Promuovere e sostenere imprenditorialità innovativa, stimolare lo scouting di soggetti e proposte innovative, anche attraverso l’adozione di tecnologie avanzate

Promuovere e sostenere imprenditorialità innovativa, stimolare lo scouting di soggetti e proposte innovative, anche attraverso l’adozione di tecnologie avanzate

Promuovere e sostenere imprenditorialità innovativa, stimolare lo scouting di soggetti e proposte innovative, anche attraverso l’adozione di tecnologie avanzate.

A tal fine, sono concessi contributi nella forma di sovvenzione diretta (c.d. “fondo perduto”) per realizzare e/o sviluppare luoghi di innovazione (living-lab, fablab e altri luoghi fisici e virtuali dove fare e promuovere innovazione) intesi quali spazi e facility dedicati all’insediamento di nuove imprese (es. incubatori, acceleratori, spazi di co-working, ecc.) tesi a creare, rafforzare e consolidare in Sicilia realtà imprenditoriali, anche a livello nazionale-internazionale.

Scadenza: 24 ottobre 2023

NEX-LABS Italia: servizi gratuiti per startup e PMI agroalimentari

NEX-LABS Italia: servizi gratuiti per startup e PMI agroalimentari

È possibile presentare la propria candidatura fino al 30 settembre 2023 per ottenere i voucher del progetto NEX-LABS.

NEX-LABS mira a sostenere l’implementazione di tecnologie pulite per un aumento sostenibile e resiliente della produzione del settore agroalimentare.

I voucher forniranno consulenze destinate all’acquisizione di know-how per l’implementazione di tecnologie sostenibili nel settore agricolo – alimentare, basate su un utilizzo efficiente di energia e acqua.

I voucher garantiranno alle startup/PMI l’accesso a potenziali competenze esterne in materia di:

  • Sviluppo di processi
  • Modellazione aziendale
  • Tecnologia
  • DPI
  • Strategia
  • Marketing
  • Collegamenti industriali
  • Esportazione
  • Regolamenti

Possono richiedere i vouchers le PMI che operano nelle seguenti regioni italiane: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Molise, Piemonte, Umbria.

L’assegnazione avverrà in base all’ordine di arrivo delle candidature.

Scadenza: 30 settembre 2023

ROME TECHNOPOLE- SPOKE 2: BANDI A CASCATA SUL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

ROME TECHNOPOLE- SPOKE 2: BANDI A CASCATA SUL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

Lancio dei bandi a cascata sul trasferimento tecnologico, 13 luglio alle ore 9.30, presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Macroarea di Ingegneria, Edificio Didattica, Aula Convegni.

L’Ecosistema Rome Technopole – Spoke 2 promuove l’attuazione di bandi a cascata per sostenere progetti di Prototipazione e Proof-of- Concept (PoC), che siano caratterizzati da un incremento del livello di maturità tecnologica (TRL), attraverso l’erogazione di opportuni finanziamenti.

La progettualità espressa è orientata verso dimensioni e livelli di maturità tecnologica (TRL) elevati.

Evento di lancio della Chips Joint Undertaking

Evento di lancio della Chips Joint Undertaking

Si terrà il 22 e 23 novembre 2023 in Belgio il lancio del Chips Joint Undertaking, il partenariato congiunto sulla microelettronica e i semiconduttori.

La Chips Joint Undertaking mira a rafforzare la leadership europea nell’industria dei semiconduttori, rafforzando la collaborazione pubblico-privata in UE per meglio rispondere alla domanda di tecnologie avanzate e all’importanza strategica crescente dei chip a livello globale.

Sulla base dello European Chips Act, la Joint Undertaking raccoglie attori industriali, di ricerca e politici favorendo le sinergie, lo scambio di conoscenze e l’innovazione per affrontare le nuove sfide e sfruttare le opportunità lungo la catena del valore della microelettronica.

A breve sarà possibile iscriversi all’evento e maggiori informazioni sulla location saranno disponibili sulla pagina dell’iniziativa.

ICT Spring

ICT Spring

Il 29 e il 30 giugno, la Commissione europea ha organizzato l‘evento a Lussemburgo “ICT Spring” per incoraggiare il networking tra decisori aziendali, manager dell’innovazione, startup, ricercatori e venture capitalist su scala europea.

ICT Spring è una delle principali conferenze tecnologiche europee sui temi a crescita della sostenibilità, trasformazione, Finance & Technology, Cyber & Quantum computing, Big Data & Cloud, Health Technologies, Web3, AI.

L’evento consiste in due giorni di eventi, workshop, eventi specifici, l’ICT Spring party e un’area espositiva che ospita startup, aziende focalizzate su idee nuove e innovative, giganti della tecnologia e padiglioni internazionali.

Per partecipare, è necessario registrarsi.

Presentazione di strategie di sviluppo locale da attuare con l’intervento SRG06 Feasr 2023-2027

Presentazione di strategie di sviluppo locale da attuare con l'intervento SRG06 Feasr 2023-2027

La sottomisura 19.1 “Sostegno preparatorio” del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014-2022 è finalizzata, come previsto dall’art. 4 del Reg. (UE) n. 2020/2220, a sostenere, nelle aree regionali Leader, lo sviluppo delle capacità e delle azioni preparatorie dei Gruppi di Azione Locale (GAL)

La sottomisura 19.1 “Sostegno preparatorio” del Programma di sviluppo rurale della Regione Toscana 2014-2022 ha la finalità, come previsto dall’art. 4 del Reg. (UE) n. 2020/2220, di sostenere nelle aree regionali Leader lo sviluppo delle capacità e delle azioni preparatorie dei Gruppi di azione locale (Gal) costituiti e costituendi, attraverso l’elaborazione e successiva attuazione delle strategie locali di tipo partecipativo (metodo Leader) a norma del nuovo quadro giuridico 2023-2027.

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 6726 del 4 aprile 2023 ha approvato, nell’ambito della sottomisura 19.1 “Supporto preparatorio” del Psr Feasr 2014-2022, l’avviso pubblico per raccogliere le manifestazioni d’interesse per l’individuazione di Gruppi di azione locale che intendano proporre strategie di sviluppo locale da attuare con l’intervento SRG06 “Leader – attuazione strategie di sviluppo locale” del Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027.

La procedura di selezione delle Strategie di sviluppo locale (Ssl) e dei relativi Gal proponenti attivata da Regione Toscana si articola in due fasi:

  • Prima fase: bando per valutazione di pre-ammissibilità (bando-prima fase) delle candidature dei Gal che intendano elaborare e attuare le strategie di Sviluppo locale (Ssl) 2023-27 attraverso il metodo Leader.

La prima fase si è conclusa il 12 maggio 2023 con la scadenza del bando per la raccolta delle manifestazioni d’interesse da parte dei candidati Gruppi di Azione Locale.

Tutte le candidature pervenute hanno superato positivamente la verifica dei requisiti di pre-ammissibilità, attuata da una commissione appositamente costituita.

  • Seconda fase: questo bando, aperto esclusivamente ai candidati che hanno superato positivamente la verifica di pre-ammissibilità, finalizzato a selezione, valutazione e approvazione delle Strategie che verranno successivamente attuate dai Gal con le risorse Feasr dell’intervento SRG06 “Leader – attuazione strategie di sviluppo locale” del Complemento di sviluppo rurale della Regione Toscana 2023-2027.

Con questo bando prende avvio la seconda fase.

I territori elegibili al metodo Leader per il periodo di programmazione 2023-2027 sono quelli approvati con la delibera di giunta 201 del 6 marzo 2023 ed anche allegati al bando.

Scadenza: 13 ottobre 2023

Invito a presentare proposte di spettacolo per partecipare alla manifestazione denominata “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2023/2024” – LINEE A, B e C

Invito a presentare proposte di spettacolo per partecipare alla manifestazione denominata “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2023/2024” - LINEE A, B e C

Il progetto “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2023/2024” è promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia, con l’obiettivo di incentivare la produzione e la distribuzione di spettacoli e sostenere la programmazione delle sedi di spettacolo sul territorio.

Saranno individuati soggetti, che risultino in possesso dei seguenti requisiti, generali e specifici a seconda della linea a cui si partecipa.

I requisiti generali sono i seguenti:

  • essere organismi di produzione professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA;
  • avere sede legale in Lombardia;
  • essere in possesso di agibilità INPS in corso di validità e con titolarità dei permessi SIAE;
  • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL;
  • non avere previsione di finalità di lucro oppure avere l’obbligo di reinvestire gli utili nell’attività, come previsto nello statuto o nell’atto costitutivo;
  • svolgere documentata attività continuativa di produzione nel settore della prosa, del teatro per l’infanzia e la gioventù o danza&multidisciplinare e circo contemporaneo da almeno 2 anni (2021 e 2022);
  • aver realizzato le nuove produzioni presentate nelle precedenti edizioni 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021 di Next e aver correttamente fornito i dati relativi alla circuitazione degli spettacoli (solo per le compagnie che sono state selezionate nelle citate edizioni);
  • aver realizzato le produzioni presentate nell’edizione 2022 o essersi impegnati a realizzarle secondo le tempistiche e le modalità comunicate dagli uffici regionali (solo per le compagnie che sono state selezionate nella citata edizione).

Ciascun soggetto potrà partecipare a Next in alternativa sulla linea A, B o C.

Tutti i soggetti in possesso dei suddetti requisiti generali possono presentare una proposta di spettacolo già realizzato (debutto entro la data di presentazione della domanda) che potrà essere programmata nell’ambito del successivo avviso pubblico relativo alla Linea D – promozione degli spettacoli per la programmazione sul territorio lombardo attraverso il sostegno alle sedi di spettacolo.

Sono inoltre richiesti specifici requisiti a seconda della linea e del settore per la presentazione di una seconda proposta di spettacolo che potrà essere selezionata per partecipare alle vetrine (linee A e B) o alla circuitazione nazionale (linea C) nell’ambito del progetto Next.

LINEA A

Nell’ambito della linea A il rimborso spese, quale quota per l’allestimento della nuova produzione o il riallestimento dello spettacolo, sarà erogato a fronte di emissione di fattura da un minimo di € 5.000,00 (IVA inclusa) ad un massimo di € 17.000,00 (IVA inclusa), a seguito della presentazione della proposta di progetto in una delle giornate della vetrina individuate.

LINEA B

Nell’ambito della linea B il rimborso spese, quale quota per l’allestimento della nuova produzione, sarà erogato a fronte di emissione di fattura, da un minimo di € 5.000,00 (IVA inclusa) ad un massimo di € 17.000,00 (IVA inclusa) e verrà corrisposto in due tranche:

  • un acconto fisso di € 5.000,00 (IVA inclusa);
  • a saldo, un importo variabile a seconda delle caratteristiche dello spettacolo.

LINEA C

Nell’ambito della linea C ai soggetti selezionati verrà riconosciuto, a fronte di emissione di fattura, un rimborso complessivo, a fronte della circuitazione dello spettacolo nella programmazione nel corso del 2024 dei Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, che aderiranno alla presente edizione di Next.

Il rimborso sarà da considerarsi omnicomprensivo (cachet, spese di trasferta, scheda tecnica su piazza) e verrà corrisposto in due tranche:

  • un acconto fisso di € 3.000,00 (IVA inclusa);
  • a saldo, un importo variabile a seconda delle caratteristiche dello spettacolo e delle repliche effettuate.

Non è previsto alcun rimborso regionale per i soggetti in possesso unicamente dei requisiti generali che presenteranno una proposta di spettacolo già realizzato per l’eventuale programmazione nell’ambito del successivo avviso pubblico relativo alla Linea D -promozione degli spettacoli per la programmazione sul territorio lombardo attraverso il sostegno alle sedi di spettacolo.

Scadenza: 13 luglio 2023

PSR 2014-2022, Op. 4.1.2 Investimenti per agricoltura di precisione e digitale

PSR 2014-2022, Op. 4.1.2 Investimenti per agricoltura di precisione e digitale

Il bando contribuisce a migliorare il rendimento globale e l’ammodernamento delle aziende agricole condotte da giovani agricoltori attraverso la concessione di contributi in conto capitale a coloro che intendono realizzare, all’interno della propria azienda, investimenti, materiali ed immateriali, che consentano di introdurre/potenziare in azienda pratiche di agricoltura di precisione al fine di rendere più efficiente e sostenibile il processo produttivo, attraverso l’ottimizzazione nell’uso degli input esterni (ad esempio fitofarmaci, fertilizzanti, etc.) e delle risorse (ad esempio umane, mezzi etc..), minimizzando al contempo l’impatto ambientale.

Vengono pertanto concessi contributi per investimenti legati all’introduzione/potenziamento in azienda di tecnologie/attrezzature e sistemi/sensori di “agricoltura di precisione e digitale”.

L’aliquota di sostegno è pari al 65% (elemento condizionato dall’approvazione della richiesta di modifica del PSR) delle spese sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale.

Possono partecipare al bando agricoltori, singoli o associati, che al momento della presentazione della domanda hanno una età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti). È necessario che il beneficiario sia in possesso della partita IVA riferita al settore dell’agricoltura e, salvo che per le aziende rientranti nei limiti di esenzione ai sensi della normativa di settore, dell’iscrizione al Registro delle imprese presso la Cciaa.

Scadenza: 4 settembre 2023

LAZIO CINE INTERNATIONAL – I EDIZIONE 2023

LAZIO CINE INTERNATIONAL – I EDIZIONE 2023

L’intervento sostiene la produzione di Opere Audiovisive Internazionali, al fine di:

  • rafforzare e migliorare la competitività delle imprese di produzione cinematografica e il relativo indotto, anche mediante una più intensa collaborazione con i produttori esteri;
  • dare una maggiore visibilità internazionale alle destinazioni turistiche del Lazio, in particolare ai luoghi di pregio artistico e culturale oggi più marginali rispetto ad una domanda concentrata prevalentemente su Roma, e quindi rafforzare e migliorare la competitività del settore turistico.

L’intervento è destinato alle Imprese che sono PMI e sono Produttori Indipendenti Originari, come definiti dalla Legge Cinema, operando, tra l’altro, prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11), e che sono titolari di diritti di sfruttamento dell’Opera agevolata, almeno per l’Italia.

I Beneficiari alla Data invio della Domanda devono avere un Patrimonio Netto pari o superiore a 40.000 euro, essere già iscritti al Registro delle Imprese ovvero ad un registro equivalente in uno Stato membro della UE, ma devono avere comunque, al più tardi al momento della richiesta della prima erogazione, residenza fiscale in Italia e una sede operativa nel Lazio. Il Beneficiario può essere una sola Impresa oppure possono esserci più Beneficiari per una stessa Opera. I Beneficiari, inoltre, devono avere una “capacità finanziaria” adeguata a realizzare l’Opera, congiuntamente agli altri Coproduttori Qualificati, cioè avere un rapporto almeno pari a uno tra:

  • la somma del Valore della Produzione Medio Caratteristico del o dei Coproduttori Qualificati, e
  • il Costo Complessivo della Produzione, al netto delle Coperture Finanziarie di Terzi reperite alla Data di invio della Domanda dai Coproduttori Qualificati e dell’importo della Quota di Compartecipazione dei Coproduttori non Qualificati.

È facoltà dei Beneficiari equiparare l’acquirente di diritti “in perpetuo” per lo sfruttamento economico diverso dalla proiezione nelle sale cinematografiche (prevendita diritti TV o Web) ad Altri Coproduttori o, in alternativa, considerare il corrispettivo di tale cessione una copertura finanziaria.

L’intervento è finalizzato a sostenere la realizzazione di Opere Audiovisive Internazionali, intendendo per tali:

  • Opere Cinematografiche Realizzate in Coproduzione Internazionale ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. 11 luglio 2017 e che quindi abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera compatibili con quanto stabilito dall’Accordo di Coproduzione tra l’Italia e lo Stato estero in questione;
  • Opere Cinematografiche Realizzate in Regime di Coproduzione Internazionale o Opere TV o Web di Produzione Internazionale ai sensi dell’art. 4 del D.P.C.M. 11 luglio 2017;
  • Opere TV o Web a cui è riconosciuta la nazionalità italiana ai sensi dell’articolo 2 del DPCM del 11 luglio 2017 e che abbiano sia la Quota Italiana sia la Quota Estera di Compartecipazione pari almeno al 20%.
  • In tutti i casi il o i Coproduttori Esteri e il o i Richiedenti non devono essere reciprocamente connessi tra loro da rapporti di controllo e/o di gestioni comuni e/o di altra natura, salvo il legame inerente alla realizzazione dell’Opera stessa o di singole Opere Audiovisive coprodotte in passato.

È ammissibile al massimo una Coproduzione per Beneficiario, che deve essere realizzata sulla base di un Contratto di Coproduzione. Al momento della presentazione della domanda, deve essere presentata almeno una Lettera di Intenti, sottoscritta dal o dai Richiedenti e da almeno un Coproduttore Estero.

Tutte le Opere devono essere comunque classificate come “prodotto culturale”, avendo ottenuto nell’ambito delle procedure di competenza del MIC l’eleggibilità culturale, che deve essere quantomeno richiesta al momento della presentazione della Domanda.

I Costi Ammissibili sono quelli sostenuti dal o dai Beneficiari per la realizzazione dell’Opera Audiovisiva e sono pari alla somma dei:

  • Costi Ammissibili Diretti Territoriali;
  • Costi Ammissibili Diretti Extraterritoriali;
  • Costi Indiretti Forfettari calcolati nella misura del 15% dei costi per il personale compresi nei Costi Diretti Ammissibili.

I Costi Ammissibili Diretti corrispondono al Costo Eleggibile di Produzione sostenuto dal Beneficiario, per effetto della sua Quota di Compartecipazione, al netto quindi dell’eventuale Compartecipazione finanziaria di un altro Coproduttore (inclusi quelli che hanno acquisito in perpetuo i diritti TV o Web se considerati come tali). Le spese per produzioni appaltate (produzioni esecutive o assimilabili) sono ammissibili se adeguatamente rendicontate e pagate dal Beneficiario. Per i costi del personale si applicano i costi standard orari, una semplificazione che consente di ridurre gli oneri di rendicontazione.

L’importo massimo dell’Aiuto concedibile ai sensi dell’art. 54 del Reg. (UE) 651/2014 per ogni singola Opera Audiovisiva non può superare il 50% dei Costi Ammessi e l’importo di 500.000 euro in valore assoluto, ed è così determinato:

  • un importo pari al 30% dei Costi Ammessi, incrementato al 35% nel caso in cui la minore tra Quota Italiana e Quota Estera sia pari o superiore al 20%, con un massimo pari a 300.000 euro in valore assoluto;
  • un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi, se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Interesse Regionale, con un massimo pari a 60.000,00 euro in valore assoluto;
  • un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi, se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Particolare Interesse Regionale, incrementato al 10% nel caso in cui la minore tra Quota Italiana e Quota Estera sia pari o superiore al 20%, con massimo pari a 140.000,00 euro in valore assoluto.

L’ammontare dell’Aiuto concesso è rideterminato in sede di erogazione a saldo, nel rispetto dei limiti di cumulo stabiliti dall’articolo 54 del Reg. (UE) 651/2014, con riferimento al rapporto fra la somma degli Aiuti Italiani e la Quota Italiana.

È riconosciuto inoltre un contributo De Minimis pari al 100% del costo del Revisore Legale per la certificazione obbligatoria con perizia giurata del rendiconto.

Scadenza: 20 luglio 2023

Concessione di aiuti “de minimis” per superfici coltivate a barbabietola da zucchero per l’annualità 2023

Concessione di aiuti "de minimis" per superfici coltivate a barbabietola da zucchero per l'annualità 2023

L’obiettivo del Bando è un contributo alla coltivazione della barbabietola da zucchero quale coltura indispensabile al mantenimento di corretti avvicendamenti colturali nei comprensori produttivi al fine di conservare le caratteristiche agronomiche dei suoli e prevenire l’insorgere di problematiche fitosanitarie.

L’intervento inoltre è utile al fine di garantire gli investimenti in termini di superficie bieticola destinata all’industria saccarifera.

Risorse a bando: 1.400.000 euro concessi in regime “de minimis”.

Beneficiari: sono le imprese agricole che coltivano nel territorio della Regione Emilia-Romagna nell’anno 2023 barbabietola da zucchero a fronte dell’adozione di tecniche di produzione riferibili ad impegni agro-ambientali.

Entità dell’aiuto: l’importo massimo dell’aiuto per ettaro di superficie coltivata a barbabietola da zucchero è definito in Euro 150,00.

Scadenza: 31 luglio 2023

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