Interreg Italia-Croazia: in apertura il 3° invito a presentare proposte

Spin-off universitario

Dal 7 maggio il Programma Interreg Italia–Croazia aprirà il suo terzo bando per la presentazione di proposte progettuali, con scadenza fissata all’8 luglio 2025.

In particolare, la Call si configura come un bando mirato, in quantoi candidati sono invitati a concentrarsi su tematiche specifiche e azioni che sono state insufficientemente o parzialmente trattate nei bandi precedenti. Questa selezione di temi e azioni si basa su una Gap Analysis condotta sui progetti del 1° e 2° bando del programma, valutati sulla base dell’analisi socio-economica e territoriale.

Il bando sarà dunque aperto a due categorie di progetti:

  • Progetti su piccola scala (Small-Scale Projects), relativi agli Obiettivi Specifici del programma 2.2 biodiversità e infrastrutture green, 4.1 turismo sostenibile e 5.1 governance della cooperazione
  • Progetti standard (Standard Projects), relativi agli Obiettivi Specifici 1.1 ricerca e innovazione nell’ambito della blue economy, 2.1 adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione dei rischi, 2.2 biodiversità e infrastrutture green, 3.1 trasporti sostenibili, 4.1 turismo sostenibile e 5.1 governance della cooperazione

Il budget complessivo messo a disposizione attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo regionale (FESR) ammonta a 34.759.000,00 euro.

La durata dei progetti varia in base alla tipologia:

  • Progetti standard: da 24 a 30 mesi
  • Progetti su piccola scala: da 12 a 18 mesi

Le istituzioni o entità interessate a partecipare al bando devono soddisfare tutti i seguenti criteri:

  • Essere costituite secondo la legislazione nazionale italiana o croata (fatta eccezione per le organizzazioni internazionali);
  • Avere la propria sede legale o operativa nell’area del Programma, a condizione che:
    • la sede legale sia attiva da almeno 24 mesi (oppure 12 mesi per i progetti su piccola scala),
    • la sede operativa sia attiva da almeno 6 mesi prima della pubblicazione dell’Avviso di bando,
    • e che tale ubicazione sia documentata ufficialmente (es. tramite registri pubblici), con la documentazione da caricare nel sistema Jems insieme al modulo di candidatura;
  • Essere dotate di personalità giuridica.

Il Programma incoraggia i partecipanti a garantire un equilibrio geografico tra i partner e stabilisce i seguenti requisiti minimi per le partnership:

  • Progetti standard:
    • Almeno tre partner ammissibili, di cui almeno uno italiano e uno croato.
    • Il numero massimo di partner è otto (incluso il capofila di progetto).
  • Progetti su piccola scala:
    • Almeno due partner ammissibili, di cui almeno uno italiano e uno croato.
    • Il numero massimo di partner è quattro (incluso il capofila di progetto).

Scadenza: 8 luglio 2025