Corpo europeo di solidarietà: bando 2025

Corpo europeo di solidarietà: bando 2025

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE il bando per l’annualità 2025 relativo al Corpo europeo di solidarietà, il programma che supporta la partecipazione di giovani e organizzazioni ad attività di solidarietà e di aiuto umanitario.

Per partecipare è necessario tenere conto anche di quanto indicato nella “Guida al Corpo europeo di solidarietà”, un documento che è parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziati, l’entità del finanziamento UE e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.

Cosa finanzia il bando

La Call ha un un budget di oltre 107 milioni di euro per sostenere progetti quali:

  1. Progetti di volontariato
    Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi (o tra 2 settimane e 2 mesi, se coinvolge giovani con minori opportunità), oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  2. Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità
    Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi, che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2025 i progetti devono concentrarsi sulle due seguenti priorità:

    1. soccorso alle persone in fuga da conflitti armati e altre vittime di calamità naturali o provocate dall’uomo
    2. promozione di esperienze e risultati di apprendimento positivi per i giovani con minori opportunità
    3. promozione di soluzioni per la gestione e il riciclaggio dei rifiuti
  3. Progetti di solidarietà
    Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese registrati al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.
  4. Volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario
    Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a migliorare le condizioni di vita delle persone in stato di necessità. Questi progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE (compresi i PTOM) e nei Paesi terzi associati al programma, quali i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda, Liechtenstein), i Paesi candidati all’adesione all’UE (solo Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario, devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. È possibile presentare domande per ottenere:

  1. Marchio di qualità per il volontariato nelle attività di solidarietà
  2. Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.
Le candidature per i progetti di volontariato e i progetti di solidarietà devono essere presentati all’Agenzia Nazionale del Paese del proponente (per l’Italia, l’Agenzia italiana per la gioventù). Le candidature per progetti di gruppi di volontariato in settori ad alta priorità e per attività di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario devono essere presentate, invece, all’Agenzia esecutiva EACEA.

Scadenze:

  • Progetti di volontariato 20 febbraio 2025
  • Progetti di volontariato (tornata facoltativa) 1° ottobre 2025
  • Progetti di solidarietà 20 febbraio 2025
  • Progetti di solidarietà (tornata facoltativa) 7 maggio 2025
  • Progetti di solidarietà 1° ottobre 2025
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità 11 febbraio 2025
  • Volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario 24 aprile 2025

Modelli di consumo sostenibili: aperta la seconda open call del progetto STARHAUS

Modelli di consumo sostenibili: aperta la seconda open call del progetto STARHAUS

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È stata aperta la call #OIC2 | Arts and Technology Residencies nell’ambito del progetto STARHAUS, con scadenza per partecipare fissata al 27 gennaio 2025.

L’obiettivo è definire nuovi concetti per i servizi e i processi e adattare l’hardware (focus area 1) e il software (focus area 2) esistenti ai quattro casi d’uso specifici del progetto (pet food, fertilizzanti, bevande e cereali per la prima colazione), contribuendo al contempo ad aumentare il livello di preparazione tecnologica (TRL) di queste tecnologie.

Questi nuovi concetti serviranno come base per lo sviluppo di prototipi hardware e software in linea con l’approccio di progettazione incentrato sull’utente (UCD), assicurando che le soluzioni siano intuitive, adattabili e in sintonia con le comunità di destinazione.

Nello specifico, il bando finanzierà le seguenti attività:

  1. Co-design and concept development
  2. Prototype development
  3. Testing

Il bando stanzia un budget totale di 100.000 euro per finanziare la partecipazione di almeno 2 PMI, che lavoreranno fianco a fianco con i partner di STARHAUS. L’importo massimo da concedere per progetto non potrà superare i 50.000 euro. I beneficiari selezionati riceveranno il 50% del finanziamento alla firma dell’accordo di sub-sovvenzione e il restante 50% al raggiungimento dei risultati attesi.

Le entità partecipanti devono avere sede in un Paese dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe.

Scadenza: 27 gennaio 2025

Modelli di consumo sostenibili: aperta la terza open call del progetto STARHAUS

Modelli di consumo sostenibili: aperta la terza open call del progetto STARHAUS

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È stata aperta la call #OIC3 | Business for Community nell’ambito del progetto STARHAUS, con scadenza per partecipare fissata al 27 gennaio 2025.
L’obiettivo del bando è definire modelli di business validi che traducano la tecnologia STARHAUS in soluzioni pronte per il mercato, relative ai quattro casi d’uso specifici del progetto (pet food, fertilizzanti, bevande e cereali per la prima colazione), preparando una roadmap completa per la commercializzazione e l’adozione del mercato. Ciò include la definizione di come la tecnologia potrebbe essere implementata sul mercato, distribuita, prezzata e promossa utilizzando una strategia di marketing mix.
Nello specifico, il bando finanzierà le seguenti attività:

  1. Developing business models
  2. lanning market integration
  3. Creating engagement tools
  4. Broader applications research
  5. Community engagement

Al termine del periodo di collaborazione, i progetti selezionati dovranno fornire tutti i seguenti risultati attesi:

  • uno strumento per presentare la soluzione pronta per il mercato (ad esempio, un evento, un’infografica, un volantino, una presentazione di marketing)
  • una relazione tecnica sulla strategia di commercializzazione, compresa una tabella di marcia che delinei i prossimi passi e le strategie per l’adozione sul mercato

Il bando stanzia un budget totale di 100.000 euro per finanziare la partecipazione di almeno 2 PMI, che lavoreranno fianco a fianco con i partner STARHAUS esperti nella commercializzazione e nello sviluppo di prodotti. L’importo massimo da concedere per progetto non potrà superare i 50.000 euro. I beneficiari selezionati riceveranno il 50% del finanziamento alla firma dell’accordo di sub-sovvenzione e il restante 50% al raggiungimento dei risultati attesi.
Le entità partecipanti devono avere sede in un Paese dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe.
Scadenza: 27 gennaio 2025

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Il prossimo 3 dicembre si apriranno i bandi del Fondo per l’Innovazione, lo strumento UE che sostiene e promuove la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio sostenendo progetti volti alla diffusione commerciale di queste tecnologie, così da portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e sostenere così la sua transizione verso la neutralità climatica.

Con un budget di 2,4 miliardi di euro il bando generale (IF24 Call) supporterà progetti che hanno un potenziale significativo per ridurre le emissioni di gas a effetto serra in vari settori, tra cui la produzione di tecnologie pulite, marittime, di energie rinnovabili, lo stoccaggio di energia e le industrie ad alta intensità energetica.
Come per il bando dello scorso anno, anche il bando 2024 avrà 5 topic: progetti di decarbonizzazione generale su larga, media e piccola scala, progetti per la produzione di tecnologie pulite e progetti pilota.

Assieme a questo bando sarà lanciato anche il bando del Fondo per l’Innovazione per le batterie (IF24 Battery), con un budget di 1 milione di euro per progetti di produzione di celle a batteria per veicoli elettrici che dimostrano tecnologie, processi o prodotti innovativi.

Entrambi i bandi resteranno aperti fino ad aprile 2025.

Per illustrare i bandi e le caratteristiche dei progetti attesi nei giorni 17 e 18 dicembre, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA) e la direzione generale per l’azione per il clima (DG CLIMA) della Commissione europea hanno organizzato due Info Day.

Il 3 dicembre si aprirà inoltre anche l’asta per la produzione di idrogeno rinnovabile (IF24 Auction) che assegnerà 1,2 miliardi di euro ai produttori di idrogeno classificato come combustibile rinnovabile di origine non biologica.
Per illustrare le caratteristiche dell’asta e i criteri di aggiudicazione è stato organizzato un Info Day per il 10 dicembre.

Scadenza: aprile 2025

 

BioAgora: bando per lo sviluppo delle capacità all’interfaccia scienza-politica-società (SPSI)

BioAgora: bando per lo sviluppo delle capacità all'interfaccia scienza-politica-società (SPSI)

BioAgora ha lanciato un nuovo bando, in scadenza il 27 gennaio 2024, per progetti nell’ambito della Science – Policy – Society Interface (SPSI).

Il bando mira a finanziare attività di sviluppo delle capacità che dovranno contribuire a colmare il divario tra scienza e politica con la partecipazione attiva sia della comunità scientifica sia del lato politico, con l’obiettivo di migliorare la collaborazione e affrontare le sfide critiche della biodiversità. Tra le attività sono previste:

  1. formazione generale su competenze rilevanti per l’interazione tra scienza, politica e società (SPSI), ispirandosi al quadro di competenze del JRC-Knowledge4Policy;
  2. sviluppo tematico per facilitare il raggiungimento di obiettivi specifici della BDS 2030, attraverso collaborazioni con esperti e detentori di conoscenze;
  3. formazione di “boundary spanners”, figure capaci di creare ponti tra scienza, politica e società, promuovendo un’interazione attiva e basata su valori condivisi. Questa opzione, che mira a rompere schemi consolidati per adottare modalità di lavoro innovative, sarà prioritaria.

Per partecipare, i progetti devono essere presentati da un soggetto giuridico o da un consorzio con sede in uno Stato dell’UE o associato a Horizon Europe. Nello specifico, i candidati sono incoraggiati a proporre attività che mirino ai seguenti gruppi: 

  1. scienziati,
  2. responsabili politici,
  3. altri attori sociali rilevanti coinvolti nella biodiversità e nella gestione ambientale. 

Il budget previsto per il bando è di € 350.000.

Scadenza: 27 gennaio 2024

Al via il bando di Engage4BIO per premiare soluzioni di biodesign

Al via il bando di Engage4BIO per premiare soluzioni di biodesign

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Il progetto Engage4BIO ha lanciato il bando per il suo Design Award, con scadenza fissata al 4 gennaio 2025.

Il premio mira a scoprire e dare riconoscimento a soluzioni innovative basate su risorse biologiche che evidenzino il potenziale del biodesign nella creazione di un futuro sostenibile.  

Cinque sono i temi di interesse, ognuno rappresentato da un hub del progetto:

  1. Legno, edilizia e interior design  
  2. Packaging sostenibile  
  3. Agricoltura e industria alimentare  
  4. Tessili circolari e bio-based  
  5. Economia blu  

Il “This is Bioeconomy!” International Design Award è aperto a studenti, giovani professionisti, innovatori ed appassionati di design, architettura, ingegneria e altri campi correlati di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in modalità singola o in team anche con progetti realizzati negli ultimi cinque anni.

La cerimonia di premiazione dei progetti selezionati si terrà a Budapest nel marzo 2025, dove verranno esposti 15 proposte (3 per tematica). I premi saranno così ripartiti per ciascun tema: 

  1. Vincitore assoluto: € 2000  
  2. Secondo classificato: € 1000   
  3. Progetti selezionati: € 150   

Scadenza: 4 gennaio 2025

New European Bauhaus: al via il bando per startup innovative e sostenibili

New European Bauhaus: al via il bando per startup innovative e sostenibili

Lo European Institute of Innovation & Technology (EIT) ha lanciato il programma Catalyse NEB, in scadenza il 3 febbraio 2025, rivolto a startup che integrano i valori fondamentali del New European Bauhaus (NEB) nelle loro attività, prodotti e servizi.

L’obiettivo è identificare e supportare imprese innovative che pongono al centro l’innovazione sociale per promuovere cambiamenti sistemici e nuovi modi di vivere insieme, migliorando la qualità della vita e guidando le transizioni verde digitale. In particolare, le startup devono affrontare almeno uno degli assi tematici NEB, proponendo soluzioni scalabili e rilevanti per le comunità. Gli assi principali sono:  

  1. riconnettersi con la natura
  2. riappropriarsi di un senso di appartenenza
  3. dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno  
  4. favorire il pensiero integrato a lungo termine nei sistemi industriali

Il budget totale è di € 600.000; a ciascuna startup saranno assegnati € 50.000 tra sovvenzioni e servizi di supporto.

Possono partecipare startup legalmente registrate in uno dei Paesi membri dell’UE, nei territori d’oltremare o in Paesi associati a Horizon Europe.

Scadenza: 3 febbraio 2025

Next Generation Internet: pubblicata la quinta open call del progetto NGI TrustChain

Next Generation Internet: pubblicata la quinta open call del progetto NGI TrustChain

L’iniziativa Next Generation Internet (NGI) TrustChain ha pubblicato la quinta open call con scadenza fissata al 15 gennaio 2025.

L’obiettivo della call è quello di migliorare le tecnologie a registro distribuito (DLT) ponendo al centro efficienza energetica, scalabilità e affidabilità e tramite l’esplorazione di meccanismi a basso consumo, tecniche per la scalabilità e interoperabilità, con un approccio su privacy-by-design e design eco-sostenibile.

Possono partecipare al bando sviluppatoriinnovatoriricercatoriPMI e imprenditori da più settori, che lavorano su diversi temi e domini applicativi rilevanti per l’iniziativa, riguardanti gli aspetti tecnici, le scienze sociali e umanistiche e altri settori, tra cui economia, ambiente, arte, design, in grado di contribuire alla visione della NGI TrustChain.

I soggetti candidati possono essere team di individui e/o soggetti giuridici e devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi:

  1. Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche;
  2. Paesi e territori d’oltremare (PTOM) collegati agli Stati membri;
  3. Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget è di € 1.989.000, con un massimo di 17 proposte finanziate. In aggiunta, i vincitori potranno beneficiare di servizi di networking, mentoring e supporto da NGI Trustchain.

Scadenza: 15 gennaio 2025

STEP: al via il nuovo bando EIC dedicato alle tecnologie strategiche

STEP: al via il nuovo bando EIC dedicato alle tecnologie strategiche

Lo European Innovation Council (EIC) ha aperto le candidature per il nuovo bando STEP Scale-up, in scadenza il 16 dicembre 2025.

L’obiettivo della call è colmare il divario nel finanziamento delle tecnologie deep tech in Europa, accelerando lo sviluppo di tecnologie digitalibiotecnologie e soluzioni sostenibili per la transizione verso l’efficienza energetica e la neutralità climatica. Lo strumento mira a ridurre le dipendenze strategiche dell’UE, sostenendo aziende pronte a portare sul mercato innovazioni rivoluzionarie.

Possono partecipare:

  1. PMI e mid-cap (fino a 499 dipendenti) con sede in uno Stato Membro dell’UE o in un Paese Associato a Horizon Europe;
  2. investitori qualificati che rappresentano un’impresa, purché dimostrino un interesse di mercato iniziale, coprendo almeno il 20% del round di finanziamento target.  

Il programma STEP Scale-up offre finanziamenti solo sotto forma di equity tra i 10 e 30 milioni di euro per ciascuna impresa, con l’obiettivo di mobilitare co-investimenti privati per un totale di almeno 50-150 milioni di euro per ogni progetto.  

Gli interessati possono presentare le proposte in qualsiasi momento fino alla scadenza del bando, senza date di cut-off; la raccolta delle proposte da parte dei valutatori avviene ogni 3 mesi e se giudicati positivamente si viene invitati ad un’intervista con una giuria. 

Tutte le aziende che superano le soglie di valutazione, indipendentemente dal finanziamento ricevuto, otterranno lo “STEP Seal, un riconoscimento che facilita l’accesso a finanziamenti alternativi e offre l’opportunità di usufruire dei Business Acceleration Services (BAS) dell’EIC.  

Scadenza: 16 dicembre 2025

EuroHPC: nuovo bando per la cooperazione internazionale con il Giappone sulle tecnologie quantistiche

EuroHPC: nuovo bando per la cooperazione internazionale con il Giappone sulle tecnologie quantistiche

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È online il bando EuroHPC International Cooperation volto a rafforzare l’ecosistema europeo di R&S nel calcolo quantistico attraverso la cooperazione con l’ecosistema giapponese, con scadenza fissata al 27 febbraio 2025.

L’obiettivo di questo bando è supportare l’attuazione del Partenariato Digitale UE-Giappone (Japan-EU Digital Partnership) per rafforzare le attività di cooperazione per ottimizzare algoritmi e codici ibridi Quantum-HPC in applicazioni avanzate accademiche e industriali di interesse comune.

Le proposte devono affrontare i seguenti ambiti prioritari di interesse reciproco, con attività legate al calcolo quantistico e/o ibrido quantistico e di calcolo ad alte prestazioni:

  1. Sviluppo di algoritmi e codici per le scienze dei materiali e biomediche
  2. Sviluppo di algoritmi e codici per la modellazione sismica/tsunami e/o climatica

Le proposte devono affrontare uno o più degli ambiti sopra indicati e considerare contestualmente quanto segue:

  1. Sviluppo degli approcci stack software e approcci per la mitigazione degli errori
  2. Benchmarking e pre-standardizzazione

nonché promuovere la mobilità di ricercatori e ingegneri tra Giappone ed UE.

In linea con le regole di Horizon Europe, possono partecipare al bando i soggetti giuridici dei Paesi membri dell’Unione europea e dei Paesi associati, con l’obbligo di includere nel consorzio un team di partner giapponesi, selezionati dal Programma Strategico Interministeriale per la Promozione dell’Innovazione (SIP) dell’Ufficio di Gabinetto del Governo del Giappone, dedicato a promuovere l’applicazione di tecnologie quantistiche avanzate alle sfide sociali.

Per i progetti selezionati, i partner (associated partner) giapponesi parteciperanno con propri finanziamenti, mentre i partner dell’Unione europea saranno finanziati attraverso Horizon Europe, per un budget complessivo pari a € 4.000.000. 

Scadenza: 27 febbraio 2025

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