Quinta edizione).

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I beneficiari del presente bando devono avere le seguenti caratteristiche:

  • persone fisiche che avviano una impresa individuale extra-agricola nella forma di ditta individuale, oppure assumano la responsabilità civile e fiscale di una nuova società di persone esercente attività extra-agricola;
  • essere già titolare di un’impresa extra-agricola, nella forma di ditta individuale, oppure assumere la responsabilità civile e fiscale di una società di persone esercente attività extra-agricola. Per le imprese già esistenti l’aiuto potrà essere richiesto solamente in caso di avvio di ulteriore attività mai esercitata sino al momento della presentazione della domanda di sostegno. Per l’avvio di una nuova attività si farà riferimento alla integrazione del codice Ateco.
  • limitatamente alla zona D del territorio GAL, cioè ai Comuni di: Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello

Risorse stanziate: € 260.000,00

Premio unico di € 20.000 per ogni progetto

Spese ammissibili a titolo non esaustivo:

  • realizzazione del progetto;
  • informazione e comunicazione;
  • realizzazione siti web, acquisizione di hardware e software;
  • investimenti immateriali quali: acquisizione/sviluppo programmi informatici, brevetti/licenze;
  • costruzione/ristrutturazione immobili produttivi;
  • nuovi canoni di affitto e/o ratei del mutuo, leasing pagati nel periodo di vigenza del PSA;
  • strumenti, apparecchiature, attrezzature, macchinari.

Scadenza: 1° dicembre 2022

Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo” – Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” – Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU. Finanziamento nuove progettualità in continuità e finanziamento di nuovi progetti.

Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo” - Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” – Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU. Finanziamento nuove progettualità in continuità e finanziamento di nuovi progetti.

 

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Il presente avviso, ponendosi in continuità con la tornata precedente, sostiene la seguente tipologia di progetti:

Progetti con profilo/i KTMKnowledge Transfer Manager: Potenziamento degli UTT per una loro maggiore focalizzazione degli UTT sulla protezione e trasferimento dei titoli di proprietà industriale relativi a specifici settori produttivi.

Progetti con profilo IP: Potenziamento degli UTT per il sostegno alle attività di valorizzazione di titoli di proprietà industriale, aumentando le occasioni di contatto e promozione verso il mondo industriale, nonché le attività e le iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico dei predetti titoli.

I soggetti che possono presentare i Programmi di valorizzazione in risposta al presente Bando possono essere esclusivamente le Università statali e non statali e gli Istituti universitari ad ordinamento speciale, gli Enti Pubblici di Ricerca di cui all’articolo 1 del Decreto Legislativo del 25 novembre 2016, n. 218 e gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) che abbiano sede legale e operativa sul territorio italiano.

Tutte le proposte progettuali degli enti possono essere presentate a partire dal decimo giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso inerente il presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entro e non oltre il 17 ottobre 2022.

La proposta progettuale deve essere trasmessa esclusivamente tramite PEC al seguente indirizzo: <bandoutt2022@pec.mise.gov.it>, indicando nell’oggetto “BANDO MISE UTT 2022”. Il finanziamento concesso è pari al 60% dei costi ritenuti ammissibili indicati nel prospetto finanziario. Per quanto riguarda le risorse funzionali e necessarie allo svolgimento delle attività progettuali, sono ammissibili i costi relativi all’utilizzo a tempo determinato/indeterminato o con assegno di ricerca/borsa di studio di personale aggiuntivo.

Il finanziamento non può essere superiore, per un periodo di 12 mesi, ad euro 30.000,00 (trentamila/00) per unità aggiuntiva, impegnata al 100% sulle attività progettuali.

La durata di tutti i progetti ammessi a finanziamento non può essere prorogata oltre la data del 30 giugno 2025.

Scadenza: 17 ottobre 2022

BREVETTI +: al via il bando dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022

BREVETTI +: al via il bando dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022

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Il bando, in partenza dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022, mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale. Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi a:

Industrializzazione e ingegnerizzazione

Organizzazione e sviluppo

Trasferimento tecnologico

I soggetti beneficiari sono le PMI, aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

siano titolari di un brevetto italiano successivamente al 01/01/2019 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2019.

siano titolari di una domanda nazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/20 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;

siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/2020, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

L’entità del contributo ammonta ad un valore massimo di € 140.000.     Tale agevolazione non può essere superiore all’ 80% dei costi ammissibili.

Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, ovvero:

Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept)

Organizzazione e sviluppo

Trasferimento tecnologico

Le domande dovranno essere compilate tramite la Procedura Informatica pubblicata sul sito web di Invitalia.

Scadenza: fino ad esaurimento risorse

Bando per contrastare le fake news con particolare riguardo al settore salute

Bando per contrastare le fake news con particolare riguardo al settore salute

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L’obiettivo è quello di finanziare progetti editoriali finalizzati a contrastare il fenomeno delle fake news con particolare riguardo al settore della salute. L’obiettivo dei progetti dovrà essere quello di fornire un impulso all’alfabetizzazione digitale sanitaria che renda il cittadino in grado di compiere scelte consapevoli sulla propria salute.

I progetti ammessi al contributo dovranno essere conclusi entro il termine massimo di 18 mesi dalla pubblicazione della graduatoria finale sul sito del Dipartimento.

Possono presentare richiesta per la concessione del contributo:

  • le imprese editoriali, identificate con i codici ATECO 2007 58.13 e 58.14, con un fatturato medio annuo, nell’ultimo triennio, non superiore a 250.000 euro;
  • associazioni, fondazioni, imprese sociali, enti ed istituzioni di diritto privato senza fini di lucro impegnati in attività di promozione dell’educazione, dell’inclusione sociale e della salute.

Ciascuna Associazione può presentare un solo progetto e non può essere partner di altra proposta progettuale.

Le risorse economiche destinate al finanziamento sono assegnate a valere sul Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione ed ammontano complessivamente a 500.000 euro.

Ai primi due progetti risultati vincitori in graduatoria sarà attribuito un contributo fino ad un massimo di 200.000 euro ciascuno, a fronte delle spese sostenute e debitamente documentate per la realizzazione del progetto; la somma residua sarà attribuita al progetto collocatosi nella posizione migliore dopo quelli finanziati.

Scadenza: 30 settembre 2022

750 milioni per il Green new deal. Dal 17 novembre le domande delle imprese

750 milioni per il Green new deal. Dal 17 novembre le domande delle imprese

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L’intervento prevede la concessione di agevolazioni finanziarie a sostegno dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare a sostegno delle finalità del Green New Deal italiano.

La misura è destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), e prevede la concessione di contributi a sostegno delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e, per le PMI, di industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo.

L’intervento, realizzato nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile (FCS), è disciplinato dal decreto 1° dicembre 2021 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Si rivolge ad imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.

L’intervento sostiene progetti coerenti con gli ambiti di intervento del Green New Deal italiano, con particolare riguardo agli obiettivi di:

  • decarbonizzazione dell’economia
  • economia circolare
  • riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi
  • rigenerazione urbana
  • turismo sostenibile
  • adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico

Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.

Gli investimenti per l’industrializzazione, che sono ammessi esclusivamente per le PMI, devono avere un elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, ed essere volti a diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi ovvero a trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Possono essere ammessi distintamente ovvero insieme ad un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell’ambito di un programma integrato presentato per l’ottenimento di agevolazioni, alle condizioni previste dal decreto.

I progetti ammissibili inoltre devono:

  • essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale
  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni di euro
  • avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni

Le imprese accedono alle agevolazioni secondo due distinte procedure:

  • a sportello, per i programmi di importo non inferiore a 3 milioni e non superiore a 10 milioni di euro, con un massimo di tre imprese partecipanti
  • negoziale, per i programmi di importo superiore a 10 milioni e non superiore a 40 milioni di euro, con un massimo di cinque imprese partecipanti.

Le imprese possono presentare la domanda esclusivamente on line, a partire dal 17 novembre 2022, anche in forma congiunta, dal lunedì al venerdì (ore 10.00-18.00).

A partire dal 4 novembre 2022 sarà possibile avviare la procedura di precompilazione delle domande accreditandosi all’area riservata, accessibile dal sito del Soggetto gestore.

Per l’agevolazione dei progetti sono disponibili:

  • 600 milioni di euro per la concessione dei finanziamenti agevolati, a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), di cui:
  • 300 milioni destinati ai progetti che accedono alla procedura a sportello;
  • 300 milioni destinati ai progetti che accedono alla procedura negoziale.
  • 150 milioni di euro per la concessione dei contributi, di cui:
  • 75 milioni destinati ai progetti che accedono alla procedura a sportello;
  • 75 milioni destinati ai progetti che accedono alla procedura negoziale.

Le agevolazioni consistono in:

  • finanziamenti agevolati del FRI di importo pari al 60% dei costi di progetto, accompagnati da finanziamenti bancari per il 20% e in presenza di idonea attestazione creditizia.
  • Contributi a fondo perduto, per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto:
  • pari al 15 per cento come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione;
  • pari al 10 per cento come contributo in conto impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.

Scadenza: bando a sportello

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