“In luce” – Valorizzare e raccontare le identità culturali e territoriali

“In luce” – Valorizzare e raccontare le identità culturali e territoriali

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La Compagnia di San Paolo, con questo nuovo bando, intende:

  • Valorizzare il patrimonio artistico culturale diffuso di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per creare opportunità di crescita culturale, sociale ed economica per i territori
  • Favorire ed accrescere il valore delle reti territoriali e tematiche
  • Favorire lo sviluppo sostenibile dei territori, in particolare incentivando lo sviluppo di un turismo che promuova la conoscenza delle culture locali, nel rispetto dell’ambiente e dei sistemi di vita delle comunità.

Sono ammessi alla partecipazione del bando esclusivamente partenariati composti da almeno 3 enti (pubblici e/o privati), anche di nuova costituzione. L’ente capofila dovrà essere ammissibile al contributo, così come indicato nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali” e dovrà avere sede in Piemonte, Liguria o Valle d’Aosta.

Sarà considerato elemento preferenziale il coinvolgimento all’interno del partenariato di “Soggetti strategici” al fine di accrescere la qualità della proposta e sviluppare la promozione e il posizionamento dell’offerta turistica e culturale della rete grazie al potenziale di attrattività che queste istituzioni possono esprimere a beneficio dell’intero territorio.

Il bando si articola in due fasi:

  • Fase 1 (da marzo 2021 a settembre 2022): i partenariati presentano una proposta di prospettiva pluriennale focalizzata sui bisogni e le potenzialità dell’area di riferimento al fine di accrescerne l’attrattività. In tale piano dovrà essere compreso, e candidato per questa prima fase del bando, un primo progetto di valorizzazione costituito da iniziative artistiche e culturali che promuovano l’identità culturale scelta. Per gli enti selezionati nella Fase 1 è prevista l’attribuzione di un contributo di importo fino a € 75.000 a copertura massima del 75% del budget, con un minimo di cofinanziamento richiesto al partenariato del 25%. L’Ente capofila dovrà garantire la copertura dei costi eccedenti l’importo richiesto alla Fondazione per la realizzazione del progetto e allocherà il contributo fra i partner.
  • Fase 2 (autunno 2022 e inverno del 2023): i vincitori della Fase 1 dovranno presentare un secondo progetto, una proposta di prodotto turistico-culturale sulla base dell’identità culturale prescelta nella Fase 1. Il progetto dovrà definire dei risultati da raggiungere nell’ambito del turismo e dello sviluppo sostenibile, avere in sé elementi di innovazione in termini di azioni, percorsi e strumenti e prevedere storytelling e piani di comunicazione efficaci.

Per presentare la candidatura entro e non oltre le ore 12 di giovedì 16 settembre 2021.

BANDO IN LUCE, VALORIZZARE E RACCONTARE LE IDENTITÀ CULTURALI DEI TERRITORI

BANDO IN LUCE, VALORIZZARE E RACCONTARE LE IDENTITÀ CULTURALI DEI TERRITORI

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La Fondazione Compagnia di San Paolo lancia “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori”, nell’ambito della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, mirano alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

Il bando “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” si propone, in particolare, di:

  • Valorizzare il patrimonio artistico culturale diffuso di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per creare opportunità di crescita culturale, sociale ed economica per i territori.
  • Favorire e accrescere il valore delle reti territoriali e tematiche.
  • Favorire sviluppo e turismo sostenibile, che promuovano la conoscenza delle culture locali, nel rispetto dell’ambiente e dei sistemi di vita delle comunità

In quanto strumento pluriennale insisterà sul triennio 2021-2023 e si svilupperà in due fasi.

La fase 1 prevede la presentazione di un piano di valorizzazione di un’identità culturale territoriale connessa a uno o più beni rilevanti. In tale proposta dovrà essere candidato un primo progetto che faccia emergere una delle identità culturali a cui si sono rifatte la maggior parte delle progettazioni candidate ai passati bandi di valorizzazione della Compagnia, ovvero:

– Figure illustri del passato.

– Produzioni artigianali e creative di eccellenza.

– Vie, cammini e percorsi storici.

– Il paesaggio culturale.

I progetti candidati nella fase 1 dovranno svolgersi tra gennaio e settembre 2022 in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con l’esclusione dei comuni di Torino e Genova.

La fase 2, a cui accederanno solo i soggetti vincitori della fase 1, richiede la candidatura di un secondo progetto che sviluppi e implementi le progettazioni di fase 1. I progetti di questa seconda fase dovranno svolgersi da  maggio a dicembre 2023. Al bando possono partecipare esclusivamente partenariati. Le proposte dovranno essere comunque presentate alla Fondazione da un solo ente, ammissibile al contributo della Fondazione (come indicato nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali”, presente nella sezione Contributi), con sede in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Sarà considerato elemento preferenziale il coinvolgimento nel partenariato dei soggetti culturali strategici sostenuti dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Sono previsti strumenti e momenti di accompagnamento che aiuteranno a sviluppare i progetti focalizzando i contenuti e le specificità richieste dal Bando e in particolare percorsi di formazione ed orientamento per i soggetti candidati alla fase 1 e di accompagnamento ed approfondimento per le fasi 1 e 2.

Agli enti selezionati la Fondazione Compagnia di San Paolo accorderà un contributo per un importo massimo di € 75.000, corrispondente a non oltre il 75% del costo complessivo del progetto.

Il termine di presentazione delle domande per la fase 1 è previsto alle ore 12 del 16 settembre 2021.

Fondazione CRT: Restauri Cantieri Diffusi


Fondazione CRT: Restauri Cantieri Diffusi

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Restauri Cantieri Diffusi è il bando tematico della Fondazione CRT che sostiene interventi di recupero del patrimonio storico artistico e architettonico del Piemonte e della Valle d’Aosta per favorirne la conoscenza e la fruizione da parte di un ampio pubblico. Con il Bando la Fondazione CRT intende:

  • partecipare al recupero di beni mobili (tele, organi, statue, beni librari, arredi lignei…) e immobili sottoposti a tutela ai sensi del D.Lgs. n. 42 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”, di rilevante valore storico e culturale, presenti sul territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta;
  • favorire l’effettiva fruizione dei beni oggetto d’intervento per attrarre nuovi segmenti di pubblico e introdurre i beni in specifici programmi di promozione turistica presenti sul territorio.

Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 40.000 euro. Non è fissata una soglia minima di cofinanziamento ma la capacità di cofinanziamento acquisito da parte dell’ente richiedente costituisce elemento di priorità in relazione alla selezione della richiesta e pertanto non possono essere presentate richieste prive di cofinanziamento. Il cofinanziamento dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti: non possono quindi rientrare alla voce “cofinanziamento” la valorizzazione delle prestazioni in natura o in servizi e la valorizzazione in ore lavoro dei dipendenti o collaboratori dell’ente richiedente.

SOGGETTI AMMISSIBILI

  • Enti pubblici
  • Enti religiosi
  • Associazioni, Fondazioni e altri enti (Musei, Comitati) senza scopo di lucro, e costituiti prima del 31/12/2019

Tali enti, per partecipare al bando, devono disporre del bene oggetto d’intervento in qualità di proprietari o di delegati autorizzati dall’ente proprietario avente i requisiti previsti dal Regolamento 2021 . Sono comunque escluse le persone fisiche sia nella veste di proprietari dei beni oggetto del

bando sia in qualità di soggetti proponenti i progetti. Ogni soggetto potrà presentare una sola richiesta, fatta eccezione per enti titolari di più beni.

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro le ore 15.00 del 30 luglio 2021.

Bando “Esponente”: sostegno alle attivitá espositive e al riordino delle collezioni dei musei.

Bando "Esponente": sostegno alle attivitá espositive e al riordino delle collezioni dei musei.

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È aperto fino al 31 maggio, il bando “Esponente” di Fondazione Crt, per far ripartire le iniziative espositive, anche in digitale, in Piemonte e Valle d’Aosta. Musei, associazioni o fondazioni senza scopo di lucro, enti religiosi, enti locali (Comuni e Unioni montane o collinari) potranno ricevere contributi fino a 25.000 euro ciascuno, per mostre ed esposizioni artistiche, riordino delle collezioni, premi e concorsi nel campo dell’arte visiva e del patrimonio storico-culturale. Considerate le limitazioni imposte alle visite a causa del Covid, particolare attenzione sarà rivolta all’utilizzo del digitale e di soluzioni innovative per la fruizione delle collezioni. Esponente è il progetto della Fondazione CRT dedicato alle attività espositive e al riordino delle collezioni dei musei volti ad una maggior fruibilità da parte del pubblico, in particolare dei giovani e con un’attenzione particolare allo sviluppo di strumenti operativi per favorire l’accessibilità alla cultura di persone con disabilità e con bisogni speciali.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a700.000 Euro. Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 25.000 Euro. Il cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo.

Culture of Solidarity Fund: bando per le organizzazioni non profit e gli enti pubblici del Piemonte e Valle d’Aosta

Culture of Solidarity Fund: bando per le organizzazioni non profit e gli enti pubblici del Piemonte e Valle d’Aosta

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La Fondazione CRT ha aderito al Culture of Solidarity Fund con un contributo di 50.000 euro. Il Fondo, costituito dall’European Cultural Foundation all’inizio dell’emergenza sanitaria in Europa, sostiene iniziative culturali volte a rinforzare il sentimento europeo di solidarietà e a far fronte alle conseguenze economiche e sociali della pandemia.

Grazie alla collaborazione fra la Fondazione CRT e l’ECF, oggi viene lanciato un bando rivolto ad organizzazioni senza scopo di lucro ed enti pubblici di Piemonte e Valle D’Aosta.

Il bando è rivolto a progetti culturali capaci di trasformare la risposta immediata alla crisi dovuta alla diffusione del coronavirus in soluzioni a lungo termine, che nascono a livello locale, ma che sono capaci di superare i confini nazionali per costruire reti e collaborazioni a livello europeo.

Il bando è aperto alle organizzazioni di tutti i settori con sede in Piemonte e in Valle d’Aosta e sostiene azioni a breve o lungo termine che mirino a:

  • preservare ed espandere la cultura europea della solidarietà come elemento chiave per mantenere l’Europa uno spazio pubblico aperto e condiviso per tutti;
  • re-immaginare le esperienze culturali e l’interazione tra le persone superando le i confini nazionali, in risposta al distanziamento sociale e alle crisi nazionali;
  • immaginare, raccontare storie e preparare il terreno per la rinascita di un’Europa unita durante e dopo la crisi

Il contributo massimo richiedibile è di 25.000 euro e la scadenza per la presentazione delle domande (da completare online, esclusivamente in lingua inglese) è fissata al 10 novembre, ore 13:00 (CET)

Bando SWITCH

Bando SWITCH

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Le finalità del bando promosso da Compagnia di San Paolo sono:

  • Promuovere la cultura della pianificazione strategica attraverso la definizione di un piano dell’innovazione pluriennale e integrato alla strategia complessiva dell’ente;
  • Favorire lo sviluppo e la diffusione della cultura e delle competenze dell’innovazione negli enti culturali;
  • Contribuire alla sostenibilità economica degli enti attraverso la realizzazione di un piano dell’innovazione basato sull’efficientamento gestionale e/o la capacità di generare nuove entrate;
  • Favorire una maggiore contaminazione tra il mondo tecnologico e quello dei beni culturali per giungere ad un paradigma condiviso per un’efficace gestione tecnologica e interpretazione digitale del patrimonio culturale

Il bando è previsto in due fasi:

Fase 1 – Febbraio/Giugno 2020

Per la Fase 1 del bando si richiede ai soggetti candidati la presentazione di un piano d’innovazione pluriennale del proprio ente nell’ambito della gestione e/o della valorizzazione, che comprenda un’analisi as is delle risorse tecnologiche, delle risorse umane e dell’efficienza in un presidio o funzione, individui una prospettiva strategica volta a rispondere ad un bisogno negli ambiti sopra indicati, nonché le azioni e gli strumenti innovativi attivabili per dare risposta a tale esigenza.

Fase 2 – Luglio/Novembre 2020

La Fase 2 richiede la candidatura di un progetto esecutivo individuato nell’ambito del piano dell’innovazione proposto, comprensivo delle attività di sviluppo delle competenze necessarie alla sua attuazione e dell’implementazione delle relative tecnologie abilitanti. Potranno accedere alla Fase 2 e compilare la relativa richiesta solo gli enti selezionati nella Fase 1.

Sono ammessi al bando gli enti così come indicati in dettaglio nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali” presente sul sito web della Fondazione Compagnia di San Paolo. In particolare, il bando è rivolto agli enti culturali del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta, che gestiscono in maniera stabile e continuativa da almeno 5 anni, beni e/o attività culturali (musei, spazi espositivi, teatri, complessi monumentali, fortezze, ville, palazzi, spazi performativi…). Fra questi, possono partecipare al presente bando enti che hanno già rapporti in essere con la Fondazione Compagnia di San Paolo, compresi gli Enti partecipati e coloro che ricevono un Sostegno delle Attività Istituzionali (SAI).

Per la Fase 1, la scadenza di presentazione delle candidature è fissata alle ore 12 di giovedì 28 maggio 2020.

Per la Fase 2, la scadenza di presentazione dei progetti è fissata alle ore 12 di mercoledì 30 settembre 2020.

Bando Luoghi della Cultura 2020

Bando Luoghi della Cultura 2020

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La Fondazione Compagnia di San Paolo emana l’edizione 2020 del bando “Luoghi della Cultura” per la presentazione di richieste di contributo a sostegno di iniziative volte alla valorizzazione dei luoghi della cultura presenti sul territorio piemontese, ligure e valdostano.

Il bando è uno strumento funzionale a una migliore programmazione degli interventi e a una attività di valutazione e selezione più strutturata, utile a restituire un quadro complessivo sul ruolo che il patrimonio culturale ha per lo sviluppo del territorio. Il bando consente inoltre agli enti di poter garantire una programmazione strutturata di attività di valorizzazione dei beni culturali e di acquisire competenze progettuali utili a una migliore gestione del patrimonio culturale, prestando altresì attenzione al tema della sostenibilità. I destinatari ultimi del bando sono da individuarsi nelle comunità, che possono trarre dalla valorizzazione dei beni culturali opportunità di sviluppo in ambito culturale, economico e sociale.

Sono ammessi alla partecipazione al bando gli enti così come indicati in dettaglio nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali” presente sul sito web della Fondazione Compagnia di San Paolo alla sezione “La Fondazione”.

In caso di esito positivo della selezione la Fondazione Compagnia di San Paolo accorderà un contributo per un importo massimo di € 100.000, corrispondente a non oltre il 75% del costo complessivo del progetto. Il cofinanziamento richiesto obbligatoriamente è pari ad almeno il 25% del costo complessivo del progetto e potrà essere reso disponibile dallo stesso ente richiedente o da altri soggetti finanziatori.

Nella quota di cofinanziamento non possono comunque essere compresi: il controvalore dell’eventuale lavoro di volontari; il costo di ammortamenti; per quanto concerne gli enti pubblici, il controvalore del tempo lavoro del personale dipendente strutturato.

Scadenza: 24/04/2020