Cariplo e San Paolo per la transizione digitale nell’economia sociale

Cariplo e San Paolo per la transizione digitale nell’economia sociale

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Si chiama “Evoluzioni” il nuovo bando congiunto presentato dalla Fondazione Cariplo e dalla Compagnia di San Paolo che ha l’obiettivo di favorire la progettazione e l’esecuzione di strategie e processi di transizione digitale e consolidare la cultura e le competenze dell’innovazione digitale negli enti operanti nell’economia sociale. Più che un bando si tratta di un percorso di capacity building per gli enti del terzo settore che vogliano investire in trasformazione digitale e arrivare a un progetto esecutivo da realizzare, progetto che ovviamente sarà finanziato con le risorse messe a disposizione dalle fondazioni, 1.8 milioni per tutto il percorso.

Nello specifico, il bando si prefigge di:

  • promuovere la pianificazione strategica, attraverso la definizione di un piano pluriennale d’innovazione digitale integrato nella strategia complessiva dell’ente;
  • aumentare l’impatto sulla comunità locale, grazie a trasformazioni dell’organizzazione interna (innovazione organizzativa) e a nuovi modelli di servizio e relazioni con l’ambiente esterno (innovazione di prodotti e servizi);
  • abilitare l’accesso ai fondi che saranno resi disponibili dai bandi del PNRR sulla transizione digitale;

migliorare la capacità di reperire nuove entrate grazie ad appropriate innovazioni organizzative e       comunicative rese possibili dal digitale;

  • favorire lo sviluppo e la diffusione della cultura e delle competenze dell’innovazione digitale negli enti che operano nell’economia sociale;
  • favorire l’ibridazione di competenze, la comunicazione e la collaborazione tra il sistema dell’economia sociale e quello tecnologico, al fine di costruire modelli condivisi di transizione digitale per l’economia sociale e il terzo settore.

Il bando individua quattro ambiti ritenuti strategici e cruciali in un’ottica di innovazione tecnologica e digitale per l’economia sociale. Bisogna tenere presente che difficilmente la transizione digitale rimane circoscritta in specifici sub-ambiti, ma spesso richiede la contaminazione di sfere e aree tematiche che si rivelano così complementari. Il bando incoraggia la capacità da parte degli enti di mettere in relazione i diversi ambiti, favorendo la generazione di processi integrati.

I quattro ambiti strategici sono:

  • Digital transformation: Innovazione digitale nei processi organizzativi interni e di filiera.
  • Human-centered design: Innovazione dei servizi a impatto sociale
  • Data-driven organisation: I dati per le decisioni strategiche
  • Marketing, comunicazione e fundraising: Digitalizzazione dei processi di comunicazione e fundraising

Il bando è articolato in fasi:

  • Fase preliminare
  • Fase 1
  • Fase 2

Per gli enti selezionati nella Fase 1 è prevista l’attribuzione di un contributo fino a un massimo di 15.000 euro destinato all’elaborazione del progetto esecutivo.

Gli enti selezionati nella Fase 2 riceveranno un contributo fino a un massimo di 120.000 euro destinato all’implementazione del progetto esecutivo, a copertura massima del 75% del budget, con un cofinanziamento richiesto minimo del 25% del costo totale.

La candidatura alla Fase 1 dovrà essere presentata da un ente singolo, che potrà proporre una sola candidatura. Sono escluse candidature in partenariato.

Le scadenze del bando seguono le fasi dello stesso e sono tre:

  • Scadenza Fase preliminare: 22 aprile 2022 alle ore 17.00
  • Scadenza Fase 1: 29 luglio 2022 alle ore 17.00
  • Scadenza Fase 2: 15 febbraio 2023 alle ore 17.00

Bando Missione Soccorso – anno 2022

Bando Missione Soccorso – anno 2022

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La Fondazione CRT con il bando Missione Soccorso interviene in modo sistematico a sostenere progetti di acquisto di ambulanze di pronto soccorso idonee al servizio in emergenza 118 al fine di:

  • Contribuire all’efficienza dei servizi di primo soccorso espletati dalle organizzazioni di volontariato
  • Incentivare l’opera dei volontari premiando l’altissimo valore sociale del loro impegno

Il singolo contributo potrà essere fino ad un massimo di 50.000 euro; il cofinanziamento effettivo da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 35% dei costi del progetto ammissibili a contributo.

Possono presentare progetti organizzazioni di volontariato che svolgano un’attività di Servizio di Soccorso Sanitario riconosciuta nel territorio delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta e che abbiano operato con continuità almeno negli ultimi due anni (2020 e 2021, ovvero con inizio attività non posteriore al 1° gennaio 2020).

Non possono presentare domanda i soggetti assegnatari di un contributo da parte della Fondazione CRT in una delle edizioni del bando Missione Soccorso 2019 e 2020 o in occasione delle assegnazioni avvenute nel 2020, in coordinamento con le Regioni Piemonte e Valle d’Aosta, per rispondere all’emergenza coronavirus.

Ogni ente proponente potrà presentare una sola richiesta; in caso di delegazioni, distaccamenti, gruppi locali dipendenti contabilmente o funzionalmente da associazioni di livello superiore, le domande dovranno essere formalmente presentate dall’organizzazione “madre” per la delegazione dipendente indicando i dati di operatività e mezzi relativi alla sola delegazione. Ogni organizzazione madre potrà presentare al massimo tre domande indicando in ognuna la sede di destinazione effettiva del mezzo.

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Missione Soccorso 2022” entro le ore 15.00 del 15 aprile 2022.

Scadenza: 15 aprile 2022

Finanziamenti per i servizi di soccorso e salvataggio sostenuti dagli stabilimenti e/o strutture balneari

Finanziamenti per i. sostenuti dagli stabilimenti e/o strutture balneari

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Al fine di assicurare l’integrale copertura del servizio di salvataggio per l’intera stagione di balneazione ed ai medesimi livelli di qualità e sicurezza degli scorsi anni, a garanzia della incolumità di bagnanti e turisti, la Regione Emilia-Romagna con delibera di Giunta regionale n. 950 del 28 luglio 2020, intende supportare in via straordinaria per la stagione balneare 2020, gli stabilimenti e le strutture balneari con un contributo a sostegno dei costi da essi sostenuti per il servizio collettivo di soccorso e salvataggio al fine di garantire un efficace funzionamento dello stesso.

Possono essere beneficiari dei contributi le imprese, aventi qualsiasi forma giuridica che esercitano in Emilia-Romagna, anche in regime di concessione, l’attività di gestione degli stabilimenti e delle strutture balneari marittimi e che sostengono le spese del servizio di salvamento, aderendo ad un Piano collettivo di salvataggio.

Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ammontano a € 1.500.000

La domanda di contributo deve essere presentata, per conto delle imprese indicate nell’articolo 3 del bando, dalle associazioni riconosciute, i consorzi, le cooperative e le società titolari del servizio di salvataggio in forma collettiva a cui le stesse aderiscono e a cui lo stesso è stato affidato.

Per la presentazione delle domande di contributo le associazioni riconosciute, i consorzi, le cooperative e le società titolari del servizio di salvataggio in forma collettiva devono essere munite di una apposita delega da parte del titolare dello stabilimento o struttura balneare.

Le domande di contributo dovranno essere presentate a partire dalle ore 10 del giorno 6 ottobre 2020 e fino alle ore 13 del giorno 20 ottobre 2020.