Avviso pubblico “Abruzzo Giovani 2020”

Avviso pubblico “Abruzzo Giovani 2020”

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Il presente Avviso pubblico della Regione Abruzzo è finalizzato al finanziamento di progetti afferenti ai seguenti ambiti d’intervento:

  1. CULTURA E SPORT – Iniziative finalizzate alla promozione della partecipazione diretta dei giovani ad attività culturali e sportive, anche mediante l’utilizzo della Carta Giovani Nazionale;
  2. PARTECIPAZIONE – Iniziative finalizzate alla promozione della partecipazione inclusiva dei giovani alla vita sociale e politica dei territori;
  3. BENESSERE GIOVANILE – Attività di orientamento e disseminazione di buone pratiche, finalizzate alla prevenzione del disagio giovanile nelle sue varie forme: con particolare riferimento alla prevenzione del fenomeno delle nuove dipendenze che riguardano le giovani generazioni.

Gli interventi finanziati dovranno beneficiare giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni e residenti nella Regione Abruzzo. La durata delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi.

Le candidature per la realizzazione dei suddetti interventi possono essere presentate esclusivamente dagli Enti di Ambito Distrettuale Sociale costituiti in forma singola o associata. Per l’attuazione degli interventi i soggetti attuatori potranno avvalersi della collaborazione di organizzazioni senza scopo di lucro, nelle loro diverse articolazioni giuridiche, che abbiano obiettivi statutari in linea con le finalità del presente avviso. Il contributo pubblico massimo che può essere richiesto per ciascun progetto è di 25.000 euro. Il budget complessivo di progetto sarà composto per l’80% dal contributo richiesto e per il restante 20% da un cofinanziamento obbligatorio da parte del soggetto attuatore

Le candidature dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 23:59 del 26 giugno 2021. L’istanza di ammissione al finanziamento dovrà essere compilata esclusivamente online, sulla piattaforma dedicata https://sportello.regione.abruzzo.it. L’accesso alla piattaforma è consentito esclusivamente tramite SPID di livello 2

Avviso per il sostegno delle attività sportive annualità 2021

Avviso per il sostegno delle attività sportive annualità 2021

sport

Con il decreto 8359/2021 sarà assegnato un contributo regionale finalizzato a sostenere le attività sportive sul territorio regionale con particolare riferimento alla ripresa della pratica sportiva e delle iniziative sportive in generale nonché alla riapertura degli impianti sportivi e degli spazi dedicati all’attività sportiva e motorio ricreativa.

I soggetti beneficiari del contributo sono:

  • le associazioni e società sportive dilettantistiche, gli enti di promozione sportiva, le federazioni sportive e tutte le altre associazioni e soggetti privati senza scopo di lucro a vocazione sportiva che gestiscono impianti sportivi (pubblici e/o privati) e/o spazi dedicati all’attività sportiva e motorio ricreativa;
  • le associazioni e società sportive dilettantistiche toscane che annoverano tra i propri tesserati atleti che potenzialmente prenderanno parte ai giochi olimpici e paralimpici di Tokyo 2021;
  • gli Enti pubblici.

Saranno finanziabili le spese dirette sostenute nell’anno 2021 che:

  • sono correlate alla gestione degli impianti sportivi pubblici e/o privati e /o spazi dedicati all’attività sportiva e motorio ricreativa (ad esempio: utenze; affitti e/o mutui; polizze assicurative relative agli impianti, agli immobili o agli spazi; manutenzioni ordinarie; acquisto materiali o attrezzature sportive);
  • sono riferite alla ripartenza delle attività e alla riapertura degli spazi sportivi e le altre spese connesse a favorire la continuità della pratica sportiva e all’organizzazione di eventi/manifestazioni (ad esempio: promozione degli eventi; affitti e noleggi; assistenza, polizze e oneri; compensi per tecnici, rimborsi e spese sostenute direttamente dal soggetto richiedente; premi avente carattere simbolico);
  • sono correlate alla preparazione degli atleti che prenderanno potenzialmente parte ai giochi olimpici e paralimpici di Tokyo 2021.

Prima di inserire la domanda è necessario leggere l’avviso in ogni sua parte.

Le domande dovranno essere presentate, a pena di esclusione, esclusivamente per via telematica accedendo al formulario entro le ore 13 del 10 giugno 2021.

Possono presentare la domanda i rappresentanti legali o loro delegati autenticandosi attraverso la propria smart card (carta di identità elettronica, tessera sanitaria abilitata o spid). Si specifica che la delega a presentare la rendicontazione da parte dei rappresentanti legali del soggetto richiedente è ammessa purché la medesima sia rivolta esclusivamente alla figura del vicepresidente o ai membri del consiglio direttivo o del consiglio di amministrazione.

Erasmus+ 2021-2027: bando 2021

Erasmus+ 2021-2027: bando 2021

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Bando generale 2021 nell’ambito del programma Erasmus+, il programma dell’UE a sostegno dei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

Si ricorda che il programma Erasmus+ 2021-2027 non è ancora stato definitivamente approvato. Pertanto il bando è subordinato all’adozione del programma e alla finalizzazione delle altre condizioni necessarie per la sua validità indicate nel testo ufficiale.

Sostegno a progetti riguardanti:

Azione chiave 1 – Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento

▪ Mobilità individuale nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù;

▪ Attività di partecipazione dei giovani.

Azione chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni

▪ Partenariati per la cooperazione:

– partenariati di cooperazione;

– partenariati su piccola scala.

▪ Partenariati per l’eccellenza:

– centri di eccellenza professionale;

– accademie degli insegnanti Erasmus+;

– azione Erasmus Mundus.

▪ Partenariati per l’innovazione:

– alleanze per l’innovazione.

▪ Eventi sportivi senza scopo di lucro

Azione chiave 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione

▪ Giovani europei uniti

Azioni Jean Monnet

▪ Jean Monnet nel settore dell’istruzione superiore

▪ Jean Monnet in altri ambiti dell’istruzione e della formazione

In generale, il bando è rivolto a qualsiasi organismo pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.  Tuttavia, per ogni singola azione sopra indicata sono ammissibili organismi ben specificati; per conoscere la corrispondenza tra azioni e soggetti ammissibili si rimanda alla “Guida al programma”.

Inoltre, i gruppi di giovani attivi nell’animazione socio-educativa, non necessariamente nel contesto di un’organizzazione giovanile, possono presentare candidature per la mobilità ai fini dell’apprendimento dei giovani e degli animatori giovanili e per partenariati strategici nel settore della gioventù.

Il bando è aperto a organismi stabiliti nei cd. Paesi del programma (voce “Aree geografiche” a fondo scheda). Ad alcune azioni possono partecipare anche organismi stabiliti nei cd. Paesi partner del programma: per conoscere la corrispondenza tra azioni e Paesi ammissibili si veda la “Guida al programma”. Alcune delle Azioni Jean Monnet sono aperte a istituti di istruzione superiore di tutto il mondo.

Per la presentazione e valutazione delle proposte di progetto si prevede, a seconda dell’azione, una procedura decentrata o centralizzata. Le azioni di ERASMUS+ sono infatti distinte in azioni decentralizzate e azioni centralizzate: le prime vengono gestite a livello nazionale dalle Agenzie nazionali dei Paesi partecipanti al programma, le seconde, invece, vengono gestite a livello europeo dall’Agenzia esecutiva EACEA. La “Guida al programma” dettaglia per ogni azione la procedura a cui è soggetta.

Scadenza:

Azione chiave 1

– Mobilità individuale nel settore dell’istruzione superiore: 11 maggio 2021

– Mobilità individuale nei settori dell’IFP, dell’istruzione scolastica e per adulti: 11 maggio 2021

– Accreditamenti Erasmus nell’IFP, nell’istruzione scolastica e per adulti: 19 ottobre 2021

– Mobilità individuale nel settore della gioventù: 11 maggio 2021; 5 ottobre 2021

Azione chiave 2

– Partenariati di cooperazione nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù: 20 maggio 2021

– Partenariati di cooperazione nel settore dello sport: 20 maggio 2021

– Partenariati di cooperazione nel settore dello sport: 20 maggio 2021

– Partenariati su piccola scala nei settori istruzione, formazione e gioventù: 3 novembre 2021

– Partenariati su piccola scala nel settore dello sport: 20 maggio 2021

– Centri di eccellenza professionale: 7 settembre 2021

– Accademie degli insegnanti Erasmus: 7 settembre 2021

– Azione Erasmus Mundus: 26 maggio 2021

– Alleanze per l’innovazione: 7 settembre 2021

– Rafforzamento delle capacità nel settore della gioventù: 1 luglio 2021

– Eventi sportivi senza scopo di lucro: 20 maggio 2021

Azione chiave 3

Giovani europei uniti: 24 giugno 2021

Azioni Jean Monnet

Per tutte le azioni: 2 giugno 2021

Bando Regione Piemonte – Coni/Cip per il sostegno alle attività sportive agonistiche

Bando Regione Piemonte - Coni/Cip per il sostegno alle attività sportive agonistiche

sport

È possibile presentare domande dal 18/03/2021 alle ore 09:00 fino al 16/04/2021 alle ore 12:00.

Con la presente procedura si intende supportare le Associazioni e le Società sportive dilettantistiche che, nonostante le gravi difficoltà ed i limiti imposti dalle norme anticontagio, nel corso del 2020 hanno proseguito l’attività agonistica con particolare attenzione all’attività giovanile, dedicando risorse e impegno alla individuazione e crescita di talenti e all’eccellenza sportiva e consentendo alle giovani promesse territoriali di emergere a livello nazionale ed internazionale. La Regione Piemonte ed il Comitato regionale del CONI e del CIP collaborano all’attuazione del presente bando come previsto dalla D.G.R. n. 18-2656 del 22/12/2020.

Possono presentare domanda di contributo le ASD e SSD iscritte al Registro nazionale del CONI e alla sezione del CIP del Registro CONI ed affiliate a FSN, EPS o DSA riconosciute da CONI e CIP.

Lo stanziamento complessivo disponibile è pari a 500.000,00 di cui euro 400.000,00 sul bilancio 2020 ed euro 100.000,00 sul bilancio 2021, ed è ripartibile da un minimo di 1.000,00 euro ad un massimo di 3.000,00 euro.

È possibile presentare domande dal 18/03/2021 alle ore 09:00 fino al 16/04/2021 alle ore 12:00.

Con la presente procedura si intende supportare le Associazioni e le Società sportive dilettantistiche che, nonostante le gravi difficoltà ed i limiti imposti dalle norme anticontagio, nel corso del 2020 hanno proseguito l’attività agonistica con particolare attenzione all’attività giovanile, dedicando risorse e impegno alla individuazione e crescita di talenti e all’eccellenza sportiva e consentendo alle giovani promesse territoriali di emergere a livello nazionale ed internazionale. La Regione Piemonte ed il Comitato regionale del CONI e del CIP collaborano all’attuazione del presente bando come previsto dalla D.G.R. n. 18-2656 del 22/12/2020.

Possono presentare domanda di contributo le ASD e SSD iscritte al Registro nazionale del CONI e alla sezione del CIP del Registro CONI ed affiliate a FSN, EPS o DSA riconosciute da CONI e CIP.

Lo stanziamento complessivo disponibile è pari a 500.000,00 di cui euro 400.000,00 sul bilancio 2020 ed euro 100.000,00 sul bilancio 2021, ed è ripartibile da un minimo di 1.000,00 euro ad un massimo di 3.000,00 euro.

Grandi Eventi Sportivi 2021

Grandi Eventi Sportivi 2021

sport

Sostegno alla realizzazione sul territorio lombardo di manifestazioni ed eventi sportivi che possiedono un effettivo valore per il territorio regionale, in ragione della risonanza e prestigio legati alle caratteristiche sportive o di rilevante interesse per il territorio.

Potranno ricevere contributi, a fronte della realizzazione di GES, i soggetti rientranti in una delle seguenti tipologie:

  • Federazioni Sportive Nazionali/Comitati regionali;
  • Discipline Sportive Associate;
  • Enti di Promozione Sportiva;
  • Associazioni benemerite riconosciute dal CONI;
  • Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, non lucrative, iscritte al CONI o al CIP o affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate o Enti di Promozione Sportiva;
  • Comitati organizzatori regolarmente costituiti e senza scopo di lucro;
  • Altri soggetti aventi nel proprio statuto/atto costitutivo finalità sportive, ricreative e motorie, non lucrative;
  • Enti Locali anche in collaborazione con uno dei soggetti individuati nei punti precedenti.

La dotazione finanziaria è di 675.000,00 euro, riguarda la concessione ed erogazione dei contributi per gli eventi svolti per tutto il 2021 è così ripartita:

  • 000,00 euro per eventi realizzati, rendicontabili nel 2021;
  • 000,00 euro per eventi realizzati nell’ultimo trimestre 2021 che dovranno essere rendicontati a partire dal primo gennaio 2022, sempre entro i 90 giorni dal termine della manifestazione.

Il contributo si presenta sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e la misura chiuderà il 15/04/2021.

Impianti sportivi 2020

Impianti sportivi 2020

sport

Il bando, prevede l’assegnazione di contributi per il sostegno delle spese d’investimento per la realizzazione di interventi relativi ad impianti sportivi pubblici nei Comuni lombardi, sia esistenti che di nuova realizzazione, finalizzate alla ripresa in sicurezza dello svolgimento delle attività sportive negli impianti esistenti, che sono stati oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19, ma anche all’ampliamento dell’offerta sportiva, al miglioramento della sostenibilità gestionale degli impianti sportivi esistenti ed, in genere, per assicurare una maggiore fruibilità dei servizi offerti negli impianti sportivi ai cittadini lombardi.

A tal fine verranno attivate 2 linee di intervento, per il cofinanziamento di:

  • Linea 1 – interventi caratterizzati da urgenza ed indifferibilità per la ripresa delle attività sportive, in conseguenza all’emergenza sanitaria Covid-19 (solo per la Linea 1, la domanda potrà riguardare anche più impianti sportivi);
  • Linea 2 – realizzazione di nuovi impianti sportivi o di interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza, riqualificazione, ampliamento e valorizzazione del patrimonio impiantistico sportivo regionale.

Possono partecipare al bando i seguenti soggetti (p.to A3 del bando) che devono avere sede legale e/o operativa in Lombardia:

  • Enti pubblici, in qualità di proprietari e/o gestori di impianti sportivi pubblici di uso pubblico o dell’area su cui verrà realizzato l’intervento, ed in particolare: Province, Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitane, Comunità montane, Enti Pubblici non economici ed economici;
  • i concessionari o titolari della gestione di impianti sportivi di proprietà di Enti Pubblici e di uso pubblico: Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva, Associazioni benemerite, Associazioni e Società sportive dilettantistiche, altri soggetti aventi nel proprio statuto/atto costitutivo finalità sportive, ricreative e motorie

Nel caso di Associazioni/Società Sportive dilettantistiche, devono essere iscritte al Registro CONI Lombardia e/o alla Sezione parallela del Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) e/o affiliata a Federazioni Sportive Nazionali e/o Discipline Sportive Associate (DSA) e/o Enti di Promozione Sportiva Paralimpica.

Nel caso di imprese, devono essere in attività ed essere iscritte al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di competenza.

In relazione all’applicabilità delle norme UE in tema di aiuti di Stato, il contributo potrà essere assegnato secondo il Regolamento (UE) n. 651/2014 (Esenzione da notifica) o Rilevanza locale.

I contributi richiesti ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014:

  • non sono concessi ai settori esclusi di cui allart. 1 del Regolamento (UE) 651/2014;
  • non sono concessi alle imprese in difficoltà ai sensi dell’art. 2, par. 1, punto 18 del Regolamento UE n. 651/2014, in quanto applicabile;
  • non sono erogati alle imprese che sono state destinatarie di ingiunzioni di recupero per effetto di una decisione adottata dalla Commissione europea ai sensi del Reg. (UE) 1589/2015 in tema di aiuti illegali e che non hanno provveduto al rimborso o non hanno depositato in un conto bloccato l’aiuto illegale.

Non sono ammissibili i soggetti giuridici che, anche per tramite dei propri legali rappresentanti:

  • siano stati condannati per illecito sportivo da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza nei 3 (tre) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando;
  • siano stati condannati da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza per l’uso di sostanze dopanti nei 5 (cinque) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando;
  • siano stati sanzionati da CONI e Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di appartenenza, nei 5 (cinque) anni precedenti la presentazione della domanda per il presente bando, con la squalifica, inibizione o radiazione ovvero con la sospensione, anche in via cautelare, prevista dal Codice di comportamento sportivo del CONI.

I soggetti beneficiari (micro e piccole imprese del settore dello sport) ai quali sono stati assegnati contributi regionali sulla misura Safe Working – Io riapro sicuro, di cui alla D.g.r. n. XI/3124 del 12/05/2020, non possono chiedere un contributo regionale sul presente Bando qualora trattasi delle stesse spese ammissibili.

Possono chiedere un contributo regionale sul presente Bando, limitatamente per gli interventi per la Linea 1, i soggetti beneficiari ai quali sono stati assegnati contributi regionali a fondo perduto su progetti di realizzazione o riqualificazione di impianti sportivi di proprietà pubblica su:

  • Bando 2018 Iniziativa 1 (Decreto n. 11034 del 26/07/2018);
  • Bando 2018 Iniziativa 2 – Interventi di tipologia A (Lavori) (Decreto n. 13188 del 18/09/2018);
  • Interventi finanziati (Mutui BEI e risorse statali) a valere sul Piano triennale di edilizia scolastica relativo al periodo 2018-2020 (Decreto Interministeriale n. 87 del 1/02/2019 e s.m.i; Decreto Ministeriale 10/03/2020, n. 175 e e s.m.i);
  • strumenti di programmazione negoziata in corso o non ancora conclusi, o altre specifiche iniziative, per le quali è stato previsto un contributo a fondo perduto da parte di Regione Lombardia;

Il contributo è a valere sulle risorse regionali ed è a fondo perduto ed è destinato a sostenere le spese per la realizzazione o riqualificazione di impianti sportivi di proprietà pubblica sul territorio lombardo, relative alle tipologie d’intervento definite all’art. B.2 del bando, ed è riconosciuto, per ciascuna domanda:

  • fino a un massimo del 50% delle spese ammesse a contributo;
  • nel rispetto dei massimali previsti dal regime di aiuto applicabile;
  • nel rispetto delle soglie minima di 20.000,00 euro e massima di 30.000 euro (Linea 1) o 150.000,00 euro (Linea 2) di contributo complessivo concedibile.

Ulteriore possibilità di finanziamento opzionale potrà essere richiesta dai soggetti beneficiari del contributo regionale direttamente all’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), per la quota di progetto non coperta da contributo regionale, senza limite di importo, nelle seguenti modalità:

  • concessione di un mutuo ordinario a tasso agevolato dell’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), con abbattimento della quota d’interesse da parte di ICS;
  • concessione di un mutuo “light”, con procedure di istruttoria e perfezionamento semplificate;
  • accesso al Fondo di Garanzia per l’impiantistica sportiva nella massima misura ammissibile dell’80% dell’ammontare del finanziamento concesso.

Scadenza: 08/10/2020

Bando Sport e Periferie anno 2020

Bando Sport e Periferie anno 2020

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L’Ufficio per lo Sport del Ministero, in attuazione di quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 maggio 2020, deve procedere alla selezione di interventi da finanziare, volti alle seguenti finalità:

  • realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane;
  • diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti;
  • completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale.

Possono presentare domanda di contributo le Regioni, le Province/Città Metropolitane, i Comuni e i seguenti soggetti non aventi fini di lucro: federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti.

Nell’ambito del Fondo, le risorse stanziate per l’anno 2020 ammontano complessivamente a 140 milioni di euro. La richiesta di contributo per ciascun intervento non può essere superiore a € 700.000.

Scadenza: 30/09/2020 ore 10.00

È di nuovo sport – anno 2020

È di nuovo sport - anno 2020

sport

Il bando ha l’obiettivo di aiutare le associazioni e le società sportive dilettantistiche che, nonostante la sospensione dell’attività sportiva prevista dal DPCM 08/03/2020, hanno dovuto sostenere numerose spese di carattere ordinario e, parallelamente, hanno visto ridotte significativamente le proprie entrate.

Possono accedere al bando i soggetti che alla data di presentazione della domanda possiedono i seguenti requisiti:

– Comitati e Delegazioni regionali della Lombardia di Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, riconosciuti dal CONI o dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico)- Linea 1;

– ASD/SSD iscritte al Registro CONI con affiliazione a Federazioni Sportive Nazionali (FSN); iscritte al Registro CONI con affiliazione a Discipline Sportive Associate (DSA) o ad Enti di Promozione Sportiva (EPS); iscritte al Registro CIP (registro CONI sezione parallela CIP) con affiliazione a Federazioni Sportive Paralimpiche (FSP), Federazioni Sportive Nazionali Paralimpiche (FSNP), Discipline Sportive Associate Paralimpiche (DSAP) o ad Enti di Promozione Sportiva Paralimpica (EPSP) – Linea 2.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino a un massimo del 70% delle spese ammissibili, da un minimo di 6.000 euro a un massimo di 10.000 euro.

Il contributo erogabile non potrà essere inferiore a 1.000 euro.

Scadenza: 15/09/2020

Contributi per la realizzazione di iniziative di promozione della cultura e dello sport, di animazione territoriale e di inclusione sociale

Contributi per la realizzazione di iniziative di promozione della cultura e dello sport, di animazione territoriale e di inclusione sociale

sport

Sostenere iniziative di promozione, valorizzazione e animazione sul territorio regionale, con particolare riguardo ad ambiti quali quello culturale, sportivo, ambientale, della sostenibilità e dell’inclusione sociale.

È questo l’obiettivo del bando regionale che sostiene con contributi a fondo perduto iniziative, anche in modalità online, che rientrino in uno o più dei seguenti ambiti:

  • cultura: iniziative per la diffusione della cultura e per la ricerca e la formazione;
  • sport: iniziative finalizzate alla diffusione, anche fra i giovani, dello sport e dei suoi valori;
  • promozione e animazione del territorio: per esempio eventi di promozione e valorizzazione delle specificità territoriali;
  • diritti civili: eventi e iniziative a sostegno dei diritti civili e contro le discriminazioni;
  • ambiente e sostenibilità.

I progetti devono avere modalità esecutive conformi alle disposizioni vigenti di contenimento della diffusione del Covid-19 (ad es., distanziamento sociale e interpersonale), o comunque essere realizzati utilizzando strumenti digitali.

Destinatari sono le associazioni, comitati legalmente riconosciuti, fondazioni, nonché altri enti di diritto privato di cui agli artt. 13-19 del codice civile, legalmente costituiti da non meno di sei mesi, localizzati o con sede nel Lazio, senza scopo di lucro (se svolgono attività commerciale devono rivolgersi a un mercato prettamente locale, in modo che il contributo non falsi o minacci di falsare la concorrenza) e in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente per operare con la pubblica amministrazione ed essere beneficiari di contributi.

Sono esclusi persone fisiche, partiti o movimenti politici e organizzazioni sindacali.

La dotazione finanziaria per l’annualità 2020 è pari a 780.000 euro (l’avviso potrà essere rifinanziato per le annualità successive); il contributo copre il 100% del costo complessivo dell’iniziativa, entro il limite massimo di 35.000 euro. I costi di realizzazione dovranno essere rappresentati nel dettaglio nel quadro finanziario allegato alla domanda.

Sono ammissibili i costi sostenuti per la realizzazione dell’iniziativa per la quale si richiede il contributo. A titolo meramente esemplificativo:

  • acquisto di beni non durevoli necessari all’organizzazione e allo svolgimento dell’iniziativa;
  • costi per l’utilizzo di locali, impianti, strutture, inclusi canoni di noleggio di beni mobili funzionali all’iniziativa;
  • costi connessi al distanziamento sociale secondo la normativa vigente;
  • costi per l’ottenimento di altri servizi strumentali o necessari per la realizzazione dell’iniziativa;
  • costi per la produzione e i servizi;
  • compensi per relatori, conferenzieri, artisti e simili;
  • pubblicizzazione e divulgazione dell’iniziativa.

Tutti i costi rappresentati nel quadro finanziario allegato alla domanda devono essere rendicontati. Non sono ammissibili costi relativi all’acquisto di beni durevoli, al personale dipendente coinvolto nell’organizzazione e nello svolgimento dell’iniziativa, liberalità di qualunque genere, rimborsi spese genericamente definiti, spese generali e costi non riconducibili alla realizzazione dell’iniziativa.

Il bando è a sportello, fino a esaurimento delle risorse.

Misure straordinarie per lo sport 2020 – Emergenza Covid 19

Misure straordinarie per lo sport 2020 – Emergenza Covid 19

sport

Il Bando è finalizzato alla parziale copertura delle spese correnti dei soggetti sotto indicati, sostenute nel periodo previsto dal bando per il loro regolare funzionamento, per l’organizzazione dell’attività e per la fruizione in sicurezza delle sedi, degli impianti e delle attività sportive e fisico motorie

Possono partecipare:

Tipologia A): Associazioni e Società sportive dilettantistiche, senza fini di lucro, affiliate ad una Federazione sportiva o a una Disciplina sportiva associata e/o un Ente di promozione sportiva riconosciuti dal CONI o dal CIP;

Tipologia B): Federazioni sportive, Discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva, riconosciuti dal CONI o dal CIP esclusivamente in qualità di gestori degli impianti.

Dotazione finanziaria

Tipologia A): Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, senza fini di lucro, affiliate ad una Federazione sportiva o a una Disciplina sportiva associata e/o un Ente di promozione sportiva, riconosciuti dal CONI o dal CIP: euro 4.000.000,00;

Tipologia B): Federazioni Sportive, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI o dal CIP, esclusivamente in qualità di gestori di impianti sportivi: euro 350.000,00.

Le domande dovranno essere inviate a partire dal giorno 15.06.2020 ore 9.00 fino alle ore 12.00 del giorno 03.07.2020

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