Know-how Exchange Programme: aperto il bando della Central Europe Initiative

Know-how Exchange Programme: aperto il bando della Central Europe Initiative

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È stato aperto il bando CEI 2023 nell’ambito del Know-how Exchange Programme (KEP), con scadenza il 14 luglio 2023.

Il KEP è uno strumento di sviluppo volto a sostenere il trasferimento di competenze dalle organizzazioni europee ad altre di paesi non UE all’interno della regione CEI attraverso scambi, capacity bulding, workshop, study visit e trasferimento tecnologico.

Possono partecipare enti pubblici e privati registrati in uno Stato membro CEI. La call richiede la partecipazione di almeno due partner per proposta: almeno un fornitore di know-how e un’istituzione beneficiaria di know-how. In particolare:

  • se il richiedente coincide con un fornitore di know-how, deve essere registrato in uno Stato membro dell’UECEIM (Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Italia, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca e Slovenia);
  • se il richiedente coincide con un beneficiario del know-how, deve essere registrato in uno Stato membro non UECEIM (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Ucraina).

L’importo complessivo indicativo messo a disposizione nell’ambito del presente invito è di 250.000 €. Il tetto massimo della sovvenzione CEI ammonta a 40.000 € (massimo 50% dei costi totali del progetto).

Scadenza: 14 luglio 2023

Nuove competenze per una regione europea più sostenibile, attrattiva e resiliente

Nuove competenze per una regione europea più sostenibile, attrattiva e resiliente

etp4L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali”. Tutto questo è finalizzato ad attivare e abilitare nuovi modelli di consumo, nuovi modelli di comunità, nuovi modelli di business e nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva della transizione ecologica.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale.

Destinatari del bando sono persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, possono accedere alle opportunità persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico. I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate in progetti, costruiti in funzione dei pregressi percorsi di studio, riconducibili alle seguenti aree:

  • Progetti area umanistica e delle scienze sociali
  • Progetti area giuridico-economica
  • Progetti area scientifica e tecnologica

Può essere altresì candidato, quale progetto ulteriore e aggiuntivo a completamento dei progetti come sopra descritti, un unico progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

I singoli progetti devono essere erogati in funzione della effettiva domanda e pertanto, per rispondere agli specifici fabbisogni delle singole persone, rendendo pertanto non rilevante e opportuno predeterminare, in fase di progettazione, il dato fisico relativo al numero di partecipanti e al numero di edizioni di ciascun progetto.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Scadenza: 4 maggio 2023

FONDO NUOVE COMPETENZE 2022

FONDO NUOVE COMPETENZE 2022

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Il FNC rimborsa il costo delle ore di lavoro dei dipendenti che partecipano a progetti formativi indirizzati all’accrescimento delle competenze. Possono presentare istanza di ammissione ai contributi previsti dal FNC tutti i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica.

L’istanza può essere inoltrata dal 13 dicembre 2022 e fino al 28 febbraio 2023. Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà eccedere i 10 (dieci) milioni di euro. Il datore di lavoro che presenta istanza di ammissione a contributo non potrà essere soggetto erogatore della formazione.

I benefici riconosciuti tramite il Fondo Nuove Competenze 2022 sono i seguenti: 100% dei contributi assistenziali e previdenziali, al netto degli eventuali sgravi contributivi applicabili nel periodo oggetto dell’agevolazione; copertura della retribuzione oraria per il 60% (100% solo con riduzione dell’orario strutturale).

Il percorso progettuale prevede infine un’altra data di scadenza rilevante, ovvero il 31 dicembre per la firma degli accordi alla base della rimodulazione dell’orario di lavoro per permettere a lavoratrici e lavoratori di seguire percorsi formativi da realizzarsi nel 2023.

Scadenza: 28 febbraio 2023