Pubblicato il bando Vinnovate 2024 per un’industria più digitalizzata, sostenibile e autonoma

Pubblicato il bando Vinnovate 2024 per un'industria più digitalizzata, sostenibile e autonoma

È stato lanciato l’8 maggio VInnovate, un nuovo strumento di finanziamento ideato dalla Vanguard Initiative e promosso da undici regioni europee tra cui la regione Emilia-Romagna.

Lo strumento VInnovate punta all’implementazione di soluzioni per la transizione verso un’industria più digitalizzata, più sostenibile e/o autonoma attraverso il finanziamento di progetti ad alto TRL (6-8) ovvero riguardanti le attività relative alla fase di post-prototipazione.

Lo strumento co-finanzierà progetti di collaborazione interregionale tra centri di ricerca e imprese, di cui almeno una PMI.

Il bando della Regione Emilia-Romagna per accedere allo strumento VInnovate sarà disponibile a breve.

La Vanguard Initiative è un network che riunisce 38 delle regioni industriali più avanzate d’Europa, orientata a stimolare l’innovazione industriale e la costruzione di catene del valore europee basate sulla complementarità nelle strategie regionali di specializzazione intelligente.

Scadenza: 30 ottobre 2024

CETPartnership: annunciato il bando congiunto per la ricerca e l’innovazione energetica

CETPartnership: annunciato il bando congiunto per la ricerca e l'innovazione energetica

È in arrivo la CETPartnership Joint Call 2024, il bando cofinanziato nell’ambito della CETPartnership, che mira a sostenere progetti di ricerca e innovazione nel settore dell’energia.

La call si compone di 10 moduli (Call Modules), ciascuno rivolto a diverse tecnologie o sistemi energetici, con approcci orientati alla ricerca e all’innovazione in vari livelli di maturità tecnologica (TRLs):

  1. Data spaces and interoperability finanzia un progetto pilota che creerà un framework IT per collegare in modo interoperabile i data spaces a livello multilaterale e intersettoriale. Il progetto partirà da un livello TRL 3 e dovrebbe raggiungere un TRL 6 o superiore. Il budget per questo modulo è di circa 5 milioni di euro.
  2. Energy system flexibility: renewables production, storage and system integration mira ad aumentare la flessibilità del sistema energetico, concentrandosi su energie rinnovabili, stoccaggio e integrazione del sistema. Qui, il progetto dovrebbe iniziare a un TRL 3 e terminare con un aumento di 1-2 livelli TRL. Il budget per questo modulo varia tra 1 e 2 milioni di euro.
  3. Advanced renewable energy (RE) technologies for power production è suddiviso in due sezioni: una per progetti che partono da TRL 3 e l’altra per progetti che partono da TRL 5. I progetti possono riguardare l’energia rinnovabile e possono coinvolgere istituti di istruzione, organizzazioni di ricerca e aziende private. I budget variano da 1 a 2 milioni di euro per la prima sezione e da 2,5 a 5 milioni di euro per la seconda.
  4. Carbon capture, utilisation and storage (CCUS), dedicato alla cattura e stoccaggio del carbonio, punta a contribuire alla decarbonizzazione globale e a sviluppare tecnologie per il CCUS. I progetti devono concludersi con un TRL 5 o superiore e devono includere partner industriali attivamente coinvolti nella ricerca e innovazione. Il budget varia da 1 a 4 milioni di euro.
  5. Hydrogen & renewable fuels mira a facilitare la sostituzione dei combustibili fossili con idrogeno e combustibili rinnovabili. I progetti dovrebbero concludersi con un TRL 5 o superiore e coinvolgere partner industriali.
  6. Heating and cooling technologies offre finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo focalizzati su tecnologie di riscaldamento e raffreddamento a zero emissioni. Questi progetti inizieranno a un TRL 3 o superiore e dovranno raggiungere un TRL 4 o superiore. Il budget disponibile per il bando varia da 1,5 a 5 milioni di euro.
  7. Geothermal energy technologies si concentra sulle tecnologie geotermiche per il riscaldamento e il raffreddamento. Questo modulo mira a contribuire alle soluzioni a zero emissioni in linea con gli obiettivi del CETPartnership. I progetti dovrebbero iniziare a un TRL 3 o superiore e concludersi a un TRL 4 o superiore. Il budget varia da 1,5 a 5 milioni di euro e richiede il coinvolgimento di partner industriali.
  8. Integrated regional energy systems mira a sviluppare soluzioni energetiche regionali integrate, supportando progetti che iniziano a TRL 4-6 e che raggiungono almeno TRL 7. Il budget varia da 1,5 a 5 milioni di euro.
  9. Integrated industrial energy systems punta a sviluppare soluzioni che consentano siti produttivi industriali a zero emissioni di carbonio. Questi progetti dovrebbero iniziare a TRL 3 o superiore e concludersi a TRL 8 o inferiore, con la partecipazione di almeno un partner industriale. Il budget è compreso tra 1,5 e 5 milioni di euro.
  10. Clean energy integration in the built environment mira a trasformare l’ambiente costruito in un produttore-consumatore di energia rinnovabile. I progetti devono iniziare a TRL 3 o superiore e concludersi a TRL 5 o superiore. Questo modulo incoraggia la partecipazione di cluster di innovazione e reti di startup. Il budget varia da 1 a 5 milioni di euro.

Il bando si svolgerà in due fasi:

  • Fase 1: Presentazione di una pre-proposta, un consorzio di progetto dovrà scegliere un Call Module per la pre-proposta.
  • Fase 2: Presentazione di una proposta completa, solo se la pre-proposta è invitata a partecipare alla fase 2.

Il bando prevede criteri di idoneità transnazionale applicabili a tutti i consorzi di progetto, requisiti specifici per ciascun modulo e criteri nazionali o regionali per i partner che richiedono finanziamenti da agenzie di finanziamento. Per l’Italia, i fondi saranno erogati dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

ESA: in apertura il bando per proposte space-based per la decarbonizzazione marittima

ESA: in apertura il bando per proposte space-based per la decarbonizzazione marittima

È online il bando ESA, emesso nell’ambito della linea di programma ARTES BASS, per lo sviluppo di servizi e applicazioni sostenibili space-based che affrontano le sfide legate alla decarbonizzazione dell’industria marittima, che chiuderà il 28 febbraio 2025. 

Per riflettere la natura sfaccettata delle trasformazioni richieste e affrontare le esigenze specifiche dei diversi approcci alla decarbonizzazione, il bando è stato organizzato in quattro sotto-temi, che si aprono in momenti diversi:

  • Sotto-tema 1: Decarbonizzazione attraverso Digitalizzazione e Ottimizzazione della Logistica, in apertura il 1° giugno 2024
  • Sotto-tema 2: Decarbonizzazione attraverso l’Autonomia Marittima, che si apre a settembre 2024
  • Sotto-tema 3: Decarbonizzazione dei Porti, che si apre a novembre 2024
  • Sotto-tema 4: Propulsione Verde, che si apre a gennaio 2025

L’ESA supporterà Studi di Fattibilità e Progetti Dimostrativi con tecnologie e dati satellitari.

La partecipazione è aperta a qualsiasi azienda e/o organizzazione residente in uno qualsiasi degli Stati membri eleggibili (ONG, università, aziende).

Il contributo ammissibile varia a seconda di ciascuna tipologia di ente e può avere un tetto di € 500.000 per gli studi di fattibilità. Per i progetti dimostrativi, il contributo viene valutato caso per caso.

I team candidati devono ottenere una lettera di autorizzazione dalle loro delegazioni nazionali prima di presentare una proposta completa. Per l’Italia, il punto di contatto è l’Agenzia Spaziale Italiana.

Scadenza: 28 febbraio 2025

Biodiversità: pubblicati i primi dettagli del quinto bando Biodiversa+ 2025-2026

Biodiversità: pubblicati i primi dettagli del quinto bando Biodiversa+ 2025-2026

Sono state annunciati alcuni dettagli in merito alla futura 5call annuale del partenariato europeo Biodiversa+.

In particolare, il tema centrale del quinto bando sarà dedicato al “Ripristino della funzione, dell’integrità e della connettività degli ecosistemi“.

Il bando sarà integrato nel Programma faro “Supporting biodiversity and ecosystem protection across land and sea”, che il prossimo anno sarà aggiornato per includere il tema del ripristino della biodiversità.

Per quanto riguarda le tempistiche, il bando 2025-2026 verrà annunciato tra la primavera e l’estate 2025 e il lancio avverrà a settembre 2025, con la scadenza per le candidature prevista per il novembre 2025.

Pianificazione dello spazio marittimo: aperto un bando

Pianificazione dello spazio marittimo: aperto un bando

La Commissione UE ha lanciato un nuovo bando del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (EMFAF), con scadenza fissata all’11 giugno 2024.

Con l’obiettivo di facilitare l’attuazione della pianificazione dello spazio marittimo (PSM) nei Mari del Nord, la call finanzierà progetti che sviluppano risposte innovative a specifiche sfide che gli Stati UE potrebbero incontrare nell’implementare, monitorare o revisionare i loro piani per lo spazio marittimo.

Le proposte progettuali devono riguardare una delle seguenti priorità (oppure una combinazione di esse):

  • la PSM come facilitatore del Green Deal europeo: sviluppare strategie e approcci per revisionare i piani per lo spazio marittimo per renderli più integrati e coerenti, soprattutto nel contesto di un bacino marittimo; contribuire allo sviluppo/revisione dei piani, tenendo conto dell’economia blu circolare e del nesso natura-cibo-energia, coerentemente nel contesto del bacino marittimo.
  • sviluppo delle aree marine protette e dei settori economici collegati come turismo e patrimonio culturale marittimo/subacqueo, energia offshore, pesca, acquacoltura: valutazioni ex-ante (VAS e VIA) e monitoraggio ambientale.
  • applicazione di un approccio basato sugli ecosistemi (EBA) nella PSM: progettazione di piani per lo spazio marittimo che integrino obiettivi e misure di altri strumenti dell’UE (come la direttiva sulla strategia marina) con l’obiettivo di ridurre le pressioni collettive e cumulative e garantire che gli ecosistemi marini siano in condizioni sane, produttive e resilienti.
  • analisi di come i piani per lo spazio marittimo hanno identificato e affrontato le tensioni esistenti e potenziali tra diversi settori.

I proponenti devono essere persone giuridiche pubbliche o private stabilite negli Stati membri dell’UE o dei Paesi che si affacciano sull’Oceano Atlantico, sul Mar Baltico, Mar Nero, Mar Mediterraneo o sui Mari del Nord, o con acque confinanti i Territori d’Oltreoceano UE, nonché le autorità pubbliche incaricate della pianificazione spaziale marittima dei Paesi costieri dell’UE.
Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno 2 enti da 2 diversi Stati eleggibili, con capofila enti pubblici incaricati della pianificazione dello spazio marittimo e stabiliti in un Paese UE.

Sarà finanziato un solo progetto.

Scadenza: 11 giugno 2024

Strategia Farm to Fork: al via un nuovo bando di Horizon Europe

Strategia Farm to Fork: al via un nuovo bando di Horizon Europe

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Si è aperto un nuovo topic della call Fair, healthy and environmentally-friendly food systems from primary production to consumption (HORIZON-CL6-2024-FARM2FORK-03) contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment”, recentemente emendato.

In particolare, il topic è il seguente:

  • HORIZON-CL6-2024-FARM2FORK-03-1: Spotlight on plant priority pest: fall armyworm (Spodoptera frugiperda)

una Research and Innovation Action con un budget di 5 milioni di Euro, con cui verrà finanziato 1 progetto che dovrebbe sostenere la strategia “farm to fork” per una transizione verso sistemi alimentari equi, sani e rispettosi dell’ambiente, dalla produzione primaria al consumo. In particolare l’obiettivo è ridurre del 50% l’uso complessivo e il rischio di pesticidi chimici e ridurre del 50% l’uso dei pesticidi più pericolosi.

Le proposte possono essere presentate fino al 24 settembre 2024.

Il bando rientra nella Destination 2 – Fair, healthy and environmentally-friendly food systems from primary production to consumption che ha l’obiettivo di contribuiredi guidare e accelerare la transizione verso sistemi alimentari sostenibili, sicuri, sani e inclusivi, dal produttore al consumatore, e a garantire la sicurezza alimentare.

L’obiettivo generale del cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment” è proteggere l’ambiente, ripristinare, gestire e utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali e biologiche della terra, del mare e delle acque interne per fermare l’erosione del suolo, garantire la sicurezza alimentare per tutti e la transizione verso un’economia circolare, a basse emissioni, efficiente dal punto di vista delle risorse e verso una bioeconomia sostenibile.

Scadenza: 24 settembre 2024

Al via la seconda open call FOODITY per soluzioni innovative sui dati per il cibo

Al via la seconda open call FOODITY per soluzioni innovative sui dati per il cibo

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Rimarrà aperta fino al 10 luglio 2024 la seconda call FOODITY, per soluzioni innovative basate sui dati per il cibo e la nutrizione rispettose della privacy.

Gli obiettivi della call sono sviluppare soluzioni innovative fondate sui dati per affrontare il basso livello di preparazione e la mancanza di standard nella ricerca sulla sovranità alimentare, nonché la scarsa comprensione dei diritti sui dati e del loro utilizzo tra i cittadini, e riunire gli attori chiave per lo sviluppo di standard sulla privacy.

Il bando offre un programma per servizi volti allo sviluppo di progetti pilota in una delle aree di interesse del bando ed è articolato in 3 fasi con selezioni progressive. Nello specifico, le tematiche di interesse sono:

  • Esperienza d’acquisto
  • Educazione
  • Servizi
  • Open challenge

Possono partecipare al bando i consorzi di 2-3 enti misti tra profit e non-profit, ossia PMI, startup, enti di innovazione sociale, organizzazioni di ricerca e tecnologia, di formazione e università.

Il budget è pari a € 997.500, per un massimo di €187.500 per ciascuna delle 6 proposte pilota finanziate.

Scadenza: 10 luglio 2024

ESA: nuovo bando per proposte basate su tecnologie spaziali in ambito blue economy

ESA: nuovo bando per proposte basate su tecnologie spaziali in ambito blue economy

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Rimarrà aperto fino al 14 giugno 2024 il bando della European Space Agency (ESA) per progetti “Kick-Start” dal titolo Blue Capital.

L’obiettivo del bando è quello di sostenere le aziende a studiare la fattibilità tecnica e la redditività economica di servizi per il monitoraggio, la tutela e la crescita sostenibile in ambito blue economy.

Il bando mira a promuovere l’uso di tecnologie satellitari, in combinazione con tecnologie digitali come IoT, AI/ML e blockchain, per creare soluzioni innovative per servizi sostenibili e flussi di finanziamento a sostegno del settore del capitale naturale blu.

Per questa call sono stati individuati i seguenti sottotemi:

  • Coastal and Marine Ecosystem Monitoring
  • Sustainable Aquaculture and Fisheries
  • Blue Finance

Il bando sosterrà progetti di 6 mesi, che saranno finanziati al 75% dall’ESA fino a un massimo di 60.000 euro per contratto.

ESA può fornire finanziamenti per svolgere attività di Kick-Start a qualsiasi azienda (operatore economico) residente in specifici Stati membri, tra i quali l’Italia.

Per candidare la propria proposta, i team dovranno contattare e ottenere l’autorizzazione della delegazione nazionale dello Stato membro eleggibile di residenza: per l’Italia è l’Agenzia Spaziale Italiana.

Scadenza: 14 giugno 2024 

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: bando ERA Fellowships 2025 di Horizon Europe

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: bando ERA Fellowships 2025 di Horizon Europe

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Il bando ERA Fellowships (HORIZON-WIDERA-2025-TALENTS-01) è contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del sottoprogramma trasversale di Horizon Europe “Widening participation and strengthening the European Research Area“, recentemente emendato.

Il bando è una Postdoctoral Fellowships – European Fellowships ed ha un budget pari a 8 milioni di euro. Ci si attende di finanziare un numero massimo di progetti pari a 50.

Questa azione si basa sull’azione MSCA Postdoctoral Fellowships 2025 (HORIZON-MSCA-PF-2025). Il gruppo target sono le organizzazioni ospitanti situate nei Paesi in via di sviluppo.

Il bando rientra nella Destination 2 – Attracting and mobilising the best talents che sostiene la libera circolazione della conoscenza in un sistema di R&I aggiornato, efficiente ed efficace. Le attività riguarderanno sia i singoli ricercatori, le istituzioni e i piccoli gruppi di ricerca, sia il collegamento tra tutti gli attori in Europa.

L’obiettivo generale del programma Widening participation and strengthening the European Research Area è quello di espandere la diversità geografica e le capacità necessarie per consentire una partecipazione di successo al processo di R&I, promuove il networking e l’accesso all’eccellenza. Inoltre, esso ha l’obiettivo di far progredire la diffusione e lo sfruttamento dei risultati della ricerca rafforzando l’interazione tra ricerca e istruzione e i legami di collaborazione in tutta Europa, favorendo le reti europee di R&I. Infine, contribuisce a migliorare le capacità di gestione della ricerca nei paesi in via di allargamento e nelle regioni ultraperiferiche, a sostenere le riforme politiche nazionali e a valorizzare il potenziale dei talenti dell’Unione attraverso azioni mirate.

Scadenza: 10 settembre 2025

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: bando ERA Fellowships 2024 di Horizon Europe

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: bando ERA Fellowships 2024 di Horizon Europe

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Il bando ERA Fellowships (HORIZON-WIDERA-2024-TALENTS-02) è contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del sottoprogramma trasversale di Horizon Europe “Widening participation and strengthening the European Research Area“, recentemente emendato.

Il bando è una Postdoctoral Fellowships – European Fellowships ed ha un budget pari a 8 milioni di euro. Ci si attende di finanziare un numero massimo di progetti pari a 50.

Questa azione si basa sull’azione MSCA Postdoctoral Fellowships 2024 (HORIZON-MSCA-PF-2024). Il gruppo target sono le organizzazioni ospitanti situate nei Paesi in via di sviluppo.

Il bando rientra nella Destination 2 – Attracting and mobilising the best talents che sostiene la libera circolazione della conoscenza in un sistema di R&I aggiornato, efficiente ed efficace. Le attività riguarderanno sia i singoli ricercatori, le istituzioni e i piccoli gruppi di ricerca, sia il collegamento tra tutti gli attori in Europa.

L’obiettivo generale del programma Widening participation and strengthening the European Research Area è quello di espandere la diversità geografica e le capacità necessarie per consentire una partecipazione di successo al processo di R&I, promuove il networking e l’accesso all’eccellenza. Inoltre, esso ha l’obiettivo di far progredire la diffusione e lo sfruttamento dei risultati della ricerca rafforzando l’interazione tra ricerca e istruzione e i legami di collaborazione in tutta Europa, favorendo le reti europee di R&I. Infine, contribuisce a migliorare le capacità di gestione della ricerca nei paesi in via di allargamento e nelle regioni ultraperiferiche, a sostenere le riforme politiche nazionali e a valorizzare il potenziale dei talenti dell’Unione attraverso azioni mirate.

Scadenza: 11 settembre 2024

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