Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

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L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è promotore dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’Ecosistema RAISE – Robotics and AI for Socio-economic Empowerment, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU su fondi PNRR MUR – M4C2 Investimento 1.5.

L’Avviso ha l’obiettivo di consolidare e potenziare le competenze espresse dall’Ecosistema RAISE, coinvolgendo Enti e Atenei del Sud Italia, allargando la rete delle collaborazioni e favorendo virtuose sinergie con altre iniziative finanziate dal MUR sui fondi PNRR (Centri Nazionali, Partenariati Estesi, altri Ecosistemi dell’Innovazione).

L’IIT, Soggetto Esecutore leader dello Spoke 2 “- Smart Devices and Technologies for Personal and Remote Healthcare” all’interno dell’Ecosistema RAISE, assegna all’Avviso una dotazione finanziaria iniziale pari a € 1.000.000 per progetti ricerca, sviluppo e sperimentazione, con l’obiettivo di contribuire ad integrare le competenze e le capacità già presenti nelle linee di attività dello Spoke 2, ampliarne la portata e l’impatto dei risultati, ed avviare collaborazioni in diverse aree geografiche.

La principale sfida di Spoke 2 è quella di sfruttare le potenzialità della robotica e dell’intelligenza per definire il paradigma di “connected care”, fondato sulla personalizzazione, previsione, prevenzione e partecipazione. In particolare, Spoke 2 affronta quattro sfide tecnologiche nell’ambito della robotica e dell’intelligenza artificiale: (i) il monitoraggio, interazione e riabilitazione a domicilio delle persone con disabilità fisiche o cognitive, (ii) lo sviluppo di gemelli digitali, (iii) la realizzazione di dispositivi e tecnologie all’avanguardia per l’assistenza e la riabilitazione, (iv) la realizzazione di tecniche avanzate per la diagnostica per immagini.

Possono partecipare all’Avviso le Università pubbliche e gli Enti pubblici di ricerca esterni all’Ecosistema RAISE e aventi stabile organizzazione nelle regioni del Mezzogiorno, che potranno coinvolgere un altro partner (Enti Pubblici come Cliniche, Fondazioni e IRCSS) per la realizzazione delle attività progettuali.

I progetti dovranno avere una durata non superiore a 15 mesi e un costo complessivo compreso tra i 200.000 e 700.000 euro; il contributo è riconosciuto in misura pari al 100% dei costi ammissibili.

In particolare si sollecitano proposte progettuale che riguardino uno o più dei seguenti temi:

  • Sviluppo di tecnologie per ambienti intelligenti a supporto della persona fragile. Nello specifico, la realizzazione di soluzioni di sensoristica (ambientale ed indossabile) per la raccolta di parametri biometrici interpretati, mediante eventuali software basati su algoritmi di Intelligenza artificiale, come indici di funzionalità motoria e interazione con caregiver. La componente principale della tecnologia sarà un sistema multisensoriale per l’analisi continua di parametri fisiologici, funzionali e comportamentali della persona, per ricavarne informazioni utili alla sua valutazione clinica, alla riabilitazione e alla sicurezza. Idealmente, questa tecnologia potrà essere adattabile in base alla patologia del soggetto.
  • Analisi di nuovi casi d’uso applicati agli ambienti intelligenti. In particolare, si richiede di realizzare un concept di ambiente intelligente con specifico focus applicativo su di una o più patologie. Il contributo richiesto sarà la definizione di architetture, e progettazione a livello concettuale di componenti software e hardware per il rilevamento di parametri biometrici rilevanti per la specifica patologia e/o componenti software e hardware di sistemi per l’interazione con il soggetto fragile. L’output previsto è dunque un progetto completo di ambiente intelligente con relativa analisi di fattibilità tecnico/economica.
  • Sviluppo di Digital Twin per innovazione in ambito sanitario e, in particolare, per consentire l’allocazione ottimale delle risorse per l’assistenza ospedaliera e/o domiciliare. Nello specifico si richiedono la realizzazione e il miglioramento di strumenti assistenziali basati su metodi di intelligenza artificiale innovativa, che integrino data analytics, knowledge graphs, e logic programming, per risolvere problemi di pianificazione delle risorse nell’organizzazione di sessioni terapeutiche (e.g. riabilitazione, chemioterapia) in ambito ospedaliero. Queste soluzioni, basate sul concetto di Digital Twin, saranno appositamente progettate per soddisfare dinamicamente le esigenze individuali dei pazienti, abbracciando aspetti sia medici che logistici. Inoltre, questi strumenti saranno in grado di affrontare sfide legate alle limitazioni delle risorse del fornitore di assistenza sanitaria, tra cui la disponibilità di personale, servizi, stanze ed attrezzature, nonché la rappresentazione digitale dei processi sanitari.
  • Definizione di tecnologie interattive per il monitoraggio e il trattamento personalizzato di disturbi neuromotori. Le soluzioni sviluppate combineranno dispositivi robotici, sensori di attività e tecniche di intelligenza artificiale (es. identificazione di specifiche condizioni, pianificazione di protocolli di trattamento, interazione con il paziente) per la caratterizzazione e il monitoraggio delle condizioni e del livello di menomazione e per facilitare il recupero neuro-motorio. Le soluzioni sviluppate dovranno indicare chiaramente lo scenario clinico di riferimento e la popolazione di possibili beneficiari e potranno trovare applicazione in ambiente ospedaliero, ambulatoriale e/o domestico in un’ottica di continuità della cura.
  • Sviluppo e la validazione di prototipi (es., algoritmi di IA, sistemi) e strumenti di imaging innovativi, per lo screening e la prevenzione, la diagnosi precoce e il follow-up di malattie e nuovi marcatori di malattia nonché i processi decisionali di cura. In particolare, si tratterà di prototipi (es., algoritmi di IA, sistemi) e strumenti di imaging innovativi per:
    • il processing e/o l’analisi (es., super-resolution, segmentazione, visualizzazione scientifica, ricostruzione 3D) di immagini ad ultrasuoni, risonanza magnetica, PET, CT;
    • la diagnosi di malattie muscoloscheletriche, neurodegenerative (es., Alzheimer, disturbi del movimento), di patologie metaboliche e/o cardiovascolari, e del cancro (es., cancro al fegato);
    • le applicazioni POCUS – Point-of-Care-UltraSound attraverso l’utilizzo di sistemi ad ultrasuoni portatili (es., Philips Lumify, Clarius).

Le proposte dovranno essere inviate a mezzo PEC raise@pec.iit.it entro le ore 18:00 del 15 marzo 2024.

Scadenza: 15 marzo 2024

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

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L’Istituto per lo Studio degli Impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IAS) è promotore dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’Ecosistema RAISE – Robotics and AI for Socio-economic Empowerment, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU su fondi PNRR MUR – M4C2 Investimento 1.5.

L’Avviso ha l’obiettivo di consolidare e potenziare le competenze espresse dall’Ecosistema RAISE coinvolgendo Enti e Atenei del Sud Italia, allargando la rete delle collaborazioni e favorendo virtuose sinergie con altre iniziative finanziate dal MUR sui fondi PNRR (Centri Nazionali, Partenariati Estesi, altri Ecosistemi dell’Innovazione).

Il CNR, Soggetto Esecutore leader dello SPOKE 3 “Tecnologie Sostenibili per la Cura e la Protezione dell’Ambiente” all’interno dell’Ecosistema RAISE, assegna all’Avviso una dotazione finanziaria iniziale pari a € 1.400.000 per progetti ricerca e sviluppo sui temi dello Spoke 3 che ha l’obiettivo generale di produrre soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la strategia e le metodologie di monitoraggio e salvaguardia ambientale dedicate ai tre scenari ambientali (acqua, aria, suolo), attraverso la realizzazione di sistemi robotici gestiti da intelligenza artificiale dedicati alla salvaguardia e al monitoraggio continuo dell’ambiente (monitoraggio diffuso, integrato e dinamico-adattativo).

Possono partecipare all’Avviso le Università pubbliche e gli Enti pubblici di ricerca esterni all’Ecosistema RAISE e aventi stabile organizzazione nelle regioni del Mezzogiorno, che dovranno coinvolgere almeno un altro partner (Enti Pubblici come Agenzie Regionali, Enti Locali, Aree Marine Protette ecc.) per la realizzazione delle attività progettuali.

I progetti dovranno avere una durata non superiore a 15 mesi e un costo complessivo compreso tra i 400.000 e 1.400.000 euro; il contributo è riconosciuto in misura pari al 100% dei costi ammissibili.

Obiettivi e finalità dell’avviso:

Con il presente Avviso, ad evidenza pubblica, l’ecosistema RAISE intende sostenere la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e sperimentazione condotti da organismi di ricerca con sede al SUD ITALIA con l’obiettivo di contribuire ad integrare le competenze e le capacità già presenti nelle linee di attività dello SPOKE 3, ampliarne la portata e l’impatto dei risultati ed avviare collaborazioni volte alla sperimentazione delle tecnologie in diverse aree geografiche.

Le proposte progettuali presentate in risposta al presente Avviso dovranno essere rivolte al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • testare e validare in campo (dimostrazione) le nuove tecnologie (prototipi) sviluppate dagli undici progetti dello SPOKE 3;
  • sviluppare progetti di Ricerca e sviluppo (R&S) integrativi rispetto ai gap sperimentali/tecnologici/tecnici per il raggiungimento dei topics degli 11 progetti sviluppati dallo SPOKE 3;
  • proporre un nuovo progetto di R&S che risponda alle tematiche previste dalle cinque Linee di Ricerca sviluppate nello SPOKE 3 e che non sia in sovrapposizione ai progetti già attivi dello SPOKE 3.

Il proponente deve obbligatoriamente affrontare e raggiungere almeno due dei tre obiettivi richiesti.

I dettagli dei progetti e dei prodotti dello SPOKE 3 sono sintetizzati in appositi allegati tecnici (Allegati A e B).

Le proposte dovranno essere inviate a mezzo PEC protocollo.ias@pec.cnr.it entro le ore 18:00 del 29 febbraio 2024.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno

L’Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche “E. Magenes” del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IMATI) è promotore dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’Ecosistema RAISE – Robotics and AI for Socio-conomic Empowerment, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU su fondi PNRR MUR – M4C2 Investimento 1.5.

L’Avviso ha l’obiettivo di consolidare e potenziare le competenze espresse dall’Ecosistema RAISE coinvolgendo Enti e Atenei del Sud Italia, allargando la rete delle collaborazioni e favorendo virtuose sinergie con altre iniziative finanziate dal MUR sui fondi PNRR (Centri Nazionali, Partenariati Estesi, altri Ecosistemi dell’Innovazione).

CNR, Soggetto Esecutore leader dello SPOKE 1 “Ambienti e servizi urbani accessibili ed inclusivi” all’interno dell’Ecosistema RAISE, assegna all’Avviso una dotazione finanziaria iniziale pari a € 1.020.000 per progetti ricerca e sviluppo sui temi del miglioramento dell’accessibilità ai servizi e inclusione sociale in contesti urbani che integrino l’offerta tecnologica di RAISE Spoke 1 e permettano di sviluppare dimostratori delle tecnologie obiettivo di RAISE Spoke 1 in regioni del Mezzogiorno.

Le proposte dovranno evidenziare la capacità di progettare, realizzare e validare dimostratori tecnologici che portino le soluzioni sviluppate a sperimentazione sul territorio del SUD identificato nella proposta progettuale.

Possono partecipare all’Avviso le Università pubbliche e gli Enti pubblici di ricerca – esterni all’Ecosistema RAISE e aventi stabile organizzazione nelle regioni del Mezzogiorno – che dovranno coinvolgere almeno un altro partner (ente pubblici come Agenzia Regionali, Enti Locali, ecc) a cui affidare incarichi o con cui attivare collaborazioni per la sperimentazione delle tecnologie in ambienti reali, favorendo la prospettiva di mutuare i progetti in altri territori.

I progetti dovranno avere una durata non superiore a 15 mesi e un costo complessivo compreso tra i 300.000 e gli 800.000 euro; il contributo è riconosciuto in misura pari al 100% dei costi ammissibili.

Obiettivi e finalità dell’avviso

In particolare, si sollecitano proposte che indirizzino i temi dell’accessibilità e inclusione sociale in linea con uno o più dei seguenti sotto-obiettivi:

  1. Design e animazione di spazi partecipativi di co-creazione per il coinvolgimento di cittadini e stakeholders per la progettazione di soluzioni tecnologiche, ispirate a robotica e/o AI, che migliorino l’inclusione e l’accesso ottimale agli spazi urbani e ai loro servizi (ad esempio, fruizione degli spazi pubblici o dell’offerta culturale, mobilità pedonale e/o veicolare, educazione e formazione, accessibilità ai servizi primari);
  2. Sviluppo di piattaforme e servizi per la raccolta e analisi dati sullo stato della città (ad esempio, stato del costruito urbano, dati da sensori ambientali e di occupazione dello spazio urbano, mobilità pedonale o veicolare) con lo scopo di sviluppare servizi per i cittadini in grado di quantificare/qualificare la capacità della città di migliorare il benessere dei cittadini e fornire servizi
  3. personalizzati rispetto alle abilità individuali;
  4. Studio e sviluppo di metodi, sensori, dispositivi, interfacce uomo-macchina e/o robotiche per facilitare l’interazione tra servizi e cittadini (comunicazione tra città e cittadini), e tra cittadini (comunicazione interpersonale), personalizzate rispetto alle abilità individuali;
  5. Definizione e sviluppo di metodi e strumenti per supportare le autorità locali nell’adozione di politiche di gestione della città basate su evidenza deducibile da analisi dei dati con lo scopo primario di progettare e monitorare l’accessibilità e l’inclusione sociale in contesto urbano;

Le proposte dovranno evidenziare la capacità di progettare, realizzare e validare dimostratori tecnologici che portino le soluzioni sviluppate a sperimentazione sul territorio del SUD identificato nella proposta progettuale.

Le proposte dovranno essere inviate a mezzo PEC protocollo.imati@pec.cnr.it entro le ore 18:00 del 23 febbraio 2024.

Scadenza: 23 febbraio 2024

Bando MUSA POC Empowerment (Spoke 6)

Bando MUSA POC Empowerment (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi nuovi/migliorati sulle seguenti tematiche:

  • Efficacia della teleriabilitazione per la stimolazione cognitiva in popolazione con disturbo soggettivo di memoria, mild cognitive impairment (MCI) o iniziale decadimento cognitivo;
  • Field-testing di un’applicazione mobile per lo sviluppo di competenze in caregiver di bambini con disturbi del neurosviluppo e associato studio di concordanza tra misure dirette e indirette per la valutazione delle competenze in diversi ambiti evolutivi.

Possono presentare domanda a valere sul presente bando gli Organismi di ricerca, pubblici e privati (Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), in forma singola o in partenariato. La partecipazione in partenariato è facoltativa e funzionale alla realizzazione delle attività e degli obiettivi di progetto. In caso di partecipazione in partenariato è richiesta la presentazione di lettera di impegno a costituire partenariato e a delegare il Capofila alla presentazione della domanda da perfezionare con successivo accordo di partenariato. Non vi sono vincoli numerici in ordine al numero di soggetti che partecipano al partenariato.

Tutti i partner del partenariato devono essere autonomi l’uno dall’altro.

Gli Organismi di ricerca devono avere una sede operativa attiva nel territorio del Mezzogiorno, ossia nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La sede deve risultare attiva e operativa al momento della presentazione della domanda.

Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 200.000,00 e 300.000,00 euro, calcolato in base alle modalità di seguito riportate. In caso di progetti presentati in partenariato, un singolo OdR non può sostenere più del 50% dei costi.

Scadenza: 20 dicembre 2023

Bando MUSA POC Youth Forum (Spoke 6)

Bando MUSA POC Youth Forum (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi nuovi/migliorati sulla seguente tematica:

“Youth Led research e spazio pubblico in contesti urbani e insulari”. L’azione mira a replicare in contesti urbani, preferibilmente insulari, tenendo conto delle specificità del territorio di riferimento, il modello (teorico, metodologico e di public engagement) dello Youth forum come modello di partecipazione pubblica con e per i giovani, realizzato da Spoke 6.

I soggetti ammissibili a presentare domanda sono gli OdR, pubblici e privati (ad es. Università, Ente pubblico

di ricerca, Istituto di ricerca) delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise,

Puglia, Sardegna e Sicilia, singolarmente o in partenariato.

Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 200.000,00 e 300.000,00 euro, calcolato in base alle modalità di seguito riportate. In caso di progetti presentati in partenariato, un singolo OdR non può sostenere più del 50% dei costi.

Scadenza: 17 dicembre 2023

Bando MUSA POC Open air lab (Spoke 6)

Bando MUSA POC Open air lab (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi nuovi/migliorati.

In particolare, i progetti dovranno sostenere la disseminazione di pratiche per la creazione di una cultura della sostenibilità, nelle sue molteplici declinazioni.

I soggetti ammissibili a presentare domanda sono gli OdR, pubblici e privati (ad es. Università, Ente pubblico

di ricerca, Istituto di ricerca) delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise,

Puglia, Sardegna e Sicilia, singolarmente o in partenariato.

Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 100.000,00 e 150.000,00 euro, calcolato in base alle modalità di seguito riportate. In caso di progetti presentati in partenariato, un singolo OdR non può sostenere più del 50% dei costi.

Scadenza: 20 dicembre 2023

Bando MUSA POC Open air lab – ricerca collaborativa (Spoke 6)

Bando MUSA POC Open air lab – ricerca collaborativa (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di natura collaborativa tra imprese ed Organismi di ricerca nelle regioni del Mezzogiorno sulla seguente tematica:

promuovere, con riferimento all’azione “Creation of an Open-Air Lab for Culture Sustainability”, una cultura della sostenibilità, nelle sue molteplici declinazioni, con un focus specifico sul ruolo dell’azione educativa.

Possono presentare domanda a valere sul presente bando:

  1. le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) aventi i parametri dimensionali di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (Testo rilevante ai fini del SEE), in collaborazione con altre imprese e con organismi di ricerca pubblici e privati;
  2. le Grandi Imprese (GI) in forma collaborativa a condizione che esse collaborino con almeno una MPMI. Le GI possono sostenere al massimo il 70% delle spese totali ammissibili del progetto;
  3. gli Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, pubblici e privati (Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), che singolarmente sostengano almeno il 10% delle spese totali ammissibili del progetto.

Le imprese e gli Organismi di ricerca devono avere una sede operativa attiva nel territorio del Mezzogiorno,

ossia nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La sede deve risultare attiva e operativa al momento della presentazione della domanda.

Scadenza: 20 dicembre 2023

Bando per selezione progetti di ricerca collaborativa per attività di ricerca industriale da finanziare nell’ambito del Pnrr (Spoke 2 – UniMI)

Bando per selezione progetti di ricerca collaborativa per attività di ricerca industriale da finanziare nell’ambito del Pnrr (Spoke 2 – UniMI)

Bando pubblico per la presentazione di progetti di ricerca collaborativa per attività di ricerca industriale da finanziare nellambito del PNRR, MISURA 4 – COMPONENTE 2 INVESTIMENTO 1.5 Programma di ricerca e innovazione dellEcosistema dellinnovazione MUSA Multilayered Urban Sustainability Action, ECS00000037, SPOKE 2 Big Data Open Data in Life Sciences- CUP G43C22001370007, finanziato dallUnione Europea NextGenerationEU.

Destinatari: Università, Enti Pubblici di Ricerca e altri Organismi di Ricerca con sede operativa attiva nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia)

Scadenza: 8 gennaio 2024 ore 12,00

Bando MUSA-POC Regioni del Mezzogiorno (Spoke 1 – Bicocca)

Bando MUSA-POC Regioni del Mezzogiorno (Spoke 1 – Bicocca)

Spoke 1 si dedica alla salvaguardia e alla valorizzazione delle potenzialità dell’ambiente naturale nel contesto cittadino, dalla biodiversità alle fonti energetiche rinnovabili, dal monitoraggio al coinvolgimento dei cittadini nella mobilità sostenibile: costruire insieme la città del futuro.

Finanziamento destinato a progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle Regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi sulle tematiche dello sviluppo di tecnologie e conoscenze per supportare interventi operativi di rigenerazione urbana; sviluppo di tecnologie per stimare gli impatti della rigenerazione urbana su ambiente e biodiversità; sviluppo di circuiti e sistemi di calibrazione per sistemi digitali per analisi di immagini per monitoraggio urbano.

Le Regioni interessate, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, potranno accedere al finanziamento con un minimo di 150mila a un massimo di 400mila euro a progetto. La durata del progetto stesso durerà dai 12 ai 15 mesi. Spese ammissibili al bando, quelle di personale, costi per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per servizi di consulenza specialistica e costi indiretti riguardanti il personale, lo sviluppo e la comunicazione del progetto.

La domanda di finanziamento potrà essere presentata dal soggetto proponente (ODR in forma singola o Capofila del partenariato) via PEC al seguente indirizzo: ricerca.bicocca@pec.unimib.it La domanda di finanziamento potrà essere presentata fino al 17 dicembre 2023 ore 23:59.

Scadenza: 17 dicembre 2023

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 5 Università degli Studi di Ferrara “Circular economy and blue economy”

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 5 Università degli Studi di Ferrara “Circular economy and blue economy”

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Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Profilo ricercato: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

Periodo di riferimento: La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi.

Tema 1: L’evoluzione congiunta dei modelli aziendali e dei quadri normativi lungo la transizione ecologica, con enfasi sugli aspetti geografici delle performance socio-economiche e ambientali, inclusa la convergenza territoriale all’interno della Regione Emilia Romagna;

Tema 2: La valorizzazione dei rifiuti e delle acque reflue in ambienti produttivi, anche in un’ottica di “estrazione urbana” e l’attuazione di una gestione delle acque reflue e dei fanghi anche secondo un approccio di bioraffineria che include metodologie innovative per il monitoraggio di microparticelle e di contaminanti;

Tema 3: La realizzazione di soluzioni, dispositivi, sensori e strumenti digitali per la pianificazione del territorio, la gestione delle risorse in ambiente marino e costiero nell’ambito dei servizi ecosistemici, dell’acquacoltura, della protezione ambientale, della salvaguardia della biodiversità e della mitigazione degli effetti causati dai cambiamenti climatici;

Tema 4: Lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi e sostenibili per la tutela del patrimonio culturale, marittimo e costiero. La rigenerazione e lo sviluppo dei sistemi turistici, la realizzazione di nuovi modelli, strumenti e servizi IT per incrementare la qualità dell’offerta turistica;

Tema 5: Lo sviluppo di nuove pratiche di agricoltura rigenerativa al fine di aumentare l’agrobiodiversità, arricchire la fertilità dei suoli, migliorare le aree di drenaggio e potenziare i servizi ecosistemici

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito dell’Università di Ferrara.

Scadenza: 15 dicembre 2023

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