Red Kalyna Initiative: aperta la call per progetti imprenditoriali femminili in Ucraina

Red Kalyna Initiative: aperta la call per progetti imprenditoriali femminili in Ucraina

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Lo European Institute of Innovation & Technology (EIT) ha lanciato l’iniziativa Red Kalyna, una call in scadenza il 15 settembre 2024 che fa parte della Comunità EIT, il più grande network di innovazione in Europa.

L’obiettivo principale è mettere in luce le imprenditrici, le educatrici, le ricercatrici e le mentori ucraine che, nonostante le difficoltà, hanno sviluppato prodotti o soluzioni innovative o hanno trasformato le loro attività in business innovativi. La Red Kalyna Initiative mira a riconoscere le conquiste delle donne ucraine e a ispirare e incoraggiare tutte le donne in Europa a perseguire i loro sogni e le loro ambizioni.

La Comunità EIT riunisce un vasto network di innovatori di diverse nazionalità, età, abilità e generi. Crede fermamente nel potere della diversità e dell’uguaglianza di genere e sostiene che, per favorire l’innovazione, sia fondamentale aumentare la presenza di donne innovatrici e donne nei ruoli decisionali. La comunità EIT si impegna a creare un ambiente in cui l’innovazione possa prosperare grazie al contributo di una forza lavoro diversificata.

L’iniziativa è aperta a organizzazioni e istituzioni ucraine e internazionali, situate sia in Ucraina che nei paesi che partecipano al programma Horizon Europe. Le organizzazioni ammissibili devono avere una missione legata all’empowerment femminile, lavorare su inclusione e diversità e sostenere le donne ucraine in settori come il business, la ricerca, l’educazione, l’innovazione e la tecnologia.

Scadenza: 15 settembre 2024

EIT: aperto il bando Connect New European Bauhaus

EIT: aperto il bando Connect New European Bauhaus

Fino al 26 settembre 2024, è possibile partecipare alla Call for Proposals Connect NEB, lanciata da EIT Community NEB.

L’obiettivo della Call è promuovere soluzioni e iniziative generate dai cittadini per risolvere le sfide che le città, le aree periurbane e rurali europee devono affrontare, integrando i valori fondamentali di sostenibilità, bellezza e inclusività del Nuovo Bauhaus Europeo.

Le proposte devono concentrarsi su almeno una delle sfide individuate nel bando, basate sui 4 assi tematici del Nuovo Bauhaus Europeo:

  • Rientrare in contatto con la natura;
  • Riconquistare il senso di appartenenza;
  • Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno;
  • Costruire un ecosistema industriale circolare e sostenere il concetto di ciclo di vita.

Inoltre, le proposte devono soddisfare diversi criteri per essere considerate idonee:

  • valori del Nuovo Bauhaus Europeo: i progetti devono promuovere attività che migliorino la qualità della vita dei cittadini e integrino i valori di sostenibilità, estetica e inclusione;
  • target group specifici: Le attività devono essere mirate ad almeno due gruppi di destinatari ben identificati (ad esempio, per età, professione o quartiere);
  • localizzazione: Le attività devono svolgersi in una località specifica all’interno degli Stati membri UE o dei Paesi associati a Horizon Europe;
  • scalabilità e replicabilità: le soluzioni proposte devono essere applicabili su larga scala e replicabili, con l’obiettivo di generare un impatto sostenibile a lungo termine.
  • comprensione dell’ecosistema locale: i progetti devono dimostrare una profonda conoscenza dell’ecosistema locale, comprese le dinamiche culturali e sociali, e coinvolgere attivamente i cittadini;
  • utilizzo di metodologie innovative: e proposte devono utilizzare metodologie innovative per promuovere il cambiamento comportamentale e influenzare le politiche.

La Call è aperta a persone giuridiche stabilite negli Stati membri dell’UE e nei Paesi terzi associati a Horizon Europe. Sono incoraggiate le candidature dai Paesi RIS.

Sono ammissibili unicamente proposte presentate da un singolo soggetto.

Il budget stanziato per questa call è di € 120.000, con un finanziamento massimo di € 15.000 per progetto. Si prevede di selezionare tra sei e otto progetti.

Scadenza: 26 settembre 2024

EIT: al via il nuovo bando Co-create New European Bauhaus

EIT: al via il nuovo bando Co-create New European Bauhaus

È online il nuovo bando ‘Co-create New European Bauhaus’, lanciato da EIT Community NEB con scadenza il 10 ottobre 2024.

Il bando mira a dimostrare nuove soluzioni per la trasformazione delle città, delle aree rurali e periurbane, con attenzione ai bisogni locali, avvicinando gli individui e le comunità alla natura e contribuendo a trasformare le catene del valore verso la circolarità.

Le proposte devono essere in grado di co-creare, costruire spazi pubblici sostenibili, belli e inclusivi che si indirizzino ad almeno una delle sfide fondate sui quattro assi tematici del NEB:

  • Rientrare in contatto con la natura;
  • Riconquistare il senso di appartenenza;
  • Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno;
  • Costruire un ecosistema industriale circolare e sostenere il concetto di ciclo di vita.

Il bando è aperto a persone giuridiche con sede negli Stati membri dell’UE e/o nei Paesi terzi associati a Horizon Europe. Tali soggetti possono essere, ad esempio, persone giuridiche pubbliche o private, PMI, istituti di istruzione, organizzazioni di ricerca e tecnologia, società di consulenza, ONG, enti sociali. Sono incoraggiate le candidature dai Paesi RIS.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno 2 e massimo di 4 partner. Almeno 2 dei partner devono essere indipendenti l’uno dall’altro e uno questi deve essere una città, una regione o un’entità affiliata a una città o regione.

Si prevede di finanziare 8 progetti, ciascuno dei quali potrà ricevere un contributo massimo di 45mila euro.

Scadenza: 10 ottobre 2024

Chips JU: 4 nuovi bandi per progetti di ricerca e innovazione nel settore dei componenti elettronici

Chips JU: 4 nuovi bandi per progetti di ricerca e innovazione nel settore dei componenti elettronici

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La Chips Joint Undertaking (JU) lancia 4 nuove call dedicata ai progetti di ricercasviluppo e innovazione nel campo dei componenti e sistemi elettronici.

I bandi mirano a rafforzare la sovranità tecnologica, garantire la resilienza della catena di approvvigionamento e posizionare l’Europa come leader nelle tecnologie avanzate dei semiconduttori. Nello specifico, i 3 bandi sono:

  • Pilot Line​​​​​​​ (Chips-2024-CPL-5): in apertura il 25 luglio e in scadenza il 2 ottobre 2024, il bando finanzia con un budget di 180 milioni di euro una linea pilota dedicata ai Advanced Photonic Integrated Circuits (PIC). In particolare, la call si concentra su:
    • sviluppo di moduli PIC avanzati, per migliorare le prestazioni e allinearsi con gli ultimi standard industriali, aprendo nuove possibilità in settori come le telecomunicazioni, il rilevamento avanzato e la biotecnologia;
    • ottimizzazione dei processi di fabbricazione, come i processi di lithografia, incisione e deposizione e l’aumento dell’efficienza;
    • Multi-Project Wafer Runs (MPW), dedicato alla prototipazione economica, supportando una varietà di progetti provenienti da università, istituti di ricerca e partner industriali.
  • Competence Centres (Chips-2024-CCC-1): in apertura il 4 luglio e in scadenza il 2 ottobre 2024, con una dotazione massima di 116 milioni di euro, questa call mira a rafforzare la competitività europea nel settore strategico dei semiconduttori attraverso la creazione di Chips Competence Centres (Chips CCs), che offriranno accesso a competenze tecniche e opportunità di sperimentazione per le aziende, con un’attenzione particolare alle PMI e alle start-up.
  • Support to the European Network of Chips Competence Centres (Chips-2024-CCC-2): in apertura il 4 luglio e in scadenza il 2 ottobre 2024, con un finanziamento massimo di 4 milioni di euro, la call ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra i Chips Competence Centres attraverso una serie di azioni di coordinamento e supporto attraverso una piattaforma per facilitare lo scambio di informazioni e la collaborazione tra i centri, il dialogo e l’integrazione delle attività tra i centri, sfruttando le sinergie esistenti e l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione e workshop per promuovere gli obiettivi dei Chips CCs.
  • Design platform (Chips-2014-CDP-1): in apertura il 4 luglio e in scadenza il 13 agosto 2024, con una dotazione massima di 25 milioni di euro, lo scopo della call è selezionare un consorzio che sarà responsabile dell’implementazione, dell’hosting e del funzionamento della Design Platform e di coordinare il suo sviluppo, funzionamento e manutenzione, nonché le relative attività di supporto agli utenti, in stretta collaborazione con l’impresa comune Chips.

Possono partecipare i consorzi formati da persone giuridiche (enti pubblici o privati) con sede in uno degli Stati membri dell’UE o in uno dei paesi associati a Horzion Europe.

Scadenze: 13 agosto 2024 e 2 ottobre 2024

In partenza la call PRIMED per testing e validazione di prodotti bio-based

In partenza la call PRIMED per testing e validazione di prodotti bio-based

Il progetto PRIMED ha emesso la sua prima call aperta per identificare e coinvolgere potenziali utenti finali interessati nel testing e validazione di ingredienti e prodotti bio-based, con scadenza fissata al 30 settembre 2024.

Le proposte dovranno concentrarsi su progetti su piccola scala per sviluppo, testing, dimostrazione e/o verifica di nuovi materiali, tecnologie, ingredienti o prodotti bio-based con proprietà avanzate.

L’ambito della call prevede supporto per:

  • Analisi di laboratorio
  • Analisi di mercato
  • Valutazione legale, finanziaria e di mercato per la libertà di operazione della proprietà intellettuale
  • Supporto ingegneristico
  • Logistica

Possono partecipare al bando produttori primari, PMI e rappresentanti dell’industria europea, nonché altri stakeholder interessati degli Stati dei living lab PRIMED, ossia Spagna, Irlanda, Italia, Portogallo e Finlandia. I partecipanti possono candidarsi singolarmente o in gruppi di enti.

Il budget a disposizione ammonta a € 500.000, divisi equamente per i 5 living lab e destinati a dare l’opportunità agli utenti finali di testare e validare il valore aggiunto dei prodotti bio-based.

Scadenza: 30 settembre 2024

SPOKE VS1 – Acqua – BANDO n. 3

SPOKE VS1 – Acqua – BANDO n. 3

Destinatari: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI); Grandi imprese (GI)

Dotazione finanziaria complessiva: 430.000 euro, distribuita secondo le seguenti tematiche:

  • Tematica 1 – Monitoraggio delle riserve idriche negli acquiferi
  • Tematica 2 – Utilizzo di simulazioni climatiche “convection permitting” per la modellazione idrologica di due bacini idrografici Italiani
  • Tematica 3 – Validazione dati meteo-idrologici in tempo reale basati su IA
  • Tematica 4 – Misure geofisiche speditive per il controllo degli argini

Scadenza: 2 agosto 2024

Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori

Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori

L’intervento ha l’obiettivo strategico di selezionare, finanziare e promuovere progetti di alfabetizzazione digitale e mediatica, di natura comunicativa ed educativa, a favore dei minori, anche di carattere innovativo, che siano focalizzati su almeno una delle seguenti Linee di intervento:

  • prevenzione del fenomeno del cyberbullismo o di qualunque altra forma di violenza, molestia, ricatto e denigrazione realizzata sui minori, attraverso l’uso non appropriato delle nuove tecnologie;
  • sostegno alla genitorialità per un accrescimento delle conoscenze in merito all’utilizzo del web e dei relativi rischi;
  • prevenzione dei possibili altri abusi derivanti da un’esposizione dei minori al web, con particolare attenzione ai relativi rischi connessi alla emulazione, all’adescamento online, all’isolamento sociale, alla manipolazione digitale e alla dipendenza da social media”;
  • sviluppo delle conoscenze in materia di cittadinanza digitale per un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie da parte dei minori e promozione della consapevolezza algoritmica e del senso critico da parte dei teens (soggetti di età compresa tra i 14 e i 18 anni non compiuti).

I progetti devono garantire l’attenzione al superiore interesse dei minori, a tutela dei loro bisogni e delle loro relazioni nell’ambiente digitale, ed essere necessariamente diretti al target primario dei minori di età compresa tra gli 8 e i 18 anni non compiuti. In aggiunta, possono anche essere diretti al target secondario costituito da genitori, educatori e insegnanti, operatori che si occupano di minori.

L’intervento è disciplinato dal Decreto 9 giugno 2023 del Ministro delle imprese e del made in Italy.

Per la realizzazione dei progetti sono disponibili complessivamente 1,7 milioni di euro.

Il contributo è concesso fino ad un massimo dell’80% delle spese ammissibili per la realizzazione del progetto. L’importo massimo del contributo per ciascun partenariato di progetto non può superare, in ogni caso, il limite di 340 mila euro.

Le imprese che operano come fornitori di servizi di media possono presentare domanda in qualità di capofila di un partenariato, del quale devono far parte obbligatoriamente un ente del terzo settore di natura non commerciale (ETS) e un’impresa che opera come fornitore di piattaforme per la condivisione di video.

Nel partenariato possono essere coinvolti ulteriori soggetti partner come:

  • altre imprese che operano come fornitori di piattaforme per la condivisione di video;
  • altre imprese che operano come fornitori di servizi di media;
  • imprese di produzione audiovisiva e di videogiochi;
  • pubbliche amministrazioni centrali o locali;
  • istituzioni scolastiche e/o educative e/o ricreative.

L’intervento sostiene lo sviluppo e sperimentazione di proposte progettuali educative a tutela dei minori e di alfabetizzazione mediatica e digitale, anche con riguardo alla prevenzione dei possibili abusi e comportamenti dannosi.

I progetti ammissibili devono prevedere necessariamente l’implementazione delle azioni di:

  • creazione di materiali educativi, quali guide, video tutorial, infografiche, quiz, giochi interattivi, podcast, format audiovisivi, fruibili sui media e sulle piattaforme web
  • realizzazione di campagne di sensibilizzazione sui media audiovisivi, sulle piattaforme web per promuovere la consapevolezza dell’importanza dell’alfabetizzazione mediatica e digitale.

Facoltativamente possono prevedere anche l’implementazione di corsi o workshop, da offrire in presenza e/o online su piattaforme web, con il coinvolgimento di esperti settoriali e, eventualmente, in collaborazione con biblioteche, centri di aggregazione minorili e altre organizzazioni che operano nel settore di riferimento.

Ai fini dell’ammissibilità, le proposte progettuali devono avere le seguenti caratteristiche:

  • essere presentate da un partenariato con una partecipazione dell’ETS partner compresa tra il 30% e il 50% dell’importo complessivo del progetto;
  • prevedere elementi e/o soluzioni tecnologiche di tipo innovativo a supporto delle azioni progettuali;
  • prevedere che le attività siano ultimate entro e non oltre il 30 settembre 2025.

L’impresa che fa da capofila può presentare una sola proposta progettuale e non può partecipare in qualità di soggetto partner ad altre proposte progettuali.
I soggetti partner che non partecipano in veste di capofila in un partenariato possono partecipare anche ad altri partenariati.

Entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione della graduatoria finale dei progetti ammessi al contributo, pena l’esclusione, le imprese capofila dei progetti ammessi al contributo devono stipulare con il Ministero apposita Convenzione.

A seguito della sottoscrizione della Convenzione, il Ministero provvede al trasferimento del contributo riconosciuto in relazione al progetto ammesso all’impresa capofila beneficiaria secondo le seguenti modalità:

  • prima erogazione a titolo di anticipo pari al 50% (cinquanta per cento) del contributo assegnato;
  • seconda erogazione, pari ad almeno il 40% (quaranta per cento) del contributo assegnato, a fronte del sostenimento di spese pari almeno al 50% (cinquanta per cento) del costo complessivo del progetto,
  • erogazione a saldo, pari al residuo 10% (dieci per cento) del contributo assegnato, previa trasmissione, entro il 31 ottobre 2025 della “Relazione finale di progetto”.

La quota parte del contributo spettante all’impresa capofila del partenariato, e alle ulteriori imprese partner presenti nel partenariato, è concessa a titolo de minimis, ai sensi del regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, nei limiti del massimale di aiuti ivi previsto per impresa unica, pari a euro 300.000,00 (trecentomila/00), calcolato sui tre anni precedenti.

Con decreto direttoriale n. 126 del 4 luglio 2024 è stato approvato l’Avviso pubblico in cui sono stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione da parte delle imprese. Le domande di accesso al contributo devono essere presentate dall’impresa capofila al Ministero esclusivamente tramite PEC, a decorrere dal giorno di pubblicazione dell’Avviso e fino alle ore 12:00 del 30 agosto 2024.

Scadenza: 30 agosto 2024

Al via la sesta edizione del Women Leadership Programme, il programma di empowerment per le leader femminili

Al via la sesta edizione del Women Leadership Programme, il programma di empowerment per le leader femminili

Lo European Innovation Council (EIC), in collaborazione con lo European Institute of Innovation & Technology (EIT), ha aperto la sesta edizione dell’EIC Women Leadership Programme, in scadenza il 5 agosto 2024.

Il programma ha come obiettivo fondamentale quello di supportare ispirare le innovatrici selezionate che avranno l’opportunità di partecipare a:

  • sessioni di formazione: approfondimenti su vari temi legati alla leadership e all’imprenditorialità,
  • eventi di networking: opportunità di espandere la rete di contatti nel mondo degli affari,
  • schema di coaching: supporto per affrontare le sfide aziendali,
  • schema di mentoring: sostegno per lo sviluppo della carriera personale.

Possono candidarsi le imprenditrici che ricoprono posizioni apicali e di vertice (CEO o altri dirigenti di livello C) di aziende costituite almeno due anni prima della scadenza del bando, e premiate o supportate sotto i seguenti schemi EIC o EIT:

  • SME Instrument Phase I and Phase II,
  • EIC Transition,
  • EIC Pathfinder,
  • EIC Accelerator,
  • Seal of Excellence in Horizon Europe,
  • Women TechEU,
  • EIT Programmes (tutte le KIC).

Scadenza: 5 agosto 2024

 

IA generativa: al via il bando di FFplus per il rafforzamento tecnologico di PMI e startup europee

IA generativa: al via il bando di FFplus per il rafforzamento tecnologico di PMI e startup europee

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È stata lanciata l’open call del progetto FFplus per studi d’innovazione basati sulle esigenze aziendali di PMI e startup competenti in Intelligenza Artificiale (IA) generativasviluppo di software professionali ed elaborazione dei dati, con scadenza fissata al 4 settembre 2024. 

L’obiettivo del bando è la realizzazione di modelli di IA generativa per le esigenze di PMI e startup, per favorirne lo sviluppo tecnologico e la competitività.

Gli studi d’innovazione devono fare uso di risorse di calcolo ad alte prestazioni (ad esempio supercomputer pre-exascale ed exascale) per sviluppare e personalizzare i modelli generativi di IA, come foundation models e modelli linguistici di grandi dimensioni.

Possono partecipare al bando i consorzi di massimo 3 imprese o startup definite come PMI, con sede nei Paesi membri dell’Unione europea o associati al programma Europa Digitale.

Il budget previsto ammonta a € 4.000.000, per un tetto di € 300.000 per singola proposta innovativa. 

Scadenza: 4 settembre 2024

Nuovo bando per progetti pilota per ridurre il pericolo delle munizioni nei mari europei

Nuovo bando per progetti pilota per ridurre il pericolo delle munizioni nei mari europei

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La Commissione europea ha pubblicato un nuovo bando per un progetto pilota volto a ridurre il pericolo delle munizioni scaricate nei mari europei, finanziato nell’ambito dei Fondi per progetti pilota dell’UE (PPPA).

La call mira a sviluppare le iniziative dell’UE per affrontare il problema delle munizioni chimiche ed esplosive attualmente scaricate nei bacini marini dell’UE. L’obiettivo è sostenere un progetto che sviluppi le tecnologie e i metodi più ecologici, completi ed efficienti per la rimozione, lo smaltimento e/o la neutralizzazione delle munizioni scaricate in mare.

Il progetto dovrebbe prevedere la sperimentazione di tecnologie e metodi nuovi e/o migliorati nel Mar Baltico, nonché sostenere l’accesso delle parti interessate e il loro trasferimento ad altri bacini marini europei.

Nello specifico, gli obiettivi del bando sono:

  • Sviluppare le tecnologie e i metodi più ecologici, completi ed efficienti per la rimozione, lo smaltimento e/o la neutralizzazione delle munizioni scaricate in mare, anche sviluppando nuove tecnologie e metodi e/o migliorando quelli esistenti, come quelli sviluppati nell’ambito di altri progetti finanziati dall’UE.
  • Testare le tecnologie e i metodi nuovi e/o migliorati in condizioni reali (non belliche), con particolare attenzione alle aree del Mar Baltico che sono state identificate come aree prioritarie di intervento, tenendo conto dei risultati degli esercizi di prioritizzazione svolti da altri progetti e iniziative.
  • Sostenere un accesso maggiore e tempestivo delle parti interessate alle tecnologie, ai metodi e al personale più appropriati per la bonifica delle munizioni sommerse nei bacini marini dell’UE.
  • Sostenere il trasferimento di tecnologie e metodi ad altri bacini marini dell’UE, compresi il Mar Nero e il Mar d’Azov.

Il budget totale del bando ammonta a 5,59 milioni di euro e la scadenza per partecipare è prevista per il 21 novembre 2024.

Scadenza: 21 novembre 2024

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