Open Horizons: aperta la prima call per startup deep-tech guidate da donne

Open Horizons: aperta la prima call per startup deep-tech guidate da donne

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È ufficialmente aperta la prima Open Call del progetto europeo Open Horizons, un’iniziativa finanziata dal programma Horizon Europe che punta a sostenere startup digitali e deep-tech guidate da donne attraverso un innovativo percorso di open innovation.

Il bando si rivolge a startup legalmente costituite da almeno sei mesi e da non più di sei anni, con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe. Per essere ammissibili, le startup devono inoltre essere guidate da donne che ricoprano un ruolo chiave (come CEO o CTO) e detengano almeno il 25% delle quote. Inoltre, le imprese non devono aver raccolto più di 1 milione di euro in equity al momento della candidatura.

La call mette a disposizione fino a 55.000 euro per ciascuna startup selezionata, erogati a fondo perduto (equity-free) in due fasi: una fase iniziale di un mese (Inception Stage), in cui 11 startup riceveranno un primo contributo fino a 10.000 euro, e una fase di piloting della durata di cinque mesi, a cui accederanno solo 5 startup selezionate tra le precedenti, con un contributo aggiuntivo fino a 45.000 euro complessivi. I fondi saranno distribuiti in base al raggiungimento di milestone e alla partecipazione attiva alle attività del programma.

Le startup dovranno candidarsi rispondendo a una delle 17 sfide tecnologiche lanciate da grandi aziende europee. Le sfide coprono ambiti altamente innovativi e strategici come energia e smart grid, cybersecurity, intelligenza artificiale, materiali avanzati, sostenibilità, edilizia circolare, mobilità elettrica e manifattura intelligente.

Alle startup selezionate sarà offerto anche un percorso di accompagnamento imprenditoriale, con sessioni di mentoring, matchmaking con investitori e corporate partner, attività di visibilità e opportunità di follow-up finanziario e commerciale. Al termine del programma è previsto un Demo Day con presentazione dei risultati a investitori, stakeholder e potenziali clienti.

Le candidature potranno essere inviate fino al 21 agosto 2025.

Scadenza: 21 agosto 2025

Women TechEU: quarto bando a sostegno di imprenditrici di start-up in ambito deep tech

Women TechEU: quarto bando a sostegno di imprenditrici di start-up in ambito deep tech

Fino al 4 agosto 2025 è aperta la quarta edizione del progetto Women TechEU, l’iniziativa europea pensata per sostenere fondatrici e imprenditrici di startup deep tech, promuovendo una maggiore inclusione e leadership femminile nell’ecosistema tecnologico dell’Unione europea.

Il progetto mira ad accompagnare queste startup nella trasformazione in imprese deep tech di successo, ponendo le loro fondatrici al centro dell’innovazione europea e rafforzando un ecosistema imprenditoriale più inclusivo, interconnesso e competitivo, in grado di coinvolgere anche territori e soggetti con una minore capacità di innovazione.

Tra i servizi proposti per le 40 startup che saranno selezionate rientrano opportunità di:

  • mentoring da parte di professioniste
  • supporto alla raccolta fondi e preparazione ai pitch
  • valutazione dell’export readiness e strategie di internazionalizzazione
  • sviluppo delle soft skills
  • formazione su strategie e tecniche di vendita
  • analisi di impatto ambientale
  • accesso a network aziendali e corporate matching

Possono partecipare startup early-stage attive nel settore deep tech (intelligenza artificiale, robotica, biotecnologie, energie rinnovabili, materiali avanzati, spazio e altri) che abbiano sede in un Paese UE o associato a Horizon Europe, fondate da almeno sei mesi e da meno di otto anni. È richiesto che almeno una donna fondatrice o cofondatrice ricopra un ruolo dirigenziale e possieda almeno il 25% delle quote della società.

Ogni startup riceverà sovvenzioni lump sum da massimo € 75.000 ciascuna e un programma che include mentoring coaching e formazione.

Scadenza: 4 agosto 2025

WomenTechEU: aperto il bando per attuare il sostegno alle start-up femminili

WomenTechEU: aperto il bando per attuare il sostegno alle start-up femminili

È aperta la call per selezionare il consorzio responsabile dell’implementazione dell’iniziativa WomenTechEU, promossa nell’ambito del programma Horizon Europe e sostenuta dall’European Innovation Council (EIC).

L’obiettivo del bando è individuare un consorzio in grado di garantire la gestione integrata e strategica dell’iniziativa, favorendo lo sviluppo di start-up europee deep tech a leadership femminile.

Il bando mira a consolidare l’iniziativa WomenTechEU, che sostiene start-up early-stage fondate o co-fondate da donne in posizioni apicali (CEO, CTO, CSO o equivalenti), attive in qualsiasi ambito del deep tech. L’obiettivo è promuovere una maggiore equità di genere nel settore tecnologico e rafforzare la competitività dell’ecosistema europeo delle start-up, anche in vista della loro futura partecipazione ad altri strumenti EIC, come l’Accelerator.

Il consorzio selezionato avrà il compito di:

  • Gestire operativamente il programma, assicurandone continuità e qualità;
  • Lanciare e gestire le call per il finanziamento alle start-up beneficiarie (almeno due l’anno), valutandole con criteri analoghi a quelli dell’EIC Accelerator;
  • Promuovere la partecipazione da tutte le aree geografiche e in vari ambiti tecnologici;
  • Curare la comunicazione del programma, in particolare negli Stati membri meno rappresentati;
  • Favorire il networking tra le beneficiarie e con la più ampia comunità EIC;
  • Redigere report sull’attuazione dell’iniziativa e i suoi risultati.

Possono partecipare alla call consorzi composti da soggetti idonei secondo le regole di Horizon Europe, con comprovata capacità di gestire bandi e supportare start-up innovative. Il progetto avrà una durata iniziale di due anni, estendibile di un ulteriore anno al raggiungimento dei principali obiettivi.

Il consorzio dovrà destinare almeno il 75% del budget complessivo al sostegno finanziario a terze parti, attraverso contributi a fondo perduto. Ogni start-up potrà ricevere un massimo di € 75.000 per attività come lo sviluppo del modello di business, la validazione di mercato, la ricerca di partner e investitori, il design e l’esperienza utente.

Le start-up selezionate potranno inoltre accedere ai servizi di mentoring e coaching del Women Leadership Programme, finanziato con un budget EIC separato.

Il bando è aperto fino al 2 settembre 2025.

Scadenza: 2 settembre 2025

EIC Women Leadership Programme: aperte le candidature per la 9° edizione

EIC Women Leadership Programme: aperte le candidature per la 9° edizione

Il Consiglio Europeo per l’Innovazione (EIC), in collaborazione con l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), ha annunciato l’apertura della 9° edizione del EIC Women Leadership Programme (EIC WLP).

Questo programma, che si terrà da settembre a novembre 2025, è rivolto a donne che ricoprono ruoli da (co-)fondatrici o da leader in posizioni C-suite (CEO o altre posizioni di vertice) in aziende costituite da almeno 2 anni.

Questa edizione esclusiva è pensata per imprenditrici esperte e ha l’obiettivo di supportare la crescita delle loro attività. Il programma offre formazione su competenze essenziali di leadership e imprenditorialità, come negoziazione, fundraising e sviluppo del team.

In particolare, le innovatrici selezionate che avranno l’opportunità di partecipare a:

  • Sessioni di Formazione: Approfondimenti su leadership e competenze imprenditoriali.
  • Eventi di Networking: Espansione dei contatti nel mondo degli affari.
  • Coaching Aziendale: Supporto per affrontare le sfide aziendali.
  • Mentoring Personale: Sostegno per lo sviluppo della carriera.

I candidati devono aver partecipato a uno dei seguenti programmi:

  • SME Instrument Fase I & II
  • EIC Transition
  • EIC Pathfinder
  • EIC Accelerator
  • Seal of Excellence under Horizon Europe
  • Women TechEU
  • EIC Scaling Club
  • Programmi EIT (tutti KICs)

Le candidature sono aperte fino all’11 maggio 2025.

Scadenza: 11 maggio 2025

eu-LISA apre le candidature per il programma di tirocinio “Women in IT”

eu-LISA apre le candidature per il programma di tirocinio “Women in IT”

eu-LISA, l’Agenzia dell’Unione Europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala, ha aperto le candidature per la nuova edizione del programma di tirocinio “Women in IT”.

L’iniziativa si rivolge a neolaureate e professioniste all’inizio della carriera interessate a un’esperienza formativa nel settore tecnologico.

Il tirocinio si svolgerà presso la sede operativa dell’Agenzia a Strasburgo (Francia) e prevede un coinvolgimento diretto in progetti IT a livello europeo. Il programma mira a promuovere la partecipazione femminile nel campo delle tecnologie dell’informazione. La durata prevista è di sei mesi, con possibilità di estensione fino a un massimo di dodici mesi.

L’inizio è fissato per ottobre 2025. Il modello di lavoro adottato è ibrido, ma il trasferimento a Strasburgo è richiesto. È previsto inoltre un contributo mensile pari a 2.247,97 euro.

I tirocini sono disponibili nei seguenti ambiti: cybersecurity e sicurezza delle informazioni, gestione delle release, automazione e strumenti per la gestione dei servizi IT, e amministrazione delle infrastrutture di rete.

Le candidature possono essere inviate entro l’1 luglio 2025 alle ore 11:59 (ora di Strasburgo).

Scadenza: 1 luglio 2025

Donne e Impresa

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La Regione Lazio con l’Avviso “Donne e Impresa” sostiene lo sviluppo delle PMI Femminili operanti nel territorio regionale.

A tal fine l’Avviso prevede la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di investimento per lo sviluppo di nuove PMI femminili e l’ampliamento, la ristrutturazione o l’ammodernamento di quelle esistenti, anche mediante l’adozione di soluzioni digitali.

L’intervento è destinato alle imprese che rientrano nei parametri dimensionali di PMI e sono imprese femminili.

Per imprese femminili si intendono:

  • la lavoratrice autonoma donna;
  • l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
  • la società cooperativa, la società di persone o lo studio associato in cui il numero di donne socie o associate rappresenti almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
  • la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da imprese femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.

A ciascuna PMI femminile può essere finanziato un unico progetto.

Le PMI femminili devono avere, al più tardi al momento della richiesta di erogazione a saldo, una sede operativa nel Lazio in cui si svolge l’attività imprenditoriale oggetto del progetto agevolato. Le PMI femminili devono possedere inoltre i requisiti previsti per contrarre con la Pubblica Amministrazione.

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto, riconosciuto a titolo di “de minimis” (Reg. (UE) 2023/2831) nella misura massima di 100.000 euro per singola PMI femminile e con una percentuale sul totale dei costi ammissibili compresa fra il 30% e il 60%.

I progetti devono includere spese da rendicontare per almeno 30.000 euro, che possono comprendere:

  1. investimenti materiali e immateriali e canoni per nuove soluzioni digitali
  2. spese per l’adeguamento dei locali adibiti a sede operativa – max 20% di a)
  3. spese per servizi qualificati e strategici “una tantum” – max 20% di a)

Sono inoltre riconosciuti automaticamente costi del personale e spese generali calcolati a forfait, in misura complessivamente pari al 20% delle spese da rendicontare. I progetti devono essere conclusi e rendicontati entro 9 mesi dalla data di Concessione.

Le domande devono essere presentate tramite la piattaforma GeCoWEB Plus dalle ore 12:00 del 15 aprile 2025 alle ore 17:00 del 3 giugno 2025.

Scadenza: 3 giugno 2025

Supernovas Rocket Up: bando a sostegno di startup tech guidate da donne

Supernovas Rocket Up: bando a sostegno di startup tech guidate da donne

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Il programma Supernovas Rocket Up ha aperto le candidature per il bando 2025, in scadenza il 31 marzo 2025.

L’edizione 2025 per la prima volta accoglierà anche startup extra-UE, e prevederà un programma di internazionalizzazione della durata di sei mesi, pensato per startup tech a leadership femminile che desiderano espandere le proprie attività in nuovi mercati europei. Il programma accoglierà tra 12 e 16 startup.

Possono partecipare startup in fase di crescita che desiderano espandersi e scalare il proprio business nei settori chiave di mobilità, alimentazione e manifattura, in linea con le aree di interesse di EIT Urban Mobility, EIT Food ed EIT Manufacturing:

  • startup innovative: aziende ad alto impatto, con un modello di business scalabile,
  • startup in fase di crescita: realtà con un Product-Market Fit consolidato, pronte a entrare in nuovi mercati.
  • leadership femminile: startup fondate, co-fondate o guidate da una donna.

Le startup extra-europee dovranno coprire interamente i costi di partecipazione, mentre le startup europee potranno accedere a sponsorizzazioni basate sul punteggio di valutazione.

Le tre migliori startup riceveranno il finanziamento totale del programma. In particolare, il percorso è suddiviso in tre fasi principali:

  1. orientamento alla selezione del mercato (mesi 1-3): le startup analizzano i fattori di successo del proprio mercato domestico e li traducono in parametri utili per la valutazione delle opportunità in nuovi mercati europei;
  2. pianificazione della strategia (mesi 3-6): approfondimento degli aspetti chiave per un’espansione efficace, come la localizzazione del prodotto, la comunicazione e il marketing, le differenze culturali nei modelli di business e la raccolta fondi per l’internazionalizzazione. Le startup apprenderanno le migliori pratiche per instaurare partnership nei mercati target e definire un piano di implementazione.
  3. mentorship e networking: il programma si concluderà con un evento di presentazione a Helsinki il 18 novembre 2025, durante la prestigiosa Slush Conference, offrendo alle startup selezionate la possibilità di presentarsi a investitori e leader del settore.

Scadenza: 31 marzo 2025

Al via la sesta edizione del Women Leadership Programme, il programma di empowerment per le leader femminili

Al via la sesta edizione del Women Leadership Programme, il programma di empowerment per le leader femminili

Lo European Innovation Council (EIC), in collaborazione con lo European Institute of Innovation & Technology (EIT), ha aperto la sesta edizione dell’EIC Women Leadership Programme, in scadenza il 5 agosto 2024.

Il programma ha come obiettivo fondamentale quello di supportare ispirare le innovatrici selezionate che avranno l’opportunità di partecipare a:

  • sessioni di formazione: approfondimenti su vari temi legati alla leadership e all’imprenditorialità,
  • eventi di networking: opportunità di espandere la rete di contatti nel mondo degli affari,
  • schema di coaching: supporto per affrontare le sfide aziendali,
  • schema di mentoring: sostegno per lo sviluppo della carriera personale.

Possono candidarsi le imprenditrici che ricoprono posizioni apicali e di vertice (CEO o altri dirigenti di livello C) di aziende costituite almeno due anni prima della scadenza del bando, e premiate o supportate sotto i seguenti schemi EIC o EIT:

  • SME Instrument Phase I and Phase II,
  • EIC Transition,
  • EIC Pathfinder,
  • EIC Accelerator,
  • Seal of Excellence in Horizon Europe,
  • Women TechEU,
  • EIT Programmes (tutte le KIC).

Scadenza: 5 agosto 2024

 

DONNE, INNOVAZIONE E IMPRESA

DONNE, INNOVAZIONE E IMPRESA

La Regione Lazio con questo Avviso sostiene l’innovazione dell’imprenditoria femminile, contribuendo insieme ad altre azioni regionali, nazionali ed europee a diffondere i valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale.

La parità di genere è il 5° obiettivo della Agenda 2030 dell’ONU ed è anzitutto una evidente questione di giustizia. Nessuno dovrebbe essere svantaggiato o discriminato sulla base del proprio genere. Ma nell’ambito delle politiche per la crescita, come sostenuto anche dalle istituzioni europee, la parità di genere è anche un motore di sviluppo economico e sociale.

L’intervento è destinato alle imprese che rientrano nei parametri dimensionali di PMI e sono imprese femminili. Per imprese femminili si intendono:

  • la lavoratrice autonoma donna;
  • l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
  • la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
  • lo studio associato in cui il numero di donne associate rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
  • la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da Imprese Femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.

A ciascuna PMI femminile può essere finanziato un unico progetto.

Le PMI femminili devono avere, al più tardi al momento della richiesta di erogazione a saldo, una sede operativa nel Lazio in cui si svolge l’attività imprenditoriale oggetto del Progetto di Innovazione Aziendale agevolato.

Le PMI femminili devono possedere gli altri requisiti previsti per contrarre con la pubblica amministrazione.

L’Avviso sostiene l’introduzione di innovazioni di prodotto o dei processi aziendali, che siano nuove per la PMI femminile beneficiaria, ma non necessariamente per il mercato, e riguardino le 9 aree di specializzazione individuate dalla Smart Specialization Strategy regionale (“Scienze della Vita”, “Economia del Mare”, “Green Economy”, “Agrifood”, “Aerospazio”, “Sicurezza”, “Automotive e Mobilità Sostenibile”, “Patrimonio Culturale e Tecnologie della Cultura” e “Industrie Creative e Digitali”).

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto, riconosciuto a titolo di de Minimis (Reg. (UE) 2023/2831) nella misura massima di 145.000 euro per singola PMI e con una percentuale sulle spese ammissibili dal 40% al 60%.

Sono ammissibili le spese necessarie per la realizzazione del Progetto e in particolare:

  • spese per investimenti materiali;
  • spese dei canoni SaaS, IaaS e Paas sostenute per l’adozione di nuove soluzioni digitali;
  • spese per know how, servizi e consulenze nella misura massima del 20 % delle precedenti voci a) e b);
  • spese per i costi del personale, generali e amministrativi, riconosciute nella misura forfettaria del 20% delle precedenti spese da rendicontare a), b) e c).

Le spese da rendicontare di cui alle voci a), b) e c) non devono risultare inferiori a 50.000 euro e quindi il costo totale del progetto, comprensivo dei costi riconosciuti a forfait, non può risultare inferiore a 60.000 euro.

I progetti devono essere conclusi e rendicontati entro 9 mesi dalla loro approvazione.

Le domande devono essere presentate tramite GeCoWEB Plus dalle ore 12:00 del 23 aprile alle ore 17:00 del 12 giugno.

L’avvio ad istruttoria dei progetti avviene mediante una graduatoria determinata sulla base dei criteri oggettivi di seguito riportati e inizialmente formata sulla base dei punteggi calcolati dalle medesime PMI femminili partecipanti. In sede di istruttoria saranno verificati i punteggi calcolati dalle imprese richiedenti.

La Commissione di Valutazione, con riferimento alle richieste risultate formalmente ammissibili e nel rispetto dell’ordine decrescente dei punteggi verificati, esprime le proprie valutazioni su:

  • coerenza della proposta progettuale con il carattere innovativo dei progetti sostenuti dall’avviso;
  • qualità della proposta progettuale, con riferimento alla sua fattibilità tecnica, alla rilevanza dei risultati attesi e al loro impatto rispetto le esigenze della PMI femminile proponente;
  • sostenibilità economica e finanziaria della proposta progettuale;
  • rilevanza innovativa e industriale della proposta progettuale.

Non sono considerati idonei i progetti valutati non adeguati con riferimento a ciascuno dei suddetti 4 criteri.

I progetti idonei sono quindi finanziati seguendo l’ordine decrescente dei punteggi verificati fino a esaurimento della dotazione finanziaria.

L’erogazione avviene a saldo in un’unica soluzione.

Scadenza: 12 giugno 2024

Women TechEU 2024: aperto il primo bando

Women TechEU 2024: aperto il primo bando

L’Agenzia EISMEA ha pubblicato il primo bando del progetto Women TechEU, finanziato da EIE-2023-CONNECT-01, con termine per le candidature fissato al 20 maggio 2024. 

L’obiettivo del bando è sostenere le startup europee gestite da donne nel settore deep tech, favorendo la parità di genere, in linea con la doppia transizione verde e digitale.

Tra i servizi di consulenza proposti alle 40 startup che saranno selezionate rientrano opportunità di:

  • mentoring da professioniste
  • ricerca di investitori e preparazione dei pitch
  • controllo sulle attività di vendita e di esportazione del prodotto
  • formazione sulle soft skills
  • strategia ed esecuzione delle vendite
  • valutazione di impatto ambientale
  • accesso aziendale

Possono partecipare al bando le donne imprenditrici che siano (co)fondatrici – o che abbiamo ruoli manageriali – in startup early stage nel deep tech. Le startup devono essere stabilite da almeno 6 mesi e da meno di 8 anni nei Paesi dell’Unione europea e Paesi associati a Horizon Europe. Le imprese non devono aver raggiunto la fase di Mimimum Viable Product (MVP), né aver raccolto più di € 1.000.000 in equity.

Ciascuna startup selezionata riceverà sovvenzioni da € 75.000 ciascuna e un programma di formazione imprenditoriale dedicato.

Scadenza: 20 maggio 2024

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