Bando 2025 per progetti internazionali di miglioramento delle mense scolastiche

Bando 2025 per progetti internazionali di miglioramento delle mense scolastiche

La Fondation Bel è una fondazione francese creata dall’omonimo Gruppo alimentare nel 2008 con lo scopo di sostenere le iniziative per i bambini e gli adolescenti, concentrandosi in particolare sulle questioni legate alla loro alimentazione.

A partire dal 2019 ha deciso di focalizzare la propria azione sul rafforzamento delle mense scolastiche, affinché ogni bambino in ogni parte del mondo possa avere accesso ad un pasto sano e dietetico a scuola.

Quest’anno la Fondazione prenderà in particolare considerazione i progetti incentrati sui seguenti temi:

  • Approvvigionamento sostenibile per le mense: orti, aree di orto, collaborazioni con cooperative agricole, accesso all’acqua, ecc.;
  • Alimentazione: offerta di pasti scolastici sicuri e diversificati;
  • Organizzazione: coinvolgimento delle comunità nella gestione quotidiana della mensa;
  • Pedagogia: sensibilizzazione dei bambini delle scuole sulle buone pratiche alimentari, per renderli protagonisti della loro alimentazione.
  • Tutti i Paesi possono beneficiare di una donazione della Fondazione Bel, ma un’attenzione particolare sarà rivolta ai Paesi in cui il Gruppo Bel opera (clicca qui per vedere l’elenco).

La realizzazione dei progetti è prevista nel periodo compreso tra novembre 2025 e novembre 2026.

I progetti devono essere presentati da un’organizzazione non profit.

Se l’organizzazione che presenta il progetto non è francese, deve avere un partner francese o le referenze da parte di una fondazione francese.

La media dei contributi erogati si attesta sui 15.000 euro.

Non sono fornite limitazioni sull’ammontare minimo o massimo del contributo, ma viene sottolineato che il sostegno finanziario da parte della Fondazione deve riguardare la realizzazione di una specifica iniziativa e non il finanziamento della struttura e delle attività ordinarie dell’organizzazione.

Scadenza: 30 giugno 2025

Erasmus+: Accordi quadro di partenariato con organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù

Erasmus+: Accordi quadro di partenariato con organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù

Spin-off universitario

Nell’ambito del programma Erasmus+ è aperto, fino 15 maggio 2025, un bando per accordi quadro di partenariato per sostenere organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù.

L’obiettivo è, infatti, fornire un sostegno strutturale, in forma di sovvenzioni di funzionamento, a ONG europee (ENGO) e a reti a livello UE che perseguono i seguenti obiettivi:

  • sensibilizzare in merito alla Strategia dell’UE per la gioventù, compresi gli Obiettivi europei per la gioventù, attraverso azioni per coinvolgere, connettere e responsabilizzare i giovani;
  • promuovere e rafforzare il Dialogo UE della gioventù per costruire la fiducia dei giovani nel progetto UE e garantire il loro coinvolgimento in tutte le fasi del processo decisionale europeo, migliorando i meccanismi di partecipazione esistenti e creandone di nuovi;
  • rafforzare il dialogo con la società civile e i cittadini, in particolare con le giovani generazioni;
  • garantire ai giovani un accesso migliore all’informazione affidabile, sostenere la loro capacità di valutare criticamente l’informazione e di impegnarsi in un dialogo partecipativo e costruttivo;
  • rafforzare la partecipazione democratica e l’autonomia dei giovani e fornire spazi dedicati ai giovani in tutti i settori della società;
  • aumentare l’impegno e la cooperazione degli attori della società civile giovanile con le autorità pubbliche per l’attuazione di politiche a favore dei giovani;
  • rafforzare la partecipazione degli stakeholder giovanili, anche sfruttando il potenziale della comunicazione digitale insieme ad altre forme di partecipazione.

Il bando è rivolto a due categorie di organismi:

  1. Organizzazioni non governative europee attive nel settore della gioventù operanti attraverso una struttura formalmente riconosciuta composta da almeno nove enti (un organismo/segretariato europeo legalmente costituito da almeno 1 anno e almeno otto organizzazioni/filiali nazionali) stabiliti in nove diversi Stati UE e Paesi terzi associati al programma Eramus+.
  2. Reti a livello UE composte da organizzazioni senza scopo di lucro giuridicamente autonome, attive nel settore della gioventù a supporto della Strategia UE, operanti attraverso: un’organizzazione legalmente costituita da almeno 1 anno alla data di presentazione della candidatura, con funzioni di coordinamento della rete a livello europeo (l’applicant) e altre organizzazioni stabilite in almeno nove Paesi ammissibili.

La Commissione UE intende siglare 70-90 Accordi quadro di partenariato della durata di 2 anni (2026-2027).

Scadenza: 15 maggio 2025

EU4Health: bando per accordi quadro di partenariato con le ONG

EU4Health: bando per accordi quadro di partenariato con le ONG

Resterà aperto fino al 13 giugno il bando destinato alle ONG che operano nel settore sanitario per la sottoscrizione di accordi quadro di partenariato (FPA) con la Commissione europea.

Gli accordi quadro di partenariato consentiranno poi ai beneficiari di partecipare agli inviti riguardanti l’erogazione di sovvenzioni di funzionamento per gli anni 2024 e 2025 nell’ambito del programma EU4Health.

Sono ammissibili a inviare le loro candidature le ONG dotate di personalità giuridica, senza fini di lucro e indipendenti da imprese industriali e commerciali e libere da conflitti di interesse, attive a livello di UE e presenti in almeno la metà degli Stati membri UE, con una copertura geografica equilibrata.

Scadenza: 13 giugno 2024

EU4Health – Sovvenzioni di funzionamento 2024 per ONG

EU4Health - Sovvenzioni di funzionamento 2024 per ONG

Resterà aperto fino al 31 gennaio prossimo il bando che si è aperto lo scorso 5 dicembre nel quadro del programma EU4Health destinato alle ONG del settore sanitario che forniscono servizi direttamente ai pazienti e che nel quadro degli obiettivi del programma, hanno l’importante ruolo di colmare il divario tra istituzioni e pazienti e facilitare la comunicazione tra gli Stati membri e le istituzioni dell’UE.

Il bando riguarda la concessione di sovvenzioni di funzionamento finalizzate a garantire la partecipazione di queste ONG alle attività necessarie all’attuazione di uno o più obiettivi specifici del programma e più specificamente dovrebbe fornire sostegno al funzionamento di alcune ONG nel corso del 2024 per attività quali la sensibilizzazione su vari aspetti sanitari, la comunicazione e la diffusione, lo sviluppo di capacità e la formazione, la collaborazione di esperti e il networking.

Sono ammissibili a inviare le loro candidature le ONG dotate di personalità giuridica, senza fini di lucro, indipendenti da imprese industriali e commerciali e libere da conflitti di interesse, che operano nel settore della sanità pubblica, attive a livello di unione e in almeno nella metà degli Stati membri.

Il budget complessivamente disponibile, come per lo scorso anno, ammonta a 9.000.000 euro. Il finanziamento erogato dalla Commissione potrà coprire fino al 60% delle spese ammissibili (80% nel caso la proposta presenti i requisiti di utilità eccezionale). Il contributo per ciascuna ONG selezionata sarà compreso indicativamente fra 500.000 e 1.000.000 euro.

Scadenza: 31 gennaio 2024

EU4Health – Sovvenzioni di funzionamento 2023 per ONG

EU4Health - Sovvenzioni di funzionamento 2023 per ONG

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Nel quadro del programma EU4Health, dall’8 dicembre si aprirà un bando destinato a ONG del settore sanitario che, nel quadro degli obiettivi del programma, hanno l’importante ruolo di colmare il divario tra istituzioni e pazienti e di facilitare la comunicazione tra gli Stati membri e le istituzioni dell’UE.

Il bando riguarda la concessione di sovvenzioni di funzionamento finalizzate a garantire la partecipazione di queste ONG alle attività necessarie all’attuazione di uno o più obiettivi specifici del programma e più specificamente dovrebbe fornire sostegno per attività quali la sensibilizzazione su vari aspetti sanitari, la comunicazione e la diffusione, lo sviluppo di capacità e la formazione, la collaborazione di esperti e il networking per l’esercizio finanziario 2023.

Sono ammissibili a inviare le loro candidature le ONG dotate di personalità giuridica, senza fini di lucro, indipendenti da imprese industriali e commerciali e libere da conflitti di interesse.

Il budget complessivamente disponibile ammonta a 9.000.000 euro. Il finanziamento erogato dalla Commissione potrà coprire fino al 60% delle spese ammissibili (80% nel caso la proposta presenti i requisiti di utilità eccezionale). Il contributo per ciascuna ONG selezionata sarà compreso indicativamente fra 500.000 e 1.000.000 euro

Scadenza: 31 gennaio 2023

Bando European Youth Together nell’ambito del programma Erasmus+

Bando European Youth Together nell’ambito del programma Erasmus+

 

L’European Youth Together è un’azione appartenente alla KA3 del programma Erasmus+ che si rivolge alle organizzazioni giovanili che intendono creare partenariati transfrontalieri, e cioè aggiungere una dimensione europea alle loro attività e poterle collegare alle politiche giovanili dell’UE, soprattutto alla strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027. L’obiettivo è quello di creare reti che promuovono i partenariati regionali consentendo ai giovani di tutta Europa (Stati membri dell’UE e paesi terzi associati al programma) di avviare progetti congiunti, organizzare scambi e promuovere iniziative di formazione (ad es. per animatori) mediante attività sia fisiche sia online.

Importanti priorità tematiche per entrambe le sotto-azioni sono la messa in atto e la promozione degli obiettivi per la gioventù europea e, più in generale, della strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027. Gli obiettivi per la gioventù europea sono ripresi anche negli orientamenti politici della Commissione enunciati dalla presidente von der Leyen.

Le proposte di progetti possono riguardare anche i temi della “Conferenza sul futuro dell’Europa”. I giovani e le organizzazioni giovanili sono attori chiave nella ripresa dopo la pandemia di COVID-19. Le reti giovanili dovrebbero esaminare modi per creare solidarietà e inclusività e migliorare la qualità della vita dopo la pandemia commisurati alle sfide relative alle competenze digitali e agli stili di vita verdi sostenibili.

OBIETTIVI SPECIFICI

  • la promozione e lo sviluppo di una cooperazione strutturata più transnazionale, sia online sia offline, tra le diverse organizzazioni giovanili al fine di costruire o rafforzare partenariati incentrati sulla solidarietà e sulla partecipazione democratica e inclusiva di tutti, pur in un contesto di regresso delle strutture socioeconomiche, e in linea con la strategia dell’UE per la gioventù, gli obiettivi per la gioventù europea e il dialogo con i giovani
  • l’attuazione dei quadri e delle iniziative dell’UE, quali le raccomandazioni specifiche per paese del semestre europeo, nella misura in cui riguardano il settore della gioventù
  • iniziative volte a incoraggiare la partecipazione dei giovani al processo democratico e alla società attraverso l’organizzazione di attività formative, la messa in risalto degli elementi comuni tra i giovani europei e l’incoraggiamento di discussioni e dibattiti sul legame tra i giovani e l’UE, i suoi valori e le sue fondamenta democratiche, anche dando ai giovani maggiore voce in capitolo nel processo di ripresa dopo la COVID-19
  • la promozione della partecipazione delle categorie di giovani sottorappresentate alla politica, alle organizzazioni giovanili e ad altre organizzazioni della società civile mediante il coinvolgimento di giovani vulnerabili e provenienti da contesti socioeconomici svantaggiati
  • nuovi metodi per fornire alle organizzazioni giovanili gli strumenti necessari alla gestione delle conseguenze della pandemia di COVID-19, mediante il sostegno a modalità innovative di cooperazione e alla creazione, allo sviluppo e alla gestione di reti. In tale ambito potrebbero rientrare, a titolo indicativo, il rafforzamento della collaborazione tra le organizzazioni giovanili in un contesto digitale attraverso metodi di apprendimento non formale e modelli organizzativi quali le modalità alternative di scambio e l’assistenza reciproca
  • il rafforzamento della dimensione europea delle attività delle organizzazioni giovanili, comprese le attività finalizzate al miglioramento della vita d’insieme dopo la pandemia e al contributo alla progettazione di modi di vita transnazionali sostenibili per il futuro

Per realizzare un progetto European Youth Together, le attività proposte devono essere direttamente collegate agli obiettivi generali e specifici dell’azione e devono essere specificate in una descrizione del progetto estesa a tutto il periodo della sovvenzione per cui è fatta domanda. Le attività devono essere eseguite a livello europeo, nazionale, regionale o locale ed essere di natura transfrontaliera.

Di seguito alcuni esempi di attività che si possono proporre:

  • attività che agevolano l’accesso e la partecipazione dei giovani alle attività delle politiche dell’UE;
  • attività di mobilità, compresi gli scambi per creare reti e/o beneficiare di una formazione non formale o informale;
  • attività di sensibilizzazione, informazione, diffusione e promozione sulle priorità strategiche dell’UE nel campo della gioventù.

Possono presentare un progetto le ONG impegnate nel campo della gioventù, gli enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale.

Scadenza: 22 marzo 2022.

Marchio di Qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Marchio di Qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

 

Il marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità in conformità dei principi, degli obiettivi e dei requisiti dell’azione “Corpo volontario europeo di aiuto umanitario”. L’ottenimento di questo marchio di qualità è un prerequisito esclusivamente per la partecipazione ad attività di sostegno delle operazioni nel settore degli aiuti umanitari.

Durante il periodo di programmazione (2021 – 2027) è possibile presentare domanda per ottenere il Marchio di qualità per gli aiuti umanitari in qualsiasi momento.  Le domande saranno valutate a intervalli predefiniti, sulla base di un calendario annuale (in genere il 22 settembre di ogni anno- La prossima scadenza 22 settembre 2022), allineato al calendario dell’invito a presentare progetti di volontariato nel settore degli aiuti umanitari.

Erasmus+: Bando 2022 Cooperazione con la società civile nel settore dell’istruzione e della formazione

Erasmus+: Bando 2022 Cooperazione con la società civile nel settore dell’istruzione e della formazione

 

Bando nell’ambito del programma “Erasmus+”: Cooperazione con la società civile nel settore dell’istruzione e della formazione.

Obiettivo: Fornire un sostegno strutturale a ONG europee e reti a livello UE attive nei settori dell’istruzione e formazione che perseguono i seguenti obiettivi:

  • accrescere la consapevolezza delle agende politiche europee in materia di istruzione e formazione;
  • rafforzare l’impegno delle parti interessate e la cooperazione con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche e delle riforme nel settore dell’istruzione e della formazione, in particolare in ambiti rilevanti per le raccomandazioni specifiche per Paese formulate nel quadro del Semestre europeo;
  • incrementare la partecipazione delle parti interessate nel settore dell’istruzione e della formazione, anche sfruttando il potenziale della comunicazione digitale insieme ad altre forme di partecipazione;
  • incrementare il coinvolgimento delle parti interessate e della società civile nella divulgazione, fra i membri di appartenenza e oltre, delle azioni politiche e dei programmi, compresi i risultati e le buone pratiche.

Concessione di una sovvenzione di funzionamento (operating grant) per la realizzazione del programma di lavoro annuale di organizzazioni attive nel campo dell’istruzione e della formazione che sviluppano strategie e attività innovative, mirate e creative per sostenere l’attuazione di riforme e azioni nei seguenti ambiti:

  • Promuovere l’istruzione inclusiva per tutti attraverso azioni mirate incentrate sull’attuazione delle priorità stabilite nella Raccomandazione sulla promozione di valori comuni, di un’istruzione inclusiva e della dimensione europea dell’insegnamento e con l’asse Inclusione e parità di genere dello Spazio europeo dell’istruzione.
  • Potenziare l’acquisizione di un’ampia gamma di competenze da parte di tutti i cittadini, sostenendo l’acquisizione di competenze di base e di competenze chiave, anche facilitando i percorsi di apprendimento flessibili o alternativi, sviluppando un apprendimento per adulti e un’istruzione e formazione professionale di qualità, promuovendo l’apprendimento basato sul lavoro, i tirocini, gli apprendistati e il volontariato; promuovendo approcci interdisciplinari e strumenti di orientamento e sostegno per la formazione degli insegnanti; promuovendo strumenti europei per la trasparenza e il riconoscimento dell’apprendimento precedente e dell’esperienza.
  • Sostenere gli insegnanti, il personale e i dirigenti degli istituti d’istruzione e formazione, promuovendo carriere attraenti, migliorando le politiche di selezione e assunzione, promuovendo lo sviluppo professionale continuo accessibile, conveniente e pertinente, favorendo le comunità di apprendimento professionale, contribuendo allo sviluppo di comunità e risorse online per i professionisti della scuola.
  • Promuovere l’eccellenza e l’innovazione attraverso l’apprendimento formale, non formale e informale e l’offerta di competenze chiave e di base imperniata sul discente. Un’attenzione specifica va prestata al Piano d’azione per l’istruzione digitale, in particolare all’inclusione nell’accesso e nell’uso delle tecnologie digitali per l’insegnamento e l’apprendimento.

Il programma di lavoro annuale deve prevedere attività che possono essere realizzate a livello europeo, transfrontaliero, nazionale, regionale o locale, consistenti in (elenco non esaustivo):

  • attività volte a favorire l’accesso e la partecipazione degli stakeholder all’attuazione delle priorità politiche dell’UE in materia di istruzione e formazione;
  • scambi di esperienze e buone pratiche, creazione di reti e partenariati con altri stakeholder;
  • capacity-building per le organizzazioni membri, comprese attività di peer learning, formazione, orientamento e coaching per migliorare l’efficacia delle azioni politiche;
  • iniziative ed eventi per allargare l’adesione alle ONG europee e reti a livello UE;
  • attività di sensibilizzazione, informazione, divulgazione e promozione (seminari, workshop, campagne, incontri, dibattiti pubblici, consultazioni, ecc.) riguardanti le priorità politiche dell’UE nel campo dell’istruzione e della formazione e gli strumenti di finanziamento UE a supporto di queste priorità;
  • progetti di cooperazione volti ad accrescere l’impatto politico su gruppi di beneficiari, settori e/o sistemi interessati.

La sovvenzione di funzionamento coprirà parte dei costi sostenuti dai soggetti selezionati per lo svolgimento delle attività dettagliate nel programma di lavoro per il 2022. Le attività non devono iniziare prima del 1°gennaio 2022 e devono essere completate entro il 31 dicembre 2022.

Beneficiari:

  1. Organizzazioni non governative europee attive nel settore dell’istruzione e della formazione.
  2. Reti di ONG a livello UE attive nel settore dell’istruzione e della formazione.

La sovvenzione UE potrà coprire fino all’80% dei costi del programma di lavoro annuale. Sarà compresa tra 80.000 e 125.000 euro se il sostegno è richiesto da ONG europee, o non superiore 200.000 euro se il sostegno è richiesto da Reti a livello UE.

Scadenza: 15 dicembre 2021, ore 17.00 (ora di Bruxelles).

Erasmus+: Bando 2022 Cooperazione con la società civile nel settore della gioventù

Erasmus+: Bando 2022 Cooperazione con la società civile nel settore della gioventù

 

Bando nell’ambito del programma “Erasmus+”: Cooperazione con la società civile nel settore della gioventù.

Obiettivo. Fornire un sostegno strutturale a ONG europee e reti a livello UE attive nel settore della gioventù che perseguono i seguenti obiettivi:

  • accrescere la consapevolezza delle agende politiche europee sulla gioventù, in particolare della Strategia europea la gioventù 2019-2027;
  • rafforzare l’impegno delle parti interessate e la cooperazione con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche e delle riforme nel settore della gioventù, in particolare in ambiti rilevanti per i giovani e le raccomandazioni specifiche per Paese formulate nel quadro del Semestre europeo;
  • incrementare la partecipazione delle parti interessate nel settore della gioventù, anche sfruttando il potenziale della comunicazione digitale insieme ad altre forme di partecipazione;
  • incrementare il coinvolgimento delle parti interessate e della società civile nella divulgazione, fra i membri di appartenenza e oltre, delle azioni politiche e dei programmi, compresi i risultati e le buone pratiche;
  • sviluppare, promuovere e sostenere azioni per coinvolgere, connettere e responsabilizzare i giovani, in linea con la Strategia dell’UE per la gioventù;
  • accrescere la consapevolezza e la partecipazione dei giovani alle azioni dell’UE ad essi destinate, come Erasmus+, compresa l’iniziativa DiscoverEU e il Corpo europeo di solidarietà.

Azioni. Concessione di una sovvenzione di funzionamento (operating grant) per la realizzazione del programma di lavoro annuale di organizzazioni attive nel campo della gioventù che sviluppano strategie e attività innovative, mirate e creative per sostenere l’attuazione di riforme e azioni nei seguenti ambiti:

  • Promuovere la cittadinanza attiva, il senso di iniziativa e l’imprenditorialità giovanile, compresa l’imprenditoria sociale.
  • Accrescere la qualità, l’innovazione e il riconoscimento dell’animazione socioeducativa, promuovendo il riconoscimento e la convalida dell’animazione socioeducativa e dell’apprendimento informale e non formale a tutti i livelli e sostenendo lo sviluppo della qualità e l’innovazione nell’animazione socioeducativa, in linea con le priorità sancite dall’Agenda europea per l’animazione socioeducativa e dal processo di Bonn del dicembre 2020.
  • Migliorare l’occupabilità dei giovani, potenziando le competenze chiave e le abilità di base dei giovani, con particolare attenzione alle attività incentrate sull’inclusione e l’occupabilità dei giovani con minori opportunità (compresi i NEET), specie i giovani a rischio di emarginazione e quelli con un background migratorio.
  • Rafforzare i legami tra politica, ricerca e pratica, per facilitare l’elaborazione delle politiche, promuovere una migliore conoscenza della situazione dei giovani e delle politiche giovanili in Europa.

Il programma di lavoro annuale deve prevedere attività che possono essere realizzate a livello europeo, transfrontaliero, nazionale, regionale o locale, finalizzate a (elenco non esaustivo):

  • contribuire alla realizzazione degli Obiettivi europei per i giovani collegati alla Strategia UE per la gioventù.
  • contribuire alle attività del 2022 Anno europeo dei giovani.
  • aderire ai principi guida stabiliti nella Strategia dell’UE per la gioventù, promuovendo l’uguaglianza e la non discriminazione; l’inclusione, soprattutto dei giovani con minori opportunità o meno ascoltati; la partecipazione dei giovani alla vita democratica e civica in Europa.
  • promuovere lo sviluppo di competenze e abilità attraverso l’apprendimento non formale e informale, le organizzazioni giovanili e l’animazione socioe-ducativa; promuovere l’alfabetizzazione digitale, l’apprendimento interculturale, il pensiero critico, il rispetto della diversità e i valori di solidarietà tra i giovani in Europa.
  • contribuire alle iniziative politiche dell’UE che interessano i giovani in settori quali la cittadinanza, l’istruzione, la cultura, lo sport, l’occupazione o l’inclusione sociale.

La sovvenzione di funzionamento coprirà parte dei costi sostenuti dai soggetti selezionati per lo svolgimento delle attività dettagliate nel programma di lavoro per il 2022. Le attività non devono iniziare prima del 1° gennaio 2022 e devono essere completate entro il 31 dicembre 2022.

Beneficiari:

  1. Organizzazioni non governative europee attive nel settore della gioventù.
  2. Reti di ONG a livello UE attive nel settore della gioventù.

Entità Contributo. La sovvenzione UE potrà coprire fino all’80% dei costi del programma di lavoro annuale e sarà compresa tra 80.000 e 125.000 euro.

Scadenza: 15 dicembre 2021, ore 17.00 (ora di Bruxelles).

LIFE – Sovvenzioni per ONG: bandi per accordi quadro di partenariato (FPA) e per sovvenzioni di funzionamento (SGA) per il 2021

LIFE – Sovvenzioni per ONG: bandi per accordi quadro di partenariato (FPA) e per sovvenzioni di funzionamento (SGA) per il 2021

CINEA, l’Agenzia esecutiva per il clima, le infrastrutture e l’ambiente, assieme ai bandi per progetti nel quadro di LIFE 2021-2027 ha lanciato, anche due bandi destinati a sovvenzioni di funzionamento per ONG attive nei settori ambientali

Il primo bando (LIFE-2021-NGO-OG-FPA) riguarda la sottoscrizione di accordi quadro di partenariato (FPA) per il triennio 2021-2020-2023: accordi necessari per poter partecipare alla call per le sovvenzioni annuali di funzionamento.

Come per le precedenti versioni del programma, gli FPA nell’ambito del programma LIFE sono strumenti di cooperazione a lungo termine che fungono da “ombrello” per permettere alle ONG che operano nel campo dell’ambiente o dell’azione per il clima di partecipare alle call per sovvenzioni di funzionamento annuali (SGA): sono di fatto un prerequisito per poter firmare un SGA.

Il secondo bando (LIFE-2021-NGO-OG-SGA) riguarda appunto le sovvenzioni di funzionamento annuale (SGA) per il 2021 per le stesse categorie di organizzazioni.

Le SGA forniscono un sostegno finanziario generale alle ONG: non supportano un progetto specifico (come le sovvenzioni per azioni), ma il budget operativo annuale (o parte di esso) dell’organizzazione. Con questo tipo di sovvenzioni il programma intende rafforzare la partecipazione della società civile al dialogo politico dell’UE e sostenere l’attuazione e l’applicazione degli obiettivi ambientali e climatici dell’Unione.

Le sovvenzioni di funzionamento sono rivolte a ONG operative sul territorio dell’UE attive principalmente nei settori dell’ambiente o dell’azione per il clima (compresa la transizione verso l’energia pulita), che hanno un obiettivo ambientale/climatico volto al bene pubblico e/o allo sviluppo sostenibile e/o allo sviluppo, attuazione e applicazione della politica e della legislazione dell’UE in materia ambientale e/o climatica. Le ONG devono inoltre essere attive a livello dell’UE con una struttura e attività che coprono almeno tre Stati membri (a tal fine si considerano le partnership, le reti e le adesioni se formalmente costituite come persone giuridiche).

Per quest’anno i soggetti interessati a richiedere una SGA dovranno presentare prima la richiesta di sottoscrizione dell’FPA e usare il numero di identificazione della PROPOSTA presentata nella compilazione della domanda per l’SGA.
Il finanziamento erogato coprirà fino al 70% dei costi ammissibili per un massimo di 700.000 euro. Il budget complessivo delle sovvenzioni di funzionamento per il 2021 ammonta a 12.370.000 euro (e lo stesso ammontare verrà erogato anche nel 2022 e nel 2023).

La scadenza per entrambi i bandi è il 28/09/2021.

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