Investo in Senegal, un bando per selezionare nuove idee imprenditoriali

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Il bando “Investo in Senegal”, per la selezione di idee imprenditoriali per lo sviluppo del tessuto socio-economico senegalese. Il bando fa parte di PASPED – Projet de contraste à la migration irrégulière à travers l’appui au Secteur Privé et à la création d’emplois au Sénégal – finanziato dall’Unione Europea all’AICS all’interno del Fondo fiduciario di emergenza dell’UE per l’Africa. Un ampio programma con una dotazione finanziaria di oltre 13 milioni di euro che contiene una serie di componenti anche sviluppate da attori diversi.

E’ questo il caso di “Investo in Senegal” che mira alla valorizzazione della diaspora senegalese che vive in Italia ed in generale in Europa, l’azione è frutto di un finanziamento AICS Dakar e sarà implementata da Amref Health Africa in collaborazione con una serie di altri attori tra i quali CNA, LVIA e diverse associazioni del mondo delle diaspore, delle comunità africane ed in particolare del contesto senegalese.

Il bando “Investo in Senegal” è finalizzato alla selezione di idee imprenditoriali e al loro supporto formativo e di affiancamento. Dal 15 aprile al 31 maggio si potrà inviare la propria candidatura. Settanta di queste candidature saranno presentate per il finanziamento alla commissione di conformità di PLASEPRI/PASPED, al fine di fornire assistenza finanziaria ad almeno 50 di esse, che di fatto saranno i progetti di impresa selezionati. Si tratta di un’opportunità di sovvenzione – da un minimo di 5mila ad un massimo di 30mila euro- di progetti di attività imprenditoriali esistenti o costituende (start up) nelle regioni senegalesi di Dakar, Diourbel, Kaolack, Louga, Saint Louis, Thiès.

Vi possono partecipare tutti i cittadini e le cittadine senegalesi che, al momento della pubblicazione del presente bando, hanno compiuto 18 anni e sono presenti legalmente in Italia e più in generale in Europa. Le idee di impresa saranno valutate da una commissione, formata da esperti nominati dai partner, che ne analizzeranno qualità, rilevanza, fattibilità e possibile sostenibilità, al fine di identificare quelle che hanno il maggior potenziale di successo.

I progetti di impresa che rientreranno nella graduatoria potranno ricevere una sovvenzione, da un minimo di 5.000 EUR ad un massimo di 30.000 EUR, a copertura delle spese ammissibili del progetto di attività imprenditoriale presentato. L’importo della sovvenzione sarà commisurato ai livelli di esperienza e competenza dei progetti di impresa.

Categoria A

Da 5.000 a 20.000 EUR

Livelli minimi di:

  • Competenza nel settore di investimento,
  • Competenza amministrativa e gestionale di impresa,
  • Esperienza professionale specializzata pregressa

Importo totale disponibile 750.000 EUR

Categoria B

Da 20.001 a 30.000 EUR

Livelli buoni o ottimi di:

  • Competenza nel settore di investimento,
  • Competenza amministrativa e gestionale di impresa,
  • Esperienza professionale specializzata pregressa.

Importo totale disponibile 450.000 EUR

Il bando è finalizzato a selezionare i progetti imprenditoriali di imprese costituite o costituende, in Senegal, che dimostrano di avere già (o di avere previsto) una capacità di funzionamento giuridico-legale, bancario e tecnico, e che soddisfano i seguenti criteri minimi:

  • Sono presentate da cittadini senegalesi che soddisfano tutti i requisiti previsti per i soggetti proponenti (v. sezione successiva).
  • Realizzano, o intendono realizzare, le loro attività in una o più delle seguenti regioni: Dakar, Diourbel, Kaolack, Louga, Saint Louis, Thiès. Nel caso di imprese costituite o costituende in altre regioni del Senegal, le idee imprenditoriali saranno prese in considerazione a condizione che intendano sviluppare filiali o aree di attività specifiche nelle aree di intervento ammissibili ai fini del presente bando.

Realizzano, o intendano realizzare, attività produttive nei seguenti settori: industria, artigianato, produzione e trasformazione dei prodotti agricoli, allevamento, pesca, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, turismo. Non sono ammissibili idee imprenditoriali che sviluppino, o intendano sviluppare, attività nel settore del commercio.