SOSTEGNO ZONE CON SVANTAGGI NATURALI MONTAGNA – AVVISO AD APERTURA CONDIZIONATA

SOSTEGNO ZONE CON SVANTAGGI NATURALI MONTAGNA – AVVISO AD APERTURA CONDIZIONATA

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L’Avviso fa riferimento al PSR 2023/2027 ed in particolare all’Intervento SRB01 “Sostegno zone con svantaggi naturali montagna” con le seguenti finalità:

  • prosecuzione nell’uso dei terreni agricoli al fine di evitare l’abbandono del territorio;
  • manutenzione del paesaggio;
  • mantenimento e promozione di sistemi di produzione agricola sostenibili;
  • mantenimento della biodiversità.

L’Avviso, quali destinatari degli interventi promossi dall’intervento SRB01 “Sostegno zone con svantaggi naturali montagna” è rivolto agli agricoltori. I beneficiari delle risorse destinate all’intervento SRB01 “Sostegno zone con svantaggi naturali montagna” sono gli agricoltori attivi singoli o associati.

L’intervento previsto ha durata pari ad 1 anno. Vengono concessi premi per unità di superficie (HA). Gli importi sono dettagliati nell’avviso pubblico.

L’assoggettamento all’impegno decorre dal 1° gennaio 2023 per la durata di 1 anno.

Per l’attuazione dell’Intervento sono previsti stanziamenti annuali, che saranno determinati dopo la formale adozione del Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico Nazionale PAC 2023/2027 per la Regione Lazio. Il contributo sarà concesso esclusivamente alle domande di sostegno istruite con esito positivo e dichiarate ammissibili.

Scadenza: sulla base delle disposizioni impartite dall’Organismo pagatore Agea

Contributi per i territori montani: il bando 2022 del Fondo per la montagna

Contributi per i territori montani: il bando 2022 del Fondo per la montagna

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Il fondo ha lo scopo di sostenere finanziariamente le politiche di sviluppo e tutela delle zone montane ed è destinato alle spese di investimento per la realizzazione di interventi localizzati esclusivamente in zona classificata come montana.

Gli enti destinatari del Fondo regionale per la montagna sono:

  1. le unioni di comuni di cui all’articolo 67 legge regionale 68/2011 o comunque costituite a seguito dell’estinzione delle comunità montane ai sensi della legge regionale 37/2008;
  2. le unioni di comuni, diverse da quelle della lettera a), che hanno almeno il 30% del proprio territorio classificato montano o nelle quali almeno il trenta per cento della popolazione è residente in territorio classificato montano;
  3. i comuni classificati montani che non fanno parte di unioni di comuni o che fanno parte di un’unione di comuni diversa da quelle di cui alle lettere a) e b).

Il finanziamento con le risorse del fondo non può superare il 90% del costo complessivo del singolo progetto.

Il contributo prevede la compartecipazione obbligatoria, da parte del soggetto beneficiario, di almeno il 10% del costo totale del progetto. Tale compartecipazione è assicurata anche con altre risorse pubbliche e/o private e dovrà risultare dalla documentazione finale di spesa.

Il limite massimo del finanziamento per singolo progetto è fissato in:

  • 400.000 euro per le Unioni di comuni;
  • 200.000 euro per i comuni montani e parzialmente montani

Scadenza: 30 settembre 2022

 

FINANZIAMENTI NAZIONALI AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE DI INTERVENTO PER IL RILANCIO DEL TURISMO MONTANO ITALIANO, ATTRAVERSO ADEGUAMENTI INFRASTRUTTURALI, PIANIFICAZIONE E PROMOZIONE DEI PRODOTTI TURISTICI IN OTTICA DI SOSTENIBILITÀ

AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE DI INTERVENTO PER IL RILANCIO DEL TURISMO MONTANO ITALIANO, ATTRAVERSO ADEGUAMENTI INFRASTRUTTURALI, PIANIFICAZIONE E PROMOZIONE DEI PRODOTTI TURISTICI IN OTTICA DI SOSTENIBILITÀ

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Nella sezione Amministrazione Trasparente, nella sezione Destinatari e nella sezione dedicata alla Normativa PSC è disponibile l’Avviso pubblico riguardante la “manifestazione di interesse alla presentazione di proposte di intervento per il rilancio del turismo montano italiano, attraverso adeguamenti infrastrutturali, pianificazione e promozione dei prodotti turistici in ottica di sostenibilità, a valere sulla misura “Montagna Italia” del Piano Sviluppo e Coesione del Ministero del Turismo, di cui alla delibera CIPESS n. 58/2021”.

Le candidature per il finanziamento dei Progetti per la Montagna possono essere presentate da soggetti privati (profit o non profit) in forma singola o aggregata, con preferenza e premialità per la forma aggregata, per la realizzazione di progetti finalizzati alla promozione dell’offerta turistica integrata delle aree montane, con l’obiettivo di migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto e incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva e innovativa dell’imprenditorialità̀ turistica del settore.

Le risorse disponibili per il presente Avviso ammontano complessivamente a euro 26.700.000,00. Saranno finanziati Progetti per la Montagna per un importo massimo del contributo concedibile (comprensivo di IVA) pari a euro 2.000.000,00 ciascuno. Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è concedibile nella misura massima del 100% del totale dei costi ammissibili sull’operazione, inclusivi di IVA qualora non recuperabile dal beneficiario, per le spese eleggibili a valere sul FSC 2014/2020.

La domanda di finanziamento, completa della proposta, dei documenti e dichiarazioni richiesti, deve essere presentata entro le ore 13.00 del giorno 30 settembre 2022, utilizzando esclusivamente la Piattaforma informatica, accessibile tramite SPID, che il Ministero del Turismo metterà a disposizione a partire dal mese di agosto. Seguirà specifico avviso in cui verranno indicati il giorno a partire dal quale sarà possibile accedere alla Piattaforma e le relative modalità di accesso sul sito istituzionale del Ministero del Turismo.

Scadenza: 30 settembre 2022