Eurostars-3 Call 7: pubblicato il nuovo bando transnazionale per PMI innovative

Eurostars-3 Call 7: pubblicato il nuovo bando transnazionale per PMI innovative

business-561387__340

La European Partnership on Innovative SMEs/Eurostars ha aperto fino al 12 settembre 2024 il settimo bando transnazionale di Eurostars-3, destinato a finanziare progetti di ricerca e sviluppo (R&S) collaborativi a livello internazionale.

Il bando mira a sostenere progetti internazionali che sviluppano prodotti, processi o servizi facilmente commercializzabili, contribuendo al progresso tecnologico e alla competitività globale.

EUROSTARS-3 è compreso nella nuova European Partnership for Innovative SMEs di Horizon Europe ed è uno strumento di finanziamento che sostiene in particolare le PMI innovative e altri partner di progetto (grandi aziende, università, organizzazioni di ricerca e altri tipi di organizzazioni) finanziando progetti collaborativi internazionali per la R&S e l’innovazione.

Possono partecipare al bando i consorzi che rispettano i seguenti criteri:

  • essere guidato da una PMI innovativa di un paese Eurostars,
  • includere almeno due entità indipendenti tra loro,
  • coinvolgere entità di almeno due paesi Eurostars, con almeno un’organizzazione proveniente da un paese dell’UE o associato a Horizon Europe,
  • il budget delle PMI partecipanti deve rappresentare il 50% o più del costo totale del progetto,
  • nessun singolo partecipante o paese può rappresentare oltre il 70% del budget del progetto,
  • la durata del progetto deve essere di 36 mesi o meno,
  • il progetto deve avere un focus esclusivamente civile.

Il budget totale è di  90.453.172 €.

Scadenza: 12 settembre 2024

Bando Rigenerazione urbana 2024

Bando Rigenerazione urbana 2024

ecosostenibile

 

L’ Accordo per lo sviluppo e la coesione tra la Presidenza del consiglio dei ministri e la Regione Emilia-Romagna per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 prevede 24,5 milioni di euro di risorse per misure a sostegno di proposte  di rigenerazione urbana e territoriale: interventi volti al recupero ed al riuso di immobili in condizioni di sottoutilizzo o dismissione, attraverso la loro riattivazione funzionale, ed il loro recupero architettonico ed edilizio. La motivazione è generare effetti positivi e diffusi di qualificazione dell’ambiente urbano, di coinvolgere attivamente le comunità locali e rafforzare la coesione sociale, con particolare riguardo alle soluzioni finalizzate alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico.

Le proposte possono essere presentate dalle ore 13 del 10 ottobre alle ore 13 del 31 ottobre 2024.

Sono ammessi alla presentazione delle candidature i Comuni della Regione Emilia-Romagna.

Saranno ammesse proposte che hanno per oggetto immobili da destinare ad uso pubblico, in condizione di sottoutilizzo e/o dismissione, adeguatamente inseriti in un organico progetto di rigenerazione del contesto interessato.

Scadenza: 31 ottobre 2024

Realtà estesa: pubblicata la seconda call del progetto CORTEX2

Realtà estesa: pubblicata la seconda call del progetto CORTEX2

Il secondo bando del progetto europeo CORTEX2 – COoperative Real-Time EXperiences with EXtended reality sulla realtà estesa è online e rimarrà aperto fino al 15 agosto 2024.

L’obiettivo del bando è co-sviluppare la piattaforma di realtà estesa CORTEX2, coinvolgendo le organizzazioni nella fase “Lab-To-Market” che porterà nuovi moduli e caratteristiche, migliorando le funzionalità e le opportunità che CORTEX2 può offrire.

Il bando è aperto ad aziende (startup/PMI tecnologiche) e istituzioni di ricerca (università, ONG, fondazioni, associazioni) con competenze nel settore.

Complessivamente il budget previsto per questa call è di 1 milione di euro destinati a finanziare e sostenere 10 team, per un importo fino a 100.000 € ciascuno.

Il bando offre inoltre opportunità di coaching mentoring dedicati, attività di capacity building, accesso ad expertise e risorse e opportunità di commercializzazione delle soluzioni ideate.

Scadenza: 15 agosto 2024

 

Chips JU: 4 nuovi bandi per progetti di ricerca e innovazione nel settore dei componenti elettronici

Chips JU: 4 nuovi bandi per progetti di ricerca e innovazione nel settore dei componenti elettronici

industry-2489601_960_720

La Chips Joint Undertaking (JU) lancia 4 nuove call dedicata ai progetti di ricercasviluppo e innovazione nel campo dei componenti e sistemi elettronici.

I bandi mirano a rafforzare la sovranità tecnologica, garantire la resilienza della catena di approvvigionamento e posizionare l’Europa come leader nelle tecnologie avanzate dei semiconduttori. Nello specifico, i 3 bandi sono:

  • Pilot Line​​​​​​​ (Chips-2024-CPL-5): in apertura il 25 luglio e in scadenza il 2 ottobre 2024, il bando finanzia con un budget di 180 milioni di euro una linea pilota dedicata ai Advanced Photonic Integrated Circuits (PIC). In particolare, la call si concentra su:
    • sviluppo di moduli PIC avanzati, per migliorare le prestazioni e allinearsi con gli ultimi standard industriali, aprendo nuove possibilità in settori come le telecomunicazioni, il rilevamento avanzato e la biotecnologia;
    • ottimizzazione dei processi di fabbricazione, come i processi di lithografia, incisione e deposizione e l’aumento dell’efficienza;
    • Multi-Project Wafer Runs (MPW), dedicato alla prototipazione economica, supportando una varietà di progetti provenienti da università, istituti di ricerca e partner industriali.
  • Competence Centres (Chips-2024-CCC-1): in apertura il 4 luglio e in scadenza il 2 ottobre 2024, con una dotazione massima di 116 milioni di euro, questa call mira a rafforzare la competitività europea nel settore strategico dei semiconduttori attraverso la creazione di Chips Competence Centres (Chips CCs), che offriranno accesso a competenze tecniche e opportunità di sperimentazione per le aziende, con un’attenzione particolare alle PMI e alle start-up.
  • Support to the European Network of Chips Competence Centres (Chips-2024-CCC-2): in apertura il 4 luglio e in scadenza il 2 ottobre 2024, con un finanziamento massimo di 4 milioni di euro, la call ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra i Chips Competence Centres attraverso una serie di azioni di coordinamento e supporto attraverso una piattaforma per facilitare lo scambio di informazioni e la collaborazione tra i centri, il dialogo e l’integrazione delle attività tra i centri, sfruttando le sinergie esistenti e l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione e workshop per promuovere gli obiettivi dei Chips CCs.
  • Design platform (Chips-2014-CDP-1): in apertura il 4 luglio e in scadenza il 13 agosto 2024, con una dotazione massima di 25 milioni di euro, lo scopo della call è selezionare un consorzio che sarà responsabile dell’implementazione, dell’hosting e del funzionamento della Design Platform e di coordinare il suo sviluppo, funzionamento e manutenzione, nonché le relative attività di supporto agli utenti, in stretta collaborazione con l’impresa comune Chips.

Possono partecipare i consorzi formati da persone giuridiche (enti pubblici o privati) con sede in uno degli Stati membri dell’UE o in uno dei paesi associati a Horzion Europe.

Scadenze: 13 agosto 2024 e 2 ottobre 2024

Bando a cascata FIT4MEDROB: Fit for Medical Robotics – Spoke 2

Bando a cascata FIT4MEDROB: Fit for Medical Robotics - Spoke 2

technologies

Nell’ambito dell’Iniziativa “Fit4MedRob – Fit for Medical Robotics” – Spoke 2 è stato pubblicato un bando a cascata per la presentazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati al potenziamento della ricerca sulle tecnologie abilitanti in ambito sanitario al fine di migliorare la diagnosi, il monitoraggio, le cure incluse quelle riabilitative.

La dotazione economica è ricavata nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC, istituito con il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito dalla legge n. 101 del 2021) a seguito dell’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti destinati ad iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito Sanitario e Assistenziale (Decreto Direttoriale n. 931 del 06-06-2022), progetto PNC0000007 – Fit for Medical Robotics (acronimo: Fit4MedRob) finanziato con il Decreto Direttoriale 9 dicembre 2022, prot. n. 0001984- CUP B53C22006960001.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 7.500.000 euro

Le Call che identificano le tematiche (riportate nell’All. 6) trattate nel bando sono:

    • Call 2.1 Sistemi di “Functional Electrical Stimulation”
    • Call 2.2 Robot o tecnologie assistive/riabilitative domiciliari (tele-rehab, continuum of care)
    • Call 2.3 Tecnologie di monitoraggio dello stato attentivo durante l’esercizio riabilitativo
    • Call 2.4 Robot pediatrici
    • Call 2.5 Robot occupazionali

La scadenza presentazione domande è fissata al 31 agosto 2024 alle ore 18.00.

Scadenza: 31 agosto 2024

Al via la prima call XR2Industry per lo sviluppo di componenti di realtà estesa

Al via la prima call XR2Industry per lo sviluppo di componenti di realtà estesa

La 1ª open call XR2Industry per lo sviluppo di componenti di realtà estesa rimarrà aperta fino al 17 settembre 2024. 

Il bando selezionerà fino a 7 MidCap o PMI che svilupperanno e integreranno hardware innovativi fondati su tecnologie emergenti (come 5G/6G, IoT, dati, intelligenza artificiale, edge e cloud computing e microelettronica) per permettere possibilità di esperienze di realtà estesa.

I candidati dovranno proporre progetti con livello di prontezza tecnologica (TRL) tra 3 e 7 e concentrarsi su una delle sfide seguenti:

  • Challenge 1: Guanti aptici per visori XR standalone che supportano OpenXR
  • Challenge 2: Tracker universale
  • Challenge 3: Casco protettivo con HMD frontale
  • Challenge 4: GPS ad alta precisione
  • Challenge 5: Sistema di motion capture per tracciare diversi oggetti
  • Challenge 6: Camera HDR esterna
  • Challenge 7: Sistema audio con protezione dell’udito
  • Challenge 8: Dispositivo di interazione per persone disabili
  • Challenge 9: Camera ToF esterna
  • Challenge 10: Modem 5G esterno
  • Challenge 11: Rilevatore biometrico umano

Possono partecipare al bando in modalità singola le PMI o MidCap dei Paesi UE o associati a Horizon Europe.

Ciascuna PMI/MidCap selezionata riceverà un massimo di € 500.000 sotto forma di lump sum durante il programma di supporto, della durata di 15 mesi e suddiviso in 3 fasi:

  • Fase 1 Piano di mentoring individuale-IMP (2 mesi): fino a € 65.000
  • Fase 2 Sviluppo (6 mesi): fino a € 200.000
  • Fase 3 Integrazione (7 mesi): fino a € 235.000

Scadenza: 17 settembre 2024

Eurostars: in apertura il bando a sostegno di PMI Innovative nei progetti internazionali di R&S

Eurostars: in apertura il bando a sostegno di PMI Innovative nei progetti internazionali di R&S

brokerage-event

La European Partnership on Innovative SMEs ha annunciato il nuovo bando del programma Eurostars, la cui apertura è prevista il 12 luglio e la chiusura il 12 settembre 2024.

Il bando ha l’obiettivo di stimolare la ricerca e lo sviluppo (R&S) internazionale e i progetti di innovazione, sostenendo le PMI innovative e i loro partner di progetto. La partecipazione a Eurostars permette alle organizzazioni di accedere a finanziamenti pubblici per progetti di R&S in qualsiasi settore, facilitando così lo sviluppo di nuovi prodotti, processi o servizi pronti per il mercato globale.

L’Unione Europea e i 37 Paesi Eurostars contribuiranno ai finanziamenti ricevuti dalle organizzazioni partecipanti, che saranno gestiti dal rispettivo ente di finanziamento nazionale.

Per candidarsi, è necessario soddisfare i seguenti criteri di ammissibilità:

  • Il consorzio deve essere guidato da una PMI innovativa di un Paese Eurostars
  • Il consorzio deve essere composto da almeno due entità indipendenti l’una dall’altra
  • Il consorzio deve essere composto da entità provenienti da almeno due Paesi Eurostars, con almeno una organizzazione proveniente da un Paese UE o associato a Horizon Europe
  • Almeno la metà dei costi di ciascun progetto deve essere sostenuta da PMI
  • Un singolo partecipante o paese non può essere responsabile per più del 70% del budget totale
  • Il progetto deve avere durata massima di 36 mesi, con possibilità di estensione se giustificata.
  • Il progetto ha un focus esclusivo sulle applicazioni civili

Come si legge nell’avviso nazionale, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha previsto uno stanziamento massimo complessivo di € 2.000.000.

Scadenza: 12 settembre 2024

Progetti R&S nel settore aerospaziale

Progetti R&S nel settore aerospaziale

Il decreto direttoriale 11 giugno 2024 disciplina il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo di settore aerospaziale afferenti all’ambito della Sicurezza nazionale (legge 808/85).

I termini di presentazione delle domande di finanziamento e dei progetti sono fissati dal 1° luglio al 31 ottobre 2024.

Il decreto direttoriale 11 giugno 2024 precisa le modalità di presentazione delle domande e dei progetti, le agevolazioni concedibili e le spese finanziabili, con riferimento al nuovo regime di aiuto adottato con il decreto ministeriale 28 settembre 2023.

Scadenza: 31 ottobre 2024

MIMIT: nuovo bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese del Mezzogiorno

MIMIT: nuovo bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese del Mezzogiorno

campaign-creators-gmsnxqiljp4-unsplash

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato un nuovo bando per sostenere progetti di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno. 

I progetti devono riguardare attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo, coerentemente con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente e con particolare riguardo allo sviluppo delle seguenti tecnologie abilitanti fondamentali:

  • materiali avanzati e nanotecnologia;
  • fotonica e micro/nano elettronica;
  • sistemi avanzati di produzione;
  • tecnologie delle scienze della vita;
  • intelligenza artificiale;
  • connessione e sicurezza digitale.

Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.

Possono partecipare al bando imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, in modalità singola o congiunta.

I progetti devono essere realizzati nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) e devono avere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni di euro e non superiori ai 20 milioni di euro.

Complessivamente il bando mette a disposizione oltre 470 milioni di euro, di cui 328 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati e 145 milioni per i contributi diretti alla spesa.

Lo sportello per presentare le proposte progettuali si apre alle ore 10:00 del 10 luglio 2024 e rimarrà aperto fino a esaurimento dei fondi stanziati. Per gli interessati, la procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata sarà disponibile a partire dal 25 giugno 2024.

Scadenza: 10 luglio 2024 

MIMIT – Piano Transizione 5.0

MIMIT - Piano Transizione 5.0

fabio-oyxis2kalvg-unsplash

Pubblicato ufficialmente in Gazzetta Ufficiale il decreto che istituisce il Piano Transizione 5.0.

Il Piano, finanziato con 6.3 miliardi di euro nell’ambito della nuova Missione 7 “RepowerEU” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), vuole supportare il passaggio dei processi produttivi delle imprese italiane a un modello energetico efficiente, sostenibile e basato su energie rinnovabili.

In particolare, la misura riconosce alle imprese un credito d’imposta proporzionale alla spesa sostenuta tra il 1° gennaio 2024 ed il 31 dicembre 2025 per nuovi investimenti in strutture produttive ubicate in Italia nell’ambito di progetti di innovazione che comportino una riduzione dei consumi energetici non inferiore a 3% per unità produttiva o 5% per processo.

Le spese agevolate sono:

  • beni digitali (materiali e immateriali), funzionali alla trasformazioni tecnologica e digitale delle imprese;
  • beni materiali finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo (a eccezione delle biomasse);
  • formazione del personale finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi.

Per singola impresa, il credito d’imposta viene riconosciuto:

  • nella misura del 35% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
  • nella misura del 15%, per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
  • nella misura del 5%, per la quota di investimenti oltre i 10 milioni di euro e fino al limite massimo di 50 milioni di euro.

Il credito d’imposta viene riconosciuto con un miglioramento certificato dell’efficienza energetica, con i progetti che dovranno quindi essere certificati da un valutatore indipendente, con certificazioni ex ante e ex post.

Il Piano sarà operativo dopo la pubblicazione del relativo decreto attuativo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

Scadenza: 31 dicembre 2025

1 2 3 12