Digitalizzazione: voucher anche per i professionisti

Digitalizzazione: voucher anche per i professionisti

nasa-q1p7bh3shj8-unsplash

A partire dal 23 maggio anche i professionisti potranno richiedere il voucher connettività per i servizi a banda ultralarga.
È quanto prevede il decreto del ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, entrato in vigore con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, che amplia la platea dei beneficiari della misura destinata a favorire la digitalizzazione, oltre che delle micro, piccole e medie imprese, anche tra i professionisti che esercitano in proprio o in forma associata.
L’incentivo, da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s, potrà essere richiesto direttamente agli operatori di telecomunicazioni che si sono accreditati sul portale dedicato all’incentivo, attivato da Infratel Italia che gestisce la misura per conto del Ministero dello sviluppo economico.
Per l’erogazione del voucher e l’attivazione dei servizi a banda ultralarga, i beneficiari dovranno utilizzare i consueti canali di vendita degli operatori.
Il piano voucher per le imprese e i professionisti dispone ancora di risorse pari a circa 545 milioni di euro.

Aumentare l’accesso agli strumenti educativi in aree e comunità con scarsa connettività o accesso alle tecnologie

Aumentare l'accesso agli strumenti educativi in aree e comunità con scarsa connettività o accesso alle tecnologie

school-3980940_640

Il bando mette a disposizione 2.370.000 € per finanziare un solo progetto mirato ad affrontare le disuguaglianze nell’accesso all’istruzione digitale, riducendo il divario digitale degli alunni che vivono in zone remote e in comunità con scarsa connettività e accesso limitato o nullo a dispositivi, strumenti e contenuti educativi digitali.

Più precisamente, il progetto dovrebbe realizzare i seguenti risultati:

– acquisire conoscenze relative all’accesso e all’uso delle tecnologie digitali nell’istruzione, nonché a comportamenti e bisogni inerenti all’uso di queste tecnologie, raccogliendo dati completi e di alto valore, aggiornati e riutilizzabili, per analizzare principalmente gli insegnamenti appresi durante e dopo la pandemia di Covid-19, nonché per validare empiricamente le aree che necessitano di investimenti;

– rafforzare il dialogo tra tutte le parti interessate, con l’obiettivo di scambiare e analizzare le migliori pratiche e le applicazioni di successo per accrescere l’accesso a soluzioni educative digitali, con focus sulle scuole situate in aree remote

– realizzare azioni pilota nelle scuole primarie, secondarie, professionali, per implementare e testare le soluzioni tecniche più adeguate a ridurre il divario digitale degli alunni di aree e comunità con scarsa connettività e accesso limitato o nullo a dispositivi, strumenti e contenuti educativi digitali. A tal fine si deve ricorrere a un meccanismo di sostegno finanziario a terzi basato su inviti aperti.

– supportare le scuole con servizi di formazione e consulenza mirati, prima e durante l’avvio delle azioni pilota, al fine di pianificare, scegliere e implementare con successo le migliori soluzioni tecnologiche digitali per l’inclusione degli alunni.

– affiancare alle azioni pilota programmi di formazione per migliorare le competenze digitali degli insegnanti sull’uso dei dispositivi digitali e degli strumenti e contenuti educativi digitali di nuova implementazione, nonché per quanto riguarda lo sviluppo di pedagogie innovative.

– sviluppare una strategia volta ad accrescere l’accesso all’istruzione digitale in aree remote e comunità con scarsa connettività e accesso limitato o nullo a dispositivi, strumenti e contenuti educativi digitali in tutta l’UE. La strategia dovrebbe condurre alla pubblicazione di linee guida e standard pronti per l’uso.

L’azione dovrebbe raggiungere un gran numero di Stati membri dell’UE e il maggior numero possibile di scuole primarie, secondarie e professionali dell’UE situate in diversi tipi di aree remote.

Il bando è rivolto a persone giuridiche stabilite negli Stati UE e nei Paesi EFTA. Tali soggetti possono essere: autorità pubbliche, istituti di istruzione incluso università, imprese incluso PMI, centri di ricerca, ONG.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno tre soggetti di tre diversi Paesi ammissibili.

Il progetto proposto dovrà avere una durata non superiore a 24 mesi (indicativamente con inizio a dicembre 2021).

Il cofinanziamento UE può coprire fino al’90% dei costi totali ammissibili del progetto selezionato.

La scadenza per la presentazione delle proposte è il 15 luglio 2021, ore 17:00 (ora di Bruxelles)

Gal Delta 2000 19.2.02.01_B Investimenti per organizzare la ciclabilità e collegamenti intermodali (barca+bici+treno+bus) – II Bando

Gal Delta 2000 19.2.02.01_B Investimenti per organizzare la ciclabilità e collegamenti intermodali (barca+bici+treno+bus) – II Bando

bike-1208309__340

Beneficiari del bando sono enti Pubblici (Comuni e Province) singoli, le Unioni dei Comuni, Enti di gestione delle aree protette.

I Beneficiari devono essere in possesso di uno dei codici ATECO (primario o secondario) indicati nel Bando.

Tempistica raccolta domande: Dal 22 aprile 2021 al 22 luglio 2021 ore 17.00

Risorse: 700.000,00 €

Sostegno: 100%

Spese ammissibili:

  • Opere edili e lavori finalizzare alla realizzazione degli interventi di cui alle finalità indicate nel paragrafo “Tipologie di intervento”;
  • attrezzature e strumentazioni connesse alla realizzazione degli interventi
  • arredi, fontanelle, pontili, e altri materiali e/o attrezzature necessari ad attrezzare i percorsi intermodali;
  • Costi di demolizione e/o costi di abbellimento dei siti attraverso l’acquisto e messa a dimora di piante autoctone e/o acquisto di arredi e/o altri elementi necessari alla mitigazione dei detrattori ambientali e paesaggistici collocati lungo i percorsi oggetto dell’intervento;
  • segnaletica stradale, cartellonistica e tabelle informative;
  • spese generali nel limite massimo del 10% delle spese di investimento ammissibili.

Le domande di sostegno devono essere presentate secondo le modalità procedurali e la specifica modulistica approvate da AGREA, utilizzando il Sistema Informativo Agrea (SIAG).

Broadband Days 2019

capture

Il 2 e 3 dicembre si svolgeranno i Broadband Days 2019, evento organizzato dalla Commissione Europea volto a informare e discutere sulle ultime iniziative dell’UE sul tema della banda larga e sulla preparazione del prossimo programma Connecting Europe Facility – CEF Digital per il 2021-2027.

La conferenza intende riunire tutte le parti interessate e informarle sugli ultimi sviluppi delle iniziative dell’UE sulla banda larga e sulla loro attuazione. Inoltre aggiornerà i partecipanti sulla preparazione del prossimo programma del meccanismo per connettere il mondo del digitale in Europa. La conferenza discuterà di tecnologie all’avanguardia, modelli di business e finanza, con l’obiettivo di identificare idee e sinergie tra i settori.

Durante i Broadband Days 2019 verrá discusso in che modo i corridoi del 5G portano una connettività all’avanguardia in tutta l’Unione per un’infrastruttura più resiliente, sostenibile ed economica, che consirá nuove azioni concertate tra i settori dei trasporti, dell’energia e del digitale. Verrà presentato lo stato di avanzamento del dispiegamento del 5G in Europa e l’importanza dei corridoi per l’intero ecosistema digitale in Europa. In contemporanea verranno discusse le sfide tecnologiche e di attuazione del campo del 5G.

Il ruolo della connettività nel cloud europeo, nell’High Performance Computing, nell’intelligenza artificiale e nell’analisi dei Big Data sarà discusso anche esaminando le sfide e le opportunità dell’intersezione tra tecnologie abilitanti e infrastrutture e connettività a banda larga con una visione particolare per identificare le sinergie tra Digital Europe Programme e CEF.

CEF Digital (CEF 2) contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di connettività fornendo i finanziamenti necessari che faciliterebbero il soddisfacimento delle sfide socio-economiche e politiche che l’Europa sta affrontando nei settori della salute, dell’istruzione, dei cambiamenti climatici, dell’invecchiamento della popolazione ecc.

La conferenza darà anche la parola per guardare al futuro attraverso gli occhi dei “nativi digitali” e spianare la strada alla fase di implementazione del CEF Digital iniziando a guardare alla formazione di solide comunità CEF che forniranno idee creative e solide al fine di aiutare a costruire un prezioso pool di progetti per l’implementazione.

Come da tradizione, verranno anche annunciate le migliori pratiche di connettività in Europa attraverso i Broadband Awards 2019 che si terranno la sera prima.

Per maggiori informazioni ed effettuare le iscrizioni, si prega di consultare la pagina web dell’evento.