Aiuti a sale cinematografiche

Aiuti a sale cinematografiche

Cinema

Il bando intende rafforzare la crescita e la competitività delle PMI di esercizio cinematografico operanti sul territorio regionale attraverso il sostegno agli interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione delle sale cinematografiche. Possono richiedere le agevolazioni di cui al presente Bando le Piccole e Medie imprese ubicate in una sede o unità locale sita in Piemonte con il codice Ateco primario 59.14.00.

L’agevolazione, che può coprire fino all’80% dei cos ammissibili dell’invesmento, è cos tuita da una sovvenzione a fondo perduto.

Scadenza: 31 marzo 2026

Lazio Cinema International 2025 – I edizione

Lazio Cinema International 2025 – I edizione

L’intervento sostiene la produzione di Opere Audiovisive Internazionali, al fine di:

  • rafforzare e migliorare la competitività delle imprese di produzione cinematografica e il relativo indotto, anche mediante una più intensa collaborazione con i produttori esteri;
  • dare una maggiore visibilità internazionale alle destinazioni turistiche del Lazio, in particolare ai luoghi di pregio artistico e culturale oggi più marginali rispetto ad una domanda concentrata prevalentemente su Roma, e quindi rafforzare e migliorare la competitività del settore turistico.

La dotazione dell’Avviso è di 5 milioni di euro, per metà (2,5 milioni di euro) riservati alle Opere Audiovisive di Interesse Regionale, vale a dire che promuovono come destinazione turistica una o più località del Lazio.

I beneficiari sono i produttori indipendenti e originari (non esecutivi) dell’Opera Audiovisiva Internazionale che hanno accesso al credito d’imposta per la produzione di opere audiovisive (Tax Credit) e che sono PMI con sede operativa nel Lazio. Possono esserci più beneficiari per la stessa Opera e a ciascun beneficiario, incluse altre società del gruppo, può essere concesso il sostegno per la produzione di una sola Opera,

I Beneficiari, inoltre, devono avere una “capacità finanziaria” adeguata a realizzare l’Opera, congiuntamente agli altri Coproduttori Qualificati, cioè, avere un rapporto almeno pari a uno tra:

  • la somma del Valore della Produzione Medio Caratteristico del o dei Coproduttori Qualificati, e
  • il Costo Complessivo della Produzione, al netto dei crediti di imposta per la produzione di cui all’articolo 15 della Legge Cinema indicati come copertura finanziaria da parte dei Coproduttori Qualificati, delle Coperture Finanziarie di Terzi reperite alla Data di invio della Domanda dai Coproduttori Qualificati e dell’importo della Quota di Compartecipazione dei Coproduttori non Qualificati.

L’intervento è finalizzato a sostenere la realizzazione di Opere Audiovisive Internazionali, intendendo per tali:

  • Opere Cinematografiche Realizzate in Coproduzione Internazionale ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. 11 luglio 2017 e che quindi abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera compatibili con quanto stabilito dall’Accordo di Coproduzione tra l’Italia e lo Stato estero in questione;
  • Opere Cinematografiche Realizzate in Regime di Coproduzione Internazionale o Opere TV o Web di Produzione Internazionale ai sensi dell’art. 4 del D.P.C.M. 11 luglio 2017;
  • Opere TV o Web a cui è riconosciuta la nazionalità italiana ai sensi dell’articolo 2 del DPCM del 11 luglio 2017 e che abbiano sia la Quota Italiana sia la Quota Estera pari almeno al 20%.

Al momento della presentazione della domanda, deve essere presentata almeno una Lettera di Intenti, sottoscritta dal o dai Richiedenti e da almeno un Coproduttore Estero.

Le Opere devono in ogni caso fruire del credito d’imposta (Tax Credit Produttori), ma al momento della presentazione della Domanda è sufficiente avere richiesto la relativa idoneità, e:

  • se Opere Cinematografiche, devono presentare una durata superiore a 52 minuti e un Costo Complessivo di Produzione pari almeno a 1.500.000 euro, a 750.000 euro per le opere prime e seconde, per le opere di giovani autori e per le opere di ricerca e formazione, e a 400 euro al minuto per i documentari.
  • se Opere Audiovisive TV o Web:
  • se Opere di Narrazione e Finzione Scenica (fiction), devono presentare una durata pari o superiore a 52 minuti e un Costo Complessivo di Produzione pari almeno a 2.000 euro al minuto;
  • se Opere di Animazione o Documentari, devono presentare un Costo Complessivo di Produzione pari almeno a 400 euro al minuto e una durata pari o superiore a 40 minuti, se Documentario (singolo o seriale), o a 24 minuti, se Opere di Animazione.

Sono escluse le Opere Audiovisive per le quali alla Data della Domanda sia già avvenuto l’Inizio delle Riprese.

Entro 10 mesi dalla Data di Concessione deve essere presentata e prodotta a Lazio Innova la richiesta preventiva del Tax Credit, e quindi devono essere iniziate le riprese entro 60 giorni dalla data di presentazione di tale richiesta.

I Costi Ammissibili sono quelli sostenuti dal o dai Beneficiari per la realizzazione dell’Opera, inclusi quelli per produzioni appaltate ma esclusi quelli rimborsati da altri Coproduttori anche per effetto di una compartecipazione finanziaria. Tali Costi si distinguono in:

  • Costi Ammissibili Diretti Territoriali, vale a dire il Costo Eleggibile di Produzione sostenuto nei confronti di soggetti fiscalmente residenti nella regione Lazio oppure, a scelta del beneficiario, in proporzione al rapporto tra le giornate di ripresa effettuate sul territorio della regione Lazio e quelle totali,
  • Costi Ammissibili Diretti Extraterritoriali, nella misura massima del 25% di quelli Territoriali;
  • Costi Indiretti Forfettari calcolati nella misura del 15% dei costi per il personale ammissibili.

Per i costi del personale si applicano i costi standard orari, una semplificazione che consente di ridurre gli oneri di rendicontazione.

L’importo massimo dell’Aiuto concedibile ai sensi dell’art. 54 del Reg. (UE) 651/2014 per ogni singola Opera Audiovisiva non può superare il 50% dei Costi Ammessi e l’importo di un milione di euro in valore assoluto, ed è così determinato:

  • un importo pari al 30% dei Costi Ammessi (35% nel caso in cui la minore tra Quota Italiana ed Estera sia pari o superiore al 20%) con un massimo pari a 600.000 euro in valore assoluto. Tale quota non può risultare inferiore a 200.000 euro salvo che per i documentari;
  • un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi, se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Interesse Regionale, con un massimo pari a 140.000,00 euro in valore assoluto;
  • un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi, se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Particolare Interesse Regionale (10% nel caso in cui la minore tra Quota Italiana ed Estera sia pari o superiore al 20%) con massimo pari a 260.000,00 euro in valore assoluto.

È riconosciuto inoltre un contributo De Minimis pari al 100% del costo del Revisore Legale per la certificazione obbligatoria con perizia giurata del rendiconto.

La Domanda deve essere inviata dalle ore 12:00 del 30 settembre 2025 e fino alle ore 17:00 del 28 ottobre 2025.

Scadenza: 28 ottobre 2025

FSC 2021/2027 – Linea di intervento 03.02 – Contributi imprese di produzione cinematografiche e audiovisive – Direttiva anni 2025–2027 – Avviso pubblico

FSC 2021/2027 – Linea di intervento 03.02 – Contributi imprese di produzione cinematografiche e audiovisive – Direttiva anni 2025–2027 – Avviso pubblico

europeo

Il Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo – Servizio 9 Sicilia Film Commission pubblica il DDG n. 4542/S.9 del 17/12/2024  con il quale viene approvato l’Avviso Pubblico per la concessione di contributi a sostegno delle produzioni cinematografiche e audiovisive per gli anni 2025-2027, unitamente all’annesso modello di Dossier di Candidatura.

Gli interventi che saranno agevolati con l’Avviso Pubblico trovano copertura sulle risorse del Capitolo 872077 “Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 – Accordo per la coesione per la Regione Siciliana – Area tematica 03 Competitività Imprese – Linea di intervento 03.02 Turismo e Ospitalità, a valere del quale è adottata la prenotazione di impegno dell’importo di € 2.000.000,00 per l’esercizio finanziario 2025 di € 1.956.024,49 per l’esercizio finanziario 2026.

L’espletamento delle procedure di cofinanziamento avverrà attraverso l’apertura di singole ed autonome finestre temporali di presentazione delle istanze di candidatura per ciascun anno solare del trimestre 2025-2027, secondo la seguente articolazione:
• ANNO 2025: dal 01 febbraio al 15 marzo
ANNO 2026: dal 02 febbraio al 16 marzo
ANNO 2027: dal 01 febbraio al 15 marzo

Le istanze potranno essere validamente presentate unicamente a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo dipartimento.turismo@certmail.regione.sicilia.it nell’intervallo di tempo scandito dalle finestre annuali sopra indicate.

Per il 2026 ed il 2027, l’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare le suddette finestre temporali mediante l’adozione di apposito Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, che sarà pubblicato, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Cinema, audiovisivo e multimedialità – Avviso pubblico di finanziamento. Invito alla presentazione di progetti relativi alla “Promozione di attività cinematografiche, audiovisive e multimediali” – Triennio 2025/2027

Cinema, audiovisivo e multimedialità – Avviso pubblico di finanziamento. Invito alla presentazione di progetti relativi alla “Promozione di attività cinematografiche, audiovisive e multimediali” – Triennio 2025/2027

Cinema

Ai sensi dell’art. 6 della l.r. 11/2018, con deliberazione n. 89 – 13551 del 17 giugno 2025, il Consiglio regionale ha approvato il Programma Triennale della Cultura, definito quale strumento per la programmazione degli interventi della Regione in materia di beni e attività culturali.

Con riferimento alla promozione di attività cinematografiche, audiovisive e multimediali, il Programma Triennale della Cultura ha previsto l’attivazione di un bando triennale ai sensi dell’art. 33, comma 1, della Legge regionale 11/2018, per il triennio 2025/2027.

L’assegnazione dei contributi per le annualità successive al primo anno della triennalità 2025/2027 non costituisce impegno giuridicamente vincolante per la Regione Piemonte ed è subordinata al rispetto dei seguenti limiti e condizioni:

  • avvenuta presentazione entro il 31 marzo di ciascun anno, da parte dei beneficiari individuati nella prima annualità, del progetto dettagliato per l’anno corrispondente, corredato dal relativo bilancio preventivo;
  • avvenuta presentazione entro il 31 marzo di ciascun anno della rendicontazione del contributo assegnato nell’anno precedente, secondo le modalità stabilite dalla DD n. 253/A2000C/2025 del 21 luglio 2025 recante “L.r. 11/2018. D.G.R. n. 5-1262/2025. Nuove disposizioni in materia di presentazione dell’istanza, rendicontazione, liquidazione, controllo dei contributi concessi in materia di cultura nel triennio 2025/2027. Approvazione”;
  • avvenuta verifica, da parte della Commissione di valutazione, del mantenimento della coerenza progettuale e del mantenimento dei livelli qualitativi e quantitativi della seconda e della terza annualità rispetto alla prima;
  • verifica per ciascuna annualità della sufficiente disponibilità di risorse sul competente capitolo del bilancio regionale.

Possono partecipare Enti non lucrativi di diritto privato, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: Associazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni riconosciute, Associazioni non riconosciute, Fondazioni, Imprese sociali (incluse le Cooperative sociali) e tutte le tipologie di ETS – Ente del Terzo Settore – di cui al decreto legislativo 117/2017 e s.m.i. “Codice del terzo settore”.

Scadenza: 25 settembre 2025

Cinema, audiovisivo e multimedialità – Avviso pubblico di finanziamento. Invito alla presentazione di progetti relativi alla “Valorizzazione delle sale cinematografiche” – Triennio 2025/2027

Cinema, audiovisivo e multimedialità – Avviso pubblico di finanziamento. Invito alla presentazione di progetti relativi alla “Valorizzazione delle sale cinematografiche” – Triennio 2025/2027

Cinema

Ai sensi dell’art. 6 della l.r. 11/2018, con deliberazione n. 89 – 13551 del 17 giugno 2025, il Consiglio regionale ha approvato il Programma Triennale della Cultura, definito quale strumento per la programmazione degli interventi della Regione in materia di beni e attività culturali.

Con riferimento alla valorizzazione delle sale cinematografiche il Programma Triennale della Cultura ha previsto l’attivazione di un bando triennale ai sensi dell’art. 33, comma 4, della Legge regionale 11/2018, per il triennio 2025/2027.

L’assegnazione dei contributi per le annualità successive al primo anno della triennalità 2025/2027 non costituisce impegno giuridicamente vincolante per la Regione Piemonte ed è subordinata al rispetto dei seguenti limiti e condizioni:

  • avvenuta presentazione entro il 31 marzo di ciascun anno, da parte dei beneficiari individuati nella prima annualità, del progetto dettagliato per l’anno corrispondente, corredato dal relativo bilancio preventivo;
  • avvenuta presentazione entro 3 mesi dal termine ultimo di conclusione delle attività della rendicontazione del contributo assegnato nel primo anno del triennio, secondo le modalità stabilite dalla DD n. 253/A2000C/2025 del 21 luglio 2025 recante “L.r. 11/2018. D.G.R. n. 5-1262/2025. Nuove disposizioni in materia di presentazione dell’istanza, rendicontazione, liquidazione, controllo dei contributi concessi in materia di cultura nel triennio 2025/2027. Approvazione”;
  • avvenuta verifica, da parte della Commissione di valutazione, del mantenimento della coerenza progettuale e del mantenimento dei livelli qualitativi e quantitativi della seconda e della terza annualità rispetto alla prima;
  • verifica per ciascuna annualità della sufficiente disponibilità di risorse sul competente capitolo del bilancio regionale.

Possono partecipare Enti non lucrativi di diritto privato, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: Associazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni riconosciute, Associazioni non riconosciute, Fondazioni, Imprese sociali (incluse le Cooperative sociali) e tutte le tipologie di ETS – Ente del Terzo Settore – di cui al decreto legislativo 117/2017 e s.m.i. “Codice del terzo settore”.

Scadenza: 25 settembre 2025

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive – Anno 2025

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive - Anno 2025

Cinema

Con deliberazione della Giunta regionale n. 886 del 9 giugno 2025 la Regione Emilia-Romagna intende sostenere le imprese che realizzano opere cinematografiche e audiovisive almeno in parte sul territorio regionale da imprese aventi sede o unità locale sul territorio regionale.
La Regione Emilia-Romagna riconosce il settore cinematografico e audiovisivo come fattore strategico per lo sviluppo economico, culturale e turistico del territorio, in grado di promuovere identità e coesione sociale, generare ricadute economiche interne, stimolare la crescita occupazionale e valorizzare il territorio in termini di flussi turistici.  A tal fine intende supportare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive culturali realizzate in Emilia-Romagna, in grado di contribuire allo sviluppo della filiera regionale e alla professionalizzazione dei suoi differenti operatori.

Micro, piccole e medie imprese con sede legale o in unità operativa in Emilia-Romagna, attiva sul territorio regionale da almeno 12 mesi che si trovino in una delle seguenti posizioni:

  • essere produttore unico;
  • essere coproduttore con quota di maggioranza assoluta del progetto presentato;
  • essere designato quale produttore delegato alla richiesta del contributo dal/i coproduttore/i, in caso di coproduzioni con due quote di pari valore;
  • essere coproduttori di minoranza, nell’ambito di una compagine produttiva internazionale;
  • figurare come produttore esecutivo del progetto; nel caso la domanda abbia per oggetto la produzione di un cortometraggio, anche il produttore principale dovrà avere sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna.

Si sostiene la produzione di:

  • opere cinematografiche a contenuto narrativo (con durata superiore a 52 minuti), ossia opere destinate prioritariamente alla visione nelle sale cinematografiche;
  • opere televisive e a contenuto narrativo, ossia opera singola (con durata superiore a 52 minuti) o serie (almeno due episodi con durata complessiva pari o superiore a 90 minuti) destinate prioritariamente alla diffusione attraverso un servizio audiovisivo lineare o a richiesta;
  • cortometraggi, ossia opere audiovisive, anche seriali, aventi durata complessiva inferiore o uguale a 52 minuti;
  • documentari o serie di documentari, ossia opere audiovisive la cui enfasi creativa è posta prioritariamente su avvenimenti, luoghi o attività reali, anche mediante immagini di repertorio, e in cui gli eventuali elementi inventivi o fantastici sono strumentali alla rappresentazione e documentazione di situazioni e fatti, indipendentemente dalla modalità di fruizione (con durata superiore a 52 minuti), in caso di serie (almeno due episodi con durata complessiva pari o superiore a 75 minuti).

Per essere ammissibili i progetti dovranno sostenere sul territorio regionale almeno il 30% dei costi totali di produzione, ove vi sia una coproduzione internazionale, la percentuale minima di spesa sul territorio è ridotta al 20%.
Per i progetti integralmente realizzati con tecniche di animazione, gli obblighi territoriali si considerano assolti qualora il piano dei costi preveda di sostenere sul territorio regionale almeno il 15% dei costi totali di produzione.

L’attività di produzione, in termini di impegno di spesa – ovvero pre-produzione o riprese/lavorazione o post-produzione, promozione – non dovrà essere avviata sul territorio regionale, pena l’inammissibilità della domanda, prima del 1° gennaio 2025. Il termine ultimo per la conclusione del progetto è fissato al 31 dicembre 2026.
Per i progetti di produzione realizzati integralmente con tecniche di animazione i termini di conclusione del progetto sono fissati al 31 dicembre 2027.

Le risorse finanziarie disponibili previste per l’attuazione del presente intervento ammontano a complessivi euro 750.000,00.

L’agevolazione prevista per i progetti di produzione col presente bando consiste in un contributo calcolato sulle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a:

  • 150.000,00 euro per le opere cinematografiche e per le opere televisive;
  • 50.000,00 euro per i documentari;
  • 25.000,00 euro per i cortometraggi.

Presentazione domanda

Le domande di contributo dovranno essere compilate, validate ed inviate esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 16:00 del 10 giugno 2025 fino alle ore 16:00 del 22 luglio 2025.

Scadenza: 22 luglio 2025

Avviso per la presentazione di progetti per l’organizzazione e la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo

Avviso per la presentazione di progetti per l'organizzazione e la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo

Cinema

La Giunta regionale, con Deliberazione n. 487/2025, ha approvato l’Invito a presentare progetti per l’organizzazione e la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo.

L’agevolazione prevista per tutte le tipologie individuate dal presente invito consiste in un contributo nella misura massima del 50% dei costi ammissibili, determinato secondo il metodo del “funding gap” tenendo conto del punteggio ottenuto, del costo del progetto, del contributo assegnato nella edizione precedente.

Tutti i progetti devono essere realizzati sul territorio regionale nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025

Requisiti specifici:

  • festival annuali: progetti che nel 2025 siano giunti almeno alla terza edizione, anche non consecutiva; i costi di realizzazione devono essere pari o superiori a 30.000 €, il programma articolato in almeno 3 giornate consecutive di programmazione e non meno di 10 proiezioni. Contributo minimo: 8.000 €;
  • rassegne annuali: giunte nel 2025 almeno alla terza edizione, anche non consecutiva, con costi totali pari o superiori a 25.000 €; con un deficit tra costi e ricavi di almeno 5.000 € e un periodo di programmazione, anche non consecutivo, comprendente non meno di 10 proiezioni. Contributo minimo: 5.000 €.

Ogni soggetto potrà presentare una sola domanda scegliendo in alternativa tra le tipologie previste. Possono presentare progetti sia soggetti pubblici sia privati, aventi come finalità statutaria o attività principale l’organizzazione di attività culturali, costituiti da almeno tre anni, aventi sede legale o unità operativa sul territorio regionale entro il termine di presentazione delle domande del presente invito. L’entità del contributo sarà determinata, secondo il metodo del “funding gap”, tenendo conto del punteggio ottenuto, del costo del progetto, dell’eventuale contributo regionale assegnato nella edizione precedente.

Fonte di finanziamento: fondi regionali.

Scadenza: 6 maggio 2025

Bando per il sostegno allo sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna – anno 2025

Bando per il sostegno allo sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna – anno 2025

Cinema

La Regione Emilia-Romagna, in attuazione del Programma regionale in materia di cinema e audiovisivo per il triennio 2024-2026, intende sostenere le imprese regionali nella fase di scrittura e sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive ambiziose e innovative, che abbiano le potenzialità per essere prodotte e diffuse sia in ambito nazionale sia internazionale.

L’intervento regionale può riguardare lo sviluppo di opere cinematografiche, opere televisive, cortometraggi di animazione, documentari. Il contributo massimo è di 20.000 Euro, non oltre il 70% delle spese ammissibili. L’entità del contributo è determinata sulla base di criteri quali la qualità e originalità del soggetto, il potenziale di realizzazione e diffusione dell’opera, la valorizzazione territoriale.

Il progetto deve concludersi entro il 30.06.2026.

Le risorse finanziarie disponibili per l’attuazione del presente intervento trovano copertura sui pertinenti capitoli di bilancio relativi alla L.R. n. 20/2014; la dotazione finanziaria sarà determinata dalla Giunta Regionale.

Imprese di produzione cinematografica e audiovisiva operanti con il codice Ateco primario o secondario “59.11”, con sede legale in Emilia-Romagna, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando.

La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa, deve prevedere l’utilizzo della apposita modulistica predisposta, corredata degli allegati richiesti.

L’invio deve avvenire esclusivamente per via telematica dall’indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’impresa richiedente al seguente indirizzo PEC: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it

Scadenza: 30 giugno 2026

Lazio Cinema Lab

Lazio Cinema Lab

Cinema

La Regione Lazio, attraverso il presente Avviso e in coerenza con gli obiettivi di cui all’articolo 2 della Legge Regionale 2 luglio 2020, n. 5 “Disposizioni in materia di cinema e audiovisivo”, intende promuovere il rafforzamento e il miglioramento della competitività delle PMI del Lazio che svolgono attività di produzione cinematografica e il relativo indotto.

A tal fine la Regione Lazio agevola la realizzazione, da parte di Produttori Indipendenti Originari che sono PMI del Lazio, di Film che sviluppano determinate tematiche e, anche per effetto del loro respiro internazionale, hanno concrete possibilità di raggiungere un adeguato numero di spettatori nelle sale cinematografiche e partecipare a festival.  In particolare, con il presente Avviso la Regione Lazio intende promuovere Film che sviluppino le tematiche dell’“Educazione al Sentimento”, della “Storia”, del “Benessere” o del “Turismo”. 

Le opere audiovisive agevolabili devono in ogni caso essere Film, vale a dire essere Lungometraggi Cinematografici, e avere tutte le seguenti caratteristiche:

  1. prevedere e poi sostenere Costi Ammissibili Territoriali in misura non inferiore al 50% dei Costi Ammissibili Diretti;
  2. avere ottenuto il credito di imposta per la produzione di opere cinematografiche di cui all’articolo 15 della Legge Cinema e, di conseguenza, averela nazionalità italiana riconosciuta ai sensi del D.P.C.M. 11 luglio 2017 e la classificazione di “prodotto culturale” ai sensi dell’art. 54 (2) del RGE (cd.“eleggibilità culturale” nell’ambito delle agevolazioni alle opere audiovisive di competenza del Ministero della Cultura – MIC).

Alla Data della Domanda deve essere stata almeno presentata la richiesta di idoneità al credito di imposta di cui sopra, fermo restando che la mancanza dei requisiti stabiliti per l’accesso credito di imposta per la produzione di opere cinematografiche di cui all’articolo 15 della Legge Cinema determina l’inammissibilità della Domanda;

  1. avere un Costo Complessivo di Produzione pari ad almeno 2.500.000,00 euro e non superiore a 5.000.000,00 euro, come risultante dalla documentazione prodotta per l’ottenimento del credito di imposta per la produzione di opere cinematografiche di cui all’articolo 15 della Legge Cinema (senza quindi tenere conto, tra l’altro, dei minori costi del personale che derivino dall’applicazione dei Costi Standard Orari);
  2. prevedere e quindi distribuire il Film in almeno tre sale cinematografiche del Lazio fuori dall’area di Roma Capitale, con la partecipazione del regista o almeno di un attore principale alla prima serata.

Non possono essere sostenuti Film che abbiano già iniziato le riprese prima della presentazione della Domanda.

Ciascun Beneficiario deve possederei requisiti stabiliti per ottenere quale Produttore Indipendente Originario del Film oggetto della Domanda, il credito di imposta per la produzione di opere cinematografiche di cui all’articolo 15 della Legge Cinema, alla Data della Domanda e fino a quando ivi previsto, e quindi, tra l’altro:

  1. essere in possesso di classificazione ATECO J.59.11. Qualora tale classificazione non risulti al Registro delle Imprese Italiano alla Data della Domanda, il perfezionamento dell’Atto di Impegno sarà subordinato a tale risultanza;
  2. essere una società di capitali iscritta al Registro delle Imprese Italiano, se del caso anche come stabile organizzazione di impresa estera, e avere:
  3. un capitale sociale interamente versato non inferiore a 40.000,00 euro, come risultante al medesimo Registro delle Imprese Italiano;
  4. un Patrimonio Netto non inferiore a 40.000,00 euro, come desumibile dall’Ultimo Bilancio depositato, a condizione che sia caricata in sede di Domanda idonea documentazione con data certa e valida ai fini civilistici e fiscali, come risultante da tale documentazione.

Ciascun Beneficiario deve inoltre:

  1. essere una PMI alla Data della Domanda e fino alla Data di Concessione;
  2. non essere un’Impresa in Difficoltà alla Data della Domanda e fino alla Data di Concessione;

possedere la o le Sedi Operative nel territorio della regione Lazio al momento della prima richiesta di erogazione e fino alla erogazione del saldo. La o le Sedi Operative nel territorio della regione Lazio.

Contributo

L’Avviso ha una dotazione finanziaria di 2.500.000,00 euro.

Il contributo previsto dall’Avviso è a fondo perduto ed è composto di due quote:

  1. un Aiuto principale concesso ai sensi dell’art. 54 del RGE, commisurato ai Costi Ammessi e quindi Sostenuti dal Beneficiario per la realizzazione del Film agevolato;
  2. un Aiuto accessorio, concesso ai sensi del De Minimis, e pari al 100% delle Spese Ammesse e quindi Sostenute dal Beneficiario per l’Asseverazione Obbligatoria dei Costi Sostenuti, vale a dire quelle sostenute nei confronti di un Revisore Legale per le verifiche effettuate in conformità alle linee guida approvate con la Det. G09667 del 16 luglio 2019 e per la perizia giurata ivi prevista che obbligatoriamente deve corredare le richieste di erogazione di saldo come previsto nel successivo articolo 8.

L’importo massimo del contributo concedibile ad un singolo Film non può superare l’importo di 800.000,00 euro. A ciascun Proponente, inteso come Impresa Unica, è concedibile il contributo per la realizzazione di un unico Film.

L’importo del contributo concedibile ai sensi della lettera A è quello ottenuto applicando le Intensità di Aiuto massime consentite sui Costi Sostenuti dal Beneficiario per il Film agevolato, rappresentate sinteticamente nella tabella che segue, e sottraendo all’importo ottenuto gli altri Aiuti ottenuti dal Beneficiario con riferimento al medesimo Film agevolato anche per lo sviluppo o la preproduzione. Nell’ultima riga della tabella che segue è riportata l’Intensità di Aiuto di norma concedibile con il presente Avviso – ottenuta sottraendo l’Intensità di Aiuto ordinaria del 40% attualmente prevista per il credito di imposta per la produzione di opere cinematografiche di cui all’articolo 15 della Legge Cinema – sempre che tale intensità non debba essere ulteriormente ridotta per effetto di altri Aiuti o per rispettare il massimale del contributo concedibile in valore assoluto.

L’invio della Domanda deve avvenire a partire dalle ore 12:00 del 12 dicembre 2024 e fino alle ore 17:00 del 4 marzo 2025.

Scadenza: 4 marzo 2025

Sovvenzioni per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive

Sovvenzioni per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive

Cinema

Agevolare gli investimenti in produzioni audiovisive nel territorio della Toscana con l’obiettivo di promuovere il rafforzamento, la crescita e la competitività delle Mpmi toscane operanti nel comparto del cinema e dell’audiovisivo, che operano lungo la filiera. 

Valorizzare le professionalità tecnico-artistiche toscane nel settore audiovisivo; contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale, naturalistico e paesaggistico della Toscana, degli attrattori meno noti, anche con riferimento alle aree diverse da quelle urbanePromuovere il “Valore Toscana” attraverso l’ideazione e lo sviluppo di opere audiovisive. Sono le principali finalità che persegue la Regione Toscana con il bando per la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive – anno 2024, approvato con decreto dirigenziale 25757 del 19 novembre 2024.

Fra le imprese italiane sono ammesse unicamente quelle che operino con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario 59.11 (Classificazione Istat Ateco 2007) come risultante dalla visura camerale; le imprese europee e quelle extraeuropee hanno l’onere di dimostrare, con documentazione aggiornata e all’atto della presentazione della domanda di candidatura, di possedere come codice primario o secondario il codice Nace Rev. 2 59.11 o equivalente.

Il soggetto richiedente a cui viene concesso il contributo è considerato l’unico soggetto beneficiario e tutte le spese ammissibili da bando dovranno essere sostenute direttamente da quest’ultimo. Pertanto, ciascun documento di spesa dovrà essere intestato al beneficiario individuato nel provvedimento di concessione del contributo e pagato direttamente dallo stesso.  

La domanda, soggetta al pagamento dell’imposta di bollo del valore di 16 euro, salvo disposizioni di legge che ne prevedono l’esenzione, può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 29 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 29 gennaio 2025.

Scadenza: 29 gennaio 2025

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