NDICI-Sfide mondiali: Sostegno agli attori culturali che affrontano questioni globali

NDICI-Sfide mondiali: Sostegno agli attori culturali che affrontano questioni globali

Bene culturale emilia

Resterà aperta fino al 21 maggio la call for proposals per progetti a sostegno degli attori culturali che affrontano questioni globali nei Paesi della sponda sud del Mediterraneo.

Il bando è stato lanciato nel quadro del programma di cooperazione NDICI-Sfide mondiali – Settore Persone, e i Paesi beneficiari (in cui devono svolgersi le attività del progetto) sono i Paesi della politica di vicinato della sponda sud del Mediterraneo, ovvero Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia.

Con l’obiettivo ultimo di migliorare lo sviluppo umano e la qualità della vita nella regione del vicinato meridionale attraverso la cultura, questo bando intende contribuire a rafforzare gli ecosistemi culturali locali e consentire agli attori culturali di affrontare questioni globali quali la transizione verde e digitale con un approccio basato sul genere attraverso la cooperazione intersettoriale con la società civile e altri partner.

Le proposte progettuali devono evidenziare la dimensione regionale delle relazioni culturali e illustrare come saranno impostati la cooperazione e il coordinamento transnazionale tra gli attori e come le comunità della diaspora dei paesi del Vicinato Sud residenti in un altro paese del Vicinato Sud saranno coinvolte nel progetto.

I progetti devono svolgersi in almeno 5 Paesi della sponda sud del Mediterraneo e devono riguardare i seguenti settori:

  • Cultura, patrimonio culturale, industrie culturali, dialogo interculturale;
  • Sviluppo sostenibile
  • Ambiente e cambiamenti climatici;
  • Parità di genere.

Le proposte di progetto devono essere presentate da partenariati di almeno 3 Organizzazioni della società civile (OSC); il proponente può essere stabilito nell’UE oppure nei Paesi EFTA/SEE, nei Paesi IPA III o in uno dei Paesi destinatari; i co-proponenti devono essere stabiliti in almeno due diversi Paesi destinatari.

I progetti devono avere una durata compresa fra 36 e 48 mesi.

Sarà finanziato un solo progetto; il contributo comunitario coprirà fino al 90% delle spese ammissibili per un massimo di 4 milioni; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano meno di 3.900.000 euro.

Il bando è qualificato come “ristretto” e quindi la presentazione delle proposte di progetto prevede due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario sintetico in cui il progetto viene delineato in modo poco dettagliato; solo i progetti il cui concept note sarà valutato positivamente saranno poi invitati a inviare la proposta completa di progetto.

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.

Scadenza: 21 maggio 2024

VERA | La gemella digitale dell’Emilia-Romagna: esperienze internazionali a confronto

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Il 7 dicembre 2023 dalle 14.30 presso la sede della Regione Emilia-Romagna in Viale della Fiera, 8 a Bologna, avrà luogo l’evento di kick-off del progetto VERA sulla Gemella digitale dell’Emilia-Romagna.

Il progetto VERA si configura come strumento strategico di simulazione e previsione delle risposte del sistema territoriale e ambientale a supporto del Patto per il Lavoro e Clima, dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2030) e del Percorso per la neutralità carbonica regionali, in conformità all’Agenda Digitale (ADER) 2020-25 ‘Data Valley Bene Comune’.

L’iniziativa prevede una rassegna delle esperienze nazionali e internazionali e avvierà la fase operativa del progetto VERA.

L’iscrizione è necessaria per poter partecipare all’evento.

EU Green Week 2023

EU Green Week 2023

Da sabato 3 giugno a domenica 11 giugno, si terrà online la EU Green Week 2023, a tema “Delivering a net-zero world”.

L’evento si articolerà in cicli di conferenze, mostre, competizioni e opportunità di dibattito sulle politiche ambientali dell’UE con politici, ambientalisti e stakeholder europei e non solo.

In questa edizione il tema principale sarà il raggiungimento della neutralità climatica, un’occasione per celebrare i progressi che sono stati compiuti e per incoraggiare i cittadini, le comunità e le organizzazioni a intraprendere azioni più sostenibili per proteggere, preservare e ripristinare il nostro ambiente.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

Hackathon “EntreComp per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”: aperte le iscrizioni

Hackathon "EntreComp per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile": aperte le iscrizioni

Sono state aperte le iscrizioni per l’hackathon annuale dell’iniziativa dell’UE EntreComp Synergies.

EntreComp for SDGs è un evento online di mezza giornata che si svolgerà il 23 maggio (dalle 13:00 alle 17:00).

L’hackathon riunirà educatori e professionisti del settore educativo e imprenditoriale per lavorare insieme e creare soluzioni per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) attraverso il framework EntreComp.

I partecipanti saranno raggruppati e avranno il compito di trovare un’idea formativa innovativa per raggiungere uno dei seguenti SDG:

  • Istruzione di qualità (SDG 4)
  • Uguaglianza di genere (SDG 5)
  • Lavoro dignitoso e crescita economica (SDG 8).

Ogni gruppo avrà due ore di tempo per sviluppare un’idea formativa legata a un SDG scelto e svilupparla utilizzando un modello di modello di business fornito dagli organizzatori. I facilitatori sosterranno i gruppi, ma questi lavoreranno in piena autonomia per costruire i loro progetti.

Infine, ogni squadra presenterà la propria idea formativa a una giuria di esperti del settore imprenditoriale. La migliore idea sarà scelta da tutti i partecipanti attraverso una votazione dal vivo e riceverà un premio speciale.

Per partecipare è necessaria la registrazione.

ICSD 2022: 10th International Conference on Sustainable Development

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Il Centro europeo dello sviluppo sostenibile, in collaborazione con l’Istituto canadese di tecnologia, terrà online il 7 e l’8 settembre la decima Conferenza Internazionale sullo sviluppo sostenibile (ISCD).

L’iniziativa avrà come focus la sostenibilità ambientale, economica e socioculturale e come tema guida ‘Creare un fondamento unico per la ricerca, la pratica e l’educazione nello Sviluppo Sostenibile’.

La Conferenza darà l’opportunità ai partecipanti di condividere idee e risultati di ricerca rilevanti per la scienza della sostenibilità con la rete di accademici europei e in una prospettiva multidisciplinare. Gli interessati sono invitati a sottoporre proposte in una delle tre aree della sostenibilità ambientale, economica e socioculturale e gli articoli accademici potranno essere pubblicati sullo European Journal of Sustainable Development.

La scadenza per l’invio delle proposte per la conferenza è il 30 luglio.

Bando Assimoco – Ideerete

Bando Assimoco – Ideerete

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I progetti devono mirare a favorire la generatività dei territori e delle comunità mediante un approccio trasformativo orientato allo sviluppo sostenibile, coerentemente con gli obiettivi specifici perseguiti e in linea con uno o più elementi qualificanti proposti dal bando.
Gli ambiti principali sono i seguenti:

  • Far Fiorire il lavoro;
  • Generare Benessere;
  • Coltivare il verde.

Gli elementi qualificanti che dovranno essere presenti, in tutto o in parte, nella progettazione degli interventi riguardano:

  • la digitalizzazione;
  • l’uguaglianza di genere ed empowerment femminile;
  • l’inclusione e coesione.

Al bando ideeRete possono partecipare enti profit, non profit e start-up già costituiti al momento della candidatura, oppure start-up e spin-off di soggetti giuridici già esistenti che presentino progetti di natura trasformativa e di rilancio coerenti con gli obiettivi condivisi. In particolare, sono ammissibili enti non ancora costituiti purché si costituiscano in società, qualora i loro progetti venissero selezionati, prima di ricevere il contributo.

Il budget a disposizione del presente bando ammonta a 700.000 euro.

Scadenza: 29 Luglio 2022

REALIZZAZIONE DI PROGETTI DA PARTE DI ODV, APS E DI FONDAZIONI DEL TERZO SETTORE – ANNO 2022

REALIZZAZIONE DI PROGETTI DA PARTE DI ODV, APS E DI FONDAZIONI DEL TERZO SETTORE - ANNO 2022

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L’obiettivo del presente Avviso è sostenere progettualità capaci di fornire risposte concrete, in un’ottica di multidimensionalità del bisogno, che abbiano un forte carattere di prossimità in risposta ai bisogni dei cittadini e che vedano il territorio e i cittadini attori delle politiche di sviluppo sociale ed economico delle comunità locali.

Sono ammissibili alla presentazione dei progetti i partenariati composti esclusivamente da enti del terzo settore (ETS) appartenenti alle categorie di seguito dettagliate:

  • organizzazioni di volontariato (ODV);
  • associazioni di promozione sociale (APS);
  • fondazioni del Terzo settore.

Ai fini dell’ammissione al contributo, le OdV, APS e Fondazioni del terzo settore devono soddisfare, alla data di pubblicazione del decreto di approvazione del presente avviso, una delle seguenti condizioni:

  • ODV o APS regolarmente iscritte nel registro dell’associazionismo e del volontariato (artt. 5 e 16 L.R. n.1/2008 e ss.mm.) di Regione Lombardia;
  • Fondazione del terzo settore iscritta all’anagrafe ONLUS presso l’Agenzia delle Entrate;
  • ODV, APS e Fondazioni del Terzo settore regolarmente iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

OdV, APS e Fondazioni del terzo settore sono gli unici soggetti che, costituiti in partenariato, possono assumere la qualifica di partner effettivo e beneficiare del contributo pubblico. Nel caso di reti associative, resta fermo che non potranno beneficiare delle risorse soggetti associati diversi dalle tipologie sopra richiamate.

La composizione minima del partenariato, ai fini dell’ammissibilità al contributo, è di almeno 4 enti aventi la tipologia di APS, OdV e fondazione del Terzo settore che assumono il ruolo di partner effettivi. Ai fini della comprova del partenariato, ciascun partner sottoscrive una dichiarazione di adesione (cfr. Allegato A1).

Nell’ambito del partenariato è individuato, al momento della presentazione del progetto, un soggetto capofila che è responsabile della presentazione della domanda, della cura degli aspetti amministrativi e legali e dei rapporti con Regione Lombardia.

Tutti i soggetti del partenariato per essere ammissibili al finanziamento devono avere sede legale o operativa in Regione Lombardia.

L’Avviso finanzia progetti realizzati da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del terzo settore che, nel quadro delle attività di interesse generale di cui all’art.5 del Codice del Terzo settore, dimostrino di concorrere al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile così come richiamati dal D.M n. 9 del 29 gennaio 2021 nell’ambito delle aree tematiche di intervento individuate dalla Giunta regionale con DGR 6100/2022.

Le proposte progettuali devono essere coerenti con una delle 6 aree tematiche, di seguito elencate, e contribuire alle priorità di intervento che rappresentano gli indirizzi di valenza locale per l’elaborazione delle proposte progettuali.

Aree tematiche:

  • Supporto alle persone in situazione di fragilità
  • Supporto all’infanzia e alla famiglia
  • Contrasto alla povertà educativa (giovani e adolescenti)
  • Promozione della cultura del volontariato
  • Sviluppo di città vivibili
  • Sostenibilità ambientale

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto.

L’agevolazione di cui al presente bando non si configura come “Aiuto di stato”.

Il costo totale del progetto, pena l’inammissibilità, non potrà essere inferiore a € 31.500 e superiore a € 56.250.  Il contributo pubblico non potrà essere inferiore a € 25.200,00 e superiore a € 45.000,00 e, in ogni caso, non potrà essere superiore all’80% del costo totale del progetto.

Il partenariato dovrà cofinanziare il progetto in misura pari ad almeno il 20% del costo totale del progetto.

Il cofinanziamento potrà essere assicurato:

  • attraverso la valorizzazione del lavoro del personale volontario nella misura massima del 50% del valore complessivo del cofinanziamento;
  • con risorse finanziarie proprie o reperite attraverso raccolta fondi

La domanda di accesso al contributo può essere presentata esclusivamente online attraverso il portale di Regione Lombardia a partire dalle ore 10:00 del 01.04.2022 ed entro le ore 12:00 del 16.05.2022.

Scadenza: 16 Maggio 2022

Diritti umani e democrazia, al via nel 2022 i bandi del programma NDICI-Europa Globale

Diritti umani e democrazia, al via nel 2022 i bandi del programma NDICI-Europa Globale

 

Nel mese di dicembre scorso la Commissione europea ha lanciato il Programma NDICI–Europa Globale – Diritti umani e democrazia, programma tematico nel quadro di NDICI-Europa Globale che promuove i diritti umani e la democrazia, anche affrontando l’impatto delle sfide globali, come i cambiamenti climatici e il degrado ambientale, le nuove tecnologie e le tecnologie digitali o la pandemia di COVID-19.

Sulla base del Documento di programmazione pluriennale (MIP) 2021-2027 il programma intensificherà il sostegno dell’UE alla promozione e alla protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, della democrazia e dello stato di diritto e del lavoro delle organizzazioni della società civile (OSC) e dei difensori dei diritti umani in tutto il mondo; promuoverà e proteggerà l’universalità dei diritti umani, rafforzerà lo stato di diritto e la responsabilità per le violazioni e gli abusi dei diritti umani e difenderà l’esercizio delle libertà fondamentali, compresa la libertà di espressione, sostenendo il giornalismo e i media indipendenti, contrastando al contempo i rischi associati al digitale e alle nuove tecnologie.

Il programma ha cinque priorità generali, può sostenere attività in qualsiasi paese al di fuori dell’UE e prevede un budget complessivo di circa 1,5 miliardi di euro.

  • Protezione e responsabilizzazione delle persone – 704 milioni di euro
  • Costruire società resilienti, inclusive e democratiche – 463 milioni di euro
  • Promuovere un sistema globale per i diritti umani e la democrazia – 144 milioni di euro
  • Salvaguardare le libertà fondamentali, compreso sfruttare le opportunità e affrontare le sfide del digitale e delle nuove tecnologie – 195 milioni di euro
  • Delivering by working together – 6,6 milioni di euro

Nel primo anno di attuazione, l’UE si concentrerà sulla promozione di un sistema globale per i diritti umani e la democrazia. Ad esempio, nel 2022-2024, l’UE sosterrà l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani con 16 milioni di euro, il Campus globale dei diritti umani con 10 milioni di euro e la Corte penale internazionale con 3 milioni di euro. L’UE sosterrà inoltre nel 2022 il lancio di un’iniziativa Team Europe Democracy per rafforzare l’impatto del sostegno globale dell’UE e degli Stati membri alla democrazia. Il piano d’azione 2021 integra una serie di misure individuali urgenti nell’ambito del programma adottato in precedenza.

Una parte sostanziale del programma sarà attuata a livello nazionale. I bandi riguardanti le diverse priorità, aperti alle organizzazioni della società civile in tutto il mondo, saranno pubblicati nei prossimi mesi, a partire dal primo semestre 2022.

PSR 2014-2020 (FEASR): “Investimenti non produttivi finalizzati prioritariamente alla conservazione della biodiversità”

PSR 2014-2020 (FEASR): "Investimenti non produttivi finalizzati prioritariamente alla conservazione della biodiversità"

 

Bando per il finanziamento di alcuni interventi non produttivi, quali:

  • la costituzione di strutture vegetali lineari, come siepi e filari, composti da specie autoctone, che aumentano la complessità dell’ecosistema, arricchiscono e diversificano il paesaggio rurale, potenziano le reti ecologiche e creano luoghi di rifugio e riproduzione della fauna selvatica, svolgendo un’importante azione di salvaguardia della biodiversità animale e vegetale;
  • la realizzazione di protezioni fisiche (recinzioni elettrificate e no) e acquisto di cani da guardiania per salvaguardare la presenza di specie selvatiche consentendo la pacifica convivenza sul territorio con agricoltori e allevatori;
  • la costituzione di fasce tampone boscate che contribuisce alla riduzione dell’inquinamento da nitrati nelle acque superficiali;
  • il recupero di fontanili, che consente la disponibilità di acqua sorgiva di ottima qualità e il recupero di ambienti ad alto valore naturalistico, ricchi di flora e fauna acquatica;
  • la realizzazione di zone umide e di pozze e altre strutture di abbeverata, che consentono il miglioramento e il riequilibrio della gestione idrica nel territorio e il mantenimento di un habitat idoneo alla riproduzione di numerose specie di flora e fauna specificatamente legate alla presenza dell’acqua;
  • l’installazione di biobed, che minimizza l’inquinamento puntiforme delle acque da prodotti fitosanitari.

Possono partecipare imprenditori agricoli, persone giuridiche di diritto privato con previsione statutaria di esercizio di attività di gestione, cura, tutela, conservazione del suolo e/o territorio e/o delle acque, persone giuridiche di diritto pubblico con competenza in materia di gestione del suolo e/o territorio e/o delle acque.

È concesso un aiuto sotto forma di contributo in conto capitale, pari al 100% della spesa ammessa a contributo. L’importo massimo di spesa ammessa per ciascuna domanda è fissato in € 100.000,00.

Per i beneficiari che sono persone giuridiche di diritto pubblico o privato, che non esercitano attività agricola, il contributo è erogato ai sensi del regime de minimis non agricolo (Reg. (UE) n. 1407/2013).

Scadenza: 02 maggio 2022

Bandi Ordinari- Fondazione CR Firenze

Bandi Ordinari- Fondazione CR Firenze

 

La Fondazione CR Firenze, ente privato no-profit, persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico attraverso interventi ed attività a favore della qualità della vita e dello sviluppo sostenibile, contribuendo alla valorizzazione dell’identità delle comunità e del territorio, con prevalente riferimento alla città di Firenze ed ai territori toscani in cui la Fondazione ha tradizionalmente operato. La Fondazione interviene nei seguenti settori:

  • Arte, Attività e Beni Culturali;
  • Volontariato, Beneficenza e Filantropia;
  • Educazione, Istruzione e Formazione;
  • Protezione e Qualità ambientale;
  • Ricerca e Innovazione.

Tutte le richieste di contributo per il finanziamento di Progetti debbono obbligatoriamente presentare una quota di cofinanziamento con risorse proprie e/o di terzi nella misura minima del 20% del costo totale di progetto.

Scadenza: ore 17.00 del 23 dicembre 2021.