Sfide fondamentali del calcolo moderno: pubblicato bando PNRR per progetti di ricerca

Sfide fondamentali del calcolo moderno: pubblicato bando PNRR per progetti di ricerca

 

L’Università di Bologna ha pubblicato la seconda edizione del bando per progetti di ricerca nell’ambito dello Spoke 1 dell’Innovation and Competence Service Center (ICSC), con scadenza il 7 giugno 2024.

La call finanzia progetti di ricerca fondamentalericerca industriale e sviluppo sperimentale per affrontare le sfide del calcolo moderno, con l’obiettivo di esplorare le potenzialità dell’alta performance computazionale, affrontando tematiche cruciali legate al cloud computingedge computingconnettività IoTveicoli autonomi e le nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale.

Le aree tematiche delle proposte sono:

  1. Analisi e Specifica dei requisiti hardware HPC basato su RISC-V per l’elaborazione dei dati di immagine nelle indagini fluidodinamiche aeronautiche
  2. Sviluppo di: a) acceleratori hardware; b) metodologie di progettazione per piattaforme HPC eterogenee per reti neurali profonde (DNN), reti neurali a grafo (GNN) e tranformers
  3. Sviluppo e testing di metodologie, middleware e strumenti per il calcolo distribuito per convergenza  cloud-HPC, AI-HPC, AI-cloud-HPC e loro uso in applicazioni interdisciplinari
  4. Soluzioni “Confidential Computing” per HPC ed AI
  5. Sviluppo di soluzioni prototipali e benchmarking di architetture di rete deep learning per applicazioni interdisciplinari
  6. Sviluppo di un prototipo di Cluster RISC-V con nodi multicore in doppia precisione e acceleratori PCIe per applicazioni AI
  7. Protipazione di soluzioni per l’integrazione del workflow e middleware nell’ambito QuantumComputing e HPC
  8. Sviluppo e testing di metodologie, strumenti e soluzioni per il calcolo ad alte prestazioni su sistemi shared o distributed memory con particolare enfasi ad approccio data-driver e di specifico interesse per l’evoluzione di modelli di programmazione sviluppati nello Spoke 1

Possono partecipare, singolarmente o in collaborazione, le micropiccole e medie imprese, le Grandi Imprese esterne al CN ICSC; sono ammessi anche gli Organismi di Ricerca esterni al CN ICSC, ma solo in collaborazione con almeno un soggetto di cui sopra.

Il budget a disposizione è di € 811.581,29, di cui non meno di  500.000 per le Regioni del Mezzogiorno. 

Scadenza: 7 giugno 2024

Cybersicurezza: aperto il bando per progetti di ricerca industriale del Competence Centre Cyber 4.0

Cybersicurezza: aperto il bando per progetti di ricerca industriale del Competence Centre Cyber 4.0

Rimarrà aperto fino al 30 maggio 2024 il bando del Competence Centre Cyber 4.0 per progetti di ricerca industriale (RI) e sviluppo sperimentale (SS) nell’ambito della cybersicurezza, in linea con la Missione 4 Componente 2 del PNRR.

Il bando mira ad agevolare lo sviluppo tecnologico e digitale, nonché il trasferimento di soluzioni, conoscenze, competenze e innovazione tramite l’adozione di tecnologie in ambito 4.0, favorendo la collaborazione tra imprese, organismi di ricerca e Cyber 4.0 a beneficio della competitività e della produttività nazionale.

I progetti proposti dovranno partire da un livello minimo di prontezza tecnologica (TRLpari a 5 e prevedere il progresso della maturità delle soluzioni innovative, con un avanzamento dal punto di vista della sostenibilità sociale, economica e/o ambientale.

Il bando finanzierà progetti nei seguenti filoni di ricerca, suddivisi in 4 tematiche:

  • Cybersicurezza core
    • Intelligenza artificiale
    • Blockchain
    • Crittografia e applicazioni
  • Spazio
    • Protezione di risorse critiche
    • Protocolli di comunicazione satellitari sicuri
    • Sfruttamento dei dati satellitari
  • Salute
    • Protezione dei dati
    • Tecnologie sicure per la telemedicina
    • Anticontraffazione nel settore farmaceutico
  • Automotive
    • ​​​​​​​Sicurezza del veicolo
    • Sicurezza del software e delle stazioni di ricarica
    • Sicurezza della persona

Possono partecipare al bando le imprese di qualsiasi dimensione iscritte all’omonimo registro in Italia da almeno due anni, in forma singola o in consorzi.

Il budget complessivamente a disposizione è pari a € 2.500.000, rispettivamente suddivisi su ciascuna delle 4 aree tematiche in € 1.000.000 per il filone della cybersicurezza core, € 500.000 per lo spazio, € 500.000 per salute e € 500.000 per automotive. L’importo massimo erogato in contributi a fondo perduto sarà pari a € 400.000 per i progetti cybersicurezza core e € 300.000 per le altre tematiche, tramite contributi variabili dal 25% al 70% dei costi ammissibili a seconda della tipologia di progetto e di impresa coinvolta.

Scadenza: 30 maggio 2024

Bando a cascata emanato dallo Spoke 3 VS3, EARTHQUAKES & VOLCANOES – Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Bando a cascata emanato dallo Spoke 3 VS3, EARTHQUAKES & VOLCANOES – Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Con Decreto Rettorale n. 1201 del 29 marzo 2024 l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha indetto un Avviso di Bando a cascata nell’ambito del Progetto “RETURN – Multi-Risk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate”, codice PE00000005, CUP H93C22000610002, Spoke VS3 “Earthquake and Volcanoes”, volto al finanziamento di n. 4 Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale condotti da Imprese, uno per ciascuna delle Tematiche di seguito elencate:

Tematica 1: Realizzazione di rete GNSS discreta e CORS dislocata in area Garganica e centro di elaborazione dati – € 250.000,00 – Intervento 100% Quota SUD;

Tematica 2: Tecnologie e metodologie avanzate per il monitoraggio sismico in tempo reale di infrastrutture localizzate o distribuite con applicazione di early warning sismico – € 250.000,00 – Intervento 100% Quota SUD;

Tematica 3: Sistemi predittivi di isolamento e dissipamento sistmico attraverso metodologie machine learning – € 250.000,00 – Intervento 100% Quota SUD;

Tematica 4: Studio e realizzazione di sensori ottici compatti e ad alta sensibilità per l’analisi di composti gassosi in aree a rischio vulcanico – € 250.000,00 – Intervento 100% Quota SUD.

I Soggetti Proponenti sono tenuti a presentare la propria domanda di partecipazione secondo le modalità indicate nell’Avviso, a partire dal 3 aprile 2024 fino alle ore 12.00 del giorno 3 maggio 2024

Scadenza: 3 maggio 2024

Bando a Cascata a favore delle imprese della Regione Emilia-Romagna SPOKE 2 – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia“Clean energy production, storage and saving”

Bando a Cascata a favore delle imprese della Regione Emilia-Romagna SPOKE 2 – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia“Clean energy production, storage and saving”

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Imprese di qualunque dimensione con sede operativa in Emilia Romagna, esterne al consorzio ECOSISTER, che concorrono in modalità singola o in modalità collaborativa.

Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I progetti dovranno prevedere almeno il 40% del costo complessivo per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale. I progetti dovranno avere origine da un prodotto o un risultato del patrimonio Intellettuale di proprietà di organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/start up/PMI innovative/spin off anche estere, ed essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali, servizi, da parte delle imprese. Le start up/spin off/PMI innovative italiane devono essere iscritti al registro delle start up o PMI innovative o in alternativa accreditate presso gli organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza. A questo scopo, il prodotto o un risultato del patrimonio sviluppato da organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/ start up/ spin off/ PMI innovative dovrà già essere individuato ed essere chiaramente descritto nel progetto al momento di presentazione della domanda di agevolazione.

TEMI:

  1. Tecnologie, sistemi e componenti per la conversione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili
  2. Tecnologie e sistemi per il trasporto, la distribuzione e lo stoccaggio dell’energia. Integrazione del settore Smart: reti energetiche flessibili, integrate, resilienti e digitalizzate (HPC)
  3. Tecnologie, sistemi e componenti per la produzione, la distribuzione, l’accumulo e l’uso diretto di idrogeno verde e per la produzione di e-fuel
  4. Cattura, sequestro, purificazione e utilizzo della CO2 anche attraverso l’uso di idrogeno verde o di fonti rinnovabili.

Scadenza: 7 giugno 2024

Progetto Samothrace, pubblicato il Bando a cascata dello Spoke 2 – Unime

Progetto Samothrace, pubblicato il Bando a cascata dello Spoke 2 - Unime

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Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla Ricerca all’Impresa” – Investimento 1.5 “Creazione e rafforzamento di ecosistemi dell’innovazione per la sostenibilità”, finanziato dall’Unione europea – NextGeneration EU.

Pubblicato il Bando a cascata per la concessione di finanziamenti a soggetti esterni all’Ecosistema dell’Innovazione per attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale di “Sviluppo di sistemi e sensoristica avanzata”, suddiviso in cinque tematiche generali (Energy, Environmental, Health, Agriculture, Smart Mobility). CUP J43C22000310006.

Importo complessivo finanziato: € 3.630.000,00

Data inizio presentazione domande di finanziamento: ore 09:00 del giorno 04/04/2024

Data scadenza presentazione domande di finanziamento: ore 12:00 del giorno 03/05/2024.

Scadenza: 3 maggio 2024

Avviso di Bando a Cascata progetto “FAIR – Future Artificial Intelligence”

Avviso di Bando a Cascata progetto “FAIR – Future Artificial Intelligence”

Codice Progetto PE00000013, CUP H97G22000210007, Spoke 6 “Symbiotic AI”, volto al finanziamento di n. 8 Progetti di Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di Fattibilità condotti da Imprese

Con Decreto Rettorale n. 1202 del 29/03/2024 l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha indetto un Avviso di Bando a cascata nell’ambito del Progetto “FAIR – FUTURE ARTIFICIAL INTELLIGENCE” PE00000013, CUP H97G22000210007, Spoke 6 “Symbiotic AI”, volto al finanziamento di n. 8 Progetti di Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di Fattibilità condotti da Imprese, sulle Tematiche di seguito elencate:

Tematica 1: Symbiotic AI Pilot actions in challenging domains – Large Scale – Ambitious, € 589.586,82 – Intervento 100% Quota SUD;

Tematica 2: Symbiotic AI Pilot actions in challenging domains – Medium Scale – Solid, € 393.057,88 – Intervento 100% Quota SUD;

Tematica 3: Symbiotic AI Pilot actions in challenging domains – Small Scale – Start-up €393.057,88 – Intervento 100% Quota SUD.

Uniba intende finanziare:

  • 2 progetti per la Tematica 1, ciascuno con importo contributo agevolabile massimo pari a € 294.793,41;
  • 2 progetti per la Tematica 2, ciascuno con importo contributo agevolabile massimo pari a € 196.528,94;
  • 4 progetti per la Tematica 3, ciascuno con importo contributo agevolabile massimo pari a € 98.264,47.

I Soggetti Proponenti sono tenuti a presentare la propria domanda di partecipazione secondo le modalità indicate nell’Avviso, a partire dal 3 aprile 2024 fino alle ore 12.00 del giorno 3 maggio 2024.

Scadenza: 3 maggio 2024

Secondo bando a cascata dello Spoke 7 “Sostenibilità dei territori”, Università degli Studi di Bari

Secondo bando a cascata dello Spoke 7 “Sostenibilità dei territori”, Università degli Studi di Bari

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Dal 3 aprile e fino alle ore 12:00 del 3 maggio 2024 sarà possibile presentare le domande di finanziamento per attività di ricerca industriale svolte in forma singola da imprese esterne al partenariato.

Nell’ambito delle attività del partenariato esteso Grins, l’Università degli Studi di Bari intende finanziare, con il suo secondo bando a cascata, cinque progetti di ricerca industriale attinenti a tematiche di interesse per lo Spoke 7, di cui è capofila.

Le risorse finanziarie complessive a disposizione ammontano a 750mila euro, di cui quasi tre quarti (550 mila) sono riservati ad attività di ricerca eseguite nelle regioni del Mezzogiorno. In particolare, per rientrare nella “quota sud” – così indicata nel testo del bando – i beneficiari devono avere una sede o una filiale in una regione del Mezzogiorno al momento dell’erogazione dell’aiuto.

Scadenza: 3 maggio 2024

Fesr 2021-2027 – OS 1.1 – Azione 1.1.1 – Supporto alla realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale per le imprese nell’area di crisi complessa del savonese

Fesr 2021-2027 - OS 1.1 - Azione 1.1.1 - Supporto alla realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale per le imprese nell'area di crisi complessa del savonese

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Tre milioni per questa prima misura dedicata alla ricerca industriale, lo sviluppo sperimentale e il trasferimento tecnologico nell’area di crisi industriale complessa del Savonese per promuovere, in linea con gli ambiti della Smart Specialisation Strategy regionale, la realizzazione da parte delle imprese, di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nei 21 comuni riconosciuti nell’area.

Si tratta di una grande opportunità per la crescita e lo sviluppo economico e occupazionale e per continuare a riqualificare e riconvertire l’area di crisi industriale complessa del savonese.

Possono accedere le piccole, medie e grandi imprese, in forma singola o associata (costituite in ATS), dei 21 comuni riconosciuti nell’area di crisi complessa del savonese: Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure, Villanova d’Albenga.

Regione Liguria ha stanziato 20 nuovi milioni di euro. Con questa prima misura da 3 milioni l’obiettivo è quello di attrarre progetti d’investimento delle imprese per portare sul territorio ricerca industriale, sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico.

Un’opportunità per la crescita economica e occupazionale perché in fase di istruttoria verrà riconosciuta una premialità maggiore rispetto al numero di assunzioni a tempo pieno e indeterminato.

Le piccole, medie e grandi imprese in forma singola o associata (costituite in ATS) potranno accedere al contributo a fondo perduto fino a un massimo di 750 mila euro, su progetti con un costo non inferiore ai 200 mila euro.

Sono consentiti interventi per le spese del personale (al max 70%), l’acquisto di strumentazione e attrezzature, i costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti (al max 40%), altri costi d’esercizio (es: materiali, forniture e per le spese generali.

I progetti potranno essere presentati dal 7 al 28 maggio 2024 attraverso lo sportello “Bandi On Line” di Filse.

La procedura informatica sarà disponibile nella modalità offline a partire dal 18 aprile 2024.

Scadenza: 28 maggio 2024

BANDO ROME TECHNOPOLE – SPOKE 2 SU TRASFERIMENTO TECNOLOGICO – LINEA A – MEZZOGIORNO

BANDO ROME TECHNOPOLE - SPOKE 2 SU TRASFERIMENTO TECNOLOGICO – LINEA A - MEZZOGIORNO

Il bando è finalizzato a finanziare le aziende per progetti di trasferimento tecnologico (prototipazione – proof of concept) da realizzare nelle regioni del Mezzogiorno. Le proposte progettuali potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 27 luglio 2023 ed entro il 30 settembre 2023.

Possono richiedere le agevolazioni di cui al presente Bando:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), come definite nell’Allegato I al regolamento 651/2014, che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese.
  • le Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI; possono sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.

I soggetti pubblici aventi ruolo di End User possono partecipare in qualità di partner non beneficiari di contributo, a condizione che siano ricondotti alle aree tematiche di sviluppo di Rome Technopole. Tali soggetti dovranno essere identificati nell’Allegato A “Proposta di Progetto”, senza presentare domanda di finanziamento.

Gli investimenti, per la parte ammessa all’agevolazione, devono essere realizzati e/o ascritti nella/alla unità locale dell’impresa beneficiaria regolarmente censita presso la CCIAA, localizzata nel territorio del Mezzogiorno ovvero in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Sono considerati ammissibili i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da imprese singolarmente o in collaborazione.

I progetti, pena la non ammissibilità, dovranno essere caratterizzati da almeno il 30% dei costi complessivi di ogni singola impresa per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale e la restante parte in attività di ricerca industriale, comunque non inferiore al 20% del budget complessivo di ogni singola impresa.

Il costo complessivo del singolo progetto non potrà essere inferiore a Euro 150.000 e non superiore a Euro 400.000.

La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore ai 15 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto d’obbligo, allegato al provvedimento di ammissione a finanziamento.

L’agevolazione sarà sotto forma di contributo a fondo perduto.

Per i singoli soggetti beneficiari sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:

  • spese di personale specificamente destinato a realizzare il progetto – secondo i costi standard previsti
  • in base al profilo della risorsa impiegata;
  • costi indiretti – determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale;
  • costi amministrativi;
  • costi per servizi di consulenze specialistica;
  • costi per spese per materiali, forniture e prodotti analoghi, direttamente imputabili all’attività di progetto.

Scadenza: 30 settembre 2023

Ricerca applicata e innovazione nella filiera della canapa alimentare ed industriale

Ricerca applicata e innovazione nella filiera della canapa alimentare ed industriale

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L’8 settembre 2023 si terrà, dalle 9:00 alle 13:30, l’evento ‘Ricerca applicata e innovazione nella filiera della canapa alimentare ed industriale’.

L’obiettivo è quello di divulgare alle aziende operanti nel settore della canapa industriale e alimentare ed aziende affini, a ricercatori, dottorandi e studenti, le attività di ricerca svolte da docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Alma Mater Studiorum (Università di Bologna).

Il convegno si svolgerà a Bologna, Presso l’Aula Magna, Dipartimento Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (V.le Fanin 44).

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