ER2Digit presenta l’Ecosistema Regionale di Innovazione Digitale al servizio del territorio

ER2Digit presenta l’Ecosistema Regionale di Innovazione Digitale al servizio del territorio

A Bologna, Il 19 ottobre 2023 dalle ore 9:00 alle 13:00, ER2Digit e lo European Digital Innovation Hub (EDIH) dell’Emilia-Romagna hanno organizzato l’evento “ER2Digit presenta l’Ecosistema Regionale di Innovazione Digitale al servizio del territorio” per presentare ai rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni e delle Imprese i servizi offerti da ER2Digit dedicati al territorio.

L’evento sarà un’occasione importante per discutere le sfide previste nell’Agenda Digitale 2020-2025 e per esplorare soluzioni concrete per affrontare la transizione digitale e soddisfare le esigenze di innovazione.

Durante l’incontro, verrà presentato il catalogo completo dei servizi offerti dall’EDIH a enti pubblici e imprese dell’Emilia-Romagna. Tra questi servizi ci sono “Test Before Invest,” formazione, assistenza nella ricerca di finanziamenti e opportunità di networking.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

Verde e digitale: la S3 Europea verso la doppia transizione

Verde e digitale: la S3 Europea verso la doppia transizione

Il 28 settembre 2023 si terrà online l’evento “Verde e digitale: la S3 Europea verso la doppia transizione”, per esplorare il ruolo fondamentale della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) all’interno della Politica di Coesione, contestualizzandola nella sfida della transizione sostenibile e digitale. Il webinar è organizzato nel contesto della European Week of Regions and Cities.

L’evento si concentrerà su alcune aree cruciali, tra cui:

  • accrescere la territorialità;
  • potenziare la collaborazione interregionale;
  • politica industriale e innovazione digitale;
  • sviluppo delle competenze e prospettive future legate alle strategie S3.

Per partecipare all’evento, è necessario compilare il form.

Presentazione strategie di sviluppo locale e intervento SRG06: avviso pubblico per la seconda fase

Presentazione strategie di sviluppo locale e intervento SRG06: avviso pubblico per la seconda fase

La Regione ha approvato con decreto dirigenziale 11396 del 29 maggio 2023 il bando per la presentazione di strategie di sviluppo locale da attuare con l’intervento SRG06 – Feasr 2023-2027 (allegato A del decreto), dando avvio alla seconda fase di attuazione della sottomisura 19.1 “Sostegno preparatorio” del Programma di sviluppo rurale della Regione Toscana 2014-2022.

Questa misura ha la finalità, come previsto dall’art. 4 del Reg. (UE) n. 2020/2220, di sostenere nelle aree regionali Leader lo sviluppo delle capacità e delle azioni preparatorie dei Gruppi di azione locale (Gal) costituiti e costituendi, attraverso l’elaborazione e successiva attuazione delle strategie locali di tipo partecipativo (metodo Leader) a norma del nuovo quadro giuridico 2023-2027.

I territori elegibili al metodo Leader per il periodo di programmazione 2023-2027 sono quelli approvati con la delibera di giunta 201 del 6 marzo 2023 ed anche allegati al bando.

La procedura di selezione delle Strategie di sviluppo locale (Ssl) e dei relativi Gal proponenti attivata da Regione Toscana si articola in due fasi:

  • Prima fase: bando per valutazione di pre-ammissibilità (bando-prima fase) delle candidature dei Gal che intendano elaborare e attuare le strategie di Sviluppo locale (Ssl) 2023-27 attraverso il metodo Leader. La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 6726 del 4 aprile 2023 aveva infatti approvato, nell’ambito della sottomisura 19.1 “Supporto preparatorio” del Psr Feasr 2014-2022, l’avviso pubblico-prima fase per raccogliere le manifestazioni d’interesse per individuare Gruppi di azione locale che intendono proporre strategie di sviluppo locale da attuare con l’intervento SRG06 “Leader – attuazione strategie di sviluppo locale” del Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027. La prima fase si è conclusa con l’esito del bando per la raccolta delle manifestazioni d’interesse da parte dei candidati Gruppi di azione locale: tutte le candidature pervenute hanno superato positivamente la verifica dei requisiti di pre-ammissibilità (decreto 11758 del 5 giugno 2023) effettuata da una Commissione di valutazione appositamente costituita.
  • Seconda fase: questo bando, aperto esclusivamente ai candidati che hanno superato positivamente la verifica di pre-ammissibilità, è finalizzato alla selezione, valutazione e approvazione delle Strategie che verranno presentate e successivamente attuate dai Gal con le risorse Feasr dell’intervento SRG06 “Leader – attuazione strategie di sviluppo locale” del Complemento di sviluppo rurale della Regione Toscana 2023-2027.

Sono ammessi a partecipare a questo bando i candidati Gal che hanno superato con esito positivo la verifica di pre-ammissibilità (decreto 11758 del 5 giugno 2023) condotta nel corso della prima fase della procedura di selezione:

  • Gal Consorzio Appennino Aretino
  • Gal Consorzio Lunigiana
  • Gal FAR Maremma
  • Gal Leader Siena
  • Gal MontagnAppennino
  • Gal Start
  • Terre Etrusche

Scadenza: 13 ottobre 2023, entro le ore 13.00

Bando Not&Sipari – II scadenza 2023

Bando Not&Sipari – II scadenza 2023

La Fondazione CRT con il bando Not&Sipari interviene in modo sistematico a sostenere iniziative ed eventi musicali, teatrali o coreutici di tipo prettamente professionale, sperimentale e comunque di rilevanza locale sul territorio di riferimento della Fondazione (Piemonte e Valle d’Aosta).

Nello specifico, con questo bando, la FCRT intende:

  • rispondere a bisogni e carenze di ambito culturale, in particolare dello spettacolo dal vivo, presenti sul territorio;
  • favorire l’innovazione culturale e l’interdisciplinarietà, in particolare riguardo alle trasversalità delle forme e dei linguaggi dello spettacolo;
  • incrementare il senso di partecipazione e di aggregazione nelle comunità di cittadini, rafforzando il loro legame con il proprio territorio;
  • favorire l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico alle rappresentazioni dal vivo;
  • incoraggiare gli operatori del settore ad adottare soluzioni efficaci e sostenibili che abbiano come fine quello di promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale;
  • agevolare il coinvolgimento di giovani musicisti, attori e danzatori professionisti nelle produzioni artistiche;
  • stimolare ed incentivare i soggetti proponenti alla collaborazione in rete con enti locali, operatori del settore cultura o di settori trasversali;
  • riconoscere l’impegno dei soggetti proponenti che mirano ad implementare nelle loro progettualità e nel loro operato gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.

I progetti potranno avere per oggetto:

  • stagioni teatrali, musicali o di danza;
  • rappresentazioni teatrali o coreutiche, spettacoli di musica eseguiti dal vivo, forme di spettacolo interdisciplinari, realizzate anche grazie all’ausilio di strumenti digitali e nuove tecnologie;
  • premi e concorsi in ambito teatrale, musicale o coreutico che non prevedano alcuna quota di iscrizione da parte dei concorrenti.

In generale tutti i progetti devono essere pensati in maniera sostenibile, inclusiva per tutti, accessibile per tutti, valorizzando il lavoro dei giovani e la parità di genere. In fase di valutazione, la Fondazione CRT “riserverà particolare attenzione e assegnerà priorità nella selezione” agli interventi maggiormente in linea con essi.

Possono presentare domanda di contributo:

  • le organizzazioni senza scopo di lucro e non esercenti impresa e cooperative dello spettacolo, costituiti da almeno 3 anni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, la cui principale attività riconducibile da statuto agli ambiti musicale, teatrale o coreutico;
  • enti locali (Province, Comuni e Comunità montane o collinari);

istituti didattici di alta formazione musicale, teatrale o coreutica (limitatamente ai casi in cui organizzino spettacoli i cui partecipanti siano gli studenti stessi dell’Istituto).

Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 40.000 euro. Il cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo e dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti: Il cofinanziamento dovrà essere costituito da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti. Sono ammesse come cofinanziamento prestazioni in-kind (sia di beni sia in servizi) fornite da soggetti partner nella misura massima del 10% del quadro economico del progetto.

In fase di candidatura del progetto i soggetti proponenti dovranno indicare a quale delle due tipologie appartiene la loro richiesta di contributo:

Di rilevanza territoriale, per richieste di contributo orientate alla realizzazione di progetti di rilevanza per il territorio e capaci di riavvicinare la cittadinanza alla cultura, in particolare nei contesti periferici e nei territori non sufficientemente valorizzati da altre attività culturali. Per questa tipologia di domanda, il contributo massimo richiedibile sarà pari ad euro 20.000,00.

A impatto strategico, per richieste di contributo orientate prevalentemente alla realizzazione di manifestazioni e grandi eventi di forte impatto per il territorio, con una gestione altamente orientata alla creatività, all’innovatività e all’implementazione di azioni orientate a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Per questa tipologia di domanda, il contributo richiedibile dovrà essere superiore ad euro 20.000,00.

I progetti con inizio compreso tra il 1° novembre 2023 e il 30 aprile 2024 dovranno essere presentati nella seconda scadenza (tra il 17 luglio e il 15 settembre 2023, ore 15.00).

Scadenza: 15 settembre 2023.

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO – EDIZIONE 2023-2024” – LINEA F

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO - EDIZIONE 2023-2024” - LINEA F

La linea F sostiene le sale cinematografiche che promuovono contenuti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico in quanto rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:

  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali
  • Enti e istituzioni ecclesiastiche

Sono esclusi tutti gli Enti rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica), compresi di Province, Comuni, Città Metropolitana, Comunità montane, Unioni di comuni.

Non sono ammissibili i seguenti soggetti:

  • enti partecipati da Regione Lombardia, individuati nel sub allegato A.4 della d.g.r. XI/3044 del 15/04/2020, soggetti partecipati dalla Regione Lombardia la cui attività è promossa e sostenuta ai sensi dell’articolo 8, l.r. 25/2016;
  • soggetti che hanno presentato domanda di partecipazione sulle altre linee di Next (A, B e C);
  • soggetti che hanno presentato domanda di contributo per lo stesso progetto su altro bando regionale nell’anno 2023.

Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese.

Ogni soggetto richiedente potrà presentare una domanda di partecipazione al bando per ciascuna struttura gestita.

Per la linea F i requisiti sono i seguenti:

  • essere organismi professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA
  • essere in possesso del codice ISTAT – ATECO 2007, lett. J – 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
  • avere sede operativa in Lombardia
  • essere in possesso di agibilità fissa per attività di pubblico spettacolo e con titolarità dei permessi SIAE
  • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL
  • svolgere documentata attività di gestione e programmazione continuativa di sala cinematografica al chiuso
  • avere la gestione di una sala o struttura cinematografica al chiuso situata sul territorio lombardo. Si intende una sala in cui almeno il 70% delle giornate di apertura è rivolto esclusivamente ad attività cinematografiche a livello professionistico, in regola con le normative in materia di SIAE, aperte al pubblico
  • Aver svolto nell’anno solare 2022 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
  • Impegnarsi a svolgere nell’anno solare 2023 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
  • Ulteriori requisiti di ammissibilità sono indicati all’art. B.1 a seconda del regime di aiuto applicato e all’art. B.2 con riferimento ai progetti finanziabili.

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di chiusura del bando.

L’edizione di Next 2023/2024 sarà articolata nelle seguenti linee:

  • Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo, che si svolgerà a Milano nelle giornate di lunedì 6 e martedì 7 novembre 2023;
  • Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù;
  • Circuitazione nazionale di spettacoli prodotti da giovani compagnie under 35 in collaborazione con i Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, particolarmente attenti alla valorizzazione della nuova scena contemporanea;
  • Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la programmazione sul territorio lombardo attraverso il sostegno alle sedi di spettacolo;
  • Schermi di classe.
  • Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo;

Per la linea F saranno selezionate e sostenute sale cinematografiche che promuovono progetti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico: le sale rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intendono sostenere le azioni per promuovere il riavvicinamento del pubblico alle sale e incentivare la fruizione culturale.

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna struttura sono:

  • contributo massimo di euro 18.000
  • contributo minimo di euro 4.000

La soglia massima potrà non essere assegnata.

Il metodo di calcolo sarà quello del “funding gap”, in base al quale l’importo del contributo regionale non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi del budget di progetto (disavanzo). Il contributo regionale potrà risultare inferiore al disavanzo e non potrà superare in ogni caso il 50% del costo del progetto ammissibile. Il soggetto richiedente dovrà garantire la copertura della quota non finanziata da Regione Lombardia.

Scadenza: 21 settembre 2023

Dall’Università all’impresa: la ricerca è innovazione – Focus Sardegna

Dall’Università all’impresa: la ricerca è innovazione - Focus Sardegna

Il 13 luglio 2023 si terrà a Cagliari l’evento “Dall’Università all’impresa: la ricerca è innovazione – Focus Sardegna”, che si configura all’interno degli incontri organizzati dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020.

Il focus dell’incontro riguarderà l’impatto che generano sul territorio i progetti finanziati, evidenziando il ruolo sempre più cruciale della ricerca per garantire al Paese l’innovazione necessaria per affrontare le sfide del futuro.

Inoltre, saranno presentati alcuni dei progetti finanziati, evidenziando l’impatto che questi hanno avuto in termini di sviluppo regionale.

In ultimo, l’evento sarà anche l’occasione per approfondire le opportunità offerte dal nuovo ciclo di Programmazione 2021-2027 attraverso un confronto tra l’Autorità di Gestione del PON Ricerca e Innovazione e i due rapporteur del Programma presso la Commissione Europea.

Per partecipare all’evento è necessaria la registrazione.

L’incontro potrà essere seguito anche online.

Sviluppo impresa Piemonte

Sviluppo impresa Piemonte

Obiettivo del Bando è quello di agevolare lo sviluppo e il rilancio delle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà (“imprese target” o “imprese”), mediante azioni di supporto e sostegno volte alla prevenzione, alla tempestiva rilevazione e al superamento di criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, che presentino presupposti oggettivi di risoluzione.

Il Bando è finalizzato alla valutazione e all’accoglimento delle domande delle imprese target per l’accesso ai servizi di consulenza e tutoraggio rilasciati dai soggetti attuatori iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.

Sono ritenute ammissibili le imprese PMI target che, alla data di accoglimento del servizio da parte del soggetto attuatore e alla data di presentazione della propria domanda di agevolazione, sono in possesso dei seguenti requisiti:

sono regolarmente iscritte al Registro Imprese della CCIAA territorialmente competente;

  • hanno almeno un’unità locale attiva e localizzata in Piemonte;
  • hanno prevalente attività e occupazione in Piemonte (requisito soddisfatto quando nel territorio regionale siano localizzati per intero o in parte predominante gli investimenti fissi e l’occupazione);
  • esercitano attività principale, quale risultante dal codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale, in un settore che non sia escluso dal campo di applicazione del Regolamento (UE) 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis», modificato dal Regolamento (UE) n. 972/2020 della Commissione del 2 luglio 2020, ai sensi del quale viene concessa l’agevolazione. Le attività economiche incluse ed escluse sono indicate nell’Allegato 5 del Bando;

si trovano in una delle seguenti situazioni:

  • si stanno manifestando sintomi più o meno rilevanti di “pre-crisi”, difficoltà operativa e/o finanziaria, ma l’impresa non è ancora in un conclamato stato di crisi;
  • l’impresa non versa in una situazione di crisi strutturale, bensì di crisi “reversibile”: sono presenti presupposti oggettivi di risoluzione delle criticità verificatesi e di continuità aziendale, eventualmente garantita anche attraverso il passaggio generazionale o il trasferimento d’impresa (es. famiglia o extra-famiglia) o ancora tramite processi di “workers buyout”.

Ai fini dell’accesso al Bando, è considerata in situazione di “pre-crisi” o “crisi reversibile” l’impresa target:

  1. alla quale è attribuito un rating compreso necessariamente tra BB e CCC;
  2. che manifesta una o più criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, le quali presentano in ogni caso presupposti oggettivi di risoluzione, non determinando né una situazione di crisi conclamata e strutturale né una situazione di difficoltà, come indicata al successivo punto 6).

Entrambe le condizioni a) e b) devono essere soddisfatte. Per il dettaglio sulle modalità e i criteri di verifica dello stato di “pre-crisi” e “crisi reversibile” si rimanda al paragrafo 3.2.1 del Bando;

  1. non sono in situazione di difficoltà, secondo la definizione di “impresa in difficoltà” indicata nell’Allegato 1 – DEFINIZIONI del Bando;
  2. non hanno provvedimenti sanzionatori a causa di gravi inadempienze o irregolarità nei confronti dell’Amministrazione regionale.

Scadenza: 13 ottobre 2023

Chi sono i beneficiari del mio progetto? – Premio NEB Emilia-Romagna 2023, #3

Come costruisco il mio progetto? - Premio NEB Emilia-Romagna 2023, #3

Il 6 luglio 2023 alle ore 14 si terrà online l’evento “Chi sono i beneficiari del mio progetto? – Premio NEB Emilia-Romagna 2023, #3”

Organizzato da ART-ER, l’evento è il terzo del ciclo “Premio NEB Emilia-Romagna 2023 – Dire Fare Progettare” che mira, tramite interventi di esperti, a fornire informazioni sul Nuovo Bauhaus Europeo (NEB) e le sue modalità progettuali che pongono al centro i cittadini.

L’iniziativa si colloca nel contesto del Premio NEB Emilia-Romagna 2023, che mira a premiare idee progettuali in linea con gli ideali NEB proposte da giovani sul territorio regionale.

L’evento si terrà in diretta live sulla pagina dedicata di Facebook.

Come costruisco il mio progetto? – Premio NEB Emilia-Romagna 2023, #2

Come costruisco il mio progetto? - Premio NEB Emilia-Romagna 2023, #2

Il 4 luglio 2023 alle ore 14 si terrà online l’evento “Come costruisco il mio progetto? – Premio NEB Emilia-Romagna 2023, #2”

Organizzato da ART-ER, l’evento è il secondo del ciclo “Premio NEB Emilia-Romagna 2023 – Dire Fare Progettare” che mira, tramite interventi di esperti, a fornire informazioni sul Nuovo Bauhaus Europeo (NEB) e le sue modalità progettuali che pongono al centro i cittadini.

L’iniziativa si colloca nel contesto del Premio NEB Emilia-Romagna 2023, che mira a premiare idee progettuali in linea con gli ideali NEB proposte da giovani sul territorio regionale.

L’evento si terrà in diretta live sulla pagina dedicata di Facebook.

Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone – annualità 2023/2024

Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l'accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone - annualità 2023/2024.

Con Deliberazione di Giunta regionale n. 748 del 15 maggio 2023 è stato approvato il bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio.

Deliberazione di Giunta regionale n. 748/2023 «Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone – annualità 2023/2024»

Il bando a carattere biennale mette a disposizione 1.500.000 (un milione cinquecentomila) euro per progetti finalizzati a:

  • realizzare iniziative che si prefiggano di intervenire, in modo diretto o indiretto, in favore dell’accesso e qualificazione dell’attività lavorativa delle donne (dipendente, autonoma, imprenditoriale o professionale), perseguendo, in particolare, le finalità specifiche di favorire la riduzione del differenziale salariale di genere e la diffusione della cultura di impresa tra le donne e di rafforzare il ruolo delle donne nell’economia e nella società;
  • promuovere ed incrementare progetti di welfare aziendale e welfare di comunità che migliorino una organizzazione del lavoro e incidano favorevolmente sulla qualità della vita delle persone, in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

Il bando è rivolto agli Enti locali, alle Associazioni di Promozione Sociali, alle Organizzazioni di Volontariato e Onlus.

Saranno fortemente valorizzati i progetti territoriali che prevedono l’attivazione di sinergie e collaborazioni tra soggetti pubblici e privati.

I progetti promossi devono essere realizzati nel territorio regionale e dovranno essere avviati già a partire dal 2023 e concludersi entro e non oltre il 31/12/2024. Ciascun soggetto proponente può presentare un solo progetto.

Scadenza: 20 giugno 2023

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