CEF Digital: 20 milioni per piattaforme digitali operative nei settori energia e trasporti

CEF Digital: 20 milioni per piattaforme digitali operative nei settori energia e trasporti

La Commissione europea, attraverso l’Agenzia esecutiva per la salute e il digitale (HaDEA), ha lanciato il bando CEF-DIG-2025-PLATFORMS – Operational Digital Platforms, nell’ambito del programma Connecting Europe Facility – Digital. L’iniziativa mira a sostenere la realizzazione di piattaforme digitali operative (ODP) per migliorare la resilienza, la sostenibilità e la sicurezza delle infrastrutture energetiche e di trasporto in Europa.

Il bando finanzia progetti che sviluppino e implementino piattaforme digitali avanzate per:

  • Gestione intelligente dell’energia, coinvolgendo i consumatori in scambi di dati in tempo reale;
  • Integrazione di veicoli elettrici, fonti rinnovabili e reti elettriche, grazie a strumenti predittivi e AI-driven;
  • Ottimizzazione del consumo energetico nei data center, attraverso meccanismi di flessibilità e spostamento dei carichi.

Le soluzioni dovranno rispettare standard aperti, essere replicabili e interoperabili e basarsi su architetture multilivello (percezione, middleware, servizi, business). Particolare attenzione sarà riservata alle funzionalità legate alla cybersecurity, alla conformità normativa (AI Act, Data Act, GDPR) e alla cooperazione con il progetto BEGONIA.

Sono ammissibili enti pubblici e privati stabiliti negli Stati membri UE, incluse imprese tecnologiche, integratori di sistemi, operatori di rete, fornitori di energia da fonti rinnovabili, gestori di flotte e infrastrutture di ricarica, centri dati, soggetti ICT e AI, università e centri di ricerca.

Il budget complessivo del bando ammonta a 20 milioni di euro.

La scadenza per poter partecipare è fissata al 16 ottobre 2025.

Scadenza: 16 ottobre 2025 

ECCC: nuove call per rafforzare la cybersecurity europea nel settore pubblico e nella sanità

ECCC: nuove call per rafforzare la cybersecurity europea nel settore pubblico e nella sanità

La Commissione Europea ha lanciato il bando DIGITAL-ECCC-2025-DEPLOY-CYBER-08, nell’ambito del programma Digital Europe, con l’obiettivo di rafforzare la capacità legate alla sicurezza informatica europea, attraverso progetti su larga scala in settori critici.

Il bando, gestito dall’European Cybersecurity Competence Centre (ECCC), mette a disposizione un budget complessivo di 55 milioni di euro, ripartito tra tre topic chiave e con un’unica scadenza fissata al 7 ottobre 2025.

Il bando rappresenta un’importante opportunità per attori pubblici e privati, attivi nel campo della cybersecurity e della sanità, per contribuire allo sviluppo di infrastrutture digitali resilienti e sicure.

Il primo topic, Transition of Public Key Infrastructures (PKIs) to Post-Quantum Cryptography (PQC) (DIGITAL-ECCC-2025-DEPLOY-CYBER-08-PUBLICPQC) mira a sostenere la transizione delle infrastrutture pubbliche verso tecnologie resilienti e post-quantistiche.
Intende così affrontare le sfide di un’efficace integrazione degli algoritmi PQC nelle infrastrutture pubbliche chiave (PKI), che offra strategie di migrazione efficienti e forti garanzie di continuità operativa.
Il budget assegnato è di 15 milioni di euro e si intende finanziare soluzioni interoperabili, validate e implementabili su scala europea, con attenzione agli aspetti di standardizzazione e formazione.

Il secondo topic, Enhancing the network of National Coordination Centres (NCCs) (DIGITAL-ECCC-2025-DEPLOY-CYBER-08-NCC), riceve 10 milioni di euro e punta a rafforzare il ruolo e le capacità operative dei Centri Nazionali di Coordinamento nel supportare l’ecosistema della cybersecurity, in particolare per PMI, autorità pubbliche e centri di ricerca.

Il terzo topic, Cybersecurity for hospitals and healthcare providers (DIGITAL-ECCC-2025-DEPLOY-CYBER-08-CYBERHEALTH) è dotato di 30 milioni di euro e ha come obiettivo il potenziamento della sicurezza informatica degli ospedali e dei fornitori di servizi sanitari, attraverso progetti pilota su larga scala.

Si rimanda a ciascun bando per i soggetti ammissibili e le condizioni di sicurezza necessarie.
Il tasso di cofinanziamento è pari al 50% dei costi ammissibili, e i progetti saranno finanziati nella tipologia di simple grant.

Scadenza: 7 ottobre 2025

Sicurezza civile per la società: pubblicato il bando ECCC 2025 di Horizon Europe

Sicurezza civile per la società: pubblicato il bando ECCC 2025 di Horizon Europe

Pubblicata la call Indirectly Managed Action by the ECCC (HORIZON-CL3-2025-02-CS-ECCC) contenuta nel Work Programme 2025 dedicato di Horizon Europe.

Il bando ha un budget complessivo pari a 90 milioni di euro e contiene i seguenti 6 topic:

  • HORIZON-CL3-2025-02-CS-ECCC-01: Generative AI for Cybersecurity applications
  • HORIZON-CL3-2025-02-CS-ECCC-02: New advanced tools and processes for Operational Cybersecurity
  • HORIZON-CL3-2025-02-CS-ECCC-03: Privacy Enhancing Technologies
  • HORIZON-CL3-2025-02-CS-ECCC-04: Security evaluations of Post-Quantum Cryptography (PQC) primitives
  • HORIZON-CL3-2025-02-CS-ECCC-05: Security of implementations of PostQuantum Cryptography algorithms
  • HORIZON-CL3-2025-02-CS-ECCC-06: Integration of Post-Quantum Cryptography (PQC) algorithms into high-level protocols

I topic si aprono tutti il 12 giugno 2025 e si chiudono il 12 novembre 2025.

Scadenza: 12 novembre 2025

Progetto AIRISE: al via la quinta open call a sostegno dell’innovazione digitale

Progetto AIRISE: al via la quinta open call a sostegno dell’innovazione digitale

Il progetto AIRISE (AI Reducing Industrial Shortcomings in Europe) ha aperto la sua quinta Open Call, offrendo nuove opportunità di finanziamento e supporto tecnico alle piccole e medie imprese manifatturiere europee.

L’iniziativa ha l’obiettivo di agevolare l’introduzione e l’adozione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale e su tecnologie digitali avanzate nei processi industriali. I progetti selezionati dovranno essere implementati in un arco temporale di circa sei mesi, durante il quale le aziende riceveranno consulenza e formazione specifica per adottare le tecnologie proposte.

In particolare, il bando mira a co-finanziare studi di fattibilità, prototipazione o piccole dimostrazioni. Ogni progetto selezionato riceverà inoltre supporto tecnico da parte dei Digital Innovation Hubs, con competenze specifiche nei campi della visione artificialeottimizzazione della produzionemanutenzione predittivadigital twintracciabilità intelligente e cybersecurity.

Possono partecipare al bando PMI e mid-cap europee, con sede in uno dei Paesi ammissibili al programma Horizon Europe, interessate a esplorare soluzioni applicabili e concrete per migliorare l’efficienza, la qualità e la competitività delle loro attività produttive.

AIRISE mette a disposizione un budget complessivo di € 540.000, con voucher finanziari fino a € 60.000 per progetto. Offre inoltre un supporto costante durante tutto il processo, compreso un servizio di assistenza personalizzata per la compilazione della domanda.

È possibile presentare la propria candidatura entro il 30 giugno 2025.

Scadenza: 30 giugno 2025

Iniziativa StandICT.eu 2026: al via l’8ª call per promuovere la standardizzazione tecnologica

Iniziativa StandICT.eu 2026: al via l'8ª call per promuovere la standardizzazione tecnologica

Fino all’11 aprile 2025, è possibile candidarsi per la 8ª open call dell’iniziativa StandICT.eu 2026 – “ICT Standardisation and Support Facility in Europe” per promuovere la partecipazione di esperti europei a iniziative internazionali in ambito SDO.

Il bando mira a sostenere professionisti che possano contribuire alla creazione di un ecosistema europeo integrato, rafforzando la posizione dell’Europa nelle attività globali di standardizzazione. Gli esperti selezionati avranno l’opportunità di lavorare su sviluppi in ambito ICT, collaborando con SDO e altri enti di rilevanza a livello globale.

Il bando è rivolto a esperti e professionisti residenti in Stati membri dell’Unione europea o Paesi associati, con esperienza nella standardizzazione con un focus su aree prioritarie come la cybersicurezza, il 5G, l’Internet of Things e l’e-Health.

Per quanto riguarda il budget, sono disponibili tre tipologie di contributi:

  • Contributi a lungo termine fino a 10.000 euro, per contratti dalla durata massima di 6 mesi
  • Contributi a breve termine fino a 5.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi
  • Contributi “One-Shot” fino a 3.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi

Scadenza: 11 aprile 2025

Cybersecurity: pubblicato nuovo bando SERICS per progetti di ricerca

Cybersecurity: pubblicato nuovo bando SERICS per progetti di ricerca

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del Partenariato esteso SERICS – Security Rights in Cyber Space, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il bando è pubblicato dall’Università degli Studi di Cagliari in qualità di Spoke 3 “Attacks and Defences” del partenariato esteso SERICS e, con una dotazione finanziaria di € 852.096,21, vuole finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale incentrati sulla cybersicurezza.

In particolare, lo Spoke 3 intende finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con l’obiettivo di promuovere l’innovazione tecnologica e favorire l’applicazione dei risultati della ricerca in ambiti strategici. Le proposte dovranno essere caratterizzati da un incremento del livello di maturità tecnologica e saranno considerati ammissibili solo progetti che prevedano un Technology Readiness Level di partenza pari ad almeno 4.

Ciascun Progetto deve inoltre presentare una richiesta di finanziamento come di seguito articolata:

  • 70% del finanziamento totale richiesto in ricerca industriale;
  • 30% del finanziamento totale richiesto in sviluppo sperimentale.

I soggetti ammissibili a presentare proposte, in forma singola o in partenariato, sono le Micro, Piccole e Medie Imprese. Le Grandi Imprese, esterne al partenariato SERICS, possono partecipare solo in collaborazione con almeno una MPMI.

La dotazione complessiva è destinata a finanziare gli investimenti in:

  • ricerca industriale per un ammontare pari a € 596.467,35 (pari al 70%)
  • sviluppo sperimentale per un ammontare par a € 255.628,86 (pari al 30%)

Inoltre, il budget è destinato per un ammontare non inferiore al 60% alle attività da eseguirsi sul territorio di una o più Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

È possibile inviare le proposte progettuali fino al 5 marzo 2025.

Scadenza: 5 marzo 2025

Progetto CYSSDE: aperto un nuovo bando per rafforzare la cybersecurity nell’Unione europea

Progetto CYSSDE: aperto un nuovo bando per rafforzare la cybersecurity nell'Unione europea

Finanziato nell’ambito del Digital Europe Programme il progetto Cybersecurity Deployment Preparedness Support, Capacity and Capabilities – CYSSDE ha pubblicato un bando in scadenza il 2 dicembre 2024. Il progetto si propone di migliorare la resilienza e la sicurezza informatica a livello europeo.

L’obiettivo della call è favorire la collaborazione tra i Centri Nazionali di Coordinamento (National Coordination Centers – NCC), con INCIBE, partner del progetto, e altri NCC finanziati dal programma, che saranno coinvolti secondo 4 diversi livelli progressivi e potranno promuovere attività legate alla cybersicurezza europea

Il budget complessivo è di € 250.000.

I partecipanti ammissibili a questo programma sono gli NCC registrati negli Stati membri dell’Unione europea ed elencati nella rete dei centri nazionali di coordinamento del Centro europeo di competenza per la cibersicurezza (ECCC).

Scadenza: 2 dicembre 2024

Cyberstand: nuovo bando per esperti di standardizzazione e cybersicurezza

Cyberstand: nuovo bando per esperti di standardizzazione e cybersicurezza

È online il bando per esperti di cybersecurity e standardizzazione del progetto Cyberstand, con prossima scadenza fissata al 4 ottobre 2024.
Il progetto Cyberstand sostiene l’attuazione della legge europea Cyber Resilience Act, che intende tutelare i consumatori e le imprese che acquistano o utilizzano prodotti o software con una componente digitale.

Il bando mira a favorire la partecipazione di esperti alle attività di standardizzazione europee.

Le azioni ammissibili per i contratti di supporto includono la partecipazione a comitati tecnici e gruppi di lavoro di Standard Developing Organisation – SDO europee, la redazione di report o specifiche tecniche e la creazione/supervisione di un comitato tecnico o di un gruppo di lavoro.

Le proposte di candidatura si suddividono in 3 tipologie:

  • ST – contributo a breve termine, per una durata massima del contratto di 3 mesi e finanziamenti disponibili fino a € 5.000
  • MT – contributo a medio termine, per contratti di massimo 6 mesi di fascia di finanziamento fino a € 10.000
  • LT – contributo a lungo termine, con una durata massima di 12 mesi del contratto e fino a € 20.000 di finanziamento

I contratti Specific Service Procedure (SSP) sono aperti a specialisti europei residenti negli Stati membri dell’Unione europea e nei Paesi associati, che non stiano ricevendo supporto da altri strumenti (partenariati pubblico-privati, progetti di R&I nazionali o europei) per le attività proposte e abbiano esperienza nel merito della definizione e dello sviluppo di standard.

Il budget previsto ammonta a € 1.500.000, erogati attraverso 6 cicli di finanziamento aperti per periodi di 2 mesi ciascuno.

Scadenza: 4 ottobre 2024

Resilmesh: aperto bando per affrontare le minacce alla sicurezza digitale

Resilmesh: aperto bando per affrontare le minacce alla sicurezza digitale

Resilmesh ha aperto la prima call, in scadenza il 16 ottobre 2024, che selezionerà quattro progetti per partecipare alla fase di implementazione della piattaforma SOAPA sviluppata nell’ambito del progetto.

I progetti selezionati dovranno fornire nuovi componenti alla piattaforma, come nuovi algoritmi di rilevamento delle anomalie o di correlazione. In particolare, il bando mira a estendere le capacità della piattaforma selezionando attori/sviluppatori di sistemi che stanno sviluppando tecnologie per ampliare le capacità di Resilmesh nei seguenti domini:

  1. Extension to new domains and systems:
  • integrazione di nuovi tipi di dispositivi con ISIM e nuove applicazioni basate su ISIM/CASM
  • analisi del comportamento di utenti e entità (UEBA) per l’infrastruttura IIoT/OT
  • architetture AI avanzate per il rilevamento delle anomalie
  1. New Analytic Algorithms and Architectures:
  • piattaforme come SPARK, KAFKA Streams ed Esper per l’elaborazione dei dati di sicurezza
  1. Stream Processing of Security Events
  2. Security Operations
  • sviluppo di nuovi playbook di mitigazione e attuatori software per i sistemi OT.
  • miglioramento delle capacità XDR di Resilmesh attraverso l’integrazione con i sistemi EDR esistenti

Saranno ammissibili entità legali consorzi, che possono essere mid-capPMI o organizzazioni di ricerca (RTO o accademiche) stabilite in uno degli Stati membri dell’UE o in un paese associato a Horizon Europe. Nel caso di consorzi, il partner principale sarà responsabile degli sviluppi tecnici, mentre l’altro membro sarà un utente finale responsabile della convalida degli sviluppi tecnici.

Il budget totale è di € 360.000; il programma selezionerà quattro proposte, ciascuna rivolta ad una delle sfide definite, con un contributo massimo di € 90.000 versati in forma di lump sum alla fine di ogni sprint (30%+40%+30%).

Scadenza: 16 ottobre 2024

GlitchZone: call per startup della cybersicurezza

GlitchZone: call per startup della cybersicurezza

L’iniziativa GlitchZone intende sostenere le start-up con contributi finanziari e con appositi percorsi di sviluppo per la crescita imprenditoriale. Le candidature scadono il 31 luglio.

Glitchzone punta ad avvicinare il mondo della ricerca scientifica alle necessità del mercato, individuando e selezionando start-up che possano avere un impatto a livello industriale e commerciale. Il programma è rivolto ad iniziative in ambito cybersecurity che possano valorizzare tecnologie applicative specifiche dei seguenti ambiti di applicazione:

  • Scienza dei Dati: include l’analisi di grandi volumi di dati per individuare pattern e anomalie che possono indicare attività malevole
  • Intelligenza Artificiale: potenzia le capacità di rilevamento e risposta alle minacce attraverso l’automazione e l’apprendimento continuo
  • Robotica: comprende l’uso di robot per monitorare, rilevare e rispondere a minacce fisiche e digitali
  • Internet of Things: introduce numerose sfide di sicurezza a causa della vasta rete di dispositivi connessi
  • Blockchain: offre soluzioni sicure e trasparenti per la gestione delle informazioni e delle transazioni
  • Computazione Quantistica: ha il potenziale di rivoluzionare la cybersicurezza attraverso capacità computazionali avanzate
  • Crittografia: è fondamentale per proteggere i dati sensibili e le comunicazioni

I progetti selezionati verranno inseriti in un percorso a 2 fasi:

Fase 1) Validazione tecnologica
Fase 2) Sviluppo imprenditoriale

L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale potrà erogare, nel rispetto della disciplina in materia di aiuti di Stato, un contributo a fondo perduto pari a €50.000 per le start-up selezionate per il percorso di validazione e a €150.000 per quelle selezionate per il percorso di sviluppo.

Possono candidarsi le startup, gli spinoff di ricerca costituiti sotto forma di start-up e i team non ancora costituiti ma che sono disponibili a costituirsi in società al momento dell’avvio del programma, con sede in Italia.

La scadenza per presentare le candidature è il 31 luglio 2024.

Scadenza: 31 luglio 2024

1 2 3