Corpo europeo di solidarietà: bando 2025

Corpo europeo di solidarietà: bando 2025

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE il bando per l’annualità 2025 relativo al Corpo europeo di solidarietà, il programma che supporta la partecipazione di giovani e organizzazioni ad attività di solidarietà e di aiuto umanitario.

Per partecipare è necessario tenere conto anche di quanto indicato nella “Guida al Corpo europeo di solidarietà”, un documento che è parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziati, l’entità del finanziamento UE e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.

Cosa finanzia il bando

La Call ha un un budget di oltre 107 milioni di euro per sostenere progetti quali:

  1. Progetti di volontariato
    Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi (o tra 2 settimane e 2 mesi, se coinvolge giovani con minori opportunità), oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  2. Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità
    Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi, che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2025 i progetti devono concentrarsi sulle due seguenti priorità:

    1. soccorso alle persone in fuga da conflitti armati e altre vittime di calamità naturali o provocate dall’uomo
    2. promozione di esperienze e risultati di apprendimento positivi per i giovani con minori opportunità
    3. promozione di soluzioni per la gestione e il riciclaggio dei rifiuti
  3. Progetti di solidarietà
    Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese registrati al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.
  4. Volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario
    Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a migliorare le condizioni di vita delle persone in stato di necessità. Questi progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE (compresi i PTOM) e nei Paesi terzi associati al programma, quali i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda, Liechtenstein), i Paesi candidati all’adesione all’UE (solo Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario, devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. È possibile presentare domande per ottenere:

  1. Marchio di qualità per il volontariato nelle attività di solidarietà
  2. Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.
Le candidature per i progetti di volontariato e i progetti di solidarietà devono essere presentati all’Agenzia Nazionale del Paese del proponente (per l’Italia, l’Agenzia italiana per la gioventù). Le candidature per progetti di gruppi di volontariato in settori ad alta priorità e per attività di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario devono essere presentate, invece, all’Agenzia esecutiva EACEA.

Scadenze:

  • Progetti di volontariato 20 febbraio 2025
  • Progetti di volontariato (tornata facoltativa) 1° ottobre 2025
  • Progetti di solidarietà 20 febbraio 2025
  • Progetti di solidarietà (tornata facoltativa) 7 maggio 2025
  • Progetti di solidarietà 1° ottobre 2025
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità 11 febbraio 2025
  • Volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario 24 aprile 2025

Modelli di consumo sostenibili: aperta la terza open call del progetto STARHAUS

Modelli di consumo sostenibili: aperta la terza open call del progetto STARHAUS

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È stata aperta la call #OIC3 | Business for Community nell’ambito del progetto STARHAUS, con scadenza per partecipare fissata al 27 gennaio 2025.
L’obiettivo del bando è definire modelli di business validi che traducano la tecnologia STARHAUS in soluzioni pronte per il mercato, relative ai quattro casi d’uso specifici del progetto (pet food, fertilizzanti, bevande e cereali per la prima colazione), preparando una roadmap completa per la commercializzazione e l’adozione del mercato. Ciò include la definizione di come la tecnologia potrebbe essere implementata sul mercato, distribuita, prezzata e promossa utilizzando una strategia di marketing mix.
Nello specifico, il bando finanzierà le seguenti attività:

  1. Developing business models
  2. lanning market integration
  3. Creating engagement tools
  4. Broader applications research
  5. Community engagement

Al termine del periodo di collaborazione, i progetti selezionati dovranno fornire tutti i seguenti risultati attesi:

  • uno strumento per presentare la soluzione pronta per il mercato (ad esempio, un evento, un’infografica, un volantino, una presentazione di marketing)
  • una relazione tecnica sulla strategia di commercializzazione, compresa una tabella di marcia che delinei i prossimi passi e le strategie per l’adozione sul mercato

Il bando stanzia un budget totale di 100.000 euro per finanziare la partecipazione di almeno 2 PMI, che lavoreranno fianco a fianco con i partner STARHAUS esperti nella commercializzazione e nello sviluppo di prodotti. L’importo massimo da concedere per progetto non potrà superare i 50.000 euro. I beneficiari selezionati riceveranno il 50% del finanziamento alla firma dell’accordo di sub-sovvenzione e il restante 50% al raggiungimento dei risultati attesi.
Le entità partecipanti devono avere sede in un Paese dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe.
Scadenza: 27 gennaio 2025

Ricerca d’eccellenza: pubblicato il bando 2024-25 del Fondo Italiano per la Scienza

Ricerca d’eccellenza: pubblicato il bando 2024-25 del Fondo Italiano per la Scienza

Il Ministero dell’università e della ricerca (MUR) ha aperto il nuovo bando del Fondo Italiano per la Scienza (FIS) con l’obiettivo di sostenere la ricerca d’eccellenza italiana.

Il Fondo punta infatti a incentivare l’eccellenza scientifica, sostenendo progetti di alto valore innovativo e originalità secondo il modello dell’European Research Council (ERC).

  1. In particolare, il bando finanzia progetti di ricerca di elevato contenuto scientifico svolti da gruppi di ricerca indipendenti, sotto il coordinamento scientifico di un Principal Investigator, italiano o straniero, residente in Italia o proveniente dall’estero, secondo tre diversi schemi di finanziamento:Starting Grant: destinato a ricercatori emergenti che desiderano avviare progetti di alto valore scientifico. Per candidarsi, è necessario aver conseguito il primo dottorato di ricerca (o un titolo equivalente) o la specializzazione medica per il Macrosettore LS da almeno 2 anni e da non più di 7, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande;
  2. Consolidator Grant: rivolto a ricercatori in carriera che vogliono rafforzare la propria autonomia scientifica. I candidati devono aver conseguito il primo dottorato di ricerca (o un titolo equivalente) o la specializzazione medica per il Macrosettore LS da almeno 7 anni e da non più di 12, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande.
  3. Advanced Grant: dedicato a ricercatori affermati e riconosciuti come leader nel proprio settore. Oltre a dimostrare indipendenza scientifica, i candidati devono essere attivamente impegnati nella ricerca da oltre 12 anni ed avere un profilo che li identifichi come leader nel settore di ricerca nel quale la proposta progettuale si colloca.

I progetti di ricerca possono affrontare tematiche relative a qualsiasi settore della ricerca nell’ambito dei tre macrosettori di ricerca come determinati dall’ERC:

  1. SH: Social Sciences and Humanities;
  2. PE: Mathematics, physical sciences, information and communication, engineering, universe and earth sciences;
  3. LS: Life Sciences.

Il budget per il 2024-25 è pari a € 464.860.000, ripartito in questo modo:

  1. € 232.430.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Starting Grant”,
  2. € 92.972.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Consolidator Grant”
  3. € 139.458.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Advanced Grant”

Il finanziamento per ciascun progetto non potrà essere inferiore a:

  1. 1,2 milioni di euro per lo schema “Starting Grant”;
  2. 1,5 milioni di euro per lo schema “Consolidator Grant”;
  3. 2,0 milioni di euro per lo schema “Advanced Grant”.

non potrà essere superiore a:

  1. 1,5 milioni di euro per lo schema “Starting Grant”;
  2. 2,0 milioni di euro per lo schema “Consolidator Grant”;
  3. 2,5 milioni di euro per lo schema “Advanced Grant”.

La domanda di partecipazione deve essere presentata online e in lingue inglese dal Principal Investigator a partire dal 27 novembre 2024 e fino al 27 gennaio 2025.

Scadenza: 27 gennaio 2025

Robotica: pubblicato la prima call euROBIN per progetti collaborativi 2025

Robotica: pubblicato la prima call euROBIN per progetti collaborativi

Il programma euROBIN ha lanciato la sua 1ª Open Call per progetti collaborativi, aperta dal 20 novembre 2024 al 19 febbraio 2025.

Il bando mira a selezionare fino a 12 beneficiari per sviluppare tecnologie innovative nell’ambito della robotica, che validino e dimostrino tecnologie della piattaforma EuroCore, contribuendo all’applicazione pratica di capacità robotiche avanzate in vari settori, come industria, ambienti domestici e spazi urbani.

I partecipanti dovranno costruire soluzioni tecnologiche trasferibili, tramite la progettazione, lo sviluppo e la convalida di:

  1. metodi di percezione per la realizzazione di complessi compiti di manipolazione, per la navigazione in ambienti domestici o in scenari urbani esterni
  2. moduli software che estendono la gamma di funzionalità dei robot per svolgere attività quotidiane e facilitare l’interazione con gli utenti umani
  3. nuovi meccanismi che migliorano la destrezza e l’affidabilità dei robot o nuove piattaforme robotizzate, dei quali caratteristiche e capacità possono essere di particolare interesse in alcuni domini di applicazione
  4. strumenti di simulazione combinati con tecniche avanzate di intelligenza artificiale che hanno il potenziale per accelerare lo sviluppo di competenze robotiche generali 

Possono partecipare enti registrati nei paesi membri dell’UE o associati a Horizon Europe che siano:

  1. una società di qualsiasi dimensione registrata prima del 20 novembre 2024;
  2. un’organizzazione di ricerca
  3. un istituto di ricerca accademico registrato prima del 20 novembre 2024.

Il budget previsto per questa call è pari a circa € 720.000, che saranno erogati sottoforma di fondi a cascata per un massimo di € 60.000 per progetto.

Scadenza: 19 febbraio 2025

LIVEMX: terzo bando per progetti

LIVEMX: terzo bando per progetti

Il progetto europeo LIVEMX, finanziato dal programma Europa Creativa con il bando “Music Moves Europe”, punta a promuovere lo sviluppo di un settore musicale più diversificato e sostenibile attraverso finanziamenti dedicati, concepiti per rispondere ad esigenze specifiche dell’ecosistema musicale europeo.

LIVEMX ha pertanto lanciato il suo terzo bando, che rimane aperto fino al 6 gennaio 2025, con cui mette a disposizione poco più di 1 milione di euro per finanziare progetti focalizzati su tre temi:

  1. Esportazione della musica

I progetti devono affrontare almeno una delle tre sfide seguenti, proponendo potenziali soluzioni a queste sfide sia attraverso la sperimentazione di nuovi approcci, sia fornendo competenze, formazione e sviluppo di know-how e/o creando nuove conoscenze e informazioni:

  • Sviluppare l’esportazione della musica attraverso la co-creazione
  • Promuovere nuova musica e artisti all’estero in modo innovativo
  • Sviluppare reti professionali e conoscere i nuovi mercati
  1. Locali di musica dal vivo

I progetti devono affrontare almeno una delle seguenti sfide. I beneficiari diretti dei progetti devono essere locali di musica dal vivo o associazioni di musica dal vivo:

  • Sviluppare la circolazione degli artisti in Europa
  • Sviluppare soluzioni ecologiche adatte al settore della musica dal vivo
  • Sviluppare nuove strategie per il pubblico
  1. Circolazione e interazione digitale

I progetti devono proporre soluzioni alle sfide sopra indicate per i locali di musica dal vivo e per l’esportazione della musica che utilizzino la tecnologia digitale. Ciò potrebbe comprendere:

  • adattare, testare o implementare soluzioni digitali esistenti nel settore musicale;
  • formare i professionisti del settore musicale europeo sull’uso di soluzioni digitali per affrontare le sfide identificate;
  • proporre format per una comprensione più approfondita delle sfide specifiche del settore musicale che possono essere risolte attraverso approcci digitali-tecnologici; e/o sviluppare concettualmente tali soluzioni.

Le proposte di progetto devono essete presentate da un soggetto singolo, che deve essere:

  • un’organizzazione pubblica o privata con personalità giuridica, stabilita in uno degli Stati UE o in un Paese non UE ammissibili al programma Europa Creativa;
  • costituita da almeno un anno alla data di presentazione della candidatura;
  • avente comprovata esperienza di lavoro nel settore su cui si concentra il progetto proposto (esportazione della musica, locali di musica dal vivo, soluzioni digitali applicabili al settore musicale).

I progetti selezionati potranno ricevere una sovvenzione (lump sum) pari a:

  • 60.000 €, per i progetti relativi al tema 1
  • 40.000 €, per i progetti relativi al tema 2
  • 20.000 €, per i progetti relativi al tema 3

Scadenza: 6 gennaio 2025

Al via il bando ScienceUs Upscale Academy per progetti di citizen science

Al via il bando ScienceUs Upscale Academy per progetti di citizen science

Il progetto ScienceUs ha lanciato la prima open call ScienceUs Upscale Academy per progetti di citizen science partecipativi di ricerca e tecnologici allineati alla Missione UE sul Clima, con scadenze in più fasi.

La call mira a identificare, potenziare e connettere progetti di scienza partecipativa in settori chiave per l’adattamento al cambiamento climatico, promuovendo la collaborazione e l’innovazione nell’affrontare le sfide legate a esso.

I progetti di scienza partecipativa possono trattare svariati argomenti, ma le sfide e i temi ai quali dovranno indirizzarsi sono:

Sfida 1: Migliorare l’Educazione e la Consapevolezza sull’Adattamento ai Cambiamenti Climatici

  • Tema 1.1 – Aumentare il Raggio di Azione e il Coinvolgimento
  • Tema 1.2 – Affrontare i Limiti di Risorse per le Campagne a Lungo Termine
  • Tema 1.3 – Superare la Percezione del Cambiamento Climatico come una Minaccia Distante
  • Tema 1.4 – Combattere la Disinformazione e le Fake News

Sfida 2: Aumentare il Coinvolgimento, la Partecipazione e la Collaborazione nella ricerca sull’adattamento ai cambiamenti climatici all’interno e tra gli attori della Quadrupla Elica (cittadini, mondo accademico, industria e istituzioni)

  • Tema 2.1 – Costruire Fiducia nella Scienza e nelle Istituzioni Scientifiche
  • Tema 2.2 – Aumentare la Capacità e l’Interesse Istituzionale
  • Tema 2.3 – Colmare i Gap di Coordinamento e Comunicazione
  • Tema 2.4 – Creare Incentivi per la Partecipazione dei Cittadini
  • Tema 2.5 – Affrontare le Barriere Istituzionali e Politiche

Sfida 3: Aumentare l’Inclusione nelle Iniziative di Scienza Partecipativa

  • Tema 3.1 – Colmare i Gap Tecnologici
  • Tema 3.2 – Superare le Barriere Linguistiche e di Comunicazione
  • Tema 3.3 – Aumentare la Diversità nei Ruoli di Leadership
  • Tema 3.4 – Superare la Percezione di una Mancanza di Rilevanza

ScienceUs fornirà un programma di supporto combinato, compresi finanziamenti diretti e servizi di supporto per i progetti/iniziative selezionati, attività di comunicazione, disseminazione e trasferimento di conoscenze.

La call prevede un approccio in tre fasi, per un budget complessivo di € 220.000:

  1. La Prima fase (Seed) selezionerà 25 progetti, con budget disponibile di € 1.000 a progetto e termine per le candidature fissato al 6 gennaio 2025
  2. La Seconda fase (Flourish) includerà solo le 25 candidature selezionate per la fase seed. Il finanziamento disponibile ammonta a € 25.000 per candidato e la scadenza per le candidature sarà il 30 aprile 2025
  3. La Terza fase (Harvest) includerà solo le 5 candidature selezionate per la fasse precedente, con finanziamento disponibile di € 14.000 e scadenza prevista per il 30 novembre 2025

Possono partecipare al bando i soggetti giuridici dei Paesi membri UE o associati a Horizon Europe, in modalità singola o riuniti in consorzi. 

Scadenze: 6 gennaio 2025; 30 aprile 2025; 30 novembre 2025

Europa Creativa – MEDIA: bando ‘Sviluppo del pubblico e educazione cinematografica’

Europa Creativa – MEDIA: bando ‘Sviluppo del pubblico e educazione cinematografica’

Cinema

Nell’ambito del programma Europa Creativa, Sezione MEDIA, è aperto fino al 27 marzo 2025 il nuovo bando ‘Audience development and Film Education’.
La Call mette a disposizione 6 milioni di euro per finanziare progetti di cooperazione paneuropea innovativi, in particolare utilizzando nuovi strumenti digitali, mirati a:

  • aumentare l’interesse e la conoscenza del pubblico, in particolare dei giovani, per i film e le opere audiovisive europee, compresi programmi specifici sul patrimonio cinematografico;
  • aumentare l’impatto paneuropeo e la portata del pubblico;
  • promuovere e incrementare il contributo che i film e le opere audiovisive europee esistenti, compresi i cataloghi di film, danno allo sviluppo del pubblico, all’educazione e all’alfabetizzazione cinematografica.

Le attività comprenderanno eventi orientati al pubblico e iniziative innovative o transfrontaliere di educazione al cinema. È incoraggiata la cooperazione tra istituzioni cinematografiche e piattaforme online. Inoltre, le attività progettuali devono avere una portata di pubblico paneuropea, raggiungendo almeno 5 Paesi ammissibili alla sezione MEDIA di Europa Creativa e almeno il 50% dei film e delle opere del progetto deve provenire da uno di questi Paesi.

La durata dei progetti deve essere compresa tra 24 e 36 mesi.

Il bando è rivolto a persone giuridiche stabilite nei seguenti Paesi ammissibili: oltre agli Stati membri UE.

Le proposte di progetto possono essere presentate da un soggetto singolo oppure da un consorzio costituito da almeno due soggetti.

Il contributo UE potrà coprire fino al 70% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti di ciascun progetto selezionato.

Scadenza: 27 marzo 2025

Investimenti – Linea Microimprese

Investimenti – Linea Microimprese

L’avviso è rivolto alle microimprese ed è finalizzato alla concessione di contributi per sostenere interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature anche nell’ottica di favorire la riduzione dei consumi energetici dei propri sistemi di produzione.

Sono Soggetti beneficiari del presente avviso le imprese che alla data di presentazione della domanda di contributo siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • siano Microimprese come definite all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 2014;
  • siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);
  • abbiano da oltre 12 mesi una Sede, legale o operativa, in cui si svolge l’attività produttiva in Lombardia (come risultante da visura camerale); presso tale sede devono essere realizzate le attività di Progetto; le spese non sostenute nella Sede legale o operativa dichiarata non saranno ammesse all’Agevolazione.

L’avviso, i cui criteri sono stati approvati con DGR n. XII/2829 del 22 luglio 2024, è finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, attraverso investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.

La presentazione della domanda di contributo da parte del soggetto richiedente deve avvenire a partire dalle ore 10:30 del 6 novembre 2024 sino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

Scadenza: bando a sportello

Secondo bando europeo a cascata “AI REDGIO 5.0”

Secondo bando europeo a cascata “AI REDGIO 5.0”

Il progetto europeo AI REDGIO 5.0, nato per facilitare l’adozione dell’AI at-the-Edge da parte delle PMI manifatturiere europee in ottica Industria 5.0, ha emesso il secondo bando a cascata, che rimarrà aperto fino alle ore 12:00 del 16 dicembre 2024.

L’iniziativa mira a selezionare e cofinanziare lo sviluppo di un massimo di 10 esperimenti che dovranno migliorare soluzioni, prodotti o processi esistenti e contribuire all’estensione del dominio di applicazione del progetto AI REDGIO 5.0, che dovranno essere guidati da PMI del settore manifatturiero e concentrati sull’implementazione di soluzioni basate su AI-at-the-Edge e Industria 5.0.

Nel seguito la consueta scheda sintetica necessaria a comprendere l’opportunità.

Dotazione finanziaria

Il budget complessivo, per finanziare 10 progetti, ammonta a 600.000 euro.

Scadenze e link per candidarsi

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12:00 del 16 dicembre 2024, esclusivamente online.

Beneficiari

Possono partecipare le PMI manifatturiere registrate negli Stati membri dell’UE o nei Paesi associati a Horizon Europe; ogni PMI può presentare una sola proposta.

Dimensione dei progetti e Contributo europeo

Il contributo europeo è erogato nella forma di contributo forfettario (lump sum):

  • Alle PMI manifatturiereverrà concessa la copertura del 60% dei costi eleggibili, fino a un massimo di 000 euro per esperimento;
  • Alle Organizzazioni non-profitverrà concessa la copertura del 100% dei costi eleggibili, fino a un massimo di 000 euro per esperimento.

In entrambi i casi i pagamenti saranno legati al raggiungimento dei KPI definiti e alla consegna dei deliverable, e saranno effettuati in due tranche:

  • Prima tranche (50%)alla firma dell’accordo di sub-grant;
  • Seconda tranche (50%)al termine dell’esperimento, dopo la verifica del raggiungimento dei KPI e della consegna dei deliverable richiesti.

Progetti ammissibili

I progetti dovranno svolgersi nell’arco di 6 mesi e concentrarsi su uno dei due seguenti temi:

  1. AI-at-the-Edge: Convergenza tra dati, AI, cloud, edge e tecnologie IoT per l’ottimizzazione di processi produttivi, come manutenzione predittiva e prescrittiva, automazione, pianificazione delle operazioni, riduzione degli sprechi, efficienza energetica e controllo della qualità;
  2. Industria 5.0 – produzione circolare sostenibile e incentrata sull’uomo: Digitalizzazione dei processi produttivi in un contesto sostenibile, con particolare attenzione al benessere dei lavoratori, alla sicurezza e alla creazione di sistemi resilienti e circolari.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili dovranno necessariamente essere legate all’esecuzione degli esperimenti pilota e allo sviluppo dei deliverable richiesti; più in dettaglio:

  • Costi del personale;
  • Costi di subappalto (necessari e non riferiti alle attività principali del progetto);
  • Altri costi (viaggi/attrezzature/altri beni, lavoro o servizi);
  • Spese generali (25% della somma dei costi del personale e degli altri costi).

Il processo di valutazione si articolerà su più fasi:

  1. Controllo di ammissibilità: verifica se la proposta soddisfa i requisiti formali e di eleggibilità (nazionalità, tipologia di ente, lingua, scadenza);
  2. Valutazione: due esperti indipendenti esamineranno le proposte in base ai criteri di eccellenza (panoramica dell’esperimento; obiettivi; eccellenza scientifica e tecnologica), impatto (contributi in termini di livello di digitalizzazione; impatti tecnologici, economici e commerciali previsti, tecnologie; piano di diffusione e sfruttamento dei risultati) e implementazione (piano di lavoro in termini di attività, milestone e deliverable), assegnando punteggi da 0 a 5. Il punteggio minimo per ogni criterio è 3 (eccellenza e implementazione) e 4 (impatto);
  3. Graduatoria finale: le proposte con punteggi superiori alle soglie saranno ordinate in una lista finale per il finanziamento.

Scadenza: 16 dicembre 2024

EIT Higher Education Institutions: aperta la call per rafforzare la competitività dell’istruzione superiore

EIT Higher Education Institutions: aperta la call per rafforzare la competitività dell'istruzione superiore

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Fino al 12 dicembre 2024, è possibile partecipare alla call for proposals 2024 nell’ambito dell‘Iniziativa sugli Istituti di Istruzione Superiore (HEI).

L’obiettivo del bando è rafforzare la qualità e la competitività dell’istruzione superiore in Europa, concentrandosi sul finanziamento di progetti finalizzati a costruire capacità di innovazione all’interno delle istituzioni. In particolare, il bando 2024 adotterà un approccio a due filoni. I candidati devono scegliere tra:

  • Strand A: Innovation and entrepreneurship capacity building at higher education institutions (HEIs)
  • Strand B: Innovation and entrepreneurship capacity building at HEIs for the enhancement of Deep Tech

I progetti selezionati implementeranno varie azioni finanziate, tra cui il rafforzamento delle competenze del personale, l’istituzione di strutture per l’innovazione, il supporto al trasferimento tecnologico e la promozione di collaborazioni tra istituzioni di istruzione superiore (HEI) e partner aziendali.

I progetti avranno una durata di 25 mesi, suddivisi in due fasi:

  1. fase 1: dal 1° aprile 2025 al 31 dicembre 2025 (9 mesi, con un budget di € 540.000)
  2. fase 2: dal 1° gennaio 2026 al 30 aprile 2027 (16 mesi, con un budget di € 800.000), ulteriormente segmentata in due parti

Possono partecipare le persone giuridiche con sede in uno dei paesi associati al programma Horizon Europe. I consorzi devono essere composti da un minimo di cinque organizzazioni partner a pieno titolo (comprendenti almeno tre istituzioni di istruzione superiore provenienti da diversi paesi idonei al programma Horizon Europe) e devono includere anche partner aziendali.

Il budget totale è di € 1.340.000.

Scadenza: 12 dicembre 2024

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