Infra+
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Programma regionale FESR 2021/2027, Priorità’ I. Obiettivo specifico I.1i Azione I.1i.4 “Sostegno all’offerta e alla domanda di servizi di trasferimento tecnologico e per l’innovazione”. Approvazione del bando Infra + “Sostegno a progetti per la realizzazione, il rafforzamento e l’ampliamento di infrastrutture di ricerca pubbliche e private”.
Domande dal 22 ottobre 2024 – 09:00 fino al 19 dicembre 2024 – 12:00.
La presente Misura prevede il rafforzamento e qualificazione dell’offerta di servizi di ricerca e trasferimento tecnologico verso le imprese mediante supporto agli investimenti in laboratori e attrezzature, aperti a più utenti in modo trasparente e non discriminatorio, funzionali allo sviluppo di attività di ricerca foriere di applicazioni rilevanti nell’industria e di interesse per il sistema delle imprese.
Tra gli obiettivi vi è quello di sostenere la realizzazione di nuove infrastrutture di ricerca, nonché quello di promuovere la messa a sistema delle IR già esistenti, anche al fine di rafforzarne la presenza in reti/network/ecosistemi sovra regionali e sovra nazionali e per tale motivo il bando intende favorire in particolare le proposte progettuali che, derivando da programmi organici e strutturati di intervento, siano caratterizzate da interdisciplinarietà e dalla attivazione di collaborazioni tra organismi di ricerca.
Possono parteciparvi organismi di ricerca pubblici e/o privati.
Scadenza: 19 dicembre 2024
Bando SWIch – edizione 2024
Bando SWIch - edizione 2024
Con Determinazione Dirigenziale n. 290 del 24 luglio 2024, è stato approvata l’edizione 2024 del Bando SWIch (Support of the Whole Innovation Chain) “Supporto alle attività di ricerca, sviluppo, innovazione e alle fasi di industrializzazione dei relativi risultati funzionali alla accelerazione della messa in produzione e/o commercializzazione” con i relativi allegati (Allegato 1) e disposta l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande a partire dalle ore 12.00 del 30 settembre 2024 e fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2025, salvo chiusura anticipata dello sportello relativamente alle specifiche categorie progettuali a fronte di esaurimento delle risorse disponibili.
Gli indirizzi fondamentali di questa seconda edizione hanno tenuto conto degli esiti relativi alla prima edizione 2023, del confronto partenariale locale, di alcune lezioni apprese dalla passata programmazione FESR, del nuovo contesto normativo comunitario e nazionale, ed infine degli indirizzi complessivi delle policy regionali in materia di politiche di sviluppo. Sulla base di queste osservazioni, in continuità con la precedente edizione, è stata prevista un’articolazione che prevede due Linee di intervento – Linea 1 Supporto alle attvità di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”) e Linea 2 Supporto alle attvità di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata configuranti un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati (“Production & Market challenges”“P&M challenges”) – a loro volta ripartite in due ulteriori categorie progettuali, al fine di offrire la più vasta copertura a tutte le fasi della ricerca e sviluppo, a partire da quelle caratterizzate da una minore prossimità al mercato, sino a quelle volte alla valorizzazione economica e industriale, definendone i requisiti minimi e di individuare una più ampia platea di beneficiari e relative intensità di aiuto, prevedendo in particolare la sistematizzazione degli schemi di supporto previsti dalla precedente programmazione.
Le altre novità di questa edizione, anche riassunte nel documento Bando SWIch edizione 2024 principali novità riguardano:
- Numero massimo di domande di contributo consentite. Ciascun soggetto proponente non può presentare più di 2 domande di agevolazione su ciascuno sportello del presente Bando, sia a titolo di singolo proponente che di partner o capofila, indipendentemente dalla Linea di Intervento o categoria progettuale, fatta eccezione per:
OdR, limitatamente alla loro partecipazione con profilo istituzionale;
Soggetti che rientrino in una delle seguenti fattispecie di premialità previste dal documento “Criteri di selezione delle operazioni” approvato dal Comitato di Sorveglianza del PR FESR 21/27, nel numero massimo di ulteriori 2 domande di agevolazione (complessivamente 4 domande di agevolazione consentite): Partenariato da costituirsi da imprese associate ai Poli di Innovazione; Progetto che valorizzi le sinergie tra fondi unionali e tra fondi unionali e fondi nazionali.
- Estensione della platea di partecipazione di soggetti al di fuori del territorio piemontese. Potranno altresì beneficiare delle agevolazioni del presente Bando le attività svolte da soggetti al di fuori del territorio piemontese – in ogni caso situati all’interno dell’Unione Europea o in paesi europei che cooperano strettamente con l’Unione Europea, come lo Spazio economico europeo, la Svizzera e gli Stati membri del Regno Unito – ai sensi di quanto disposto dall’art. 63, 4° c. del Reg. (UE) 1060/2021, secondo cui la partecipazione di tali soggetti deve contribuire al conseguimento degli obiettivi del PR FESR 21/27. Tali soggetti non saranno obbligati ad insediarsi in Piemonte e sono ammissibili nel limite massimo del 15% riferito alla quota di investimento cumulativa, rispetto al costo totale di progetto a condizione che la loro partecipazione sia essenziale per la buona riuscita del progetto in relazione alle particolari competenze e know how non altrimenti reperibili.
- Diversa ripartizione per categoria progettuale della dotazione finanziaria iniziale. La dotazione programmatica complessiva del bando è di € 80.000.000. A ciascuna categoria progettuale è assegnata la seguente quota di risorse, rispetto alla dotazione iniziale:
1.a – Small-mid challenges: € 15.000.000
1.b – Big chellenges: € 30.000.000
2.a – P&M challenges in forma collaborativa: € 10.000.000
2.b – P&M challenges in forma singola: € 5.000.000
I restanti € 20.000.000 costituiscono “riserva integrativa” e saranno allocati, con appositi provvedimenti, sulle singole categorie in base al grado di assorbimento delle risorse integrando le quote programmaticamente ripartite e sopra indicate.
- Razionalizzazione/Semplificazione delle modalità di presentazione della domanda. La presente edizione della misura ha previsto una semplificazione della procedura di presentazione della domanda sia in termini di riduzione delle ipotesi di irricevibilità della domanda con possibilità di integrazione in sede di istruttoria della documentazione mancante o incompleta, nonché in termini di sottoscrizione da parte del solo capofila, e non di tutti i componenti del raggruppamento, di alcuni dei documenti da allegare alla domanda, così come dettagliato al par. 3.1 “Come presentare la domanda”
- Previsione di una maggiorazione di intensità di aiuto del 15% per diffusione dei risultati per i progetti in forma singola della categorie 1.a e 2.b. Per i soli progetti in forma singola, presentati a valere sulle categorie progettuali 1.a) e 2.b) da parte di imprese che si avvalgano di soggetti con veste e struttura organizzativa idonea a svolgere attività di animazione/facilitazione/aggregazione nell’ambito dell’ecosistema regionale dell’innovazione al fine di dare attuazione a quanto disposto dall’art. 25 comma, 6 de l Reg . (UE) 651/2014, relativamente ai progetti i cui risultati siano “ampiamente diffusi attraverso, conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito” si prevede una maggiorazione di intensità di aiuto pari al 15%.
- Valorizzazione della qualità dei progetti più vicini al mercato ai fini dell’istruttoria e valutazione dei progetti sulla linea 2 (categorie 2.a, 2b). Con l’obiettivo di valorizzare la qualità dei progetti prossimi al mercato e ai fini di una più rapida ed efficace istruttoria e valutazione dei progetti sulla linea 2, si richiede di integrare le informazioni contenute nel Piano di Sviluppo:- con riferimento alle categorie 2.a e 2.b con la documentazione comprovante il piano di valorizzazione a valle definito, che preveda uno sfruttamento e una valorizzazione dei risultati che coinvolga i partner del progetto di RSI;- con riferimento alla categoria 2.a con la documentazione comprovante l’appartenenza dei soggetti di partenariato ad una medesima filiera/dominio produttivo/catena del valore o l’impegno a costituirla.
- Variazione delle premialità previste. Sono previste le seguenti premialità il cui possesso comporta una attribuzione di punteggio aggiuntivo, come indicato nell’Allegato 5, anche utile al raggiungimento della soglia minima di punteggio complessiva:
- A) Apertura di unità operativa in Piemonte da parte di soggetto con sede extra-regionale coinvolto nel partenariato;
- B) Partenariato da costituirsi da imprese associate ai Poli di Innovazione;
- C) Progetto che valorizzi le sinergie tra fondi unionali e tra fondi unionali e fondi nazionali. La presente premialità si applicherà ai progetti afferenti a traiettorie e ambiti applicativi della S3 (a tal fine evidenziati all’interno dell’allegato 8 al presente Bando) coerenti con le roadmap tecnologiche individuate nell’ambito dei Memorandum di cooperazione tra la Regione e la Commissione Europea o Joint Undertaking operanti nell’ambito del Programma Quadro Horizon Europe (2021-27) o in altri Programmi Europei, volti a supportare programmi di ricerca indirizzati al conseguimento degli obiettivi del Green Deal.
- Modalità per la determinazione della capacità economico-finanziaria. E’ stato revisionato l’allegato 7) che disciplina le modalità per la determinazione della capacità economico finanziaria in modo da rendere più agevole e intellegibile ai proponenti l’auto-verifica della propria capacità economico-finanziaria.
Scadenza: 31 gennaio 2025
Voucher digitalizzazione PMI – bando 2024
Voucher digitalizzazione PMI - bando 2024
Il bando intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), la transizione digitale nelle imprese piemontesi, tenuto conto delle peculiarità e caratteristiche settoriali e dimensionali del tessuto produttivo regionale, anche tramite il sostegno per l’adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate.
Nello specifico, la misura ha l’obiettivo di:
- stimolare la domanda da parte delle imprese piemontesi di prodotti e servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0;
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented.
Il bando è rivolto a MPMI come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 ovvero imprese di qualsiasi entità che esercitino un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica (incluse le attività professionali).
Tali soggetti devono avere sede legale e/o unità locale operativa ove verranno realizzati gli interventi site in Piemonte e che risultino attive e produttive.
NB: non saranno ammissibili le imprese beneficiarie del Bando Voucher digitalizzazione PMI 2023.
Per impresa beneficiaria si intende il soggetto che ha beneficiato della concessione di aiuto, indipendentemente dal fatto che successivamente abbia rendicontato o abbia rinunciato al contributo concesso.
L’agevolazione prevista consisterà in un contributo a fondo perduto (voucher) concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal destinatario finale, variabile in base alle dimensioni dell’impresa:
- 60% – Micro impresa
- 55% – Piccola Impresa
- 40% – Media impresa
Sono previste le seguenti premialità:
- Nel caso di progetti che vedono il coinvolgimento di soggetti aggregatori (v. art. 7 del Bando “Progetti in forma collaborativa con il supporto di soggetti aggregatori”), la percentuale di finanziamento sarà aumentata del 10%.
- Nel caso di possesso di una delle seguenti premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata dell’1%, nel caso di possesso di due o tre premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata del 2%:
- possesso del rating di legalità
- status di Startup innovativa o di PMI innovativa
- status di Impresa Benefit
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, purché funzionali al progetto di digitalizzazione:
- beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2;
- servizi di consulenza,funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2;
- servizi di formazione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2
A pena di esclusione, le domande di contributo dovranno essere trasmesse in modalità telematica a doppia fase:
- A partire dalle ore 11:00 del 18.09.2024 alle ore 16:00 del 25.09.2024, l’impresa richiedente deve predisporre la domandafornendo le informazioni e la documentazione previsti dal presente bando attraverso la piattaforma ReStart. Dalle ore 16:00 del 25.09.2024, l’impresa richiedente troverà in piattaforma i codici alfanumerici univoci associati lla domanda predisposta, necessari per la successiva fase di presentazione formale. La data di predisposizione della domanda non avrà nessun rilievo sulla graduatoria finale delle domande.
- A partire dalle ore 11:00 del 01.10.2024 alle ore 16:00 del 04.10.2024, la domanda predisposta deve essere presentata formalmente – utilizzando esclusivamente i codici alfanumerici univoci ricevuti in precedenza – tramite la procedura informatica che sarà pubblicata sulla piattaforma ReStart. Le graduatorie saranno compilate esclusivamente con riguardo alla data di presentazione formale della domanda.
Incentivi per il consolidamento patrimoniale e la crescita delle startup innovative
Incentivi per il consolidamento patrimoniale e la crescita delle startup innovative
La Regione Piemonte con D.D. n. 249 del 25 giugno 2024 ha approvato il bando ”Consolidamento patrimoniale e crescita delle start up innovative” e definito i termini di apertura dello sportello per la presentazione delle domande, dalle ore dalle ore 9:00 del giorno 15 luglio 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 17 dicembre 2024. (Lo sportello potrà essere sospeso anticipatamente rispetto alla data di chiusura prevista, nel caso in cui la dotazione finanziaria risulti esaurita o in fase di esaurimento.)
La misura intende cofinanziare la crescita e il consolidamento patrimoniale delle startup innovative, con l’obiettivo di rafforzare e integrare i progetti di sviluppo finanziati da investitori esterni ed eventualmente anche da parte di soci.
Possono accedere al contributo le piccole imprese, incluse le micro imprese, che si configurino come startup ai sensi dell’art 22 del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. e che posseggano i requisiti di impresa innovativa ai sensi del D.L. 179/2012 e s.m.i.
Sono ammissibili i progetti di sviluppo presentati dalle startup innovative e contenuti in un business plan, a condizione che la startup effettui un’operazione di rafforzamento patrimoniale, funzionale alla realizzazione dello stesso, almeno pari al contributo pubblico richiesto e di importo minimo di euro 150.000. L’apporto di risorse da parte degli investitori esterni deve essere almeno pari al 50% dell’operazione di rafforzamento patrimoniale e quindi avere entità minima di euro 75.000.
Gli investimenti di capitale esterno possono essere effettuati da imprese corporate di qualsiasi tipologia e dimensione (grandi imprese o PMI) o investitori specializzati (es. fondi di venture capital). Saranno ammissibili le operazioni avviate a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento di approvazione della presente scheda di misura. La durata del business plan può essere al massimo biennale.
Il contributo è concesso per un importo compreso tra € 150.000 e € 400.000 (eventualmente elevabile a € 500.000) in relazione al business plan e all’operazione di rafforzamento patrimoniale ritenuti ammissibili.
Scadenza: 17 dicembre 2024
OCM vino – Promozione sui mercati dei paesi extra UE annualità 2024/2025
OCM vino - Promozione sui mercati dei paesi extra UE annualità 2024/2025
Regolamento UE 1308/2013 OCM Settore vitivinicolo – Attivazione dell’Intervento “Promozione sui mercati dei paesi terzi”. Approvazione, per la campagna 2024/2025, del Bando di apertura dei termini per la presentazione di progetti Regionali e del Bando di apertura dei termini per la presentazione di progetti Multiregionali.
La misura si propone di sostenere le attività di promozione del vino di qualità sui mercati dei paesi extra UE svolte dai consorzi di tutela, associazioni di produttori vitivinicoli.
L’aiuto è concesso ha una percentuale massima del 50% per le attività promozionali.
Possono beneficiare i consorzi di tutela viticoli, le associazioni di produttori vitivinicoli, consorzi, società cooperative, ATI e ATS.
Scadenza: 18 luglio 2024
Bando SkillsXS3: contributi alle mPMI per rafforzamento delle competenze interne
Bando SkillsXS3: contributi alle mPMI per rafforzamento delle competenze interne
La Regione Piemonte ha approvato il Bando SkillsXS3, che supporta percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione delle competenze interne delle micro, piccole e medie imprese, comprese le start-up innovative.
I progetti di sviluppo aziendale devono essere focalizzati su attività di ricerca e sviluppo e possono riguardare spese per attività di formazione, accompagnamento consulenziale e altre attività coerenti con il piano di sviluppo aziendale, rientranti in uno dei sei sistemi prioritari (Aerospazio, Mobilità, Manifattura avanzata, Tecnologie, materiali e risorse verdi, Food, Salute) e ad almeno in una delle tre componenti trasversali dell’innovazione (transizione digitale, transizione ecologica, impatto sociale e territoriale) di cui alla Strategia di Specializzazione Intelligente 2021/27 (S3).
Il progetto formativo si intende prevalentemente focalizzato sullo sviluppo di competenze tecniche-specialistiche, ma potrà riguardare anche connessi ambiti di innovazione organizzativa e/o manageriale. Le proposte progettuali potranno avere un importo minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 70.000 euro. Possono accedere ai contributi a fondo perduto – dall’80% al 60% dell’importo di progetto ritenuto ammissibile e fino ad un massimo di 56 mila euro – micro, piccole e medie imprese, comprese le start-up innovative, con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte o da attivare preliminarmente alla data di prima erogazione del contributo spettante.
Le domande si presentano a partire dalle ore 9.00 del giorno 27 giugno 2024.
Scadenza: 27 giugno 2024
Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese: apre il secondo sportello
Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese: apre il secondo sportello
La Regione Piemonte ha approvato l’edizione 2024 del Bando PR FESR 21/27 “Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese”, il cui sportello telematico per la presentazione delle domande aprirà il 22 maggio 2024 alle ore 10.00.
Il Bando promuove l’efficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di gas effetto serra e la diffusione delle fonti rinnovabili. Le agevolazioni messe a disposizione offriranno alle imprese, di qualsiasi dimensione, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione e i propri edifici e di ridurre le emissioni di CO2, anche attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. Le misure determineranno un risparmio in termini di costi dell’energia e di conseguenza anche di maggiore competitività delle imprese sui mercati, in un’ottica di sostenibilità e di lotta ai cambiamenti climatici.
Oltre ad essere la naturale prosecuzione dell’edizione 2023, il Bando, che si articola nelle due Azioni: II.2.i.2 – Efficientamento energetico nelle imprese e II.2ii.2 – Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese, riporta al suo interno i necessari adeguamenti conseguenti all’aggiornamento del Regolamento (UE) n. 651/2014 e alcune altre modifiche che mirano a migliorare la fruibilità del Bando stesso:
- è stata eliminata l’obbligatorietà di abbinare un intervento a valere sull’Azione “Rinnovabili” con un intervento a valere sull’Azione “Efficienza Energetica”, di conseguenza le imprese possono decidere se presentare domanda solo su una delle due Azioni oppure su entrambe (per ogni Azione è necessario presentare una specifica domanda);
- sono state abbassate e unificate le soglie minime progettuali di accesso delle due azioni, proporzionali alla dimensione dell’impresa. Nello specifico:
- per le MPMI sono ammissibili gli investimenti tra 50.000 euro e 3.000.000 di euro IVA esclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicate;
– per le grandi imprese sono gli ammissibili investimenti strategici tra 300.000 euro e 5.000.000 di euro IVA esclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
- è stata modificata la percentuale di ripartizione tra quota finanziamento e quota contributo. In particolare:
- per l’azione “Efficienza Energetica” è stata maggiorata la “quota contributo”, fino al 35% del valore dell’investimento ammesso e ulteriormente estendibile fino al 40%, se la sede oggetto di intervento si trova in un’area cosiddetta “svantaggiata”, cioè in area 107.3.c);
- per l’azione “Rinnovabili” la ripartizione tra finanziamento e contributo è stata confermata, dove il contributo concedibile può coprire fino al 30% del valore dell’investimento ammesso ma, in conseguenza delle novità introdotte dall’aggiornamento del Reg. (UE) n. 651/2014, non è più possibile prevedere la maggiorazione per gli interventi nelle aree 107.3.c.
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 22/05/2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 22/11/2024.
Scadenza: 22 novembre 2024
Schede intervento aree omogenee FSC
Schede intervento aree omogenee FSC
Il presente avviso definisce le modalità per l’elaborazione dei Piani di intervento di ciascuna Area Territoriale Omogenea e relativa presentazione delle proposte progettuali ai fini della successiva valutazione di ammissibilità e finanziamento a cura della Direzione regionale Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport
Possono presentare le proposte progettuali (Schede Progetto) a valere sul presente Avviso i Comuni appartenenti alle Aree territoriali omogenee di cui all’Allegato A della Dgr. n. 1-8152 del 12 febbraio 2024 come modificato dalla D.G.R. 1-8297 del 18 marzo 2024.
I Comuni presentano le proposte singolarmente, eventualmente identificando quale attuatore un altro Comune della medesima Area Territoriale, una Unione di Comuni o una Unione Montana.
Il contributo richiesto per ciascuna proposta (Scheda Progetto) dovrà avere un valore minimo di € 50.000,00.
Le tre Schede progetto eventualmente proposte da ciascun Comune potranno essere di valore diverso nel rispetto dei massimali di seguito riportati:
- una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 100.000,00;
- una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 250.000,00;
- una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 500.000,00.
Scadenza: 15 luglio 2024
SR 2023-2027. Benessere animale – Classyfarm (SRA 30). Bando 2024
SR 2023-2027. Benessere animale - Classyfarm (SRA 30). Bando 2024
Regolamento (UE) 2021/2115, PSP 2023-2027, CSR della Regione Piemonte per lo sviluppo rurale con il sostegno del fondo FEASR. DGR n. 26–8348 del 25 marzo 2024 per la campagna 2024: bando pubblico per la presentazione, con elementi e pagamento condizionato, di domande di aiuto/pagamento ai sensi dell’intervento SRA30 Benessere animale – Azione B Classyfarm. Spesa pubblica totale euro 6.000.000,00 (di cui euro 1.067.400,00 di quota regionale).
Possono partecipare:
- Imprenditori agricoli in attività, singoli o associati,
- Enti ed altri soggetti di diritto pubblico,
- titolari di allevamenti localizzati in Piemonte. Sono escluse le ATS (associazioni temporanee di scopo).
Scadenza: 15 maggio 2024