Voucher digitalizzazione PMI – bando 2024

Voucher digitalizzazione PMI - bando 2024

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Il bando intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), la transizione digitale nelle imprese piemontesi, tenuto conto delle peculiarità e caratteristiche settoriali e dimensionali del tessuto produttivo regionale, anche tramite il sostegno per l’adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate.

Nello specifico, la misura ha l’obiettivo di:

  • stimolare la domanda da parte delle imprese piemontesi di prodotti e servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0;
  • sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented.

Il bando è rivolto a MPMI come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 ovvero imprese di qualsiasi entità che esercitino un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica (incluse le attività professionali).

Tali soggetti devono  avere sede legale e/o unità locale operativa ove verranno realizzati gli interventi site in Piemonte e che risultino attive e produttive.

NB: non saranno ammissibili le imprese beneficiarie del Bando Voucher digitalizzazione PMI 2023.
Per impresa beneficiaria si intende il soggetto che ha beneficiato della concessione di aiuto, indipendentemente dal fatto che successivamente abbia rendicontato o abbia rinunciato al contributo concesso.

L’agevolazione prevista consisterà in un contributo a fondo perduto (voucher) concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal destinatario finale, variabile in base alle dimensioni dell’impresa:

  • 60% – Micro impresa
  • 55% – Piccola Impresa
  • 40% – Media impresa

Sono previste le seguenti premialità:

  • Nel caso di progetti che vedono il coinvolgimento di soggetti aggregatori (v. art. 7 del Bando “Progetti in forma collaborativa con il supporto di soggetti aggregatori”), la percentuale di finanziamento sarà aumentata del 10%.
  • Nel caso di possesso di una delle seguenti premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata dell’1%, nel caso di possesso di due o tre premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata del 2%:
  • possesso del rating di legalità
  • status di Startup innovativa o di PMI innovativa
  • status di Impresa Benefit

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, purché funzionali al progetto di digitalizzazione:

  1. beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2;
  2. servizi di consulenza,funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2;
  3. servizi di formazione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2

A pena di esclusione, le domande di contributo dovranno essere trasmesse in modalità telematica a doppia fase:

  • A partire dalle ore 11:00 del 18.09.2024 alle ore 16:00 del 25.09.2024, l’impresa richiedente deve predisporre la domandafornendo le informazioni e la documentazione previsti dal presente bando attraverso la piattaforma ReStart. Dalle ore 16:00 del 25.09.2024, l’impresa richiedente troverà in piattaforma i codici alfanumerici univoci associati lla domanda predisposta, necessari per la successiva fase di presentazione formale. La data di predisposizione della domanda non avrà nessun rilievo sulla graduatoria finale delle domande.
  • A partire dalle ore 11:00 del 01.10.2024 alle ore 16:00 del 04.10.2024, la domanda predisposta deve essere presentata formalmente – utilizzando  esclusivamente i codici alfanumerici univoci ricevuti in precedenza – tramite la procedura informatica che sarà pubblicata sulla piattaforma ReStartLe graduatorie saranno compilate esclusivamente con riguardo alla data di presentazione formale della domanda.

Incentivi per il consolidamento patrimoniale e la crescita delle startup innovative

Incentivi per il consolidamento patrimoniale e la crescita delle startup innovative

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La Regione Piemonte con D.D. n. 249 del 25 giugno 2024 ha approvato il bando ”Consolidamento patrimoniale e crescita delle start up innovative” e definito i termini di apertura dello sportello per la presentazione delle domande, dalle ore dalle ore 9:00 del giorno 15 luglio 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 17 dicembre 2024. (Lo sportello potrà essere sospeso anticipatamente rispetto alla data di chiusura prevista, nel caso in cui la dotazione finanziaria risulti esaurita o in fase di esaurimento.)

La misura intende cofinanziare la crescita e il consolidamento patrimoniale delle startup innovative, con l’obiettivo di rafforzare e integrare i progetti di sviluppo finanziati da investitori esterni ed eventualmente anche da parte di soci.

Possono accedere al contributo le piccole imprese, incluse le micro imprese, che si configurino come startup ai sensi dell’art 22 del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. e che posseggano i requisiti di impresa innovativa ai sensi del D.L. 179/2012 e s.m.i.

Sono ammissibili i progetti di sviluppo presentati dalle startup innovative e contenuti in un business plan, a condizione che la startup effettui un’operazione di rafforzamento patrimonialefunzionale alla realizzazione dello stesso, almeno pari al contributo pubblico richiesto e di importo minimo di euro 150.000. L’apporto di risorse da parte degli investitori esterni deve essere almeno pari al 50% dell’operazione di rafforzamento patrimoniale e quindi avere entità minima di euro 75.000.

Gli investimenti di capitale esterno possono essere effettuati da imprese corporate di qualsiasi tipologia e dimensione (grandi imprese o PMI) o investitori specializzati (es. fondi di venture capital). Saranno ammissibili le operazioni avviate a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento di approvazione della presente scheda di misura. La durata del business plan può essere al massimo biennale.

Il contributo è concesso per un importo compreso tra € 150.000 e € 400.000 (eventualmente elevabile a € 500.000) in relazione al business plan e all’operazione di rafforzamento patrimoniale ritenuti ammissibili.

Scadenza: 17 dicembre 2024

OCM vino – Promozione sui mercati dei paesi extra UE annualità 2024/2025

OCM vino - Promozione sui mercati dei paesi extra UE annualità 2024/2025

Regolamento UE 1308/2013 OCM Settore vitivinicolo – Attivazione dell’Intervento “Promozione sui mercati dei paesi terzi”. Approvazione, per la campagna 2024/2025, del Bando di apertura dei termini per la presentazione di progetti Regionali e del Bando di apertura dei termini per la presentazione di progetti Multiregionali.

La misura si propone di sostenere le attività di promozione del vino di qualità sui mercati dei paesi extra UE svolte dai consorzi di tutela, associazioni di produttori vitivinicoli.

L’aiuto è concesso ha una percentuale massima del 50% per le attività promozionali.

Possono beneficiare i consorzi di tutela viticoli, le associazioni di produttori vitivinicoli, consorzi, società cooperative, ATI e ATS.

Scadenza: 18 luglio 2024

Bando SkillsXS3: contributi alle mPMI per rafforzamento delle competenze interne

Bando SkillsXS3: contributi alle mPMI per rafforzamento delle competenze interne

La Regione Piemonte ha approvato il Bando SkillsXS3, che supporta percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione delle competenze interne delle micro, piccole e medie imprese, comprese le start-up innovative.

I progetti di sviluppo aziendale devono essere focalizzati su attività di ricerca e sviluppo e possono riguardare spese per attività di formazione, accompagnamento consulenziale e altre attività coerenti con il piano di sviluppo aziendale, rientranti in uno dei sei sistemi prioritari (Aerospazio, Mobilità, Manifattura avanzata, Tecnologie, materiali e risorse verdi, Food, Salute) e ad almeno in una delle tre componenti trasversali dell’innovazione (transizione digitale, transizione ecologica, impatto sociale e territoriale) di cui alla Strategia di Specializzazione Intelligente 2021/27 (S3).

Il progetto formativo si intende prevalentemente focalizzato sullo sviluppo di competenze tecniche-specialistiche, ma potrà riguardare anche connessi ambiti di innovazione organizzativa e/o manageriale.  Le proposte progettuali potranno avere un importo minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 70.000 euro. Possono accedere ai contributi a fondo perduto  dall’80% al 60% dell’importo di progetto ritenuto ammissibile e fino ad un massimo di 56 mila euro  micro, piccole e medie imprese, comprese le start-up innovative, con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte o da attivare preliminarmente alla data di prima erogazione del contributo spettante.

Le domande si presentano a partire dalle ore 9.00 del giorno 27 giugno 2024.

Scadenza: 27 giugno 2024

Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese: apre il secondo sportello

Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese: apre il secondo sportello

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La Regione Piemonte ha approvato l’edizione 2024 del Bando PR FESR 21/27 “Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese”, il cui sportello telematico per la presentazione delle domande aprirà il 22 maggio 2024 alle ore 10.00.

Il Bando promuove l’efficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di gas effetto serra e la diffusione delle fonti rinnovabili. Le agevolazioni messe a disposizione offriranno alle imprese, di qualsiasi dimensione, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione e i propri edifici e di ridurre le emissioni di CO2, anche attraverso l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. Le misure determineranno un risparmio in termini di costi dell’energia e di conseguenza anche di maggiore competitività delle imprese sui mercati, in un’ottica di sostenibilità e di lotta ai cambiamenti climatici.

Oltre ad essere la naturale prosecuzione dell’edizione 2023, il Bando, che si articola nelle due Azioni: II.2.i.2 – Efficientamento energetico nelle imprese II.2ii.2 – Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese, riporta al suo interno i necessari adeguamenti conseguenti all’aggiornamento del Regolamento (UE) n. 651/2014 e alcune altre modifiche che mirano a migliorare la fruibilità del Bando stesso:

  • è stata eliminata l’obbligatorietà di abbinare un intervento a valere sull’Azione “Rinnovabili” con un intervento a valere sull’Azione “Efficienza Energetica”, di conseguenza le imprese possono decidere se presentare domanda solo su una delle due Azioni oppure su entrambe (per ogni Azione è necessario presentare una specifica domanda);
  • sono state abbassate e unificate le soglie minime progettuali di accesso delle due azioni, proporzionali alla dimensione dell’impresa. Nello specifico:
  • per le MPMI sono ammissibili gli investimenti tra 50.000 euro e 3.000.000 di euro IVA esclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicate;
    – per le grandi imprese sono gli ammissibili investimenti strategici tra 300.000 euro e 5.000.000 di euro IVA esclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
  • è stata modificata la percentuale di ripartizione tra quota finanziamento e quota contributo. In particolare:
  • per l’azione “Efficienza Energetica” è stata maggiorata la “quota contributo”, fino al 35% del valore dell’investimento ammesso e ulteriormente estendibile fino al 40%, se la sede oggetto di intervento si trova in un’area cosiddetta “svantaggiata”, cioè in area 107.3.c);
  • per l’azione “Rinnovabili” la ripartizione tra finanziamento e contributo è stata confermata, dove il contributo concedibile può coprire fino al 30% del valore dell’investimento ammesso ma, in conseguenza delle novità introdotte dall’aggiornamento del Reg. (UE) n. 651/2014, non è più possibile prevedere la maggiorazione per gli interventi nelle aree 107.3.c.

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 22/05/2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 22/11/2024.

Scadenza: 22 novembre 2024

Schede intervento aree omogenee FSC

Schede intervento aree omogenee FSC

Il presente avviso definisce le modalità per l’elaborazione dei Piani di intervento di ciascuna Area Territoriale Omogenea e relativa presentazione delle proposte progettuali ai fini della successiva valutazione di ammissibilità e finanziamento a cura della Direzione regionale Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport

Possono presentare le proposte progettuali (Schede Progetto) a valere sul presente Avviso i Comuni appartenenti alle Aree territoriali omogenee di cui all’Allegato A della Dgr. n. 1-8152 del 12 febbraio 2024 come modificato dalla D.G.R. 1-8297 del 18 marzo 2024.

I Comuni presentano le proposte singolarmente, eventualmente identificando quale attuatore un altro Comune della medesima Area Territoriale, una Unione di Comuni o una Unione Montana.

Il contributo richiesto per ciascuna proposta (Scheda Progetto) dovrà avere un valore minimo di € 50.000,00.

Le tre Schede progetto eventualmente proposte da ciascun Comune potranno essere di valore diverso nel rispetto dei massimali di seguito riportati:

  • una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 100.000,00;
  • una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 250.000,00;
  • una scheda intervento per un valore massimo di contributo di € 500.000,00.

Scadenza: 15 luglio 2024

SR 2023-2027. Benessere animale – Classyfarm (SRA 30). Bando 2024

SR 2023-2027. Benessere animale - Classyfarm (SRA 30). Bando 2024

Regolamento (UE) 2021/2115, PSP 2023-2027, CSR della Regione Piemonte per lo sviluppo rurale con il sostegno del fondo FEASR. DGR n. 26–8348 del 25 marzo 2024 per la campagna 2024: bando pubblico per la presentazione, con elementi e pagamento condizionato, di domande di aiuto/pagamento ai sensi dell’intervento SRA30 Benessere animale – Azione B Classyfarm. Spesa pubblica totale euro 6.000.000,00 (di cui euro 1.067.400,00 di quota regionale).

Possono partecipare:

  • Imprenditori agricoli in attività, singoli o associati,
  • Enti ed altri soggetti di diritto pubblico,
  • titolari di allevamenti localizzati in Piemonte. Sono escluse le ATS (associazioni temporanee di scopo).

Scadenza: 15 maggio 2024

CSR 2023-2027. Investimenti in infrastrutture turistiche (SRD07 Az.4)

CSR 2023-2027. Investimenti in infrastrutture turistiche (SRD07 Az.4)

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Il bando prevede il finanziamento delle seguenti spese per la realizzazione, adeguamento e ampliamento di infrastrutture turistiche, utilizzabili dalla collettività e collocate in aree pubbliche o, per infrastrutture che richiedono la registrazione nella Rete del Patrimonio Escursionistico ai sensi della l.r. 12/2010, siano nella disponibilità degli Enti richiedenti:

– realizzazione e/o adeguamento di itinerari escursionistici a piedi, a cavallo, in bicicletta, in barca, etc;

– infrastrutture leggere per lo sviluppo di attività sportive e turistiche in ambienti lentici e lotici;

– acquisto/realizzazione e installazione di pannelli descrittivi, segnaletica direzionale e di continuità;

– interventi mirati a garantire l’accessibilità e la fruibilità a utenti con esigenze complesse e differenziate, (pedane e ponti in legno su sentieri scivolosi o su percorsi con gradini e terrazzamenti, zone di sosta e postazioni di osservazione adeguate a chi si muove su sedia a rotelle, indicazioni con scritte Braille o mappe tattili per coloro che hanno difficoltà visive, attrezzature destinate allo scopo);

– strutture di riparo temporaneo dalle intemperie, bivacchi, aree di sosta per campeggio, per camper, aree picnic, e punti esposizione funzionali alla fruizione della infrastruttura di riferimento;

– infrastrutture leggere per lo sviluppo del turismo naturalistico;

– realizzazione e adeguamento di servizi igienici funzionali alla fruizione della infrastruttura di riferimento;

– investimenti per la gestione dell’acqua e per fronteggiare emergenze idriche nei rifugi /bivacchi di proprietà dei soggetti ammissibili (ammissibilità condizionata all’approvazione di modifica al PSP).

Gli investimenti saranno possibili nelle zone di collina e di montagna, escluse quelle comprese negli areali A.

La spesa ammessa per ogni domanda sarà compresa tra il minimo di 50.000 euro ed il massimo di 250.000 euro.

L’aliquota di sostegno è pari alle seguenti percentuali, in rapporto alle spese giudicate ammissibili:

– Soggetti pubblici: 90%

– Soggetti privati: 80%

– Partenariato tra soggetti pubblici e privati: 90%.

Sono stati approvati dal Comitato di Monitoraggio e dall’Autorità di Gestione i seguenti criteri di selezione, sostanzialmente volti ad incoraggiare gli investimenti che:

  • con riferimento alle finalità, prevedano la valorizzazione di ciò che è già registrato nella Rete del Patrimonio Escursionistico, contemplino le esigenze di persone con esigenze complesse e differenziate, aiutino a fronteggiare le emergenze idriche nei rifugi alpini, prevedano interventi sui bivacchi ammalorati o siano comunque contemplati nelle strategie delle Green communities
  • con riferimento all’ubicazione, siano in zona montana, o in aree di protezione o riguardino la Grande Traversata Alpina
  • riguardo al soggetto richiedente, prevedano Enti che rappresentano più Comuni o comunque aggregazioni di beneficiari.

Scadenza: 14 giugno 2024

SINERGIA TRA AIUTI PUBBLICI E FONDI PRIVATI PER LE START UP INNOVATIVE

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L’evento di Finpiemonte si terrà presso Environment Park il 19 febbraio dalle 9.30 alle 13.00 e sarà dedicato ad approfondire, con prestigiosi attori del territorio, gli strumenti finanziari, pubblici e privati a sostegno della nascita, sviluppo e capitalizzazione delle start up innovative in Piemonte.

Sarà inoltre l’occasione per ascoltare le testimonianze di alcune tra le giovani imprese dei settori aerospaziale, ambiente e delle smart technologies che hanno potuto beneficiare di questi aiuti e che stanno raggiungendo importanti traguardi anche in termini di finanza sostenibile, ispirandosi a standard operativi che garantiscono determinate ricadute ambientali, a livello sociale e di governance.

Per partecipare è necessario registrarsi.

20 milioni per valorizzare i risultati delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione

20 milioni per valorizzare i risultati delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione

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La Regione Piemonte, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 70-7976 del 18 dicembre 2023, ha approvato la nuova Misura “Dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati alla valorizzazione dei risultati di attività di RSI”, sostenendo con una dotazione di 20 milioni di euro del Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) la valorizzazione dei risultati di attività di ricerca sviluppo e innovazione, con particolare riguardo ai progetti caratterizzati da significativo rilievo innovativo per le aziende proponenti o per il mercato di riferimento ed in grado di proporre prodotti, processi o servizi radicalmente nuovi o capaci di creare nuovi segmenti di mercato.

I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese, incluse le start up innovative e gli spin off industriali. Gli interventi ammissibili dovranno prevedere spese come macchinari, impianti, attrezzature, oltre a eventuali consulenze (massimo 30%) per almeno 250.000 euro per le micro e piccole imprese e 400.000 euro per le medie.

La data presunta di apertura del bando è il primo aprile 2024.

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