Mobilità urbana sostenibile: bando EIT per corsi di formazione professionale

Mobilità urbana sostenibile: bando EIT per corsi di formazione professionale

EIT Urban Mobility ha lanciato la Call Urban Mobility Explained (UMX) 2026–2028, un’iniziativa volta a colmare il divario di competenze nel settore della mobilità urbana sostenibile.

L’obiettivo principale è promuovere corsi di formazione professionale e percorsi educativi innovativi in grado di rispondere alle nuove sfide urbane, ambientali e digitali, con un forte orientamento all’imprenditorialità, all’innovazione e alla trasformazione sistemica.

La call si articola in sette categorie tematiche, ognuna con un focus specifico:

  • CHA1 – Development and commercialisation of face-to-face courses: corsi in presenza su mobilità urbana sostenibile, con un chiaro piano per la commercializzazione e sostenibilità economica;
  • CHA2 – Development and commercialisation of blended or synchronous online courses: corsi ibridi o online sincroni, con contenuti innovativi e accessibili a livello europeo, da rendere sostenibili e scalabili;
  • CHA3 – Development and commercialisation of online asynchronous courses: corsi online asincroni rivolti a professionisti, con attenzione a flessibilità, qualità didattica e ampia diffusione;
  • CHA4 – Commercialisation and replication of existing EIT labelled courses: espansione e adattamento di corsi già certificati con EIT Label, con l’obiettivo di replicarli in nuovi contesti o regioni;
  • CHA5 – Remodelling of existing EIT labelled courses: aggiornamento e ristrutturazione di corsi già esistenti e certificati EIT, per migliorarne l’impatto e l’allineamento con le esigenze di mercato;
  • CHA6 – Remodelling and replication of existing UMX courses: adattamento e replica di corsi già sviluppati all’interno del programma UMX, con un piano di miglioramento basato su valutazioni d’impatto precedenti;
  • CHA7 – Supporting the delivery of UMX courses: attività di supporto operativo, promozione e coordinamento legate all’erogazione dei corsi UMX, comprese piattaforme digitali e gestione studenti.

Sono ammessi corsi individuali o in consorzio, purché capaci di dimostrare un modello di business sostenibile, una chiara strategia di mercato, un approccio didattico innovativo e un impatto formativo misurabile.

Possono partecipare al bando le seguenti categorie di soggetti, in forma singola o in consorzi:

  • Università e istituzioni di istruzione superiore
  • Enti di ricerca pubblici o privati
  • Imprese private, incluse PMI e start-up
  • Enti pubblici (es. autorità locali o regionali)
  • Organizzazioni della società civile (es. ONG, fondazioni, enti del terzo settore)
  • Fornitori di formazione professionale o life-long learning
  • Incubatoriacceleratoriorganizzazioni di supporto all’innovazione
  • KIC Partners e Non-KIC Partners di EIT Urban Mobility

Il budget complessivo è di € 4.000.000, con un finanziamento massimo per progetto è di 700.000 euro.

Il primo cut-off per la presentazione delle proposte è fissato al 30 settembre 2025, mentre il secondo è previsto il 12 febbraio 2026.

Scadenze: 30 settembre 2025, 12 febbraio 2026

EIT Culture & Creativity: aperta la call per finanziare formazione avanzata

EIT Culture & Creativity: aperta la call per finanziare formazione avanzata

È aperta la Call for Master’s & PhD Modules 2025 di EIT Culture & Creativity, che finanzierà fino a sei nuovi moduli di formazione avanzata (Master o Dottorato) destinati a rafforzare le competenze nei settori culturali e creativi europei.

L’obiettivo è sostenere progetti formativi innovativi che integrino imprenditorialità, tecnologie emergenti e collaborazione tra mondo accademico, imprese e attori culturali, nei settori prioritari del KIC: moda, architettura, patrimonio culturale, media audiovisivi e gaming.

Possono partecipare consorzi composti da almeno tre entità legali indipendenti, tra cui:

  • un’istituzione di istruzione superiore (HEI), leader del progetto;
  • un’impresa attiva nei settori culturali e creativi (start-up, PMI, grande azienda);
  • un terzo partner, ad esempio un centro di ricerca, ente culturale o pubblico, fondazione, hub creativo o associazione di settore.

Le proposte selezionate riceveranno fino a € 275.000 ciascuna, con un cofinanziamento minimo obbligatorio del 20%.

La scadenza per la presentazione delle proposte è il 30 settembre 2025.

Scadenza: 30 settembre 2025

Progetto AID4SME: nuovo bando per soluzioni di Intelligenza Artificiale e data-driven delle PMI

Progetto AID4SME: nuovo bando per soluzioni di Intelligenza Artificiale e data-driven delle PMI

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È aperta la prima call del progetto europeo AID4SME, rivolta a piccole e medie imprese e start-up che intendano sviluppare soluzioni innovative basate su Intelligenza Artificiale e tecnologie data-driven.

L’obiettivo è sostenere lo sviluppo di soluzioni nei campi della raccolta e analisi dei dati, del supporto decisionale e dell’automazione dei processi, offrendo non solo un contributo economico ma anche percorsi di formazione, mentoring e coaching personalizzato.

I progetti saranno accompagnati verso l’accesso a nuovi mercati e clienti. I soggetti selezionati entreranno a far parte della Community of Practice AID4SME, beneficiando di un ampio network di esperti e opportunità di crescita.

Le proposte selezionate dovranno affrontare una delle sfide previste dalla call, suddivise in quattro ambiti principali:

  • raccolta dati
  • creazione di gemelli digitali
  • supporto decisionale
  • automazione

Tra le sfide specifiche figurano, ad esempio, soluzioni di augmented sensing, manutenzione predittiva tramite analisi 2D/3D, sistemi digital twin per la produzione o la gestione energetica, e sistemi di automazione per l’assemblaggio o il riciclo delle batterie per veicoli elettrici.

Possono candidarsi singoli soggetti giuridici oppure consorzi composti da due entità.

L’iniziativa mette a disposizione fino a € 150.000 per ciascun progetto, selezionando fino a 13 proposte in grado di rispondere a sfide industriali reali.

Le candidature possono essere presentate entro l’11 settembre 2025.

Scadenza: 11 settembre 2025

Chips JU: aperte nuove call nell’ambito tecnologico dei semiconduttori

Chips JU: aperte nuove call nell'ambito tecnologico dei semiconduttori

La partnership europea sui semiconduttori Chips JU offre bandi nelle declinazioni Initiative Non-initiative:

  • “Chips for Europe” è l’iniziativa che sostiene lo sviluppo di capacità tecnologiche e l’innovazione nell’Unione europea, tramite nuove linee pilota.
  • Le attività invece previste nell’ambito della categoria Research and innovation on Electronic Components and Systems (ECS R&I)“, mirano a rafforzare l’autonomia strategica dell’Unione europea nel campo dei componenti e dei sistemi elettronici, sostenendo le future esigenze delle industrie e dell’economia.

I bandi che si sono aperti l’8 luglio 2025 di Chips JU sono:

  • Per l’iniziativa “Chips for Europe”:
    • Low-power Edge AI Chips (DIGITAL-JU-Chips-2025-IA-LEAI), con scadenza fissata al 17 settembre 2025
    • Accelerator for Advanced Strained Silicon on Insulator Substrates (DIGITAL-JU-Chips-2025-SG-SSOI), con scadenza fissata al 20 novembre 2025.
  • Per la declinazione Research and innovation on Electronic Components and Systems (ECS R&I), è aperta la call:
    • Boosting R&I cooperation between EU and Japan on semiconductors (HORIZON-JU-Chips-2025-CSA-JPN), con scadenza fissata al 17 settembre 2025.

Si rimanda alle singole call per i requisiti di partecipazione e le specifiche sulle attività attese.

Scadenze: 17 settembre 2025, 20 novembre 2025

Water4All: in arrivo il nuovo bando “Acqua e Salute”

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Water4All ha annunciato la Joint Transnational Call 2025 sul tema Water & Health, che sarà pubblicata il 12 settembre 2025 con un budget complessivo di circa 23,8 milioni di euro stanziato da 31 agenzie di finanziamento.

Il bando affronterà in particolare il rapporto tra acqua e salute umana, comprese le tematiche relative alla qualità dell’acqua, ai contaminanti emergenti, ai sistemi di monitoraggio, all’uso di tecnologie di trattamento sostenibili e all’approccio One Health, che riconosce le interconnessioni tra salute umana, animale e ambientale. In particolare i progetti di ricerca e innovazione dovranno affrontare almeno uno dei seguenti topic:

  • Waterborne contaminants & health risks: occurrence, behaviour, interactions and vulnerability
  • Innovative tools and technologies for Water quality and exposure monitoring
  • Water treatment and exposure mitigation 
  • Governance, socio-economic innovation, and policy integration for water and health

I risultati contribuiranno all’attuazione di politiche idriche fondate sull’evidenza scientifica, sostenendo il Green Deal europeo, il piano d’azione sull’inquinamento zero, la Direttiva quadro sulle acque, la Water Resilience Strategy e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Per presentare una proposta sarà necessario costituire un consorzio internazionale con almeno tre partner provenienti da tre Paesi diversi, di cui almeno due membri dell’Unione europea o associati a Horizon Europe.

Il bando prevede una procedura in due fasi:

  • la scadenza per le pre-proposal è fissata al 13 novembre 2025,
  • la full proposal andrà presentata entro il 13 aprile 2026.

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha destinato 2 milioni di euro per finanziare le proposte italiane nell’ambito della call Water & Health. Il contributo sarà a fondo perduto e rientra nel Programma Nazionale “Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021–2027”.

I progetti selezionati avranno inizio tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, con il kick-off meeting previsto per la primavera del 2027.

Scadenza: 12 settembre 2025

Horizon Europe: bando ERC Starting Grants 2026

Horizon Europe: bando ERC Starting Grants 2026

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Il Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) ha ufficialmente pubblicato il bando ERC Starting Grant 2026.

Lo Starting Grant sostiene ricercatori eccellenti (Principal Investigator) che stanno avviando o hanno da poco avviato un proprio team o programma di ricerca indipendente. Un Principal Investigator che beneficia dello Starting Grant deve aver già dimostrato il proprio potenziale di indipendenza nella ricerca, ad esempio avendo prodotto almeno una pubblicazione importante come autore principale o una pubblicazione senza la partecipazione del proprio supervisore di dottorato.

Il contributo massimo previsto per ogni Starting Grant è pari a 1.500.000 euro per 5 anni. In casi specifici, potranno essere assegnati ulteriori fondi aggiuntivi (massimo 1.000.000 di euro) al progetto di ricerca. Tale finanziamento aggiuntivo può arrivare a 2.000.000 di euro se i ricercatori si trasferiscono nell’UE o in un paese associato da un altro paese per usufruire della sovvenzione ERC.

I Principal Investigator devono aver discusso con successo il loro primo dottorato di ricerca da almeno 2 e fino a 7 anni prima del 1° gennaio 2026.

I proponenti dovranno dimostrare la fattibilità e la natura innovativa e ambiziosa della propria proposta di ricerca scientifica. Per il bando ERC Starting Grants non sono definite priorità predeterminate e i candidati dovranno presentare la domanda per il grant unitamente all’istituzione ospitante (università o centro di ricerca con sede nell’UE o in un paese associato al programma) che gestirà il finanziamento per l’intera durata del progetto.

Scadenza: 14 ottobre 2025

Horizon Europe: bando ERC Synergy Grants 2026

Horizon Europe: bando ERC Synergy Grants 2026

Spin-off universitario

Pubblicato nell’ambito di Horizon Europe il nuovo bando ERC Synergy Grants 2026.

L’obiettivo dei Synergy Grants è fornire supporto a un piccolo gruppo di due o quattro Principal Investigator per affrontare congiuntamente problemi di ricerca ambiziosi che non potrebbero essere affrontati da singoli Principal Investigator e dai loro team lavorando singolarmente. I progetti sinergici dovrebbero consentire progressi sostanziali alle frontiere della conoscenza, derivanti, ad esempio, dalla contaminazione tra discipline scientifiche, da nuove linee di ricerca produttive o da nuovi metodi e tecniche, inclusi approcci e indagini non convenzionali favorite dall’intersezione tra diverse discipline.

I Principal Investigator devono dimostrare la natura innovativa, l’ambizione e la fattibilità della loro proposta scientifica. Devono inoltre dimostrare che il loro gruppo è in grado di combinare con successo gli elementi scientifici necessari per affrontare la portata e la complessità del quesito di ricerca proposto.

Le domande possono essere presentate in qualsiasi campo di ricerca in quanto le sovvenzioni ERC operano infatti su base bottom up, senza priorità predeterminate.

Il finanziamento per ogni Synergy Grant può ammontare al massimo a 10 milioni di € per un periodo di 6 anni. È possibile richiedere nella proposta un importo aggiuntivo fino a 4.000.000 di euro in totale per coprire (a) i costi di avviamento ammissibili per i Principal Investigator che si trasferiscono nell’UE o in un paese associato da un altro paese a seguito della concessione del finanziamento ERC e/o (b) l’acquisto di attrezzature principali e/o (c) l’accesso a strutture di grandi dimensioni e/o (d) altri costi principali per esperimenti e lavori sul campo, esclusi i costi del personale.

Il bando è aperto fino al 5 novembre 2025.

Scadenza: 5 novembre 2025

EIT Urban Mobility: al via la Call Master School e I&E Fellowship 2026 per progetti educativi innovativi

EIT Urban Mobility: al via la Call Master School e I&E Fellowship 2026 per progetti educativi innovativi

EIT Urban Mobility ha lanciato la nuova Call 2026 per finanziare proposte nell’ambito della formazione avanzata e imprenditoriale nella mobilità urbana sostenibile.

L’iniziativa mira a colmare il divario di competenze nel settore della mobilità urbana attraverso l’EIT Urban Mobility Master School e la Fellowship in Innovazione e Imprenditorialità (I&E). I progetti devono contribuire agli obiettivi dell’Agenda Strategica 2021-2027, in particolare migliorando l’accesso a formazione interdisciplinare, internazionale e sfidante, capace di generare impatto sociale, startup e trasformazione urbana.

Con un budget totale di 1.220.000 euro, saranno sostenute fino a 18 iniziative suddivise in sei categorie:

  • Summer School per studenti master (MSA1): fino a 190.000 euro per progetto
  • Nuovi programmi Master double-degree (MSA2): fino a 80.000 euro
  • Nuove università in programmi esistenti (MSA3): fino a 30.000 euro
  • Master I&E che aderiscono alla Fellowship (MSA4): fino a 30.000 euro
  • Accreditamento EIT Label per Master esistenti (MSA5): fino a 40.000 euro
  • Attività imprenditoriali legate alle startup (MSA6): fino a 70.000 euro

La call è aperta a enti legali pubblici o privati con sede in Stati membri dell’UE o in Paesi associati a Horizon Europe. Sono ammesse sia proposte singole che consorzi, con almeno due partner indipendenti da due Paesi diversi. Le università partecipanti devono impegnarsi a rispettare gli standard del EIT Label.

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 10 settembre 2025.

Scadenza: 10 settembre 2025

(proposte complete)

CEF Digital: 20 milioni per piattaforme digitali operative nei settori energia e trasporti

CEF Digital: 20 milioni per piattaforme digitali operative nei settori energia e trasporti

La Commissione europea, attraverso l’Agenzia esecutiva per la salute e il digitale (HaDEA), ha lanciato il bando CEF-DIG-2025-PLATFORMS – Operational Digital Platforms, nell’ambito del programma Connecting Europe Facility – Digital. L’iniziativa mira a sostenere la realizzazione di piattaforme digitali operative (ODP) per migliorare la resilienza, la sostenibilità e la sicurezza delle infrastrutture energetiche e di trasporto in Europa.

Il bando finanzia progetti che sviluppino e implementino piattaforme digitali avanzate per:

  • Gestione intelligente dell’energia, coinvolgendo i consumatori in scambi di dati in tempo reale;
  • Integrazione di veicoli elettrici, fonti rinnovabili e reti elettriche, grazie a strumenti predittivi e AI-driven;
  • Ottimizzazione del consumo energetico nei data center, attraverso meccanismi di flessibilità e spostamento dei carichi.

Le soluzioni dovranno rispettare standard aperti, essere replicabili e interoperabili e basarsi su architetture multilivello (percezione, middleware, servizi, business). Particolare attenzione sarà riservata alle funzionalità legate alla cybersecurity, alla conformità normativa (AI Act, Data Act, GDPR) e alla cooperazione con il progetto BEGONIA.

Sono ammissibili enti pubblici e privati stabiliti negli Stati membri UE, incluse imprese tecnologiche, integratori di sistemi, operatori di rete, fornitori di energia da fonti rinnovabili, gestori di flotte e infrastrutture di ricarica, centri dati, soggetti ICT e AI, università e centri di ricerca.

Il budget complessivo del bando ammonta a 20 milioni di euro.

La scadenza per poter partecipare è fissata al 16 ottobre 2025.

Scadenza: 16 ottobre 2025 

Mobilità urbana sostenibile: aperto il bando RIS Education per il triennio 2026–2028

Mobilità urbana sostenibile: aperto il bando RIS Education per il triennio 2026–2028

È stata lanciata la call 2026 per progetti formativi nell’ambito della mobilità urbana sostenibile, nell’ambito del programma RIS Education promosso da EIT Urban Mobility.

Il bando, che rientra nel Piano d’Azione 2026–2028, mira a finanziare iniziative educative per rafforzare le competenze in innovazioneimprenditorialità e soluzioni urbane sostenibili, destinate a studentigiovani tra i 12 e i 19 anniprofessionisti e funzionari pubblici. In particolare, la call prevede cinque aree d’intervento:

  • Capacity Building in Innovation and Entrepreneurship (RISE1): corsi in presenza incentrati su imprenditorialità e mobilità urbana, articolati in almeno tre moduli formativi
  • Attività educative e formative in mobilità urbana (RISE2): formazione su esigenze locali, con focus anche su innovazione sociale e coinvolgimento dei cittadini
  • Organizzazione di scuole estive e invernali (RISE3): percorsi intensivi per studenti universitari o giovani tra 12 e 19 anni, con attività pratiche e mentoraggio
  • Scaling-up di iniziative esistenti (RISE4): espansione di programmi educativi già attivi a livello locale, regionale o nazionale
  • Network con istituzioni educative (RISE5): creazione di reti per sviluppare strategie comuni nel campo della formazione sulla mobilità e sull’innovazione

Il bando è aperto a universitàcentri di ricercaenti pubblicicittàPMI e start-up con sede nei Paesi UE e negli Stati associati a Horizon Europe.

Il bando mette a disposizione un budget totale di 1,25 milioni di euro. Tutti i progetti dovranno prevedere un co-finanziamento minimo del 25% (50% per RISE4) e rispettare criteri di inclusivitàdiversità di genere e valutazione d’impatto. Le attività dovranno essere prevalentemente in presenza, orientate al contesto locale e organizzate in maniera da favorire la scalabilità e il riutilizzo in altri contesti europei.

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 10 settembre 2025.

Scadenza: 10 settembre 2025

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