Avviso pubblico per la selezione di soggetti nell’ambito del progetto NEXT LINEA F “Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo” edizione 2024-2025

Avviso pubblico per la selezione di soggetti nell'ambito del progetto NEXT LINEA F "Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo" edizione 2024-2025

La linea F sostiene le sale cinematografiche che promuovono contenuti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico in quanto rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:

    1. Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali
    2. Enti e istituzioni ecclesiastiche

Sono esclusi tutti gli Enti rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica), compresi di Province, Comuni, Città Metropolitana, Comunità montane, Unioni di comuni.

Non sono ammissibili i seguenti soggetti:

    • enti partecipati da Regione Lombardia, individuati nel sub allegato A.4 della d.g.r. XI/3044 del 15-04-2020;
    • soggetti che hanno presentato domanda di partecipazione sulle altre linee di Next (A, B e C);
    • soggetti che hanno beneficiato di contributo per lo stesso progetto su altro bando regionale nell’anno 2024.

Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese.

Ogni soggetto richiedente potrà presentare una domanda di partecipazione al bando per ciascuna struttura gestita.

Per la linea F i requisiti sono i seguenti:

    • essere organismi professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA
    • essere in possesso del codice ISTAT – ATECO 2007, lett. J – 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
    • avere sede operativa in Lombardia
    • essere in possesso di agibilità fissa per attività di pubblico spettacolo e con titolarità dei permessi SIAE
    • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL
    • svolgere documentata attività di gestione e programmazione continuativa di sala cinematografica al chiuso
    • avere la gestione di una sala o struttura cinematografica al chiuso situata sul territorio lombardo. Si intende una sala in cui almeno il 70% delle giornate di apertura è rivolto esclusivamente ad attività cinematografiche a livello professionistico, in regola con le normative in materia di SIAE, aperte al pubblico;
    • aver svolto nell’anno solare 2023 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica
    • impegnarsi a svolgere nell’anno solare 2024 almeno n. 150 di giornate di apertura dedicate esclusivamente ad attività cinematografica

Ulteriori requisiti di ammissibilità sono indicati all’art. B.1 a seconda del regime di aiuto applicato e all’art. B.2 con riferimento ai progetti finanziabili.

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di chiusura del bando.

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto. Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna struttura sono: – contributo massimo di euro 18.000 – contributo minimo di euro 4.000 La soglia massima potrà non essere assegnata. Il metodo di calcolo sarà quello del “funding gap” in base al quale l’importo del contributo regionale non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi del budget di progetto (disavanzo). Il contributo regionale potrà risultare inferiore al disavanzo e non potrà superare in ogni caso il 50% del costo del progetto ammissibile. Il soggetto richiedente dovrà garantire la copertura della quota non finanziata da Regione Lombardia.

La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità, dal Soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo della piattaforma Bandi e Servizi entro il 19 settembre 2024.

Scadenza: 19 settembre 2024

Operazioni in attuazione del Programma regionale 2024-2026 cinema e audiovisivo – Anno 2024

Operazioni in attuazione del Programma regionale 2024-2026 cinema e audiovisivo – Anno 2024

L’Avviso intende proseguire nell’attuazione di quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 2 – Istruzione e formazione, rendendo disponibile un’offerta formativa che concorra alla qualificazione e all’innalzamento delle competenze dell’industria cinematografica e audiovisiva regionale. L’investimento nelle competenze è inteso quale strumento per il rafforzamento dell’occupabilità e adattabilità delle persone e per la crescita qualitativa della filiera produttiva regionale. In particolare, l’Invito si pone l’obiettivo di rendere disponibili percorsi formativi che permettono di:

  • valorizzare attitudini, aspettative e propensioni delle persone, creando opportunità per acquisire nuove e/o qualificate professionalità per sostenere un’occupazione di qualità nell’ambito dei processi produttivi di un settore che, per generare e consolidare strategie di sviluppo e innovazione, richiede competenze di alto profilo, con particolare attenzione ai “mestieri del set”, ossia figure tecniche, organizzative e amministrative, specializzate nei processi produttivi dell’audiovisivo, ovvero professionisti specifici nella creazione del set e nell’individuazione dei territori e degli ambienti destinati a diventare location, quali ad esempio gli scenografi e i location manager e relativi assistenti;
  • sostenere la qualificazione delle differenti professionalità che operano, a titolo differente e con differenti contratti, in modo non strutturato e non continuativo nel settore del cinema e dell’audiovisivo, per favorirne un inserimento qualificato, strutturato e tutelato;
  • sostenere le persone nei percorsi di qualificazione e crescita per esercitare professionalmente il proprio ruolo sia come lavoratori dipendenti sia come lavoratori autonomi;
  • sostenere una crescita diffusa di competenze gestionali e manageriali per permettere alle persone di gestire in modo efficace il proprio lavoro e per rafforzare le organizzazioni di impresa nelle logiche di sostegno all’imprenditorialità e alla rete regionale delle piccole e giovani imprese;
  • valorizzare le potenzialità dei festival, quali occasioni di presenza sul territorio di alte professionalità, di testimoni privilegiati, di attori istituzionali e di imprese del settore per qualificare, arricchire, diversificare e aprire a una dimensione internazionale l’offerta formativa.

I destinatari sono le persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione che necessitano di azioni formative per la riduzione del divario tra le competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute.

Ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, i partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le caratteristiche dei destinatari, in termini di requisiti formali e sostanziali di accesso sono definiti al punto D) dell’Avviso per le singole tipologie di azione.

Le operazioni candidate devono essere costituite da progetti di cui alle tipologie sotto riportate:

  1. Formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche per rendere disponibili percorsi che prevedono al termine, in attuazione di quanto previsto dal Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla delibera della Giunta regionale n.739/2013, il conseguimento di un certificato di competenze o di qualifica professionale dell’area professionale “Produzione artistica dello spettacolo”;
  2. Percorsi di alta formazione che permettano alle persone, con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali, l’acquisizione di conoscenze e competenze tecniche e professionali, unitamente a competenze artistiche e creative, spendibili nei processi di lavoro tipici del sistema del cinema e dell’audiovisivo favorendone la qualificazione e l’innovazione;
  3. Percorsi di formazione permanente brevi strutturati per sviluppare competenze manageriali, organizzative e gestionali per formare professionalità complete, capaci di accompagnare le persone nei propri percorsi di rafforzamento professionale, per rafforzare il lavoro autonomo anche nelle logiche di collaborazione e di rete e per sostenere la crescita e competitività delle imprese del settore del cinema e dell’audiovisivo anche in ambito internazionale;
  4. Percorsi di alta formazione aventi a riferimento Festival/Rassegne che configurino percorsi formativi definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne che ne amplino le ricadute attese e ne valorizzino le potenzialità permettendo alle persone – con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali – l’acquisizione di competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. e gli organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso;

oppure:

  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente o Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente e organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi dell’art. 33 della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Avviso.

Le risorse complessive disponibili a valere sul presente avviso sono pari a euro 2.000.000 di cui al Programma Fse+ Priorità 2. Istruzione e formazione, Obiettivo specifico e).

I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto delle UCS di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 116/2015 così come da ultimo rivalutate con deliberazione della Giunta regionale n. 737/2023, come specificato per ciascuna tipologia al punto D) dell’Avviso.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 10/10/2024.

Scadenza: 10 ottobre 2024

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive 2024-2026

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive

In attuazione del Programma regionale in materia di cinema e audiovisivo per il triennio 2024-2026, approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 150/2024, il presente bando disciplina la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee, confermando inoltre una specifica Sezione dedicata a progetti cinematografici di assoluto rilievo per la valorizzazione della cultura cinematografica, che abbiano requisiti oggettivi di qualità e quantità nell’impatto sull’economia del settore.

L’intervento regionale, ai sensi dell’art. 10 della L.R. n. 20/2014, è finalizzato alla concessione di contributi per la produzione (pre-produzione, riprese/lavorazione, post-produzione, promozione) sul territorio dell’Emilia-Romagna.

Il presente bando prevede due sezioni riferite a distinte tipologie di progetti con specifici requisiti di ammissione, intensità di contributo e criteri di valutazione.

Sono ammissibili le opere audiovisive, purché in fase di candidatura se ne detengano i diritti. Ciascuna tipologia di opera può essere realizzata, sia parzialmente sia integralmente, con tecniche di animazione.

L’inizio delle attività sul territorio regionale (sia essa di pre-produzione o riprese/lavorazione o postproduzione), pena l’inammissibilità della domanda, dovrà avvenire non prima della data di presentazione della domanda di contributo e, comunque, entro il 2024.

Il termine ultimo per la conclusione del progetto è fissato al 31 dicembre 2025, salvo la concessione di motivate proroghe.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”.

La presentazione della domanda è attiva dalle ore 16 del 1° luglio alle ore 16 del 31 luglio 2024.

Scadenza: 31 luglio 2024

LAZIO TERRA DI CINEMA: PROMOZIONE DELLA CULTURA CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA NEL LAZIO

LAZIO TERRA DI CINEMA: PROMOZIONE DELLA CULTURA CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA NEL LAZIO

Cinema

 

Sostenere la realizzazione di progetti destinati ad attività culturali che promuovano la diffusione del cinema e del patrimonio audiovisivo da attuarsi sul territorio regionale nel corso del 2024.

E’ la finalità dell’avviso pubblico “Lazio terra di Cinema” approvato dalla Regione Lazio, per tramite della Direzione regionale “Affari della Presidenza, turismo,  cinema, audiovisivo e sport” , che si inserisce nel quadro delle azioni previste dal Piano Annuale degli interventi per il 2024, finanziato dalla Legge Regionale 2 luglio 2020, n. 5, e si inserisce nel più ampio obiettivo regionale di promozione e di potenziamento del sistema di offerta culturale e formazione del pubblico legati all’audiovisivo in continuità con gli altri interventi promossi dalla Regione negli anni precedenti.

Tra gli obiettivi principali, l’avviso si propone:

  • valorizzazione, crescita e “empowerment” delle competenze professionali, dei talenti e delle eccellenze della filiera creativa e dell’audiovisivo sul territorio regionale;
  • incremento e diversificazione del pubblico/spettatori;
  • innovazione nelle modalità di gestione e fruizione, anche facendo ricorso al digitale e alle nuove tecnologie;
  • attivazione di partnership con altri soggetti pubblici o privati, con particolare riferimento alla formazione nel settore ovvero alla capacità di produrre contenuti formativi;
  • rafforzare la capacità di fare ricorso a risorse altre, derivanti da eventuali Partner, da altre fonti di finanziamento pubblico e/o privato, da incassi derivanti dalla vendita di biglietti, abbonamenti o da proventi generati dall’attività festivaliera;
  • valorizzazione delle produzioni filmiche laziali nell’ambito di una più ampia programmazione;
  • accrescere la capacità di concorrere a valorizzare attrattori culturali finanziati con risorse regionali nella prospettiva di farne “attivatori socio-culturali”;
  • sostenere le tematiche green volte a migliorare l’impatto ecologico degli eventi culturali, prevedendo una premialità in sede di valutazione a quei progetti che privilegino l’impiego di mezzi, materiali e prodotti a basso impatto ambientale, nonché di consumi energetici ecosostenibili.
  • valorizzare e promuovere la cultura cinematografica in borghi e comuni del Lazio dove non vi sono sale cinematografiche.

Possono presentare domanda di partecipazione all’avviso i seguenti soggetti:

  • istituzioni pubbliche e private del Lazio

nonché

  • associazioni culturali
  • fondazioni
  • imprese
  • cineteche e mediateche.

I soggetti proponenti devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di partecipazione all’iniziativa:

  • operare nel settore del cinema, dell’audiovisivo e dell’editoria, con sede operativa e/o legale nel territorio laziale;
  • essere costituiti da almeno 3 anni a far data dalla pubblicazione sul BUR del presente avviso.

I soggetti privati proponenti, inoltre, non devono svolgere attività partitiche e/o politiche, e devono operare nel rispetto delle disposizioni in materia di obblighi contributivi.

I soggetti proponenti possono presentare una proposta progettuale in uno dei seguenti ambiti di intervento:

TIPOLOGIA A): Festival di cinema italiano, europeo o internazionale, caratterizzati da finalità di ricerca, originalità e promozione delle opere cinematografiche e audiovisive dei talenti nazionali e internazionali, che prevedano almeno un concorso a premio bandito e pubblicizzato attraverso i canali di promozione del festival stesso;

TIPOLOGIA B): Rassegne con Premio cinematografico e audiovisivo, finalizzate alla promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e alla valorizzazione delle qualità artistiche delle opere e degli autori. Il Premio prevede, attraverso una selezione di progetti di opere cinematografiche, televisive e web, l’assegnazione, da parte di una giuria qualificata, di riconoscimenti a operatori del settore in relazione ad una specifica opera oppure ad una pluralità di opere;

TIPOLOGIA C): Eventi (convegni, workshops, ecc.) che riguardano l’evoluzione dell’industria audiovisiva, i contenuti, l’approccio del pubblico giovane alle nuove tendenze e tecnologie, nonché la promozione delle diversità delle espressioni culturali;

TIPOLOGIA D): Attività di educazione, di divulgazione, di diffusione e sensibilizzazione del pubblico sulla cultura audiovisiva tramite programmi educativi, mediante il ricorso all’uso di nuove tecnologie, anche al fine di prevenire il disagio sociale e la marginalizzazione.

Tutte le iniziative dovranno garantire il coinvolgimento del pubblico, ovvero dimostrare la capacità di attrarre e coinvolgere protagonisti/partecipanti attivi (artisti, operatori professionali, media, istituzioni, sponsor, etc.) e un considerevole numero di spettatori; garantire una significativa diffusione sui principali canali di comunicazione tradizionali e social, con presentazione dei report sui risultati raggiunti nelle eventuali precedenti edizioni. Saranno inoltre considerati inammissibili quei progetti che risultino beneficiari, anche solo parzialmente, di altri contributi concessi da parte della Regione Lazio per le medesime iniziative.

Tutte le iniziative finanziate, indipendentemente dall’entità del contributo assegnato, dovranno essere state realizzate o da realizzarsi dal 1° gennaio 2024 ed entro il 31 dicembre 2024.

I progetti per i quali si presenta la domanda, oltre a riferirsi inequivocabilmente ad una delle tipologie di intervento previste, non possono essere sezioni di altre manifestazioni e iniziative già esistenti e/o svolgersi nell’ambito delle stesse.

La Regione Lazio, come indicato nel citato Piano annuale 2024, sostiene le tematiche “green” volte a migliorare l’impatto ecologico degli eventi culturali, prevedendo una premialità in sede di valutazione a quei progetti che privilegino l’impiego di mezzi, materiali e prodotti a basso impatto ambientale, nonché di consumi energetici ecosostenibili.

L’istanza per la concessione del contributo, completa di tutta la documentazione richiesta, deve pervenire alla Regione esclusivamente, pena l’inammissibilità stessa, via PEC a partire dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 ed entro le ore 12:00 del 2 agosto 2024.

Scadenza: 2 agosto 2024

LAZIO CINEMA INTERNATIONAL – I EDIZIONE 2024

LAZIO CINEMA INTERNATIONAL – I EDIZIONE 2024

Cinema

 

L’intervento sostiene la produzione di Opere Audiovisive Internazionali, al fine di:

  • rafforzare e migliorare la competitività delle imprese di produzione cinematografica e il relativo indotto, anche mediante una più intensa collaborazione con i produttori esteri;
  • dare una maggiore visibilità internazionale alle destinazioni turistiche del Lazio, in particolare ai luoghi di pregio artistico e culturale oggi più marginali rispetto ad una domanda concentrata prevalentemente su Roma, e quindi rafforzare e migliorare la competitività del settore turistico.

La dotazione dell’Avviso è di 5 milioni di euro, per metà (2,5 milioni di euro) riservati alle Opere Audiovisive di Interesse Regionale.

L’intervento è destinato alle Imprese che sono PMI e sono Produttori Indipendenti Originari, come definiti dalla Legge Cinema, operando, tra l’altro, nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11), e che sono titolari di diritti di sfruttamento dell’Opera agevolata, almeno per l’Italia.

I Beneficiari, alla Data invio della Domanda, devono avere un Patrimonio Netto pari o superiore a 40.000 euro, essere già iscritti al Registro delle Imprese ovvero ad un registro equivalente in uno Stato membro della UE, ma devono avere comunque, al più tardi al momento della richiesta della prima erogazione, residenza fiscale in Italia e una sede operativa nel Lazio. Il Beneficiario può essere una sola Impresa oppure possono esserci più Beneficiari per una stessa Opera.

I Beneficiari, inoltre, devono avere una “capacità finanziaria” adeguata a realizzare l’Opera, congiuntamente agli altri Coproduttori Qualificati, cioè, avere un rapporto almeno pari a uno tra:

  • la somma del Valore della Produzione Medio Caratteristico del o dei Coproduttori Qualificati, e
  • il Costo Complessivo della Produzione, al netto delle Coperture Finanziarie di Terzi reperite alla Data di invio della Domanda dai Coproduttori Qualificati e dell’importo della Quota di Compartecipazione dei Coproduttori non Qualificati.

È facoltà dei Beneficiari equiparare l’acquirente di diritti “in perpetuo” per lo sfruttamento economico diverso dalla proiezione nelle sale cinematografiche (prevendita diritti TV o Web) ad Altri Coproduttori o, in alternativa, considerare il corrispettivo di tale cessione una copertura finanziaria.

L’intervento è finalizzato a sostenere la realizzazione di Opere Audiovisive Internazionali, intendendo per tali:

  • Opere Cinematografiche Realizzate in Coproduzione Internazionale ai sensi dell’art. 3 del P.C.M. 11 luglio 2017 e che quindi abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera compatibili con quanto stabilito dall’Accordo di Coproduzione tra l’Italia e lo Stato estero in questione;
  • Opere Cinematografiche Realizzate in Regime di Coproduzione Internazionale o Opere TV o Web di Produzione Internazionale ai sensi dell’art. 4 del P.C.M. 11 luglio 2017;
  • Opere TV o Web a cui è riconosciuta la nazionalità italiana ai sensi dell’articolo 2 del DPCM del 11 luglio 2017 e che abbiano sia la Quota Italiana sia la Quota Estera di Compartecipazione pari almeno al 20%.

In tutti i casi il o i Coproduttori Esteri e il o i Richiedenti non devono essere reciprocamente connessi tra loro da rapporti di controllo e/o di gestioni comuni e/o di altra natura, salvo il legame inerente alla realizzazione dell’Opera stessa o di singole Opere Audiovisive coprodotte in passato.

È ammissibile al massimo una Coproduzione per Beneficiario, che deve essere realizzata sulla base di un Contratto di Coproduzione. Al momento della presentazione della domanda, deve essere presentata almeno una Lettera di Intenti, sottoscritta dal o dai Richiedenti e da almeno un Coproduttore Estero.

Tutte le Opere devono essere comunque classificate come “prodotto culturale”, avendo ottenuto nell’ambito delle procedure di competenza del MIC l’eleggibilità culturale, che deve essere quantomeno richiesta al momento della presentazione della Domanda.

Le Opere Audiovisive agevolabili, inoltre:

  • non devono rientrare tra quelle escluse dalla Legge Cinema;
  • se Opere Cinematografiche, devono presentare una durata superiore a 52 minuti e un Costo Complessivo di Produzione pari almeno a 1.500.000 euro, a 750.000 euro per le opere prime e seconde, per le opere di giovani autori e per le opere di ricerca e formazione, e a 400 euro al minuto per i documentari.
  • se Opere Audiovisive TV o Web:
    • se Opere di Narrazione e Finzione Scenica (fiction), devono presentare una durata pari o superiore a 52 minuti e un Costo Complessivo di Produzione pari almeno a 2.000 euro al minuto;
    • se Opere di Animazione o Documentari, devono presentare un Costo Complessivo di Produzione pari almeno a 400 euro al minuto e una durata pari o superiore a 40 minuti, se Documentario (singolo o seriale), o a 24 minuti, se Opere di Animazione.

L’Inizio delle Riprese deve avvenire, pena la revoca dell’Aiuto concesso, entro 12 mesi dalla Data di Concessione.

I Costi Ammissibili sono quelli sostenuti dal o dai Beneficiari per la realizzazione dell’Opera Audiovisiva e sono pari alla somma dei:

  • Costi Ammissibili Diretti Territoriali;
  • Costi Ammissibili Diretti Extraterritoriali;
  • Costi Indiretti Forfettari calcolati nella misura del 15% dei costi per il personale compresi nei Costi Diretti Ammissibili.

I Costi Ammissibili Diretti corrispondono al Costo Eleggibile di Produzione sostenuto dal Beneficiario, per effetto della sua Quota di Compartecipazione, al netto quindi dell’eventuale Compartecipazione finanziaria di un altro Coproduttore (inclusi quelli che hanno acquisito in perpetuo i diritti TV o Web se considerati come tali). Le spese per produzioni appaltate (produzioni esecutive o assimilabili) sono ammissibili se adeguatamente rendicontate e pagate dal Beneficiario. Per i costi del personale si applicano i costi standard orari, una semplificazione che consente di ridurre gli oneri di rendicontazione.

I Costi Ammissibili Territoriali si calcolano applicando ai Costi Ammissibili Diretti uno dei due metodi di seguito indicati:

  • Girato Lazio: in proporzione al rapporto tra le giornate di ripresa, o le giornate di lavorazione nel caso delle Opere di Animazione, effettuate sul territorio della regione Lazio e quelle totali;
  • Speso Lazio: quota di spese sostenute nei confronti di soggetti fiscalmente residenti nella regione Lazio; tale metodo è obbligatorio per i documentari.

I Costi Ammissibili Diretti Extraterritoriali sono ammissibili nella misura massima del 25% di quelli Territoriali, in conformità alle previsioni dell’art. 54, comma 4 del Reg. (UE) 651/2014.

L’importo massimo dell’Aiuto concedibile ai sensi dell’art. 54 del Reg. (UE) 651/2014 per ogni singola Opera Audiovisiva non può superare il 50% dei Costi Ammessi e l’importo di 600.000 euro in valore assoluto, ed è così determinato:

  • un importo pari al 30% dei Costi Ammessi, incrementato al 35% nel caso in cui la minore tra Quota Italiana e Quota Estera sia pari o superiore al 20%, con un massimo pari a 360.000 euro in valore assoluto;
  • un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi, se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Interesse Regionale, con un massimo pari a 80.000,00 euro in valore assoluto;
  • un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi, se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Particolare Interesse Regionale, incrementato al 10% nel caso in cui la minore tra Quota Italiana e Quota Estera sia pari o superiore al 20%, con massimo pari a 160.000,00 euro in valore assoluto.

L’ammontare dell’Aiuto concesso è rideterminato in sede di erogazione a saldo, nel rispetto dei limiti di cumulo stabiliti dall’articolo 54 del Reg. (UE) 651/2014, con riferimento al rapporto fra la somma degli Aiuti Italiani e la Quota Italiana.

È riconosciuto inoltre un contributo De Minimis pari al 100% del costo del Revisore Legale per la certificazione obbligatoria con perizia giurata del rendiconto.

Le Opere ammissibili sono sottoposte alla valutazione della Commissione Tecnica di Valutazione, che ne valuta l’idoneità sulla base dei seguenti criteri:

  • qualità tecnica e originalità dell’Opera;
  • curricula o track record delle figure chiave (produttori e distributori, regista, autori soggetto, sceneggiatura ed eventuali altri autori già contrattualizzati);
  • rapporto fra la Copertura Finanziaria reperita alla Data della Domanda e il Costo Complessivo di Produzione;
  • ricaduta economica sulla filiera diretta/indiretta e sul sistema Lazio (rapporto fra Costi Ammissibili e Quota Italia);
  • Particolare Interesse Regionale: capacità dell’Opera di promuovere la conoscenza del territorio, della storia, della cultura e delle tradizioni del Lazio, al di fuori dell’area urbana di Roma, al fine di sostenere la competitività dei territori meno noti e riconoscibili dal grande pubblico.

Le Opere valutate idonee dalla Commissione Tecnica di Valutazione saranno finanziate in base alla graduatoria, eventualmente ridefinita in esito all’istruttoria, fino ad esaurimento della dotazione e tenuto conto della riserva per le Opere di Interesse Regionale.

Le richieste possono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma a partire dalle ore 12:00 del 18 giugno e fino alle ore 17:00 del 19 luglio 2024.

Scadenza: 19 luglio 2024

Invito a presentare proposte di spettacolo per partecipare alla manifestazione denominata “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2024/2025” – LINEE A, B e C

Invito a presentare proposte di spettacolo per partecipare alla manifestazione denominata “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2024/2025” - LINEE A, B e C

Il progetto “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2024/2025” è promosso da Regione Lombardia – D.G. Cultura, con la collaborazione di AGIS Lombarda in qualità di ente attuatore, al fine di incentivare la produzione e la distribuzione di spettacoli e sostenere la programmazione delle sedi di spettacolo sul territorio.

Requisiti generali:

  • essere organismi di produzione professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA;
  • avere sede legale in Lombardia;
  • essere in possesso di agibilità INPS in corso di validità e con titolarità dei permessi SIAE;
  • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL;
  • non avere previsione di finalità di lucro oppure avere l’obbligo di reinvestire gli utili nell’atti[1]vità, come previsto nello statuto o nell’atto costitutivo;
  • svolgere documentata attività continuativa di produzione nel settore della prosa, del teatro per l’infanzia e la gioventù o danza&multidisciplinare e circo contemporaneo da almeno 2 anni (2022 e 2023).

Requisiti specifici

Linea A. Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo

Per i soggetti del settore della prosa:

  • documentata attività continuativa di produzione nel settore della prosa da almeno 3 anni (2021, 2022 e 2023);
  • volume di affari (uscite) almeno pari a € 150.000,00, come comprovato dall’ultimo bilancio approvato secondo i termini di legge;
  • presentazione di nuova produzione (con debutto entro il 30 giugno 2025) o spettacolo con debutto successivo al 1° gennaio 2023 con al massimo 5 repliche totali di cui massimo 3 nella stessa piazza.
  • Per i soggetti del settore della danza&multidisciplinare e circo contemporaneo:
    • documentata attività continuativa di produzione in prevalenza nel settore della danza, mul[1]tidisciplinare o circo contemporaneo da almeno 3 anni (2021, 2022 e 2023);
    • compagine artistica stabile;
    • volume di affari (uscite) almeno pari a € 100.000,00 come comprovato dall’ultimo bilancio approvato secondo i termini di legge;
    • presentazione di nuova produzione (con debutto entro il 30 giugno 2025) o spettacolo con debutto successivo al 1° gennaio 2023 con al massimo 5 repliche totali di cui massimo 3 nella stessa piazza.

Linea B. Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù

  • documentata attività continuativa di produzione nel teatro per l’infanzia e la gioventù, da almeno 3 anni (2021, 2022 e 2023);
  • volume di affari (uscite) almeno pari a € 100.000,00, come comprovato dall’ultimo bilancio approvato secondo i termini di legge;
  • presentazione integrale di uno spettacolo con debutto successivo al 1° gennaio 2023 ed entro la vetrina che si svolgerà nell’ambito della 35° edizione di Segnali Festival di teatro per le nuove generazioni (maggio 2025). Non sono ammissibili spettacoli che abbiamo già parteci[1]pato o che parteciperanno a vetrine e festival prima della 35° edizione di Segnali Festival di teatro per le nuove generazioni (maggio 2025).

Linea C. Circuitazione nazionale di spettacoli prodotti da giovani compagnie under 35 in collaborazione con i Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, particolarmente attenti alla valorizzazione della nuova scena contemporanea

  • documentata attività continuativa di produzione di prosa e/o teatro per l’infanzia e la gio[1]ventù e/o danza&multidisciplinare e circo contemporaneo da almeno due anni (2022 e 2023);
  • i nuclei artistico e tecnico della formazione siano composti per più del 50% da persone aventi età pari o inferiore a 35 anni;
  • presentazione di uno spettacolo già realizzato (debutto successivo al 1° gennaio 2023 e entro la data di presentazione della domanda).

Il presente Avviso tratta le seguenti linee di Next edizione 2024/2025:

  • Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo, che si svolgerà a Milano nelle giornate di lunedì 4 e martedì 5 novembre 2024;
  • Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù;
  • Circuitazione nazionale di spettacoli prodotti da giovani compagnie under 35 in collaborazione con i Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, particolarmente attenti alla valorizzazione della nuova scena contemporanea.

Sovvenzione a fondo perduto con scadenza 4 luglio 2024.

Scadenza: 4 luglio 2024

Avviso per il sostegno allo sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna – anno 2024

Avviso per il sostegno allo sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna – anno 2024

Attraverso il presente Avviso la Regione intende sostenere, attraverso la concessione di contributi in regime “de minimis”, le imprese regionali per:

  • la scrittura di sceneggiature originali, ovvero tratte da altra opera protetta ai sensi della legge sul diritto d’autore, dalle quali sia possibile realizzare opere audiovisive;
  • lo sviluppo di opere audiovisive anche attraverso la partecipazione a laboratori, workshop, training, work in progress, co-production market.

Possono presentare i progetti e, conseguentemente, essere beneficiarie del contributo regionale, le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva con sede legale in Emilia-Romagna, o con unità operativa attiva sul territorio regionale da almeno 12 mesi, con codice Ateco primario o secondario “59.11”.

Tali imprese devono detenere la maggioranza dei diritti relativi al progetto per il quale presentano domanda.

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo, a valere su questo bando.

I progetti ammissibili mirano allo sviluppo di:

  • opere cinematografiche;
  • opere televisive;
  • opere web;
  • documentari;
  • cortometraggi d’animazione.

Le attività di scrittura e/o sviluppo dovranno essere realizzate nel periodo temporale compreso tra il 1 gennaio 2024 e il 30 giugno 2025, salvo la concessione di motivate proroghe.

La conclusione delle attività è attestata dalla trasmissione a mezzo PEC, a firma del legale rappresentante, della documentazione di rendicontazione dell’attività comprendente l’output di progetto.

Il progetto non potrà entrare nella fase di produzione prima della trasmissione della rendicontazione finale.

Le risorse disponibili ammontano a 150.000,00 euro per l’anno 2024. L’agevolazione prevista dal presente bando consiste in un contributo che può variare da un minimo di 8.000 Euro fino al contributo massimo di Euro 20.000,00 ed è determinato dalla Regione sulla base del punteggio ottenuto nella valutazione di merito e del costo preventivo di sviluppo.

Il contributo concesso non potrà, in ogni caso, risultare superiore al 70% delle spese di sviluppo sostenute, non coperte da altro finanziamento pubblico.

Il presente è un bando valutativo a graduatoria.
Le domande di contributo vanno presentate esclusivamente via Pec a partire dalle ore 16:00 del 7 maggio 2024 e fino alle ore 16:00 del 21 giugno 2024.

Scadenza: 21 giugno 2024

Avviso per la presentazione di progetti di promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e di sostegno all’esercizio cinematografico 2024-2026

Avviso per la presentazione di progetti di promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e di sostegno all'esercizio cinematografico 2024-2026

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La Regione Emilia-Romagna intende acquisire proposte progettuali per azioni di sistema da realizzarsi sul territorio regionale nel triennio 2024-2026, che perseguano prioritariamente i seguenti obiettivi:

  • Qualificazione e innovazione del sistema dell’esercizio cinematografico su tutto il territorio regionale, mediante specifica valorizzazione del cinema d’autore e di qualità, dell’ampliamento nell’offerta di servizi al pubblico;
  • Valorizzazione e diffusione della conoscenza degli autori regionali e delle opere sostenute dal Fondo Audiovisivo Regionale, in particolare opere prime, documentari e cortometraggi di autori e produttori regionali;
  • Conservazione, valorizzazione e messa in rete del patrimonio audiovisivo costituito dai film di famiglia quale memoria della comunità, rendendolo disponibile per gli operatori e per il pubblico;
  • Rafforzamento della filiera di settore mediante la creazione di occasioni, nazionali ed internazionali, di incontro tra operatori/imprese ed i rispettivi mercati di riferimento, quale distribuzione ed esercizio cinematografico;
  • Promozione di progetti internazionali finalizzati allo scambio di esperienze professionali e alla crescita della creatività giovanile, anche attraverso reti di istituti ed agenzie culturali transnazionali ed associazioni di operatori.

Possono essere presentati e finanziati a valere sul presente avviso i progetti, da realizzarsi sul territorio emiliano-romagnolo nel triennio 2024-2026, che perseguono almeno uno degli obiettivi descritti al paragrafo 1, e che sviluppano almeno una delle seguenti azioni ritenute prioritarie:

  • azioni di valorizzazione, qualificazione e consolidamento della rete di sale cinematografiche della regione;
  • azioni di promozione e diffusione delle opere audiovisive regionali;
  • azioni di valorizzazione del documentario;
  • azioni di valorizzazione del patrimonio audiovisivo, con sostegno prioritario agli archivi di famiglia;
  • azioni mirate al rafforzamento della filiera dell’audiovisivo;
  • azioni di carattere internazionale mirate al sostegno della creatività autoriale giovanile, realizzate sul territorio regionale

Soggetti pubblici o privati che operano nel settore cinematografico e audiovisivo, costituiti in qualsiasi forma giuridica – con esclusione delle persone fisiche – che siano, al momento della presentazione del progetto, in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • avere sede legale o unità operativa sul territorio regionale;
  • possedere, alla data di scadenza del bando, una esperienza di almeno 3 anni, con attività regolare e continuativa nell’ambito di intervento per il quale viene proposto il progetto;
  • svolgere attività di rilievo almeno regionale, ossia con ricadute dirette o indirette su almeno 3 province dell’Emilia-Romagna;
  • nel caso di imprese, di non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 112 e ss. del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dal d.lgs. 14/2019, così come modificato ai sensi del d.lgs. 83/2022, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.

Le risorse finanziarie disponibili per l’attuazione del presente intervento trovano copertura sui pertinenti capitoli di bilancio relativi alla L.R. n. 20/2014, nel limite massimo di € 600.000.

La domanda di contributo, pena la non ammissibilità, dovrà essere inviata dall’indirizzo di Posta Elettronica Certificata del soggetto richiedente.
L’invio delle domande, per tutte le tipologie di progetto, dovrà essere effettuato entro le ore 16.00 del 28 giugno 2024.

Scadenza: 28 giugno 2024

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive – Anno 2024

Sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive - Anno 2024

Cinema

Con deliberazione della Giunta regionale n. 1022 del 4 giugno 2024 la Regione Emilia-Romagna intende sostenere le imprese che realizzano opere cinematografiche e audiovisive sul territorio regionale

La Regione Emilia-Romagna riconosce il settore cinematografico e audiovisivo come fattore strategico per lo sviluppo economico, culturale e turistico del territorio, in grado di promuovere identità e coesione sociale, generare ricadute economiche interne, stimolare la crescita occupazionale e valorizzare il territorio in termini di flussi turistici.  A tal fine intende supportare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive culturali realizzate in Emilia-Romagna, in grado di contribuire allo sviluppo della filiera regionale e alla professionalizzazione dei suoi differenti operatori.

Beneficiari del bando sono micro, piccole e medie imprese con sede legale o in unità operativa in Emilia-Romagna, attiva sul territorio regionale da almeno 12 mesi che si trovino in una delle seguenti posizioni:

  • essere produttore unico;
  • essere coproduttore con quota di maggioranza del progetto presentato;
  • essere designato quale produttore delegato alla richiesta del contributo dal/i coproduttore/i, in caso di coproduzioni con quote di pari valore;
  • essere coproduttori di minoranza, nell’ambito di una compagine produttiva internazionale;
  • figurare come produttore esecutivo del progetto; nel caso la domanda abbia per oggetto la produzione di un cortometraggio, anche il produttore principale dovrà avere sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna.

Si sostiene la produzione di:

  • opere cinematografiche a contenuto narrativo (con durata superiore a 52 minuti), ossia opere destinate prioritariamente alla visione nelle sale cinematografiche;
  • opere televisive a contenuto narrativo, ossia opera singola (con durata superiore a 52 minuti) o serie (almeno due episodi con durata complessiva pari o superiore a 90 minuti) destinati prioritariamente alla diffusione attraverso un’emittente televisiva;
  • opere web, ossia opere destinate alla diffusione mediante fornitori di servizi media audiovisivi (con durata superiore a 52 minuti);
  • cortometraggi, ossia opere audiovisive, anche seriali, aventi durata complessiva inferiore o uguale a 52 minuti;
  • documentari, o serie di documentari, ossia opere audiovisive la cui enfasi creativa è posta prioritariamente su avvenimenti, luoghi o attività reali, anche mediante immagini di repertorio, e in cui gli eventuali elementi inventivi o fantastici sono strumentali alla rappresentazione e documentazione di situazioni e fatti, indipendentemente dalla modalità di fruizione (con durata superiore a 52 minuti).

Per essere ammissibili i progetti dovranno sostenere sul territorio regionale almeno il 30% dei costi totali di produzione, ove vi sia una coproduzione internazionale, la percentuale minima di spesa sul territorio è ridotta al 20%.
Per i progetti integralmente realizzati con tecniche di animazione, gli obblighi territoriali si considerano assolti qualora il piano dei costi preveda di sostenere sul territorio regionale almeno il 15% dei costi totali di produzione.

Il termine ultimo per la conclusione del progetto è fissato al 31 dicembre 2025, per i progetti di produzione realizzati integralmente con tecniche di animazione i termini di conclusione del progetto sono fissati al 31 dicembre 2026. La proroga di al massimo 6 mesi, può essere concessa.

Le risorse finanziarie disponibili previste per l’attuazione del presente intervento ammontano a complessivi euro 750.000,00.

L’agevolazione prevista per i progetti di produzione col presente bando consiste in un contributo calcolato sulle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a:

  • 150.000,00 euro per le opere cinematografiche e per le opere televisive;
  • 50.000,00 euro per i documentari;
  • 25.000,00 euro per le opere web e i cortometraggi.

L’intensità del contributo verrà determinata sulla base del punteggio ottenuto dal progetto in relazione alle spese ammissibili, secondo le percentuali seguenti:

  • 40% per un punteggio attribuito in fase di selezione tra 70 e 80;
  • 50% per un punteggio attribuito in fase di selezione tra 81 e 90;
  • 60% per un punteggio attribuito in fase di selezione tra 91 e 100.

Ai progetti ammissibili presentati da produttori con sede in Emilia-Romagna che hanno sottoscritto un contratto di coproduzione internazionale con imprese con sede nella regione di Hessen (D) o nella regione Nouvelle Aquitaine (F), sarà assegnato un contributo pari al 60% sul totale delle spese ammissibili, indipendentemente dal punteggio ottenuto, fatto salvo il raggiungimento del punteggio minimo.

Le domande di contributo dovranno essere compilate, validate ed inviate esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020, a partire dalle ore 16:00 del 17 giugno 2024 fino alle ore 16:00 del 31 luglio 2024.

Scadenza: 31 luglio 2024

CINEMA – AVVISO DISTRIBUTORI INDIPENDENTI

CINEMA – AVVISO DISTRIBUTORI INDIPENDENTI

In attuazione di quanto previsto dalla D.G.R. n. 87 del 1° marzo 2022 recante “Piano annuale degli interventi in materia di Cinema e Audiovisivo 2022”, con l’intento di sostenere e valorizzare i produttori indipendenti, la Regione Lazio ha approvato il presente avviso avente ad oggetto la concessione di contributi nella misura massima per ciascuna opera cinematografica di euro 50.000, fermo restando che ciascun distributore indipendente può̀ chiedere il contributo per massimo 3 opere cinematografiche complessive nell’ambito delle varie sessioni indicate all’art. 5.

Il contributo è concesso in regime di esenzione ai sensi dell’art. 54 del Regolamento U.E. n. 651/2014; per ciascuna opera cinematografica selezionata il contributo concedibile non potrà̀ superare l’80% delle spese ritenute ammissibili, come individuate dal presente avviso.

Le risorse complessivamente stanziate per la copertura finanziaria dei contributi da concedere con il presente avviso ammontano a euro 974.696.

La richiesta di contributo può̀ essere presentata esclusivamente dai distributori indipendenti, ai sensi di quanto definito nel presente avviso, che al momento di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. siano qualificabili come piccole e medie imprese (PMI);
  2. abbiano sede legale o operativa nel territorio regionale;
  3. siano regolarmente iscritte nel registro imprese con il codice ATECO J59.13;
  4. esercitino in modo continuativo, attività di distribuzione cinematografica e siano qualificabili come “distributori indipendenti”;
  5. abbiano un patrimonio netto, come desumibile dall’ultimo bilancio approvato e pubblicato, non inferiore ad euro 40.000, ridotto a euro 10.000 in caso di opere di cortometraggio.

I soggetti in possesso dei requisiti possono richiedere, con le modalità̀ di seguito meglio descritte, un contributo per le opere cinematografiche, incluse le opere di animazione, i documentari e i cortometraggi, che abbiano le seguenti caratteristiche:

  1. aver ottenuto, anche in via provvisoria, il riconoscimento della nazionalità italiana ai sensi di quanto indicato all’art. 5 della L. 220/2016, anche ove realizzate in coproduzione o compartecipazione internazionale;
  2. siano provviste di istanza di verifica, anche in via provvisoria, della classificazione dell’opera cinematografica ai sensi del D. Lgs. 7 dicembre 2017, n. 203;
  3. abbiano un piano di distribuzione che comprenda tutte le città capoluogo di provincia del Lazio e almeno 10 capoluoghi di Provincia al di fuori del Lazio;
  4. siano distribuite nelle sale cinematografiche nel seguente periodo: dal 3 maggio 2024 al 30 aprile 2025;
  5. siano distribuite per almeno 6 (sei) uscite in sala cinematografica nel corso di una settimana in caso di film lungometraggi; per i documentari e cortometraggi almeno 3 (tre) uscite nel corso di una settimana, così come certificato da idonea documentazione S.I.A.E. (es. borderò̀).

Ai fini del presente avviso viene considerata “uscita in sala” solo quella in sale cinematografiche, aperte al pubblico pagante; inoltre, si considera equivalente all’uscita in sala la partecipazione a Festival internazionali, indicati nell’Allegato n. 1 del presente avviso.

Non sono considerati invece equivalenti ad uscite in sala:

  • eventuali passaggi del film in rassegne, Festival nazionali non presenti nel sopra menzionato allegato, anteprime e altre proiezioni speciali;
  • diffusioni attraverso fornitori di servizi media audiovisivi, ivi incluse in ogni caso le piattaforme Tvod Sv.

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le seguenti categorie di spesa, relative alle attività connesse alla distribuzione dell’opera nelle sale cinematografiche italiane:

  1. Edizione e stampa copie: a titolo esemplificativo si indicano le seguenti voci di spese:
    1. realizzazione master DCP con sottotitoli;
    2. stampa e verifica copie;
    3. costi di spedizione di materiale di proiezione, documentazione, materiali tecnici;
    4. importi dovuti alla S.I.A.E.;
    5. altri costi (da dettagliare).
  2. Marketing e materiali pubblicitari: a titolo esemplificativo si indicano le seguenti voci di spese:
    1. elaborazione e attuazione della strategia di marketing;
    2. produzione materiali pubblicitari;
    3. altri costi (da specificare);

    Nell’elaborazione e attuazione della strategia di marketing rientrano anche i costi relativi a:

    1. costi di marketing, incluso ricerche di marketing ed eventuali iniziative di co- marketing;
    2. agenzie di comunicazione, pubblicità e creatività;

    Nella produzione materiali pubblicitari rientrano anche i costi relativi a:

    1. produzione di trailers, promo e backstage;
    2. realizzazione del sito web e campagne promozionali sui social network;
    3. realizzazione materiale promozionale, inclusi materiali pubblicitari e grafici (elaborazione grafica, stampa, traduzione testi, cartonati, pannelli, brochure, addobbi cinema, gadget, materiale fotografico);
    4. duplicazione e trasporto di materiali pubblicitari.
  3. Promozione e ufficio stampa: a titolo esemplificativo si indicano le seguenti voci di spese:
    • partecipazione ad eventi e festival;
    • organizzazione anteprime;
    • ufficio stampa (responsabile – addetti);
    • proiezioni e conferenze stampa, pressbook, presskit;
    • costi rappresentanza per promozione;
    • altri costi (da specificare);

    Rientrano anche i costi relativi a:

    1. viaggio e ospitalità del cast artistico, delegati di produzione e rappresentanti della società di vendita in festival internazionali e mercati;
    2. acquisto spazi di proiezione nei mercati audiovisivi;
  4. Spazi pubblicitari: a titolo esemplificativo si indicano le seguenti voci di spese:
    • acquisto spazi pubblicitari;

    Rientrano anche i costi relativi a:

    1. acquisto spazi per pubblicità̀ offline e online, quotidiani, periodici e riviste di settore, radio, internet;
    2. acquisto spazi per pubblicità̀ tv terrestre (digitale e/o analogica), tv satellitare o altre;
    3. acquisto spazi per affissione;
    4. acquisto spazi per pubblicità̀ in sala cinematografica;
    5. altri costi (da specificare).
  5. costi sostenuti per la fideiussione.

È possibile presentare la richiesta di contributo, completa di tutta la documentazione richiesta e secondo le modalità previste dal seguente avviso in una delle seguenti sessioni temporali:

  1. prima sessione: dalle ore 12:00 del 13 maggio 2024 alle ore 12:00 30 agosto 2024;
  2. seconda sessione: dalle ore 12:00 del 9 settembre 2024 alle ore 12:00 del 23 dicembre 2024;
  3. terza sessione: dalle ore 12:00 del 14 gennaio 2025 alle ore 12:00 del 30 aprile 2025.
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