Italia – Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione


Italia - Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione

business-561387__340

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica (MHESR) della Repubblica Democratica Popolare d’Algeria hanno aperto la call per azioni congiunte di ricerca e innovazione, con scadenza il 15 gennaio 2025.

Il bando mira promuovere una cooperazione strutturata lungo le linee dei principali programmi multilaterali, al fine di sostenere lo sviluppo e la condivisione di conoscenze avanzate e applicazioni innovative. In particolare, prevede lo sviluppo di programmi congiunti che possono includere le seguenti aree di attività:

  • progetti di ricerca di base e industriale: l’obiettivo di questa area di attività è quello di incoraggiare la cooperazione e progetti congiunti tra i livelli superiori istituti di istruzione e ricerca e imprese nei settori della ricerca, dell’innovazione e
  • trasferimento tecnologico;
  • mobilità bidirezionale di studenti, docenti e ricercatori: questa area di attività mira a sostenere programmi di mobilità e scambio culturale per il mondo accademico e personale amministrativo;
  • attività di istruzione e formazione: con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di programmi di formazione avanzata e promuovere la partecipazione a conferenze, simposi, workshop regionali e internazionali;
  • ecosistemi dell’innovazione: lo scopo di questa area di attività è scambiare percorsi di apprendimento reciproco, e promuovere l’imprenditorialità, le start-up innovative e gli spin-off valorizzando i risultati della ricerca.

Le proposte progettuali dovranno riguardare uno o più delle seguenti aree di attività prioritarie:

  • sicurezza alimentare,
  • sicurezza energetica,
  • agri-tech,
  • gestione delle acque,
  • competenze blu,
  • protezione del Mare Mediterraneo.

Possono partecipare al bando:

  • università
  • enti di ricerca pubblici e privati
  • organismi di ricerca (pubblici e privati)
  • imprese e altri enti di natura non economica (fondazioni)

Le proposte devono essere presentate congiuntamente dai partecipanti italiani e algerini, ciascuno utilizzando le piattaforme online dedicate.

Il budget totale disponibile per la call è di 1,5 milioni di euro, equamente suddiviso tra le due parti, con il contributo di 750.000 euro per ciascun Paese. Per quanto riguarda il contributo del MUR,€ 525.000 sono per attività di ricerca e € 225.000 per attività di mobilità; istruzione e formazione; ecosistemi di innovazione.

Scadenza: 15 gennaio 2025

Italia – Brasile: pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca congiunti

Italia - Brasile: pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca congiunti

pexels-photo-1068523

Nell’ambio dell’Accordo di cooperazione tecnologia e scientifica tra Italia e Brasile, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e il Brazilian National Council to State Funding Agencies (CONFAP) hanno pubblicato un bando per finanziare progetti di ricerca congiunti tra organizzazioni italiane e brasiliane.

In particolare, il bando finanzia proposte progettuali presentate in una delle seguenti tematiche:

  • Matematica e intelligenza artificiale
  • Energie rinnovabili
  • Biodiversità e implicazioni bioeconomiche
  • Malattie infettive nella prospettiva di One Health
  • Agricoltura sostenibile
  • Fisica della materia e materiali avanzati
  • Scienze astronomiche e spaziali

Per la parte italiana, la call è rivolta ad organizzazioni di ricerca pubbliche o private. Per la parte brasiliana, la call è aperta a coordinatori/ricercatori, che stanno implementando attività di ricerca in università, istituti, e centri di ricerca brasiliani.

La scadenza per inviare le proposte è fissata al 23 ottobre 2024.

Scadenza: 23 ottobre 2024

Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca


Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca

marco-bianchetti-vzftmxtl0dq-unsplash

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del consorzio DARE, finanziato tramite i fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In particolare, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, in qualità di Spoke 1 ‘Enabling Factors and Technologies for a Lifelong Digital Prevention’ del partenariato, intende finanziare progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale nelle seguenti tematiche:

  • A: Progetto wearables: sensori indossabili per la mobilità
  • B: Portale dell’innovazione per la prevenzione digitale (task: B1 – Analisi di Modelli di AI a supporto del Trasferimento Tecnologico per il Digital Health e B2 – Technology Transfer: Test Before Invest)
  • C​: La qualità dei predittori di ML di prevenzione digitale​
  • D: eHealth as a service: Digital Lifelong Prevention at Home
  • E: Sviluppo piattaforma app DARE per acquisizione dati

La dotazione totale finanziaria è pari a € 7.662.402, di cui un massimo di € 1.685.728,44 nelle Regioni del Nord Italia e con contributi di intensità variabile a seconda della tematica e della tipologia di costi.

soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali possono essere, in modalità singola o in consorzi di massimo 6 membri:

  • Università statali e non statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR
  • Enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR
  • le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere
  • gli enti non profit iscritti all’anagrafe nazionale ricerca
  • gli organismi di ricerca (OdR)

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il 15 novembre 2024.

Scadenza: 15 novembre 2024

Soluzioni terapeutiche innovative per tumori: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Soluzioni terapeutiche innovative per tumori: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del progetto ANTHEM “AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicin”, finanziato tramite i fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC).

In particolare, l’Università di Catania, in qualità di Spoke 4 – Preclinical and clinical breakthrough theranostic and treatments for cancer del partenariato, intende finanziare progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale sulla tematica ‘Targeting Mitochondrial Carriers to Enhance Radiotherapy Efficacy in Glioblastoma‘.

La dotazione totale finanziaria è pari a € 340.000 (suddivisa in € 272.000 per attività di sviluppo sperimentale e € 68.000 per attività di ricerca industriale), di cui il 60% destinata ad attività da svolgere nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

I soggetti ammissibili a presentare domanda sono gli Organismi di ricerca, pubblici e privati (ad es. Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), anche in collaborazione con aziende private.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre il 24 ottobre 2024.

Scadenza: 24 ottobre 2024

Prevenzione Primaria Digitale di Comunità: nuovo bando per progetti di ricerca


Prevenzione Primaria Digitale di Comunità: nuovo bando per progetti di ricerca

pexels-photo-1068523

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del consorzio DARE, finanziato tramite i fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In particolare, l’Università degli Studi di Palermo, in qualità di Spoke 2 Prevenzione primaria digitale basata sulla comunità’ del partenariato, intende finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi, servizi nuovi o migliorati attraverso progetti dimostrativi (Prof of Concept). In particolare, verranno finanziati progetti nelle seguenti tematiche:

  • Population-based and innovative digitalized Public Health and prevention strategies
  • Health, environment and climate community-based interoperable digital solutions

La dotazione totale finanziaria è pari a € 6.5000.000, interamente destinata alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali possono essere, in modalità singola o congiunta:

  • Università
  • Enti Pubblici di Ricerca (EPR)
  • Organismi di Ricerca (OdR)
  • Enti del Sistema Sanitario Nazionale
  • Imprese di qualsiasi dimensione
  • Startup innovative e Spin-off della ricerca

I beneficiari dovranno dimostrare di avere almeno una sede operativa nelle Regioni del Mezzogiorno, nella quale si impegnano a realizzare le attività di progetto.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il 5 novembre 2024.

Scadenza: 5 novembre 2024

MSCA: lanciato il bando Researchers at Risk 2024

MSCA: lanciato il bando Researchers at Risk 2024

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplash

Fino al 14 gennaio 2025 è possibile partecipare al bando “MSCA Researchers at Risk 2024“, finanziato nell’ambito di Horizon Europe, per offrire un sostegno mirato ai ricercatori a rischio.

I ricercatori a rischio comprendono ricercatori, studiosi e scienziati in tutte le fasi della loro carriera che subiscono minacce alla loro vita, alla loro libertà o alla loro attività di ricerca, e coloro che sono costretti a fuggire o sono stati sfollati a causa di tali minacce.

Oltre a individuare le esigenze dei ricercatori, questa azione dovrebbe mirare a fornire le migliori soluzioni possibili alle sfide che i ricercatori devono affrontare.

In particolare, l’azione di sostegno dovrebbe essere allineata con gli obiettivi generali dell’MSCA, in particolare l’eccellenza scientifica, le competenze e lo sviluppo della carriera, la mobilità intersettoriale, le pari opportunità e l’inclusione, le condizioni di lavoro attraenti, l’equilibrio tra lavoro e vita privata, promuovendo al contempo la scienza aperta, l’innovazione e l’imprenditorialità.

Può partecipare al bando qualsiasi persona giuridica, indipendentemente dal suo luogo di costituzione, compresi coloro provenienti da Paesi terzi non associati o organizzazioni internazionali (incluse le organizzazioni internazionali europee di ricerca), previste in ambito di Horizon Europe.

La durata prevista dell’azione è di 36 mesi.

Il bando ha un budget complessivo di 1.500.000 euro.

Scadenza: 14 gennaio 2025

Bando a cascata per progetti di ricerca integrati: Bando 2

Bando a cascata per progetti di ricerca integrati: Bando 2

success-2917048_1280

 

Bando pubblico per l’erogazione di finanziamenti a cascata nell’ambito del Programma National Quantum Science and Technology Institute (NQSTI) PE0000023 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3 “Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

Il bando intende finanziare “Progetti di Ricerca Integrati” che prevedano l’attuazione di interventi di ricerca e sviluppo, integrati da adeguate azioni di valorizzazione delle risorse umane, con l’obiettivo di creare consapevolezza culturale sulle tecnologie quantistiche e favorirne l’impatto multisettoriale.

Destinatari del bando: Università statali e non statali aventi sede nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna), escluse le università partner di NQSTI

Scadenza: 14 ottobre 2024

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+ ha aperto un nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale dal titolo “Biodiversity and Transformative Change’ (#BiodivTransform), con scadenza in due fasi per l’8 novembre 2024 (prima fase) e l’11 aprile 2025 (proposte complete).

Il bando finanzia progetti di ricerca e innovazione interdisciplinari, transdisciplinari e/o intersettoriali per identificare, analizzare e comprendere i processi di trasformazione che possono arrestare e invertire il declino della biodiversità.

I progetti dovranno dimostrare l’eccellenza accademica con un potenziale impatto sociale e politico sulla biodiversità, con l’obiettivo di collegare scienza, società, politica e pratiche per un cambiamento trasformativo.

L’invito non è limitato in termini di ambienti specifici o aree geografiche, ma comprende tutti i contesti (terrestri, marini, costieri e d’acqua dolce) e gli ecosistemi che sperimentano vari livelli e fonti di disturbo, comprese le zone di transizione e le interfacce (costiere, zone umide, urbane-rurali, forestali-agricole, ecc.

Per essere ammissibili, i consorzi di ricerca devono includere team provenienti da un minimo di 3 Paesi che partecipano finanziariamente al bando, di cui almeno 2 da Stati membri dell’UE o da Paesi associati all’UE.

Il budget complessivo della call ammonta a € 40.000.000. Per l’Italia, il MUR, partner di Biodiversa-plus, ha impegnato, per la call “Societal Transformation – BiodivTransform” € 1.500.000 nella forma del contributo a fondo perduto (max € 150.000 per progetto). In aggiunta, la provincia autonoma di Bolzano ha previsto un budget di € 250.000.

Scadenze:

Scadenza delle pre-candidature – 8 novembre 2024

Scadenza per la presentazione delle proposte complete – 11 aprile 2025

Bando ASI per applicazioni e servizi innovativi per lo sviluppo del downstream spaziale a potenziale commerciale, funzionali per il territorio del Sud Italia

Bando ASI per applicazioni e servizi innovativi per lo sviluppo del downstream spaziale a potenziale commerciale, funzionali per il territorio del Sud Italia

 

Fino al 7 ottobre 2024 è possibile partecipare al bando dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per progetti di ricerca e sviluppo che sviluppino applicazioni e servizi innovativi, con particolare attenzione al potenziale commerciale e all’impatto positivo per il Sud Italia

Il bando, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mira a incentivare progetti che utilizzino dati di Osservazione della Terra, combinati con servizi di TelecomunicazioneNavigazione e Posizionamento satellitare, e che si concentrino su aree di interesse strategiche per il Sud Italia, come:

  • turismo: tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico,
  • ambiente: salvaguardia e sfruttamento sostenibile delle risorse naturali e ambientali,
  • sviluppo: pianificazione e gestione dei sistemi produttivi, urbani e territoriali.

I progetti selezionati dovranno sviluppare applicazioni e servizi software con un significativo potenziale commerciale, destinati a sostenere lo sviluppo e la salvaguardia del Mezzogiorno, generando benefici per il territorio del Sud Italia. In particolare, i progetti presentati devono:

  • utilizzare dati già disponibili al momento della scadenza della domanda, eventualmente integrabili con dati futuri
  • dimostrare elevati contenuti qualitativi, competitivi e innovativi
  • promuovere sinergie all’interno del tessuto imprenditoriale italiano

La partecipazione è aperta a progetti presentati, in forma singola o associata, da:

  • micro, piccole e medie imprese (PMI)
  • start-up
  • grandi imprese
  • organismi di ricerca, Università o Dipartimenti universitari, sia pubblici che privati

Il budget complessivo è di € 4.048.859,93, mentre l’importo massimo per singolo progetto selezionato sarà pari a € 1.349.619,98.

Scadenza: 7 ottobre 2024

SPOKE 3 – Pubblicato il Secondo Bando a Cascata rivolto alle Imprese

SPOKE 3 – Pubblicato il Secondo Bando a Cascata rivolto alle Imprese

energia-nucleare

È stato pubblicato il secondo bando a cascata dello Spoke 3 “Fattori clinici e ambientali, stato funzionale e multimorbilità” del Partenariato Esteso Age-It, il principale polo scientifico per la ricerca sull’invecchiamento della popolazione italiana.

Lo Spoke 3, coordinato dall’INRCA-IRCCS di Ancona, contribuisce alla formulazione di una cornice metodologica per valutare l’influenza delle componenti ambientali, biologiche, cliniche e funzionali nelle malattie associate all’età, nella multimorbilità e nella fragilità, e il loro ruolo nell’identificazione di strategie di stratificazione del rischio da utilizzare negli studi di intervento.

Il bando in oggetto ha l’obiettivo di promuovere attività di ricerca complementari allo Spoke ed è destinato a:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) secondo i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008, in modalità singola o congiunta;
  • le Grandi Imprese (GI), a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI per tutta la durata del progetto, solo in forma congiunta;
  • gli Organismi di Ricerca (OdR), sia pubblici che privati, come definiti dall’art. 2 “Definizioni relative agli aiuti a favore di ricerca, sviluppo e innovazione” del Regolamento UE n. 651 del 17 giugno 2014 e s.m.i., a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI per tutta la durata del progetto, solo in forma congiunta.

La dotazione complessiva è di 718.000,00 euro destinata a progetti di sviluppo sperimentale sulle seguenti 3 tematiche:

  • Il ruolo della tecnologia nella valutazione delle malattie legate all’età nei pazienti anziani con multimorbilità e fragilità
  • Il ruolo della tecnologia nella gestione delle malattie legate all’età nei pazienti anziani con multimorbidità e fragilità
  • L’impatto economico della multimorbidità, fragilità e disabilità in una società che invecchia

L’80% della dotazione finanziaria è destinata alle regioni del Mezzogiorno.  

La data di scadenza per la presentazione delle proposte a mezzo PEC è il 15 settembre 2024

Scadenza: 15 settembre 2024

1 2 3 4 33