Nuovi bandi europei per la cybersecurity: 50 milioni di euro per rafforzare le infrastrutture digitali

Nuovi bandi europei per la cybersecurity: 50 milioni di euro per rafforzare le infrastrutture digitali

La Commissione europea apre oggi quattro nuovi bandi del Cybersecurity Competence Centre (ECCC) per un totale di 50 milioni di euro nell’ambito del programma Digital Europe, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture digitali europee.

Le aree sostenute comprendono lo sviluppo di soluzioni di cybersecurity basate su intelligenza artificiale, il supporto all’adozione di nuovi strumenti da parte delle PMI, i test di preparazione e resilienza della cybersecurity UE e lo sviluppo di nuovi hub regionali di cavi sottomarini, cruciali per la sicurezza delle reti energetiche e digitali.

Complessivamente, queste azioni mirano a rafforzare la sovranità europea sulle infrastrutture critiche e a sostenere la crescita dell’economia digitale UE.

I progetti possono essere presentati attraverso il Funding & Tenders Portal fino al 31 marzo 2026, e devono rispettare i requisiti di sicurezza stabiliti dall’Articolo 12(5) del Digital Europe Programme Regulation.

Le call nel dettaglio sono:

  • CYBER-09-CYBERAI – 15 milioni di euro: supporta lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni di cybersecurity basate su AI per migliorare rilevamento delle minacce, risposta agli incidenti e intelligence, garantendo la sicurezza e la conformità ai regolamenti UE, come AI Act e GDPR.
  • CYBER-09-UPTAKE – 15 milioni di euro: favorisce l’adozione di strumenti di cybersecurity innovativi da parte delle PMI, facilitando l’accesso alle soluzioni, fornendo incentivi finanziari e supportando l’integrazione nelle attività aziendali.
  • CYBER-09-COORDPREP – 10 milioni di euro: sostiene test di stress, simulazioni e altre azioni di preparazione coordinata, anche transfrontaliere e trasversali ai settori, per aumentare la capacità degli operatori di infrastrutture critiche di prevenire e rispondere a incidenti cyber.
  • CYBER-09-CABLEHUBS – 10 milioni di euro: rafforza la cybersecurity degli hub di cavi sottomarini, punti di accesso fisici e digitali strategici, proteggendoli da spionaggio, sabotaggi e malfunzionamenti.

Scadenza: 31 marzo 2026

SYNAPSE: aperta la call per soluzioni innovative nel settore della cybersicurezza

SYNAPSE: aperta la call per soluzioni innovative nel settore della cybersicurezza

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L’obiettivo del bando è testare e ampliare l’integrazione della piattaforma SYNAPSE all’interno delle infrastrutture digitali europee, valorizzando la collaborazione con organizzazioni pubbliche e private. La call mira a selezionare nuovi partner che possano arricchire la piattaforma con servizi e soluzioni di cybersicurezza avanzate o sperimentarne l’applicazione in contesti reali.

Le proposte dovranno concentrarsi su:

  • intelligenza artificiale,
  • gestione dei rischi,
  • protezione da attacchi informatici,
  • test di penetrazione,
  • difesa dei sistemi AI da minacce avversarie.

 

Possono partecipare al bando entità legale con sede in uno Stato membro dell’Unione europea o in un Paese associato a Horizon Europe.

Il budget complessivo disponibile è di 700.000 euro, destinato a un’organizzazione end-user (fino a 300.000 euro) e a due PMI fornitrici di servizi o prodotti di cybersicurezza (fino a 200.000 euro ciascuna).

La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 28 novembre 2025.

Scadenza: 28 novembre 2025

Voucher Internazionalizzazione Pmi 2026

Voucher Internazionalizzazione Pmi 2026

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Attraverso il presente Avviso la Regione Lazio sostiene la Partecipazione a Fiere Internazionali Business to Business (B2B) delle PMI regionali, al fine di ampliarne l’accesso ai mercati esteri e favorirne i processi di internazionalizzazione.

Ciascuna PMI Beneficiaria deve partecipare alle Fiere Internazionali B2B oggetto del contributo con un proprio spazio espositivo fisico, in forza di un contratto diretto con il soggetto organizzatore della Fiera o, nel caso di Fiere che si svolgono in uno Stato Estero, con agenzie locali specializzate. Non è ammessa la partecipazione tramite spazi espositivi collettivi, anche se in parte riservati alla PMI Beneficiaria, o tramite intermediari italiani.

A ciascuna PMI può essere finanziato un unico Progetto, in forma singola, per la Partecipazione fino ad un massimo di tre Fiere Internazionali B2B, che devono tutte iniziare e concludersi nell’anno 2026.

La Partecipazione alle Fiere Internazionali B2B oggetto del contributo deve promuovere l’attività imprenditoriale svolta della PMI Beneficiaria in una o più Sedi Operative localizzate nel territorio del Lazio e non riguardare attività imprenditoriali che rientrino nelle Attività Escluse.

Per Fiera Internazionale si intende una manifestazione fieristica, che:

  • si svolge in uno Stato estero, oppure
  • si svolge in Italia ed è censita con la qualifica di internazionale nel calendario fieristico nazionale relativo all’anno 2026 e vigente al 28 novembre 2025.

I calendari fieristici nazionali sono pubblicati sul sito della Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome (calendario manifestazioni fieristiche – Regioni.it).

Il contributo è a fondo perduto (sovvenzione diretta in denaro) ed è concesso a titolo di De Minimis.

Il contributo concedibile è pari ad euro 15.240,00 euro per ciascuna singola Fiera Internazionale Business to Business a cui la PMI Beneficiaria partecipa.

Tale importo totale e omnicomprensivo è determinato dalla somma:

  • dell’importo di 12.700 euro quale somma forfettaria per la partecipazione alla fiera, determinata sulla base della metodologia adottata dall’Autorità di Gestione e approvata dalla Commissione UE con Decisione C(2023) 5956 final del 30/8/2023, ai sensi del comma 1, lettera c, dell’art. 53 del RDC;
  • del 20% della somma forfettaria di cui alla lettera a), calcolata automaticamente dalla piattaforma GeCoWEB Plus ai sensi del comma 1 dell’art. 55 del RDC (tasso forfettario), per tenere conto dei costi diretti del personale.

L’intervento è destinato alle PMI iscritte al Registro delle imprese italiano e con una sede operativa nel Lazio. Sono escluse le imprese prive dei requisiti generali di ammissibilità.

Le domande, da presentarsi tramite GeCoWEB Plus, sono avviate ad istruttoria sulla base della graduatoria definita dai punteggi dichiarati dai beneficiari in domanda, in ordine decrescente (modalità alternativa al “click day”).

Il contributo sarà erogato a saldo, in un’unica soluzione, previa richiesta di erogazione da presentarsi al massimo entro il termine di 30 giorni dalla conclusione della ultima Fiera approvata. Se tale conclusione è antecedente la Data di Concessione, il termine per la richiesta di erogazione è di 30 giorni dalla Data di Concessione.

La richiesta di erogazione è prodotta da GeCoWEB Plus, dopo aver caricato sulla piattaforma la documentazione di rimborso di seguito indicata:

  • la DSAN attestante la partecipazione alla o alle Fiere Internazionali B2B approvate e l’assenza di altri finanziamenti pubblici;
  • il contratto tra la PMI Beneficiaria e il soggetto organizzatore della Fiera avente ad oggetto la partecipazione di quest’ultima con un proprio spazio espositivo fisico. La partecipazione a Fiere che si svolgono in uno Stato Estero può avvenire tramite una agenzia locale specializzata, nel qual caso oltre al contratto deve essere fornito il company profile di tale agenzia;
  • una relazione descrittiva della partecipazione alla o alle Fiere;
  • la documentazione fotografica o video relativa allo spazio espositivo e al materiale promozionale distribuito.

L’invio della Domanda deve avvenire a partire dalle ore 12:00 del 28 ottobre 2025 ed entro le ore

17:00 del 28 novembre 2025.

Scadenza: 28 novembre 2025

Voucher Digitalizzazione Pmi – II edizione 2025

Voucher Digitalizzazione Pmi – II edizione 2025

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La Regione Lazio, attraverso l’Avviso, sostiene i progetti delle PMI del Lazio volti ad adottare alcune soluzioni digitali diffuse e trasversali, idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.

I Progetti ammissibili sono composti da alcuni interventi predefiniti a cui sono associate delle somme forfettarie di cui al comma 3, lettera c, dell’art. 53 del Reg. (UE) 2021/1060, definita in applicazione della metodologia adottata dall’Autorità di Gestione. Il contributo, comprensivo dei costi diretti del personale calcolati ai sensi del comma 1 dell’art. 55 del medesimo Regolamento (tasso forfettario del 20%), è determinato nella misura indicata nella seguente tabella e in funzione dei parametri ivi specificati.

  1. Per la Diagnosi Digitale;
  2. per l’acquisto di nuove applicazioni integrate per la produttività individuale (Digital Workplace), nel limite massimo di una Digital Workplace per ogni addetto, come risultante dalla “Attestazione della denuncia contributiva” emessa dall’INPS;
  3. per l’adozione di nuovi sistemi di Digital Commerce & Engagement, in funzione della dimensione della PMI Beneficiaria;
  4. per la migrazione dell’infrastruttura esecutiva di applicazioni aziendali e relativi dati in cloud pubblico (Cloud Computing), per ciascuna tipologia di virtual machine oggetto della migrazione (anche più di una per ciascuna PMI e Domanda ma non più di una per ciascuna delle quattro tipologie);
  5. per l’adozione di nuovi sistemi di Cyber Security.

I Progetti presentati dalle Micro Imprese non possono includere Interventi rientranti nelle tipologie di cui alle lettere A ed E.

I Progetti presentati dalle Piccole e dalle Medie Imprese devono includere obbligatoriamente l’Intervento di cui alla lettera A.

Non sono ammissibili Progetti che includono solo l’Intervento di cui alla lettera A (Diagnosi Digitale).

Non sono ammissibili Progetti a cui è concedibile un contributo inferiore a 14.000,00 euro. Il contributo massimo concedibile è di 50.000,00 euro per le Micro Imprese, 100.000,00 euro per le Piccole Imprese e 150.000,00 euro per le Medie Imprese.

L’intervento è destinato alle PMI iscritte al Registro delle imprese italiano e con una sede operativa nel Lazio; quest’ultima può essere acquisita prima della erogazione del contributo. Sono escluse le imprese operanti in attività economiche escluse e prive dei requisiti generali di ammissibilità.

Le domande, da presentarsi tramite GeCoWEB Plus, sono avviate a istruttoria sulla base della graduatoria definita dai punteggi dichiarati dai beneficiari in domanda, in ordine decrescente (modalità alternativa al “click day”).

Il contributo è erogato a saldo previa presentazione di apposita richiesta prodotta da GeCoWEB Plus e, da presentarsi entro 6 mesi dalla concessione del contributo e dopo aver caricato sulla piattaforma:

  • per le Piccole Imprese e per le Medie Imprese: la Diagnosi Digitale completa della sezione ex post redatta dal medesimo Innovation Manager indipendente che ha redatto le Diagnosi Digitale ex ante;
  • per le Micro Imprese: la Relazione sulla Digitalizzazione e completa della sezione ex post sottoscritta dal fornitore per attestare la conformità delle caratteristiche specifiche dei prodotti, soluzioni e servizi dallo stesso forniti, configurati e istallati. In caso di più fornitori la Relazione sulla Digitalizzazione deve essere sottoscritta da colui che ha fornito i servizi di progettazione e configurazione, nonché di verifica del corretto funzionamento dei beni e servizi acquisiti che deve essere unico per tutti gli Interventi previsti dal Progetto.

L’invio della Domanda deve avvenire a partire dalle ore 12:00 del 24 ottobre 2025 ed entro le ore

17:00 del 24 novembre 2025.

Scadenza: 24 novembre 2025

EIC: nuovo bando di gara per il programma VentureMatch a supporto delle startup deep tech europee

EIC: nuovo bando di gara per il programma VentureMatch a supporto delle startup deep tech europee

L’Agenzia esecutiva del Consiglio europeo per l’innovazione e le PMI (EISMEA) ha pubblicato una nuova call for tenders per l’avvio dell’EIC Investment Readiness and Investor Outreach Programme – VentureMatch, un’iniziativa strategica volta a rafforzare la capacità di raccolta fondi e l’accesso agli investitori delle startup deep tech finanziate dall’EIC.

L’appalto mira a selezionare un contraente esperto nell’accompagnamento all’investimento, incaricato di fornire servizi personalizzati di preparazione alla raccolta fondi, matchmaking e supporto alla scalabilità a favore di centinaia di imprese innovative europee.

Tra le principali attività previste:

  • sviluppo di materiali per investitori e percorsi di fundraising su misura,
  • gestione delle reti di investitori e aziende beneficiarie,
  • organizzazione di eventi di pitching e networking ad alto impatto,
  • implementazione e gestione di piattaforme digitali per il data management e il matchmaking,
  • attività continuative di business intelligence, comunicazione e coordinamento con gli stakeholder EIC.

I candidati dovranno dimostrare una solida esperienza in ambito investment readiness, organizzazione eventi e supporto data-driven all’innovazione, garantendo elevati standard di qualità, collaborazione e sostenibilità.

La scadenza per la presentazione delle offerte è il 10 novembre 2025.

Scadenza: 10 novembre 2025

Al via la SME Market Expansion Call 2026 per soluzioni innovative di mobilità urbana

Al via la SME Market Expansion Call 2026 per soluzioni innovative di mobilità urbana

È stata lanciata la SME Market Expansion Call 2026 di EIT Urban Mobility, un bando rivolto alle piccole e medie imprese con l’obiettivo di accelerare la diffusione di soluzioni innovative nel settore della mobilità urbana sostenibile.

Le imprese selezionate dovranno presentare soluzioni già mature, pronte per essere testate in collaborazione con un end client pubblico o privato, dimostrandone l’impatto in contesti reali. I progetti, della durata massima di sette mesi (da aprile a ottobre 2026), dovranno contribuire agli obiettivi strategici di EIT Urban Mobility, tra cui la diffusione di sistemi di trasporto più verdi, sicuri e inclusivi.

Cinque sono i settori prioritari della call:

  • logistica urbana, per ridurre emissioni, congestione e rumore nelle consegne last-mile
  • trasporto pubblico, per renderlo più competitivo e integrato con soluzioni di mobilità condivisa
  • gestione dei dati sulla mobilità, attraverso tecnologie digitali, intelligenza artificiale e sistemi interoperabili
  • elettrificazione dei trasporti e carburanti alternativi, comprese applicazioni legate all’idrogeno
  • salute e mobilità, con innovazioni che promuovano la mobilità attiva e riducano l’impatto di inquinamento acustico e atmosferico

Possono partecipare, le piccole e medie imprese (PMI) registrate in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe. Le imprese devono avere almeno tre dipendenti a tempo pieno al momento della domanda e devono essere già in fase matura e vicina al mercato, pronte per essere testate in collaborazione con un end client (pubblico o privato).

La call mette a disposizione un budget complessivo di 600.000 euro per finanziare circa dieci progetti con un contributo fino a 60.000 euro ciascuno. Inoltre, i progetti selezionati entreranno nell’ecosistema di EIT Urban Mobility, beneficiando di visibilità e nuove opportunità di mercato.

Le proposte possono essere presentate entro il 1° dicembre 2025.

Scadenza: 1° dicembre 2025

Bando Aperto 2026 per l’Espansione sul Mercato delle PMI

Bando Aperto 2026 per l'Espansione sul Mercato delle PMI

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EIT Urban Mobility è lieta di annunciare il lancio della quarta edizione del Bando per l’Espansione sul Mercato delle PMI. Il bando è pensato per promuovere la crescita aziendale e l’espansione sul mercato, incentivando la replica e il potenziamento di soluzioni di successo in nuove regioni o settori. Offre una piattaforma strategica per le PMI che desiderano crescere aprendo filiali o espandendosi in nuovi mercati.

Il Bando Aperto 2026 per l’Espansione sul Mercato delle PMI si concentra sull’accelerazione dell’adozione sul mercato di innovazioni ad alto impatto, riducendo i rischi legati allo sviluppo e alla diffusione. EIT Urban Mobility mira a supportare soluzioni con un chiaro percorso verso il mercato, aiutando città e aziende ad acquistare e scalare innovazioni già collaudate. Attraverso la collaborazione con un cliente finale, le PMI possono convalidare la propria offerta in un contesto reale, ottenendo visibilità e credibilità nel mercato europeo.

Il bando si concentrerà su cinque temi:

  • Trasporto pubblico
  • Logistica urbana
  • Elettrificazione dei trasporti e carburanti alternativi
  • Gestione dei dati sulla mobilità
  • Salute e mobilità

Finanziamento EIT previsto
Il finanziamento totale stimato assegnato per questo bando è di €600.000.

Saranno selezionati circa 10 progetti, ciascuno presentato da 10 PMI diverse. Ogni beneficiario riceverà un finanziamento EIT di €60.000.

Questo è un bando mono-beneficiario, rivolto a piccole e medie imprese (PMI) supportate da un cliente finale (ente pubblico o privato) impegnato a testare e dimostrare la soluzione proposta.

Per garantire un portafoglio bilanciato di progetti, le PMI già selezionate e finanziate nell’ambito del precedente Bando per l’Espansione sul Mercato delle PMI 2025 non sono ammissibili a presentare domanda per il presente bando.

Scadenza: 1 dicembre 2025

Bando Check-up d’impresa

Bando Check-up d'impresa

Si informa che l’apertura dello sportello è stata posticipata alle ore 10.00 del 1° ottobre 2025 a seguito della nuova Determinazione del segretario Generale n.7 del 23/09/2025. Unioncamere Lombardia, in qualità di Organismo intermedio, nell’ambito del Programma Regionale Lombardia FSE+ 2021-2027, promuove l’avviso “Check up d’impresa”.

Possono partecipare le imprese che, al momento della presentazione della domanda di finanziamento, posseggono i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente iscritte, in stato attivo, al Registro Imprese della Camera di Commercio di competenza;
  • avere in pianta organica almeno 20 sino ad un massimo di 100 dipendenti alla data di presentazione della domanda di finanziamento;
  • avere almeno una sede operativa attiva in Regione Lombardia.

L’avviso si propone di incrementare il profilo competitivo delle imprese attraverso l’introduzione di modelli e processi di benessere organizzativo, formativo e gestionale, a sostegno della qualità del lavoro.  A tal fine, il presente avviso sostiene le imprese per mezzo di una puntuale analisi organizzativa delle competenze del capitale umano, necessarie rispetto al perseguimento della strategia aziendale, anche in rapporto ai trend di settore e ai competitor.

Alle imprese beneficiarie dell’agevolazione, in possesso dei requisiti elencati nell’Avviso (paragrafo A.3), è riconosciuto un voucher al fine di sostenere l’acquisto di consulenze specialistiche, per lo svolgimento di un’analisi organizzativa e del capitale umano e per la predisposizione e l’introduzione in azienda di piani, modelli, processi organizzativi e gestionali. Il voucher è assegnato con procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda. Prevede la copertura del 50% delle spese considerate ammissibili e comunque nel limite massimo di € 8.000,00. Le imprese beneficiarie del voucher dovranno avvalersi di fornitori del servizio, in possesso dei requisiti indicati nell’avviso: essere iscritti all’Albo regionale degli accreditati per i servizi al lavoro o per i servizi di istruzione e formazione professionale (sezione B dell’Albo); aver realizzato almeno tre incarichi per servizi di consulenza sulle tematiche inerenti all’intervento; non aver stipulato contratti commerciali e/o di fornitura con l’impresa richiedente nel corso dei 24 mesi precedenti alla richiesta di finanziamento. L’erogazione del voucher avviene a rimborso in un’unica soluzione, a conclusione del servizio e del processo di validazione della richiesta di liquidazione.

Il voucher è assegnato con procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda, previa istruttoria formale, comunque nei limiti della dotazione finanziaria dell’avviso.

Scadenza: 30 giugno 2027

Aperta la Call EEN2EIC per il supporto alle PMI sull’Investment Readiness

Aperta la Call EEN2EIC per il supporto alle PMI sull’Investment Readiness

È aperto il quarto bando del progetto EEN2EIC, finanziato dall’UE, per selezionare organizzazioni della rete Enterprise Europe Network (EEN) incaricate di erogare servizi di awareness e supporto sull’Investment Readiness a PMI europee.

Le organizzazioni selezionate affiancheranno il consorzio EEN2EIC nell’ampliare la capacità della rete di assistere start-up PMI ad alto potenziale innovativo nell’accesso ai finanziamenti e nella connessione con ecosistemi chiave dell’innovazione.

Il budget complessivo disponibile ammonta a € 4.413.480. Le candidature vanno presentate esclusivamente online tramite il modulo ufficiale. Un’info session online è prevista per il 9 ottobre 2025, per presentare gli obiettivi del bando e offrire supporto pratico alla compilazione della proposta.

La call è aperta con procedura a sportello: le proposte saranno valutate progressivamente fino alla scadenza del 30 giugno 2026. Le organizzazioni ammesse saranno contattate direttamente per la firma di un accordo di sub-grant.

Scadenza: 30 giugno 2026

Investimenti – Linea Impresa efficiente

Investimenti - Linea Impresa efficiente

Agevolazioni rivolte alle PMI e finalizzate alla riduzione delle emissioni e dei consumi energetici dei processi produttivi.

Possono presentare domanda di partecipazione al presente avviso, le PMI come definite nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. in possesso dei seguenti requisiti:

  1. siano regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) alla data di presentazione della domanda di partecipazione;
  2. abbiano una Sede operativa nella quale realizzare il Progetto in Lombardia alla data di presentazione della domanda, rilevabile da visura camerale, o costituiscano una Sede operativa in Lombardia, rilevabile da visura camerale, entro e non oltre il momento della concessione dell’Agevolazione (nel rispetto di quanto previsto all’art. B.2.a comma 2 lett. c); presso tale Sede operativa devono essere realizzate le attività di Progetto di cui all’art. B.2.a; le spese non sostenute nella Sede operativa dichiarata non saranno ammesse all’Agevolazione;
  3. rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia di cui alla D.G.R. n. 7269/2022 ed eventuali s.m.i. in ottemperanza all’art. 73 c.2 lett. d). del Regolamento (UE) n. 2021/1060;
  4. ove applicabile, siano in regola con quanto previsto dall’art. 1 comma 101 della Legge 30 dicembre 2023, n. 213 e s.m.i., in merito alla stipula dei contratti assicurativi a copertura dei danni.

“Investimenti – Linea Impresa efficiente”, i cui criteri sono stati approvati con DGR del 26 maggio 2025 n.4452, è rivolta alle PMI per investimenti dedicati all’efficientamento energetico delle imprese attraverso la realizzazione di interventi di adeguamento e/o rinnovo degli impianti produttivi (eventualmente combinati con il ricorso ad energie rinnovabili) finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti.

L’agevolazione si compone di:

  • un contributo a fondo perduto;
  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori. Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili in relazione al regime d’aiuto applicato, mentre il finanziamento garantito è volto a finanziare la quota parte non coperta dal contributo a fondo perduto, fino alla copertura del 100% dell’investimento ammissibile. La garanzia regionale gratuita coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento supportato dalla garanzia medesima e nel limite, a favore di ciascun soggetto finanziatore, del 22,5% dell’importo del portafoglio dei finanziamenti concessi da ciascun soggetto finanziatore.

La domanda di partecipazione al presente avviso, corredata dai documenti previsti dall’Avviso, può essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma a partire dalle ore 10:30 del 16 settembre 2025.

Scadenza: bando a sportello

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