Bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – 2022

Bando CONneSSi - CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali - 2022

 

La Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi ha approvato il bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – edizione 2022, con l’obiettivo di sostenere le MPMI nella definizione e implementazione di strategie di digital marketing, inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l’uso di strumenti e canali digitali (web, social media, video, mobile app).

Beneficiari del bando sono le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici con sede legale e/o unità locali iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi.

Le imprese alle quali sono stati concessi contributi a valere sul bando “Strategie Digitali per i mercati Globali 2021” non potranno presentare domanda a valere sul presente bando.

Non potranno inoltre partecipare le imprese che, assegnatarie del contributo, non hanno completato positivamente la rendicontazione del bando “Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020”.

Potranno accedere alla Misura A del presente Bando, denominata “Connessi 2022 – NEW”, le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che non hanno beneficiato di contributi a valere sui Bandi: Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2019; Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020; CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali CONneSSi Anno 2021.

Potranno accedere alla Misura B del presente bando, denominata “Connessi 2022 – progetti ITZ 2021”, le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che abbiano partecipato nel corso del 2021 ad una sotto elencate iniziative promosse da Camera di commercio in collaborazione con Promos Italia scrl nell’ambito dei Progetti ITZ 2021. Di seguito l’elenco esaustivo delle iniziative:

  • Progetto Ecommerce CANADA;
  • Progetto Cosmesi GERMANIA;
  • Progetto Subfornitura Meccanica Online;
  • Progetto Base to Project;
  • Progetto Pavillion Italia.

Potranno accedere alla Misura C del presente Bando, denominata “Connessi 2022” tutte le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che non rientrano nelle precedenti misure A e B.

Il contributo a fondo perduto è erogato con le seguenti caratteristiche:

  • l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 70% (Misura A di cui agli articoli 3 e 7 del bando) oppure al 65% (Misura B e Misura C di cui agli articoli 3 e 7 del bando) delle spese considerate ammissibili al netto di IVA, fino a un massimo di 10.000 euro;
  • l’investimento minimo è pari a euro 5.000.

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla Camera di commercio sono pari a euro 2.000.000, suddivise in via prioritaria come segue:

Misura A – euro 400.000,00;

Misura B – euro 400.000,00;

Misura C – euro 1.200.000,00.

Spese ammissibili

  1. Attività di Digital Marketing: spese sostenute per la pianificazione ed implementazione di una strategia di marketing digitale volta a aumentare la visibilità dell’azienda a livello digitale. Sono considerate ammissibili spese per: attività quali Content e Social Media marketing, Display Advertising, Email marketing, Couponing, Blogging.
  2. Campagne di promozione sui principali motori di ricerca, piattaforme social e marketplace: spese sostenute per realizzare delle campagne di advertising necessarie per migliorare la visibilità della propria presenza su motori di ricerca (es. Google Ads), piattaforme social (es. Facebook Ads) e/o marketplace (es. Amazon Advertising).
  3. Interventi volti a migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca (es. SEO, SEM): spese sostenute per ottimizzare il sito web al fine di migliorarne il posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca (es. Google, Bing). In fase di presentazione della domanda, all’interno del preventivo di spesa del fornitore, dovrà essere comunicato il sito internet aziendale (attivo ed operativo) su cui saranno realizzate le azioni sopraindicate. La spesa per questa tipologia di interventi non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 6.000,00 (IVA esclusa).
  4. Traduzioni in lingua estera dei testi necessari per la predisposizione di schede prodotto per la pubblicazione online: spese sostenute per tradurre testi aziendali (profili aziendali, descrizioni dei prodotti, informazioni generali di vendita) necessari alla pubblicazione all’interno di piattaforme di vendita/social commerce.Sono escluse le traduzioni relative al sito aziendale ed all’e-commerce proprietario.La spesa per la traduzione testi non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 3.000,00 (IVA esclusa).
  5. Foto/Video dei prodotti aziendali finalizzati alla predisposizione di portfolio prodotti online: spese sostenute per realizzare shooting fotografici o video dei propri prodotti, da utilizzarsi online all’interno di piattaforme di vendita /social commerce. La spesa per la realizzazione di foto/video non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 4.000,00 (IVA esclusa).
  6. Live Streaming Commerce: spese sostenute per organizzare e realizzare attività di Live Streaming Commerce (attività di vendita online in occasione di dirette streaming) sui canali online (quali ad es. Instagram, Facebook, Amazon Live, Taobao Live, we Chat, Lazada).
  7. Canoni di inserimento e/o mantenimento su marketplace B2B, B2C e I2C: spese per canoni di abbonamento sostenuti direttamente con le società titolari dei marketplace internazionali utilizzati per promuovere e vendere i propri prodotti online all’estero (es. Amazon, Alibaba, Ebay), con esclusione delle sezioni dedicate alla commercializzazione sul mercato italiano, ove previste (es. Amazon.it). Solo per questa tipologia di spesa sarà ritenuta ammissibile la quota annuale del canone a condizione che almeno 6 mesi siano compresi nella durata del bando, alternativamente la spesa dovrà essere riparametrata sulla base delle tempistiche previste per le altre tipologie di spesa.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 9:00 del 20 gennaio 2022 fino ad esaurimento delle risorse, e comunque entro e non oltre le ore 14:00 del 18 marzo 2022.

Info Day Green Deal Data Spaces

Questa info day online, organizzato dalla Commissione europea – DG Connect e DG Ambiente – fornirà informazioni sull’invito a presentare proposte per sostenere la creazione di uno spazio comune europeo di dati sul Green Deal. L’evento si terrà il 15 Dicembre dalle 10 alle 12.

Il Green Deal è uno dei settori strategici di interesse pubblico identificati nella strategia europea dei dati per i quali sarà creato uno spazio europeo comune dei dati. La strategia europea dei dati mira in ultima analisi a stabilire un mercato unico dell’UE per i dati, dove i dati possono fluire tra i paesi e i settori ed essere accessibili e utilizzati facilmente, rispettando i valori e le regole europee.

La sessione informativa presenterà la visione dello spazio dati Green Deal, l’invito a presentare proposte DIGITAL e le attività orizzontali parallele, e fornirà un’opportunità di matchmaking per i potenziali partner del consorzio. I partecipanti avranno l’opportunità di fare un pitch di 2 minuti iscrivendosi tramite la chat box.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare la pagina web dell’info day.

Brokering – Data Spaces Digital Europe Programme

Il 16 dicembre si terrà un brokering event organizzato dalla Data Spaces Business Alliance per promuovere i nuovi bandi sui Data Spaces del nuovo Digital Europe Programme.

Questi nuovi bandi sono progettati per sostenere la costruzione di spazi di dati in molti settori diversi. L’evento di brokering online è dedicato alle organizzazioni che possono beneficiare di questi bandi aperti nell’ambito del filone Data for EU del programma Digital Europe (DEP). L’evento dara ai partecipanti l’opportunità di scoprire, connettersi e impegnarsi con altre organizzazioni che hanno gli stessi interessi.

I partecipanti otterranno le ultime informazioni sui bandi della Commissione Europea, avranno l’opportunità di presentare, discutere e sviluppare nuove idee di progetto, e potranno anche partecipare a incontri prestabiliti con altri partecipanti al fine di identificare possibili collaboratori e facilitare la creazione di consorzi. L’obiettivo dell’evento è quello di favorire lo scambio tra i maggiori esperti per formare consorzi specifici per i bandi.

Per registrarsi e consultare l’agenda, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

Per registrare il proprio interesse a presentare la propria idea progettuale, si prega di compilare il seguente form online.

PNRR: SIMEST prorogato Fondo 394/PNRR

PNRR: SIMEST prorogato Fondo 394/PNRR

 

Ancora disponibili €360 milioni di euro per investimenti nella transizione digitale ed ecologica delle PMI a vocazione internazionale.

Tasso agevolato e fondo perduto fino al 25%. Vantaggi per il Sud con risorse dedicate e fondo perduto fino al 40%.

SIMEST, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, comunica che il Comitato Agevolazioni ha deliberato la proroga del termine per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sul Fondo 394/PNRR. Il Fondo è lo strumento pubblico a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con l’obiettivo di favorire la transizione digitale ed ecologica delle PMI italiane a vocazione internazionale.

Gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Fondo è stato dotato inizialmente di €1,2 miliardi ed ha ancora a disposizione circa €360 milioni per finanziare la trasformazione delle PMI e sostenerne la crescita nei mercati esteri.

Scadenza: 31 maggio 2022

Europa Digitale – Poli europei per l’innovazione digitale

Europa Digitale – Poli europei per l’innovazione digitale

 

Questo bando relativo al programma Europa Digitale riguarda la creazione di una rete di poli europei dell’innovazione digitale che dovranno coprire tutte le regioni d’Europa.

Un polo europeo dell’innovazione digitale (EDIH) è una singola entità o un gruppo coordinato di entità con competenze complementari che supporta su larga scala la trasformazione digitale di imprese, in particolare PMI e mid-cap, e/o organizzazioni del settore pubblico che svolgono attività non economiche.

Il bando finanzia la rete iniziale dei poli ed è rivolto esclusivamente a enti e organismi selezionati per ogni Stato membro dall’autorità competente attraverso un bando pubblico (per l’Italia il bando è stato aperto in agosto 2020).

Il budget del bando ammonta a 240 milioni di euro con assegnazioni specifiche per paese (per l’Italia lo stanziamento ammonta a 33.599.000 euro peri 3 anni, con i quali saranno finanziati 11-22 poli).

Scadenza: 22 febbraio 2022.

Europa Digitale – Infrastruttura di comunicazione quantistica sicura dell’UE (DIGITAL-2021-QCI-01)

Europa Digitale – Infrastruttura di comunicazione quantistica sicura dell'UE (DIGITAL-2021-QCI-01)

 

Bando per attività riguardanti la futura infrastruttura di comunicazione quantistica sicura EuroQCI.

Realizzare un’infrastruttura di comunicazione quantistica sicura (EuroQCI) per proteggere le risorse pubbliche di comunicazione dell’UE, in particolare le infrastrutture critiche e i sistemi di crittografia, dalle minacce informatiche integrando prodotti e sistemi quantistici innovativi e sicuri nelle infrastrutture di comunicazione convenzionali, migliorando tali infrastrutture con un ulteriore livello di sicurezza basato sulla fisica quantistica, ovvero la distribuzione delle chiavi quantistiche. Frutto di una collaborazione fra Commissione europea, Stati membri e Agenzia spaziale europea, EuroQCI coprirà l’intero territorio UE.

Il bando finanzia progetti nel quadro di 3 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

Topic 1. Creare un ecosistema industriale europeo per tecnologie e sistemi QCI sicuri (ID: DIGITAL-2021-QCI-01-INDUSTRIAL)
Questo topic intende preparare l’industrializzazione e la diffusione delle capacità tecnologiche e operative dell’infrastruttura di comunicazione quantistica (QCI) e delle reti QCI avanzate essenziali per la sicurezza informatica europea e contribuire allo sviluppo di un ecosistema QCI industriale europeo, compreso un fiorente settore delle PMI, con l’intento di contribuire all’autonomia tecnologica europea nel campo altamente strategico delle tecnologie di comunicazione quantistiche. Priorità:

  • industrializzazione di dispositivi, tecnologie e sistemi QKD dell’UE;
  • produzione di sistemi di rete di telecomunicazioni basati su QKD.

Tipologia di progetti: Azioni di supporto alle PMI coinvolte nella creazione e nello sviluppo delle capacità digitali.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 24 e 30 mesi.

Topic 2. Distribuzione di reti e sistemi QCI nazionali avanzati (ID: DIGITAL-2021-QCI-01-DEPLOY-NATIONAL)
Questo topic intende da un lato, implementare sistemi e reti quantistiche nazionali avanzati per testare le tecnologie di comunicazione quantistica e integrarle con le reti di comunicazione esistenti e dall’altro utilizzare questi sistemi e reti per sviluppare e testare casi d’uso a sostegno delle iniziative nazionali QCI nel contesto dell’iniziativa EuroQCI, col fine ultimo di contribuire all’autonomia tecnologica europea nel campo altamente strategico delle tecnologie di comunicazione quantistiche.

Tipologia di progetti: Sovvenzioni semplici che sono un tipo di azione flessibile utilizzato da un’ampia varietà di temi e possono coprire la maggior parte delle attività.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 24 e 30 mesi.

Topic 3. – Coordinare la prima implementazione di progetti nazionali EuroQCI e preparare l’infrastruttura di test e certificazione QKD su larga scala (ID: DIGITAL-2021-QCI-01-EUROQCI-QKD)
Con l’obiettivo ultimo di contribuire all’autonomia tecnologica europea nel campo altamente strategico delle tecnologie di comunicazione quantistiche, questo topic si propone di coordinare gli sviluppi e le conclusioni dei progetti nazionali QCI, preparare l’implementazione di un’infrastruttura flessibile di test e certificazione QKD su larga scala, al servizio di tutti gli attori pertinenti degli Stati membri partecipanti, e di valutare la conformità su vasta scala delle diverse tecnologie dell’UE in vista della loro successiva integrazione in EuroQCI.

Tipologia di progetti: Azioni di supporto e di coordinamento che sono azioni di piccola dimensione che hanno come obiettivo principale di sostenere le politiche dell’UE. Le attività possono includere il coordinamento tra diversi attori per le misure di accompagnamento come la standardizzazione, la diffusione, la sensibilizzazione e la comunicazione, la messa in rete, il coordinamento o i servizi di supporto, i dialoghi politici e gli esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e possono includere anche attività complementari di pianificazione strategica, networking e coordinamento tra programmi in diversi paesi.
I progetti devono avere una durata prevista di 30 mesi.

Beneficiari. Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo:

  • Sovvenzioni semplici: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto;
  • Azioni di supporto alle PMI: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto ad eccezione dei costi delle PMI ai quali si applica un tasso del 75%;
  • Azioni di supporto e di coordinamento: il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto; importo tipico: 1/2 milioni di euro.

Modalità e procedura. Ognuno dei topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.

Le proposte progettuali devono essere presentate in formato elettronico attraverso i formulari specificamente predisposti per il topic.

Scadenza: 22 febbraio 2022

Economia digitale e sostenibile: finanziamenti per progetti di riqualificazione professionale

Economia digitale e sostenibile: finanziamenti per progetti di riqualificazione professionale

 

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 20097 del 15 novembre 2021, ha approvato e pubblicato l’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17 comma 1 lett. a) della L.R. 32/2002 per progetti formativi di riqualificazione professionale, nell’ambito dell’economia digitale e sostenibile (allegato A del decreto).

Il bando, con una dotazione di 300 mila euro, è cofinanziato dal Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2014-2020, in particolare con le risorse assegnate all’azione C.3.1.1.A. del Provvedimento attuativo di dettaglio (Pad) del programma stesso. Il bando rientra in Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.

I percorsi di formazione proposti in risposta al bando devono essere riferiti, alternativamente, all’area dell’economia digitale o dell’economia sostenibile e devono essere finalizzati a conseguire certificazioni di competenze con riferimento alle figure professionali e alle aree di attività previste dal Repertorio regionale delle figure professionali.

Il bando punta, nel quadro della transizione digitale, a favorire lo sviluppo dell’uso e della conoscenza delle nuove tecnologie informatiche e di comunicazione, nonché della loro applicazione nei diversi contesti di lavoro, attraverso interventi di formazione volti al rafforzamento, ed in particolar modo alla capitalizzazione, delle competenze digitali nelle diverse funzioni aziendali e nei diversi settori delle attività produttive della Toscana. Mentre, nel quadro dell’economia sostenibile, il bando intende favorire lo sviluppo dell’uso e delle conoscenze di strumenti e tecniche legati all’integrazione trasversale tra questioni produttive, ambientali, climatiche ed energetiche, attraverso la formazione di “green job”.

I progetti devono essere presentati ed attuati da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato, composta obbligatoriamente dai seguenti soggetti, nel numero massimo di quattro:

  • almeno un organismo formativo accreditato ai sensi della delibera di giunta 1407/2016 e successive modifiche e integrazioni (s.m.i.) o che si impegna ad accreditarsi entro la data di avvio delle attività, in qualità di capofila;
  • almeno una impresa, che non ha finalità formativa, avente un’unità produttiva nel territorio regionale il cui ambito di operatività sia coerente con i percorsi presentati.

Possono partecipare, esclusivamente in qualità di partner, gli Istituti di Istruzione Superiore e le Università, aventi sede nel territorio regionale, in coerenza con i percorsi presentati. La loro eventuale presenza verrà valutata positivamente.

Per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto attuatore di attività formative sia in regola con la normativa in materia di accreditamento di cui alla delibera di giunta

1407/2016 e s.m.i. In caso contrario, limitatamente a Istituti di Istruzione superiore e Università, il loro apporto deve limitarsi alla messa a disposizione di proprie risorse umane e strumentali.

Ogni partenariato può presentare una sola proposta progettuale.

Ogni membro di ATI/ATS, incluso il capofila, può partecipare al massimo a una proposta progettuale, fatti salvi gli Istituti di Istruzione Superiore e le Università (non tenuti alrispetto del suddetto obbligo), pena l’esclusione di tutte le proposte progettuali in cui è presente il soggetto che non ha rispettato tale vincolo.

Fermo restando quanto sopra indicato, i progetti devono essere presentati da un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato.

Scadenza: ore 12 del 24 gennaio 2022.

Cooperazione territoriale: aperto il nuovo bando del programma Interreg Alpine Space

Cooperazione territoriale: aperto il nuovo bando del programma Interreg Alpine Space

 

Il programma Interreg Alpine Space ha lanciato un nuovo bando per selezionare progetti che affrontino le sfide legate alle regioni alpine.

I progetti dovranno rispondere a 4 priorità stabilite dal programma:

  • Una regione alpina verde e climate resilient
  • Una regione alpina a zero emissioni di carbonio e resource sensitive
  • Innovazione e digitalizzazione a supporto di una regione alpina verde
  • Una regione alpina gestita e sviluppata in modo cooperativo

Il bando prevede la possibilità di sviluppare le seguenti tipologie di progetti:

  • Classic projects: prevedono una scadenza a due fasi, la prima, per il caricamento della pre-proposal, fissata al 28 febbraio 2022, mentre la seconda al 24 giugno 2022, durante la quale sarà possibile presentare la full proposal del progetto
  • Small-scale projects: hanno una durata minore e richiedono meno partner rispetto ai progetti classici e prevedono due date di scadenza, la prima fissata al 22 aprile 2022, e la seconda a data da destinarsi

Per l’Italia, possono partecipare soggetti elegibili delle seguenti regioni: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria. Stakeholders provenienti da regioni esterne all’area di programma possono proporsi ai capofila in qualità di partners di progetto a condizione di essere in grado di fornire competenze di cui l’area di programma possa beneficiare e previa approvazione del Comitato di Sorveglianza.

Info Day Cluster 4 Horizon Europe

Dal 29 Novembre fino all’1 Dicembre si terrà un info day organizzato dalla Commissione europea nell’ambito del secondo pilastro di Horizon Europe. Il Cluster 4 si concentra su Digitale, Industria e Spazio e mira a realizzare le seguenti sei destinazioni corrispondenti al piano strategico:

  • Produzione neutrale per il clima, circolare e digitalizzata
  • Maggiore autonomia nelle catene di valore strategiche chiave per un’industria resiliente
  • Tecnologie di dati e di calcolo all’avanguardia a livello mondiale
  • Tecnologie digitali ed emergenti per la competitività e adatte al Green Deal
  • Autonomia strategica aperta nello sviluppo, nell’implementazione e nell’uso di infrastrutture, servizi, applicazioni e dati globali basati sullo spazio
  • Uno sviluppo etico e centrato sull’uomo delle tecnologie digitali e industriali

È possibile inoltre registrarsi al Brokerage Event per i temi Digital & Industry (2-3 dicembre), attraverso il seguente link.

Per maggiori informazioni sull’agenda e seguire le diverse presentazioni, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

European Big Data Value Forum 2021

Organizzato da BDVA e dalla Commissione Europea (DG CNECT), l’European Big Data Value Forum 2021 (EBDVF) riunisce professionisti dell’industria, sviluppatori di business, ricercatori e decisori politici da tutta Europa e da altre regioni del mondo per promuovere azioni politiche e attività industriali e di ricerca nelle aree dei Dati e dell’Intelligenza Artificiale.
Il tema di EBDVF 2021 è “Digital Transformation powered by Data and AI”. L’evento si terrà dal 29 Novembre fino al 3 Dicembre e conta 50 sessioni divise in diverse tematiche. EBDVF 21 riunisce professionisti dell’industria, sviluppatori di business, ricercatori e decisori politici da tutta Europa e da altre regioni del mondo per promuovere azioni politiche e attività industriali e di ricerca nei settori dei dati e dell’IA.
Le tracce del programma sono strutturate per coprire gli aspetti strategici delle sfide tecnologiche e dell’impatto, discutendo i temi dell’adozione dell’IA industriale, i Data Spaces, i modelli di business Data-Driven, la standardizzazione, gli impatti sociali e molto altro.
Per saperne di più e partecipare all’evento, si prega di visitare la pagina web dell’evento.
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