TIDAL ArtS: nuovo bando per residenze d’arte e scienza a sostegno degli oceani

TIDAL ArtS: nuovo bando per residenze d'arte e scienza a sostegno degli oceani

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TIDAL ArtS ha lanciato la sua Residency Call con l’obiettivo di sostenere la Missione dell’UE: Restore our Ocean and Waters by 2030.

Il progetto è alla ricerca di artisti, collettivi e creativi che possano combinare arte, scienza e coinvolgimento dei cittadini per connettere le comunità con i loro corpi idrici.

L’iniziativa mira a sostenere la protezione e il ripristino della salute di oceani e acque attraverso espressioni artistiche innovative e attività di co-creazione, ispirando il cambiamento e promuovendo l’azione.

Saranno assegnate quattro Residencies, ciascuna accompagnata da un budget di € 50.000. I candidati selezionati dovranno elaborare un progetto il cui budget sia esattamente pari a tale importo.

Le spese ammissibili includono viaggio, attività di community engagement, produzione, materiali, esibizione, stoccaggio, traduzione, spazio di lavoro e costi personali. In aggiunta al contributo economico, il programma prevede sei settimane di alloggio retribuito in ciascuna delle sedi di residenza.

Gli artisti sono tenuti a trascorrere almeno sei settimane complete nel sito di residenza durante l’anno, con la possibilità di suddividere il periodo a discrezione dell’ospite e del team TIDAL ArtS, in base alle esigenze del progetto. I progetti selezionati dovranno essere implementati ed esposti pubblicamente entro Aprile 2027.

Saranno accolte candidature presentate da artisti singoli, collettivi (fino a 5 persone) e creativi di ogni tipo. I candidati devono possedere un portfolio di lavori che dimostri la loro pratica e esperienza (almeno 5 anni) in relazione ai temi di TIDAL ArtS: ecosistemi acquatici, scienze acquatiche e coinvolgimento dei cittadini/comunità attraverso strumenti creativi.

Le quattro residenze si svolgeranno in località uniche che fungono da centri regionali (“Lighthouses”) per la Missione, ciascuna situata vicino a corpi idrici con immense bellezze e diverse sfide ambientali. Le sedi sono: São Miguel Island, Azzorre, Portogallo (Bacino Atlantico), Venice Lagoon, Italia (Bacino Mediterraneo), Turku Archipelago, Finlandia (Bacino Baltico-Mare del Nord), e Danube River, Ráckeve, Ungheria (Bacino del Danubio-Mar Nero).

La scadenza per presentare la candidatura è fissata per il 15 Novembre 2025.

Scadenza: 15 Novembre 2025

L’azione PCP WISE lancia il bando di gara per innovare la gestione idrica sostenibile

L'azione PCP WISE lancia il bando di gara per innovare la gestione idrica sostenibile

PCP WISE è un’azione di Pre-commercial Procurement (PCP), finanziata dalla Commissione europea nell’ambito di Horizon Europe (HORIZON-CL6-2024-GOVERNANCE-01-5), di cui è partner anche la Climate KIC.

Il gruppo PCP WISE composto da 12 acquirenti ha avviato il 5 settembre 2025 un bando di gara per co-sviluppare soluzioni avanzate di water intelligence basate sull’uso di dati di Osservazione della Terra e strumenti di Intelligenza Artificiale.

Il bando di gara mira a creare sistemi innovativi per monitorare il ciclo suolo-acqua-vegetazione e affrontare in modo predittivo crisi idriche come alluvioni, incendi e siccità. La procedura si articola in tre fasi, dal design delle soluzioni alla validazione sul campo, e punta a sostenere progetti fino al livello TRL 8.

La call si concentra su cinque sfide chiave:

  • Urban Drought: siccità urbana nell’Europa nord-occidentale
  • Urban Water Excess: eccesso d’acqua urbana nell’Europa orientale e settentrionale
  • Rural Drought: siccità rurale nell’Europa nord-orientale e orientale
  • Rural Drought/Flooding: alternanza di siccità e alluvioni nell’Europa meridionale e settentrionale.
  • Rural Drought/Flooding: alternanza di siccità e alluvioni nell’Europa settentrionale

Possono partecipare ingegneri civili, esperti di servizi climatici, specialisti in dati satellitari e remote sensing, AI e Data Scientist, sviluppatori digital twin/GIS, idrologi, meteorologi e giuristi con competenze su standard europei, AI e proprietà intellettuale o consorzi multidisciplinari con queste competenze.

Le proposte selezionate riceveranno finanziamenti per attività di ricerca e sviluppo orientate alla creazione di servizi e prodotti digitali per la gestione sostenibile delle risorse idriche.

La scadenza per presentare le proposte è fissata al 7 gennaio 2026.

Scadenza: 7 gennaio 2026

Water4All: aperto il nuovo bando “Acqua e Salute”

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Water4All ha aperto la Joint Transnational Call 2025 dedicata al tema Water & Health, con un budget complessivo di circa 23,8 milioni di euro stanziato da 31 agenzie di finanziamento.

Il bando affronterà in particolare il rapporto tra acqua e salute umana, comprese le tematiche relative alla qualità dell’acqua, ai contaminanti emergenti, ai sistemi di monitoraggio, all’uso di tecnologie di trattamento sostenibili e all’approccio One Health, che riconosce le interconnessioni tra salute umana, animale e ambientale. In particolare i progetti di ricerca e innovazione dovranno affrontare almeno uno dei seguenti topic:

  • Waterborne contaminants & health risks: occurrence, behaviour, interactions and vulnerability
  • Innovative tools and technologies for Water quality and exposure monitoring
  • Water treatment and exposure mitigation 
  • Governance, socio-economic innovation, and policy integration for water and health

I risultati contribuiranno all’attuazione di politiche idriche fondate sull’evidenza scientifica, sostenendo il Green Deal europeo, il piano d’azione sull’inquinamento zero, la Direttiva quadro sulle acque, la Water Resilience Strategy e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Per presentare una proposta sarà necessario costituire un consorzio internazionale con almeno tre partner provenienti da tre Paesi diversi, di cui almeno due membri dell’Unione europea o associati a Horizon Europe.

Il bando prevede una procedura in due fasi:

  • la scadenza per le pre-proposal è fissata al 13 novembre 2025,
  • la full proposal andrà presentata entro il 13 aprile 2026.

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha destinato 2 milioni di euro per finanziare le proposte italiane nell’ambito della call Water & Health. Il contributo, a fondo perduto, rientra nel Programma Nazionale “Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021–2027”ed è  riservato alle regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).

I progetti selezionati avranno inizio tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, con il kick-off meeting previsto per la primavera del 2027.

Il 25 settembre è in programma un webinar a livello internazionale su questa call. Per partecipare è necessario registrarsi attraverso il link indicato sulla pagina web del bando.

Scadenza: 13 novembre 2025

PartArt4OW: aperto il secondo bando per progetti artistici e partecipativi contro l’inquinamento delle acque

PartArt4OW: aperto il secondo bando per progetti artistici e partecipativi contro l’inquinamento delle acque

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Il progetto europeo PartArt4OW ha lanciato il secondo bando per la selezione di progetti artistici, interdisciplinari e partecipativi che affrontano il tema dell’inquinamento delle acque attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali.

Il bando mette a disposizione finanziamenti fino a  50.000 per ciascun progetto selezionato, che sarà realizzato in un arco temporale di sei mesi. Le iniziative selezionate parteciperanno al PartArt4OW Accelerator, un programma che include formazionementoring e opportunità di networking.

I progetti dovranno proporre approcci audaci e innovativi che combinino arte e ricerca scientifica, puntando non solo sulla sensibilizzazione, ma anche sull’attivazione delle comunità verso azioni concrete.

Le attività dovranno svolgersi in uno dei Paesi membri dell’UE o associati a Horizon Europe, e includere un evento pubblico tra il 21 giugno e il 26 luglio 2026, in una delle località indicate nella guida al bando. L’evento ospiterà il Sailing Lab, laboratorio itinerante simbolo del progetto, e dovrà essere sostenuto da una Lettera di Intenti firmata dall’autorità portuale locale.

Possono candidarsi singoli artistienti culturaliricercatoriONGorganizzazioni civiche e consorzi. Non sono ammessi i beneficiari del primo bando PartArt4OW.

Particolare attenzione sarà riservata ai progetti che coinvolgono comunità costieregruppi sottorappresentati o marginalizzati, e che affrontano forme di inquinamento meno esplorate, come quello chimico, biologico, sonoro o luminoso.

La scadenza per partecipare è fissata al 2 ottobre 2025.

Scadenza: 2 ottobre 2025

Water4All: in arrivo il nuovo bando “Acqua e Salute”

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Water4All ha annunciato la Joint Transnational Call 2025 sul tema Water & Health, che sarà pubblicata il 12 settembre 2025 con un budget complessivo di circa 23,8 milioni di euro stanziato da 31 agenzie di finanziamento.

Il bando affronterà in particolare il rapporto tra acqua e salute umana, comprese le tematiche relative alla qualità dell’acqua, ai contaminanti emergenti, ai sistemi di monitoraggio, all’uso di tecnologie di trattamento sostenibili e all’approccio One Health, che riconosce le interconnessioni tra salute umana, animale e ambientale. In particolare i progetti di ricerca e innovazione dovranno affrontare almeno uno dei seguenti topic:

  • Waterborne contaminants & health risks: occurrence, behaviour, interactions and vulnerability
  • Innovative tools and technologies for Water quality and exposure monitoring
  • Water treatment and exposure mitigation 
  • Governance, socio-economic innovation, and policy integration for water and health

I risultati contribuiranno all’attuazione di politiche idriche fondate sull’evidenza scientifica, sostenendo il Green Deal europeo, il piano d’azione sull’inquinamento zero, la Direttiva quadro sulle acque, la Water Resilience Strategy e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Per presentare una proposta sarà necessario costituire un consorzio internazionale con almeno tre partner provenienti da tre Paesi diversi, di cui almeno due membri dell’Unione europea o associati a Horizon Europe.

Il bando prevede una procedura in due fasi:

  • la scadenza per le pre-proposal è fissata al 13 novembre 2025,
  • la full proposal andrà presentata entro il 13 aprile 2026.

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha destinato 2 milioni di euro per finanziare le proposte italiane nell’ambito della call Water & Health. Il contributo sarà a fondo perduto e rientra nel Programma Nazionale “Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021–2027”.

I progetti selezionati avranno inizio tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, con il kick-off meeting previsto per la primavera del 2027.

Scadenza: 12 settembre 2025

Gal Altra Romagna – Reti idriche al servizio delle aree rurali (SRG06A – AR_AS08B)

Gal Altra Romagna - Reti idriche al servizio delle aree rurali (SRG06A – AR_AS08B)

Determinazione dell’Area sviluppo locale partecipativo n. 22443 del 25/10/2024 con la quale sono state approvate le schede di azione del Complemento annuale di attuazione relative agli interventi attivati solo tramite approccio Leader.

Comunicazione PEC della Regione Emilia-Romagna di conformità del CODAL, Prot. 18/12/2024.1378592.U. del 18/12/2024 avente ad oggetto “PSP e CoPSR 2021/2027 – Intervento SRG06 “LEADER – Attuazione Strategie di sviluppo locale” – COdAL 2024 del GAL L’Altra Romagna (Prot__08-11-2024_1244444_E): conformità.” (di seguito indicato con CODAL).

Comunicazione PEC della Regione Emilia-Romagna di esito di supervisione, Prot. 17/03/2025.0270411.U. del 17/03/2025, avente ad oggetto ”PSP e CoPSR 2023/2027 – Trasmissione esito della supervisione di conformità di cui al par. 11.1 delle DAI sugli avvisi pubblici trasmessi dal GAL L’Altra Romagna prot. 28-02-25_0206654.E (seconda tranche)”.

Delibera del Consiglio di amministrazione (CDA) del GAL L’Altra Romagna del 11/04/2025 che approva il testo dell’Avviso pubblico e ne stabilisce la pubblicazione di concerto con l’AdG.

Soggetti privati in forma singola o associata, in particolare:

  1. Micro e piccole imprese secondo la definizione di cui all’allegato I del Reg.to UE 2472/2022, in forma singola, già costituite al momento della presentazione della domanda;
  2. Consorzi volontari per gestione acquedotti/gestori di reti idriche.

L’intensità dell’aiuto, in forma di sovvenzione in conto capitale, è definita nella misura del 80% della spesa ammissibile.

Importo singolo progetto: minimo 15.000 euro e massimo 120.000 euro

Risorse: 900.000 euro

Scadenza: 13 ottobre 2025

Aperto il bando AQUARIUS per l’accesso a infrastrutture marine e d’acqua dolce

Aperto il bando AQUARIUS per l’accesso a infrastrutture marine e d'acqua dolce

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È aperto il bando AQUARIUS – Marine and Freshwater Infrastructure Access, con un finanziamento destinato a progetti in linea con la Missione UE “Restore our Ocean and Waters by 2030“.

Il bando, giunto alla sua seconda edizione, sarà strutturato sulla base dei risultati della prima call e intende affrontare sei sfide principali:

  1. Gestione sostenibile delle risorse acquatiche, favorendo un uso equilibrato di pesca, acquacoltura e sistemi idrici;
  2. Tutela degli ecosistemi e ripristino della biodiversità, con azioni di conservazione e recupero degli habitat degradati;
  3. Riduzione dell’inquinamento e soluzioni circolari, per contrastare l’inquinamento chimico, plastico e nutriente, promuovendo l’economia circolare;
  4. Resilienza climatica e adattamento ai fattori di stress multipli, mediante soluzioni basate sulla natura e analisi dei rischi ambientali;
  5. Economia blu sostenibile e innovazione, incentivando settori marini ecocompatibili come energie rinnovabili, turismo, acquacoltura e trasporti verdi;
  6. Governance inclusiva e coinvolgimento del pubblico, valorizzando il sapere locale e la partecipazione attiva delle comunità.

Il bando prevede l’Accesso Transnazionale (TA) o l’Accesso Remoto (RA) a infrastrutture di ricerca selezionate. Possono partecipare user groups composti da uno o più ricercatori, guidati da un capogruppo (principal investigator).

Le infrastrutture disponibili si suddividono in nove categorie: navi da ricerca, piattaforme mobili marine, strutture marine fisse, impianti sperimentali, bacini fluviali, aerei, droni, servizi satellitari e centri dati/laboratori virtuali.

Il portale per la presentazione delle domande sarà disponibile dal 2 settembre 2025, e sarà possibile candidarsi entro il 28 ottobre. I criteri di ammissibilità e le modalità di candidatura saranno consultabili attraverso il menu dedicato nella sezione laterale del portale ufficiale AQUARIUS.

Scadenza: 28 ottobre 2025

Aperta la call per le residenze artistiche di S+T+ARTS AQUA MOTION

Aperta la call per le residenze artistiche di S+T+ARTS AQUA MOTION

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Sono aperte fino al 14 giugno 2025 le “Lighthouse Calls” del programma TIDAL ArtS, un’iniziativa che mira a coinvolgere artisti, collettivi e creativi in un’azione congiunta di sensibilizzazione e partecipazione civica per sostenere la Missione UE “Restore our Ocean and Waters by 2030”.

Il bando finanzia progetti artistici capaci di connettere le comunità locali ai loro ambienti acquatici attraverso creazioni visive, letterarie, performative o digitali, con particolare attenzione all’impatto ambientale, alla co-creazione e alla sostenibilità. In particolare, saranno considerati progetti artistici nelle seguenti aree:

  • arti visive, letterarie, performative, digitali
  • musica, architettura e design
  • installazioni, workshop, mostre pubbliche
  • attività di sensibilizzazione e dibattito culturale

I progetti vincitori saranno distribuiti tra quattro macro-aree geografiche europee identificate come “Lighthouses”:

  • Atlantico-Artico
  • Mar Mediterraneo
  • Mar Baltico-Mare del Nord
  • Danubio-Mar Nero

Ogni area selezionerà 5 progetti che riflettano i temi della Missione attraverso azioni artistiche pubbliche pensate per rafforzare il senso di appartenenza delle persone alle proprie acque, aumentare la consapevolezza sulle minacce ambientali e promuovere le “blue careers” legate al mare e all’innovazione sostenibile.

Possono candidarsi artisti e collettivi residenti nei Paesi toccati dall’oceano Atlantico-Artico, dal Mar Baltico-Nord, dal Mar Mediterraneo (tra cui l’Italia) e dal Fiume Danubio-Mar Nero, purché siano in grado di:

  • realizzare progetti partecipativi che coinvolgano cittadini, scienziati ed educatori;
  • comunicare in inglese e disporre di canali social attivi per documentare il percorso creativo;
  • impegnarsi nel rispetto dei principi di sostenibilitàinclusione sociale e parità di genere.

Le proposte devono essere presentate in inglese e accompagnate da un progetto dettagliato, un CV e un portfolio artistico.

Il bando prevede un budget complessivo di € 75.000. Nello specifico, saranno erogati 20 contributi da € 15.000 per ciascun progetto.

Scadenza: 14 giugno 2025 

PartArt4OW: aperto il primo bando per progetti artistici e partecipativi per l’Oceano

PartArt4OW: aperto il primo bando per progetti artistici e partecipativi per l’Oceano

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Il progetto PartArt4OW ha lanciato il primo bando per la selezione di iniziative artistiche, interdisciplinari e partecipative che coinvolgono le comunità locali nella protezione e nel ripristino degli ecosistemi marini e d’acqua dolce. La scadenza per partecipare è fissata al 3 aprile 2025.

Il bando offre finanziamenti per progetti artistici della durata di sei mesi, insieme a un programma di accelerazione che include formazione, mentoring e opportunità di networking.

I progetti devono rispondere al tema “Coinvolgere le comunità locali per proteggere e ripristinare gli ecosistemi marini e d’acqua dolce”. Le iniziative dovranno mirare a creare connessioni emotive tra la società, l’oceano e le acque, sensibilizzando sul cambiamento ambientale e mobilitando i cittadini verso azioni concrete per la protezione e il ripristino degli ecosistemi.

I progetti selezionati riceveranno un finanziamento fino a € 50.000 e saranno anche presentati durante i PartArt4OW Demo Days, in programma a Barcellona nel febbraio 2026.

Possono partecipare al bando artisti, creativi, ricercatori, ONG, organizzazioni della società civile e istituzioni culturali provenienti dagli Stati membri dell’UE e dai Paesi associati a Horizon Europe.

Verrà data priorità ai progetti che coinvolgono comunità sottorappresentate e gruppi marginalizzati.

Scadenza: 3 aprile 2025

EIT Water: al via la call per la creazione della partnership del settore idrico

EIT Water: al via la call per la creazione della partnership del settore idrico

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Lo European Institute of Innovation and Technology (EIT) ha lanciato la call 2025, in scadenza il 17 giugno 2025, per la creazione di una nuova Knowledge and Innovation Community (KIC) dedicata ai settori idrico, marino e marittimo.

L’iniziativa mira a incentivare lo sviluppo di soluzioni innovative per affrontare le sfide globali legate alla gestione delle risorse idriche, alla sostenibilità marina e alla protezione degli ecosistemi. In particolare, la nuova KIC si concentrerà su temi come la sicurezza idrica, la biodiversità, l’economia blu e la riduzione delle emissioni. Sarà incaricata di sviluppare un ecosistema innovativo che integri educazione, ricerca e imprenditorialità, promuovendo start-up e nuove tecnologie.

L’iniziativa mira a generare un impatto misurabile a livello tecnologico, economico e sociale. Tra gli obiettivi principali ci sono:

  • impatto tecnologico, economico e innovativo: promuovendo la nascita e la crescita di imprese, favorendo lo sviluppo e l’adozione su larga scala di soluzioni innovative per affrontare le sfide globali;
  • impatto educativo: rafforzando il capitale umano nella ricerca e nell’innovazione, migliorando le competenze imprenditoriali e innovative a livello individuale e organizzativo;
  • impatto sociale: sviluppando soluzioni sistemiche in linea con le priorità politiche dell’UE nei settori idrico, marino e marittimo, nonché negli ecosistemi correlati.

La Call è aperta a consorzi composti da almeno tre organizzazioni indipendenti provenienti da tre diversi Stati membri dell’UE. Ogni consorzio dovrà includere almeno un’istituzione accademica, un’organizzazione di ricerca e un’azienda privata.

Il bando prevede finanziamenti iniziali fino a 5 milioni di euro per l’avvio del nuovo KIC, con ulteriori 20-35 milioni di euro previsti annualmente per il primo Business Plan.

Scadenza: 17 giugno 2025

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