SPOKE 3 – Riaperta la tematica 7 del Secondo Bando a Cascata rivolto alle Imprese


SPOKE 3 – Riaperta la tematica 7 del Secondo Bando a Cascata rivolto alle Imprese

nature-3289812_1280

È stata riaperta la tematica 7 del secondo bando a cascata dello Spoke 3 “Fattori clinici e ambientali, stato funzionale e multimorbilità”.

Il bando in oggetto ha l’obiettivo di promuovere attività di ricerca complementari allo Spoke ed è destinato a:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) secondo i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008, in modalità singola o congiunta;
  • le Grandi Imprese (GI), a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI per tutta la durata del progetto, solo in forma congiunta;
  • gli Organismi di Ricerca (OdR), sia pubblici che privati, come definiti dall’art. 2 “Definizioni relative agli aiuti a favore di ricerca, sviluppo e innovazione” del Regolamento UE n. 651 del 17 giugno 2014 e s.m.i., a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI per tutta la durata del progetto, solo in forma congiunta.

La tematica riguarda l‘impatto economico della multimorbidità, fragilità e disabilità in una società che invecchia. Per la consultazione del testo completo del Bando è possibile visitare il portale INRCA.

La data di scadenza per la presentazione delle proposte a mezzo PEC è il 19 ottobre 2024 alle ore 23:59.

Scadenza: 19 ottobre 2024

Italia-Turchia: nuovo bando per progetti di ricerca congiunta

Italia-Turchia: nuovo bando per progetti di ricerca congiunta

pexels-photo-1068523

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e il Consiglio della Ricerca Scientifica e Tecnologica turco (TÜBİTAK) hanno pubblicato un nuovo bando per progetti ricerca congiunti tra enti dei due Paesi.

In particolare, il bando mira a promuovere la collaborazione internazionale tra scienziati di università e istituti di ricerca in Italia e in Turchia, facilitando l’accesso a nuove ambienti di ricerca, strutture e expertise. Tra gli obiettivi specifici vi è la volontà di migliorare la qualità della ricerca, favorendo la traduzione delle innovazioni in benefici economici e sociali nell’ambito dei seguenti settori di ricerca:

  • Health
  • Energy transition
  • Climate change
  • Prevention and mitigation of natural hazards
  • Science and Technology applied to cultural heritage

Per i progetti italiani, il bando è aperto a ricercatori principali di nazionalità italiana o di qualsiasi altra nazionalità dell’UE, con residenza legale in Italia e affiliato a un istituto di ricerca italiano pubblico o privato (no-profit) con un posto a tempo indeterminato o con un posto temporaneo che copra almeno il primo anno di attività del progetto proposto (la data di risoluzione del contratto dovrà essere dichiarata nel CV).

Il contributo finanziario del MAECI a ciascun progetto è di circa € 30.000, escluso il 50% di cofinanziamento da parte dell’ente coordinatore.

I progetti saranno valutati in modo indipendente da TÜBİTAK e MAECI, seguendo procedure di valutazione specifiche. Solo le proposte congiuntamente selezionate da entrambe le parti riceveranno finanziamenti. Per partecipare c’è tempo fino al 15 novembre 2024.

Scadenza: 15 novembre 2024

Italia – Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione


Italia - Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione

business-561387__340

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica (MHESR) della Repubblica Democratica Popolare d’Algeria hanno aperto la call per azioni congiunte di ricerca e innovazione, con scadenza il 15 gennaio 2025.

Il bando mira promuovere una cooperazione strutturata lungo le linee dei principali programmi multilaterali, al fine di sostenere lo sviluppo e la condivisione di conoscenze avanzate e applicazioni innovative. In particolare, prevede lo sviluppo di programmi congiunti che possono includere le seguenti aree di attività:

  • progetti di ricerca di base e industriale: l’obiettivo di questa area di attività è quello di incoraggiare la cooperazione e progetti congiunti tra i livelli superiori istituti di istruzione e ricerca e imprese nei settori della ricerca, dell’innovazione e
  • trasferimento tecnologico;
  • mobilità bidirezionale di studenti, docenti e ricercatori: questa area di attività mira a sostenere programmi di mobilità e scambio culturale per il mondo accademico e personale amministrativo;
  • attività di istruzione e formazione: con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di programmi di formazione avanzata e promuovere la partecipazione a conferenze, simposi, workshop regionali e internazionali;
  • ecosistemi dell’innovazione: lo scopo di questa area di attività è scambiare percorsi di apprendimento reciproco, e promuovere l’imprenditorialità, le start-up innovative e gli spin-off valorizzando i risultati della ricerca.

Le proposte progettuali dovranno riguardare uno o più delle seguenti aree di attività prioritarie:

  • sicurezza alimentare,
  • sicurezza energetica,
  • agri-tech,
  • gestione delle acque,
  • competenze blu,
  • protezione del Mare Mediterraneo.

Possono partecipare al bando:

  • università
  • enti di ricerca pubblici e privati
  • organismi di ricerca (pubblici e privati)
  • imprese e altri enti di natura non economica (fondazioni)

Le proposte devono essere presentate congiuntamente dai partecipanti italiani e algerini, ciascuno utilizzando le piattaforme online dedicate.

Il budget totale disponibile per la call è di 1,5 milioni di euro, equamente suddiviso tra le due parti, con il contributo di 750.000 euro per ciascun Paese. Per quanto riguarda il contributo del MUR,€ 525.000 sono per attività di ricerca e € 225.000 per attività di mobilità; istruzione e formazione; ecosistemi di innovazione.

Scadenza: 15 gennaio 2025

Italia – Brasile: pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca congiunti

Italia - Brasile: pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca congiunti

pexels-photo-1068523

Nell’ambio dell’Accordo di cooperazione tecnologia e scientifica tra Italia e Brasile, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e il Brazilian National Council to State Funding Agencies (CONFAP) hanno pubblicato un bando per finanziare progetti di ricerca congiunti tra organizzazioni italiane e brasiliane.

In particolare, il bando finanzia proposte progettuali presentate in una delle seguenti tematiche:

  • Matematica e intelligenza artificiale
  • Energie rinnovabili
  • Biodiversità e implicazioni bioeconomiche
  • Malattie infettive nella prospettiva di One Health
  • Agricoltura sostenibile
  • Fisica della materia e materiali avanzati
  • Scienze astronomiche e spaziali

Per la parte italiana, la call è rivolta ad organizzazioni di ricerca pubbliche o private. Per la parte brasiliana, la call è aperta a coordinatori/ricercatori, che stanno implementando attività di ricerca in università, istituti, e centri di ricerca brasiliani.

La scadenza per inviare le proposte è fissata al 23 ottobre 2024.

Scadenza: 23 ottobre 2024

Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca


Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca

marco-bianchetti-vzftmxtl0dq-unsplash

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del consorzio DARE, finanziato tramite i fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In particolare, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, in qualità di Spoke 1 ‘Enabling Factors and Technologies for a Lifelong Digital Prevention’ del partenariato, intende finanziare progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale nelle seguenti tematiche:

  • A: Progetto wearables: sensori indossabili per la mobilità
  • B: Portale dell’innovazione per la prevenzione digitale (task: B1 – Analisi di Modelli di AI a supporto del Trasferimento Tecnologico per il Digital Health e B2 – Technology Transfer: Test Before Invest)
  • C​: La qualità dei predittori di ML di prevenzione digitale​
  • D: eHealth as a service: Digital Lifelong Prevention at Home
  • E: Sviluppo piattaforma app DARE per acquisizione dati

La dotazione totale finanziaria è pari a € 7.662.402, di cui un massimo di € 1.685.728,44 nelle Regioni del Nord Italia e con contributi di intensità variabile a seconda della tematica e della tipologia di costi.

soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali possono essere, in modalità singola o in consorzi di massimo 6 membri:

  • Università statali e non statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR
  • Enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR
  • le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere
  • gli enti non profit iscritti all’anagrafe nazionale ricerca
  • gli organismi di ricerca (OdR)

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il 15 novembre 2024.

Scadenza: 15 novembre 2024

Soluzioni terapeutiche innovative per tumori: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Soluzioni terapeutiche innovative per tumori: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del progetto ANTHEM “AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicin”, finanziato tramite i fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC).

In particolare, l’Università di Catania, in qualità di Spoke 4 – Preclinical and clinical breakthrough theranostic and treatments for cancer del partenariato, intende finanziare progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale sulla tematica ‘Targeting Mitochondrial Carriers to Enhance Radiotherapy Efficacy in Glioblastoma‘.

La dotazione totale finanziaria è pari a € 340.000 (suddivisa in € 272.000 per attività di sviluppo sperimentale e € 68.000 per attività di ricerca industriale), di cui il 60% destinata ad attività da svolgere nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

I soggetti ammissibili a presentare domanda sono gli Organismi di ricerca, pubblici e privati (ad es. Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), anche in collaborazione con aziende private.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre il 24 ottobre 2024.

Scadenza: 24 ottobre 2024

Prevenzione Primaria Digitale di Comunità: nuovo bando per progetti di ricerca


Prevenzione Primaria Digitale di Comunità: nuovo bando per progetti di ricerca

pexels-photo-1068523

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del consorzio DARE, finanziato tramite i fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In particolare, l’Università degli Studi di Palermo, in qualità di Spoke 2 Prevenzione primaria digitale basata sulla comunità’ del partenariato, intende finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi, servizi nuovi o migliorati attraverso progetti dimostrativi (Prof of Concept). In particolare, verranno finanziati progetti nelle seguenti tematiche:

  • Population-based and innovative digitalized Public Health and prevention strategies
  • Health, environment and climate community-based interoperable digital solutions

La dotazione totale finanziaria è pari a € 6.5000.000, interamente destinata alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali possono essere, in modalità singola o congiunta:

  • Università
  • Enti Pubblici di Ricerca (EPR)
  • Organismi di Ricerca (OdR)
  • Enti del Sistema Sanitario Nazionale
  • Imprese di qualsiasi dimensione
  • Startup innovative e Spin-off della ricerca

I beneficiari dovranno dimostrare di avere almeno una sede operativa nelle Regioni del Mezzogiorno, nella quale si impegnano a realizzare le attività di progetto.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il 5 novembre 2024.

Scadenza: 5 novembre 2024

MSCA: lanciato il bando Researchers at Risk 2024

MSCA: lanciato il bando Researchers at Risk 2024

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplash

Fino al 14 gennaio 2025 è possibile partecipare al bando “MSCA Researchers at Risk 2024“, finanziato nell’ambito di Horizon Europe, per offrire un sostegno mirato ai ricercatori a rischio.

I ricercatori a rischio comprendono ricercatori, studiosi e scienziati in tutte le fasi della loro carriera che subiscono minacce alla loro vita, alla loro libertà o alla loro attività di ricerca, e coloro che sono costretti a fuggire o sono stati sfollati a causa di tali minacce.

Oltre a individuare le esigenze dei ricercatori, questa azione dovrebbe mirare a fornire le migliori soluzioni possibili alle sfide che i ricercatori devono affrontare.

In particolare, l’azione di sostegno dovrebbe essere allineata con gli obiettivi generali dell’MSCA, in particolare l’eccellenza scientifica, le competenze e lo sviluppo della carriera, la mobilità intersettoriale, le pari opportunità e l’inclusione, le condizioni di lavoro attraenti, l’equilibrio tra lavoro e vita privata, promuovendo al contempo la scienza aperta, l’innovazione e l’imprenditorialità.

Può partecipare al bando qualsiasi persona giuridica, indipendentemente dal suo luogo di costituzione, compresi coloro provenienti da Paesi terzi non associati o organizzazioni internazionali (incluse le organizzazioni internazionali europee di ricerca), previste in ambito di Horizon Europe.

La durata prevista dell’azione è di 36 mesi.

Il bando ha un budget complessivo di 1.500.000 euro.

Scadenza: 14 gennaio 2025

Bando a cascata per progetti di ricerca integrati: Bando 2

Bando a cascata per progetti di ricerca integrati: Bando 2

success-2917048_1280

 

Bando pubblico per l’erogazione di finanziamenti a cascata nell’ambito del Programma National Quantum Science and Technology Institute (NQSTI) PE0000023 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3 “Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

Il bando intende finanziare “Progetti di Ricerca Integrati” che prevedano l’attuazione di interventi di ricerca e sviluppo, integrati da adeguate azioni di valorizzazione delle risorse umane, con l’obiettivo di creare consapevolezza culturale sulle tecnologie quantistiche e favorirne l’impatto multisettoriale.

Destinatari del bando: Università statali e non statali aventi sede nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna), escluse le università partner di NQSTI

Scadenza: 14 ottobre 2024

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+ ha aperto un nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale dal titolo “Biodiversity and Transformative Change’ (#BiodivTransform), con scadenza in due fasi per l’8 novembre 2024 (prima fase) e l’11 aprile 2025 (proposte complete).

Il bando finanzia progetti di ricerca e innovazione interdisciplinari, transdisciplinari e/o intersettoriali per identificare, analizzare e comprendere i processi di trasformazione che possono arrestare e invertire il declino della biodiversità.

I progetti dovranno dimostrare l’eccellenza accademica con un potenziale impatto sociale e politico sulla biodiversità, con l’obiettivo di collegare scienza, società, politica e pratiche per un cambiamento trasformativo.

L’invito non è limitato in termini di ambienti specifici o aree geografiche, ma comprende tutti i contesti (terrestri, marini, costieri e d’acqua dolce) e gli ecosistemi che sperimentano vari livelli e fonti di disturbo, comprese le zone di transizione e le interfacce (costiere, zone umide, urbane-rurali, forestali-agricole, ecc.

Per essere ammissibili, i consorzi di ricerca devono includere team provenienti da un minimo di 3 Paesi che partecipano finanziariamente al bando, di cui almeno 2 da Stati membri dell’UE o da Paesi associati all’UE.

Il budget complessivo della call ammonta a € 40.000.000. Per l’Italia, il MUR, partner di Biodiversa-plus, ha impegnato, per la call “Societal Transformation – BiodivTransform” € 1.500.000 nella forma del contributo a fondo perduto (max € 150.000 per progetto). In aggiunta, la provincia autonoma di Bolzano ha previsto un budget di € 250.000.

Scadenze:

Scadenza delle pre-candidature – 8 novembre 2024

Scadenza per la presentazione delle proposte complete – 11 aprile 2025

1 2 3 32