
Nell’ambito del programma EaSI, Asse Progress è stato pubblicato il bando “Incubatori (organizzazioni di sostegno alle imprese) per l’imprenditoria inclusiva e sociale”.
L’obiettivo della call è mobilitare le reti esistenti di incubatori di imprese per estendere il loro raggio d’azione all’imprenditoria inclusiva e sociale. Attraverso l’azione sostenuta, i membri della rete acquisiranno conoscenze in merito a:
- i concetti di imprenditoria inclusiva e sociale e il valore aggiunto dell’integrazione di questi concetti nel loro lavoro;
- le principali sfide specifiche dei gruppi sottorappresentati nell’imprenditoria e degli imprenditori sociali;
- le metodologie necessarie per lavorare efficacemente con questi gruppi target (tra cui metodi di lavoro specifici del gruppo target, metodi di comunicazione, misurazione dell’impatto sociale, conoscenza delle reti di supporto disponibili e dei programmi di finanziamento specifici);
- programmi, reti, organizzazioni e piattaforme europee e internazionali in questi settori.
I progetti proposti devono, pertanto, essere centrati su attività che promuovono i concetti di “imprenditoria inclusiva e sociale” tra tutte le singole organizzazioni membri della rete o del consorzio di reti. Le attività devono concentrarsi in particolare sul trasferimento di conoscenze e sullo sviluppo di capacità tra le organizzazioni membri, in modo che siano preparate a lavorare con i potenziali imprenditori dei settori target.
Le attività che possono essere finanziate possono consistere in (elenco non esaustivo):
- raccolta, produzione e diffusione di materiale informativo pertinente;
- visite di studio e scambio di buone pratiche;
- attività di formazione, webinar, seminari, conferenze;
- servizi di sostegno alle imprese per imprenditori sociali e inclusivi, incluso toolkit, modelli, manuali e altro materiale di supporto;
- azioni volte a creare e migliorare i collegamenti con gli stakeholder dell’imprenditoria sociale e inclusiva;
- azioni di sensibilizzazione e diffusione tra i membri della rete e verso un pubblico più ampio.
La durata dei progetti deve essere di 24 mesi (indicativamente con inizio a settembre 2020).
Il bando è indirizzato a soggetti stabiliti nei Paesi ammissibili a EaSI-Progress (voce “Aree geografiche” a fondo scheda). Può trattarsi di:
- una rete formale esistente di incubatori di imprese con propria personalità giuridica, o che rappresentano (come segretariato congiunto o coordinatore ufficiale) una rete formale esistente;
- un consorzio di reti esistenti.
Se il proponente è una singola rete, essa deve avere membri stabiliti in almeno 14 Stati UE e almeno un Paese non-UE ammissibile ad EaSI-Progress.
I progetti proposti devono richiedere una sovvenzione UE indicativamente compresa tra 1.000.000 € e 1.300.000 €, che potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili.
Lo stanziamento complessivo a disposizione del bando è pari a 1.300.000 €, con il quale la Commissione europea vorrebbe finanziare un solo progetto.
Scadenza: 25 maggio 2020