Transizione verde e digitale: aperto il primo bando del progetto EPICENTRE per PMI e startup

Transizione verde e digitale: aperto il primo bando del progetto EPICENTRE per PMI e startup

kristopher-roller-pc_lbssxcze-unsplashÈ aperta la prima call del progetto EPICENTRE, finanziato nell’ambito del Single Market Programme (SMP).

Il bando si rivolge alle PMI e alle startup innovative e mira a promuovere la collaborazione con le imprese nei seguenti settori specifici:

  • salute
  • agroalimentare
  • tecnologie digitali
  • tecnologie dell’informazione e della comunicazione

L’obiettivo è quello di consentire la nascita di nuove catene del valore transfrontaliere e intersettoriali.

I servizi da fornire alle PMI/Startup o ai consorzi di PMI/Startup selezionati avranno la forma di:

  • Bootcamp
  • Workshop di formazione mirati
  • Business coaching per la scoperta e la messa a punto del modello di business
  • Mentoring
  • Valutazione dell’idoneità del prodotto al mercato
  • Eventi di matchmaking con gli attori dell’ecosistema
  • Riqualificazione e sviluppo delle competenze
  • Metodologie agili

Le PMI e le startup selezionate riceveranno un finanziamento fino a 42.400 euro.

Per poter partecipare al bando l’azienda deve soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere legalmente stabilita in uno Stato membro dell’UE o in Paesi associati al Single Market Programme (ad oggi: Islanda, Norvegia e Liechtenstein), o in Ucraina, se stabilita in territori che sono sotto l’effettivo controllo delle autorità ucraine alla data di scadenza della presentazione.
  • appartenere alla catena del valore dei settori Salute, Agroalimentare, Digital- ICT e Fintech.
  • essere una PMI (comprese le startup) secondo la definizione dell’UE.

Scadenza: 29 maggio 2023

Workshop: Preparing the State of The Digital Decade Report 2023

Workshop: Preparing the State of The Digital Decade Report 2023

microsoftteams-image-31Il 20 aprile 2023, la Commissione europea ha organizzato un workshop “Preparing the State of The Digital Decade Report 2023” per raccogliere feedback da esperti di trasformazione digitale che lavorano in aziende, società di consulenza e organizzazioni europee.

L’obiettivo dell’evento è quello di colmare le lacune e le carenze nel settore della trasformazione digitale, rilevando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e le sfide legate al raggiungimento del decennio digitale 2030. La discussione si articolerà in tre sessioni di un’ora, introdotte da uno o due relatori e moderate dalla Commissione:

  1. principali tendenze della trasformazione digitale entro il 2030;
  2. le sfide dell’Europa per la trasformazione digitale;
  3. lo sviluppo sostenibile.

Trasformazione digitale e PMI manifatturiere: al via il secondo bando ADMA Trans4MErs

Trasformazione digitale e PMI manifatturiere: al via il secondo bando ADMA Trans4MErs

high-growthÈ stato pubblicato il secondo bando per partecipare al programma di accelerazione ADMA TRANS4MERS, rivolto alle PMI attive nella manifattura avanzata.

Il programma offre voucher alle PMI interessate a un percorso di digitalizzazione personalizzato e di qualità tramite formazione e servizi specializzati, che si articola in due fasi:

  • Design Phase, che comporta l’uso di un voucher per 8 ore di supporto dedicato per l’ideazione del percorso di digitalizzazione personalizzato
  • Revamp Phase, nella quale ogni PMI potrà mettere in pratica il Piano di trasformazione digitale.

Le PMI verranno selezionate ogni due settimane (il primo e il terzo mercoledì del mese) dal 7 giugno 2023 sulla base di un criterio di precedenza temporale (first come first serve). La disponibilità dei voucher è su base nazionale degli Stati del consorzio e per l’Italia il numero totale è pari a 65, dei quali 55 ancora disponibili.

Scadenza: 17 gennaio 2024

Open Innovation Factory 2023: al via il bando EIT Digital per start up deep tech

Open Innovation Factory 2023: al via il bando EIT Digital per start up deep tech

brokerage-eventÈ aperto il bando di EIT Digital per il programma Open Innovation Factory 2023, rivolto alla crescita di start up early-stage nel deep tech.

Il programma si concentra su cinque ambiti chiave del digitale – Digital Tech, Digital Industry, Digital Cities, Digital Wellbeing e Digital Finance – per favorire l’innovazione dell’ecosistema digitale europeo.

I partecipanti selezionati potranno ricevere un supporto finanziario fino a € 400.000 offerto da EIT Digital, nonché mentoring e coaching dedicati da parte di esperti industriali e l’accesso alla rete di più di 350 enti istituzionali e pubblici EIT.

Due le scadenze previste: 15 maggio 2023 e 13 novembre 2023.

Next Generation Internet: aperto il secondo bando di NGI Zero Core

Next Generation Internet: aperto il secondo bando di NGI Zero Core

adi-goldstein-eusvweosble-unsplashÈ aperta, con scadenza al 1° agosto 2023, la seconda call finanziata da NGI Zero Core, che ha come obiettivo quello di creare un’infrastruttura più affidabile che fornisca maggiore sicurezza nell’ambito della Next Generation Internet.

I progetti di ricerca e sviluppo dovranno contribuire a creare un Internet aperto, affidabile e sicuro per tutti attraverso lo sviluppo di alternative e miglioramenti di hardware, software e ai protocolli di base di Internet che rimuovono i gatekeeper, i punti di strozzatura e le capacità di sorveglianza, tenendo conto della sicurezza e della privacy.

La call finanzia i seguenti tipi di attività:

  • ricerca scientifica;
  • progettazione e sviluppo di software open source e open hardware;
  • validazione o indagine costruttiva su soluzioni tecniche esistenti o nuove;
  • ingegneria del software finalizzata all’adattamento a nuove aree di utilizzo o al miglioramento della qualità del software;
  • prove formali di sicurezza, audit di sicurezza, configurazione e progettazione di test software e integrazione continua;
  • documentazione per ricercatori, sviluppatori e utenti finali;
  • attività di normazione, comprese le quote associative degli organismi di normazione;
  • comprensione delle esigenze degli utenti e miglioramento dell’usabilità/design inclusivo;
  • misure necessarie a sostegno di un’ampia schierabilità;
  • altre attività rilevanti per aderire a solide pratiche di sviluppo e distribuzione del software;
  • gestione del progetto.

Verrà data priorità ai soggetti con sede in UE e nei paesi associati a Horizon Europe.

Il bando mette a disposizione un finanziamento tra i 5.000 e i 50.000 €.

Scadenza: 1 agosto 2023

NGI0 Entrust: in partenza il nuovo bando per l’affidabilità e la sovranità dei dati

NGI0 Entrust: in partenza il nuovo bando per l'affidabilità e la sovranità dei dati

brokerage-eventÈ online il bando del consorzio NGI Zero Entrust per l’affidabilità e la sovranità dei dati, con scadenza il 1° agosto 2023.

Il bando mira a creare uno spazio internet aperto, affidabile e solido per tutti attraverso nuove idee e tecnologie chiave che permettano alla società di affrontare sfide importanti e ardue, con conseguenze sociali ed economiche significative. Tutti i risultati scientifici dovranno essere pubblicati in internet aperto e qualsiasi hardware o software prodotto dovrà essere rilasciato tramite licenze open source.

Le attività finanziabili sono ricerca scientifica, design e sviluppo di software e hardware, validazione o esplorazione di nuove soluzioni tecniche, standardizzazione, documentazione per ricercatori e prove di sicurezza, nonché gestione progettuale, infrastrutture ed eventi o misure necessarie per il miglioramento delle possibilità di implementazione e utilizzo delle idee proposte.

Verranno assegnate sovvenzioni medio-piccole (tra € 5.000 e € 50.000) per attività di ricerca e sviluppo rivolte a tecnologie che rafforzino la privacy e l’affidabilità, per un budget di € 9.600.000 tra il 2023 e il 2025.

Possono partecipare al bando i ricercatori indipendenti e tutti coloro che vogliano contribuire agli obiettivi di NGI0 Entrust (esterni e interni all’UE), purché le proposte abbiano una dimensione europea.

Scadenza: 1 agosto 2023

Transizione digitale: al via il Digital Transition Fund dedicato alle start-up

Transizione digitale: al via il Digital Transition Fund dedicato alle start-up

brokerage-eventUfficialmente avviato il nuovo Digital Transition Fund, fondo gestito da CDP Venture Capital SGR per conto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e nato per supportare start-up attive nella transizione digitale.

In particolare, il Fondo punta a sostenere entro il 30 giugno 2025 250 imprese target nei settori dell’Intelligenza Artificiale, del cloud, dell’assistenza sanitaria, dell’Industria 4.0, della cybersicurezza, del fintech e delle blockchain tramite investimenti di venture capital diretti e indiretti.

Il Fondo dispone di una dotazione pari 300 milioni € finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR); le risorse saranno destinate a:

  • investimenti diretti, cioè investimenti che abbiano ad oggetto strumenti di equity, quasi equity, debito e quasi-debito di imprese target;
  • investimenti indiretti, ossia investimenti in fondi di venture capital o in fondi di venture debt, gestiti da un gestore autorizzato.

Il Fondo è destinato a:

  • start-up e PMI con elevato potenziale di sviluppo nelle filiere della transizione digitale,
  • start-up e PMI costituite tramite una scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda da parte di grande impresa o di un’impresa a media capitalizzazione;
  • imprese holding che abbiano sede legale in uno Stato diverso dall’Italia e lavorino in Italia.

Il 40% delle risorse sarà investito in operazioni che prevedono piani di sviluppo da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Scadenza: 30 giugno 2025

Big Data e nuove competenze per una regione europea più digitale, attrattiva, sostenibile e resiliente

Big Data e nuove competenze per una regione europea più digitale, attrattiva, sostenibile e resiliente

brokerage-eventL’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali”. Tutto questo è finalizzato ad attivare e abilitare nuovi modelli di consumo, nuovi modelli di comunità, nuovi modelli di business e nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva della transizione ecologica.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale.

Destinatari del bando sono persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, possono accedere alle opportunità persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico. I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • Progetti area umanistica e delle scienze sociali
  • Progetti area giuridico-economica
  • Progetti area scientifica e tecnologica

Possono inoltre essere previsti “Progetti propedeutici di accesso” ai successivi moduli specialistici e un unico “Progetto laboratoriale con le imprese”, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

I singoli progetti devono essere erogati in funzione della effettiva domanda e pertanto, per rispondere agli specifici fabbisogni delle singole persone, rendendo pertanto non rilevante e opportuno predeterminare, in fase di progettazione, il dato fisico relativo al numero di partecipanti e al numero di edizioni di ciascun Progetto.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Scadenza: 4 maggio 2023

Zone rurali: nuovo bando per sviluppare e implementare soluzioni digitali

Zone rurali: nuovo bando per sviluppare e implementare soluzioni digitali

brokerage-eventLa piattaforma dRural ha lanciato una nuova call per co-sviluppare e implementare soluzioni digitali basate sull’utilizzo di dati provenienti da piattaforme esistenti. Il progetto selezionerà 8 Mirror Regions che replicheranno i servizi di dRural che sono stati testati in quattro regioni rurali europee situate in Spagna, Svezia, Croazia e Paesi Bassi per fornire servizi innovativi ai cittadini rurali creando opportunità di crescita economica e miglioramento della qualità della vita.

  • dRural offre due tipi di servizi:
  • Simple Services erogati da piccole imprese e imprenditori individuali;
  • Complex Services per costruire nuovi servizi attraverso la piattaforma Core Meta integrando piattaforme dati esterne e quindi erogati da organizzazioni con più risorse.

Possono partecipare alla call:

  • singoli promotori regionali, ossia soggetti europei pubblici o privati (promotori locali, associazioni locali, hub locali di innovazione, ONG, camere di commercio, fondazioni senza scopo di lucro, comuni, PMI) che intendono fornire servizi a una regione rurale o migliorare l’attuale fornitura di servizi e mercato;
  • consorzi composti da 2 entità complementari: un promotore regionale che svilupperà il mercato e il modello di business e una PMI che sarà responsabile dello sviluppo degli aspetti tecnici della piattaforma.

Sono ammissibili solo i candidati stabiliti in uno dei seguenti paesi:

  • Stati membri dell’UE, comprese le regioni ultraperiferiche;
  • paesi e territori d’oltremare (PTOM);
  • paesi associati H2020;
  • i candidati con sede nel Regno Unito sono ammissibili alle condizioni stabilite dalla Commissione europea per la partecipazione a H2020 al momento della scadenza del bando.

Le Mirror Region selezionate saranno supportate dai partner del consorzio per costruire il proprio mercato e implementare i propri servizi, attraverso:

  • supporto tecnico per l’implementazione e la personalizzazione della piattaforma dRural;
  • supporto aziendale attraverso coaching aziendale e di costruzione di ecosistemi;
  • un contributo di 60.000€ ai singoli promotori regionali per costruire l’ecosistema di business e per allestire la piattaforma in una Mirror Region;
  • un contributo di 120.000€ ai consorzi (i promotori regionali e le PMI saranno finanziati con 60.000€ ciascuno).

Scadenza: 13 aprile 2023

Bando CONneSSi 2023

Bando CONneSSi 2023

brokerage-eventLa Camera di Commercio intende stimolare una declinazione operativa della “cultura digitale” anche  sul  piano dell’internazionalizzazione, con l’obiettivo di aumentare le competenze interne delle aziende sui temi di digital export e sostenerle nella definizione e nell’implementazione di strategie di digital marketing, inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l’uso di strumenti e canali digitali (web, social media, digital marketing, etc…).

Il bando, in particolare, intende sostenere le MPMI con contributi per gli investimenti volti a:

  • Acquisire servizi finalizzati alla pianificazione ed implementazione di corrette strategie di marketing digitale in ottica internazionale;
  • Implementare soluzioni tecniche ed azioni di promozione online sui mercati internazionali in grado di ottimizzare la presenza dell’azienda sui propri canali di comunicazione digitale;
  • Migliorare la visibilità dell’azienda all’interno dei Social Network per aumentarne l’attrattività verso utenti/clienti internazionali
  • Testare nuove soluzioni di vendita online sui mercati internazionali messe a disposizione dalla diffusione sempre più rapida delle piattaforme social in ottica commerciale

Possono partecipare al bando micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) aventi sede operativa o un’unità locale nelle province di Milano, Monza Brianza e Lodi attive in qualsiasi settore e titolari di un sito internet multilingua (italiano più almeno una lingua straniera) attivo e pienamente operativo, creato (farà fede la data di creazione indicata sul sito https://who.is) prima del giorno 01/07/2022 e di almeno uno dei seguenti canali digitali già attivi ed operativi:

  • un sito di e-commerce aziendale multilingua (italiano più almeno una lingua straniera)
  • una pagina aziendale/di prodotto su un marketplace internazionale
  • una o più pagine social aziendali (es. Facebook, Instagram e Linkedin)

Non potranno essere considerate ammissibili al contributo le imprese che sono state assegnatarie di un contributo a valere su uno dei Bandi:

  • Contributi alle MPMI per lo sviluppo dell’export digitale – Anno 2019
  • Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020
  • CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – CONneSSi Anno 2021
  • CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – CONneSSi Anno 2022

Sono considerate “assegnatarie” tutte le imprese che sono state ammesse alla concessione del contributo con provvedimento camerale su uno dei Bandi riportati sopra ed elencati all’art 3 del Bando, indipendentemente dall’avere portato a termine o meno il progetto e ricevuto il relativo contributo. Fanno eccezione unicamente le imprese che hanno rinunciato al contributo entro il termine stabilito dal bando (pari a 20 giorni solari dalla data della comunicazione di assegnazione) che non saranno considerate assegnatarie.

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla Camera di commercio sono pari a euro 2.500.000.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000,00 euro. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 5.000,00 euro.

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma http://webtelemaco.infocamere.it a partire dalle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 e fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre le ore 14.00 del 16 marzo 2023.

Scadenza: 16 marzo 2023

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