Cooperazione internazionale tra Italia e Africa: open Day dell’Innovazione 2023

Cooperazione internazionale tra Italia e Africa: open Day dell’Innovazione 2023

Il 27 giugno 2023, Innovazione per lo Sviluppo ha organizzato a Milano la terza edizione dell’Open Daydell’Innovazione nell’ambito della cooperazione internazionale tra Italia e Africa.

I temi di quest’anno sono la moltiplicazione dell’impatto e la valorizzazione della diversità: l’evento sarà un momento per ascoltare speakers internazionali e condividere le best practices che amplificano il loro impatto sociale e la cooperazione tramite la tecnologia.

Sono invitate a partecipare le Organizzazioni della Società Civile (OSC) e tutte le persone interessate alla cooperazione internazionale, tecnologie per lo sviluppo, economia e impatto sociale.

Inoltre, sarà possibile seguire online parte della conferenza e partecipare a sessioni di networking digitale.

Per partecipare all’evento, è necessario compilare il form.

EU – Webinar: Copyright in collaborative projects

EU - Webinar: Copyright in collaborative projects

Il 15 giugno 2023 dalle 10.30 alle 12 si terrà il webinar sul copyright nei progetti collaborativi.

L’evento fornirà una panoramica del copyright quale strumento per la protezione di progetti collaborativi e come dovrebbe essere gestito in iniziative di cooperazione quali articoli accademici, pubblicazioni e altro.

Poiché il copyright, differentemente dagli altri diritti d’autore, entra automaticamente in vigore, è necessaria particolare attenzione alla sua gestione.

Per partecipare è necessario registrarsi.

Le Addette e gli Addetti Scientifici e Spaziali del MAECI incontrano la Comunità R&I italiana

Le Addette e gli Addetti Scientifici e Spaziali del MAECI incontrano la Comunità R&I italiana

Con l’obiettivo di rafforzare la Cooperazione Internazionale nell’ambito della Ricerca e dell’Innovazione, APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea –  in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), organizza 2 giornate di incontri on line tra la comunità italiana R&I e le Addette e gli Addetti Scientifici e Spaziali presso le sedi diplomatiche all’estero, a proseguimento dei lavori avviati nell’ambito della Conferenza tenutasi a Padova il 6 e 7 marzo scorso.

In queste due giornate – 24 & 25 Maggio – 6 sessioni di lavoro coinvolgeranno gli attori italiani della Ricerca e Innovazione, comprese startup e PMI Innovative, che potranno presentarsi agli addetti e agli esperti del MAECI ed esplorare insieme a loro le opportunità di cooperazione internazionale in ambito scientifico e tecnologico nelle aree e nei settori di interesse strategico per l’Italia.

All’interno delle 6 sessioni di lavoro, uno spazio verrà riservato ai “Pitch dal mondo della R&I italiana”. Per approfittare di questo spazio con un pitch di 5 minuti e presentarsi, così, alle Addette e agli Addetti scientifici, è necessario segnalare il proprio interesse già in fase di registrazione. Sarà possibile scaricare sulla pagina dell’evento il ppt template pitch e inviarlo a inco@apre.it entro il 19/05/2023

La partecipazione alla due giorni on line è gratuita, previa registrazione, e aperta a tutti gli stakeholder della Ricerca e Innovazione interessati alle opportunità di cooperazione internazionale.

Supporto agli Enti Locali sui temi della transizione energetica

Supporto agli Enti Locali sui temi della transizione energetica

Con delibera di Giunta n. 636 del 26 aprile 2023 la Regione Emilia-Romagna intende sostenere attività di supporto in favore degli Enti locali, sia in termini erogazione di servizi di informazione, formazione, assistenza e animazione della comunità territoriale in una logica di rete e collaborazione con gli attori del territorio, sui temi dell’efficientamento energetico e della produzione, autoconsumo e condivisione di energie rinnovabili, sia in termini di rafforzamento della capacità amministrativa.

Possono accedere ai contributi i seguenti soggetti:

  • Comuni;
  • Province;
  • Città metropolitana;
  • Unioni di comuni, compreso il circondario imolese.

Sono ammissibili le proposte finalizzate a supportare i beneficiari:

  • nell’attivazione di strumenti di informazione, sensibilizzazione e assistenza della comunità del territorio (attività obbligatoria);
  • nel rafforzamento della capacità amministrativa e delle competenze del personale interno (attività facoltativa).

Scadenza: 14 settembre 2023

Interreg Central Europe: Q&A webinar on the second call – Evento online, 30 marzo 2023

Interreg Central Europe: Q&A webinar on the second call - Evento online, 30 marzo 2023

ipIl 30 marzo 2023, dalle 10.00 alle 12.00, si terrà un webinar di domande e risposte sulla seconda call di Interreg Central Europe.

Il bando finanzierà progetti di cooperazione transnazionale con lo scopo sviluppare, testare e implementare soluzioni innovative che soddisfino le esigenze delle regioni e delle città.

In questo webinar non ci saranno presentazioni, il focus sarà concentrato esclusivamente sulle risposte alle possibili domande in merito al manuale del programma.

Le iscrizioni per partecipare all’evento apriranno a breve.

Interreg Europe: in apertura il secondo bando per progetti di cooperazione interregionale

Interreg Europe: in apertura il secondo bando per progetti di cooperazione interregionale

smeÈ stato annunciato il secondo bando di Interreg Europe per progetti di cooperazione interregionale, con scadenza il 9 giugno 2023.

Il programma supporta lo scambio e il trasferimento di esperienze, approcci innovativi e capacity building tra le autorità pubbliche e altre organizzazioni di policy rilevanti in tutta l’UE, con l’obiettivo di migliorare gli strumenti per le politiche di sviluppo regionale e indirizzarsi ad almeno un programma per gli investimenti nel lavoro e la crescita.

La call sostiene le proposte di progetti di cooperazione interregionale che abbiano impatto su una tematica comune di rilievo per lo sviluppo regionale dei partner partecipanti inerente alla politica di coesione, in linea con la priorità trasversale di favorire una migliore governance della cooperazione.

Possono partecipare al bando le autorità pubbliche, gli enti non-profit e gli organismi di diritto pubblico da tutti i 27 Paesi membri UE, nonché dalla Norvegia e dalla Svizzera (tramite fondi nazionali). Ciascun progetto deve coinvolgere almeno tre Stati, dei quali almeno due Paesi UE, e garantire la presenza di almeno un partner dalle quattro aree geografiche individuate nella call.

Il budget del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) riservato alla call è di circa 130 milioni, i quali verranno erogati agli enti partecipanti in contributo di cofinanziamento variabile tra 70% e 80%, a seconda della categoria di appartenenza.

Scadenza: 9 giugno 2023

Partenariati territoriali per lo sviluppo sostenibile in Senegal

Partenariati territoriali per lo sviluppo sostenibile in Senegal

La Regione Piemonte è capofila del progetto “Reti al lavoro – Percorsi in Comune per giovani e donne in Senegal” – AID 012314/02/9, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, finalizzato a supportare le Autorità Locali senegalesi nella definizione di strategie volte a offrire maggiori opportunità di inserimento lavorativo e di lavoro dignitoso per giovani e donne.

Il presente Bando è tra le attività principali del progetto Reti al Lavoro ed è cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Attraverso tale strumento si intende  sostenere iniziative, promosse dalle Autorità Locali piemontesi e sarde, impegnate nella cooperazione allo sviluppo in tema di politiche e servizi locali per giovani e donne in Senegal.

Le iniziative proposte dovranno contribuire a:

  • promuovere lo sviluppo locale sostenibile dei contesti territoriali identificati e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni locali;
  • ridurre la povertà, le ineguaglianze e l’insicurezza alimentare;
  • facilitare le relazioni tra le comunità partner, piemontesi, sarde e senegalesi, anche attraverso la stipula di nuovi accordi di collaborazione o il rinnovo di accordi pregressi;
  • migliorare la reciproca percezione dei territori, favorendo in particolare una maggiore conoscenza delle realtà nelle quali si originano i flussi migratori
  • attivare/favorire momenti di scambio, riflessione e confronto sugli obiettivi dell’Agenda 2030.

Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti pubblici del territorio della Regione Piemonte (Lotto 1) e della Regione Autonoma della Sardegna (Lotto 2), con esperienza specifica di cooperazione decentrata :

Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni montane e ogni forma associativa tra i medesimi prevista dal T.U.EE.LL. vigente.

Ciascun soggetto proponente potrà candidarsi con un’unica proposta in qualità di capofila e NON potrà rivestire la qualità di partner in un’altra proposta.

Le Autorità Locali partner italiane del progetto “Reti al lavoro – Percorsi in Comune per giovani e donne in Senegal” – AID 012314/02/9 NON POSSONO presentare domanda di contributo né rivestire il ruolo di partner.

Le risorse complessive messe a disposizione dal presente Bando per la realizzazione degli interventi ammontano a Euro 360.000,00.

Il Bando è articolato in due Lotti:

  • Lotto n. 1 – Partenariati Territoriali Piemonte – Senegal – Dotazione finanziaria: 260.000,00
  • Lotto n. 2 – Partenariati Territoriali Sardegna – Senegal – Dotazione finanziaria: 100.000,00

Scadenza: 15 marzo 2023

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2023

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2023

Il bando finanzia le seguenti azioni:

  • Progetti di volontariato
    Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi (o tra 2 settimane e 2 mesi, se coinvolge giovani con minori opportunità), oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità
    Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi, che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2023 i progetti devono concentrarsi sulle due seguenti priorità:

    • soccorso alle persone in fuga da conflitti armati e altre vittime di calamità naturali o provocate dall’uomo;
    • prevenzione, promozione e sostegno nel settore della salute.
  • Progetti di solidarietà
    Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese registrati al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.
  • Attività di volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario
    Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a fornire assistenza, soccorso e protezione laddove più necessario. Questi progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  • Marchio di qualità
    Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario, devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. E’ possibile presentare domande per ottenere:

    • Marchio di qualità per le attività di volontariato legate alla solidarietà;
    • Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari.

Beneficiari:

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE, compresi i PTOM e nei Paesi terzi associati al programma, quali Paesi EFTA/SEE (solo Islanda, Liechtenstein), Paesi candidati all’adesione all’UE (solo Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è inoltre aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

L’entità del contributo è variabile a seconda della tipologia di progetto.

Scadenze:

  • Progetti di volontariato: 23 febbraio 2023; 4 ottobre 2023 (tornata facoltativa)
  • Progetti di solidarietà: 23 febbraio 2023; 4 maggio 2023 (tornata facoltativa); 4 ottobre 2023
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: 8 febbraio 2023
  • Attività di volontariato nell’ambito del corpo di aiuto umanitario: 3 maggio 2023
  • Marchio di qualità: le domande possono essere presentate in qualsiasi momento

MAECI: nuovo bando per progetti congiunti di ricerca Italia-Cina per il biennio 2023-24

MAECI: nuovo bando per progetti congiunti di ricerca Italia-Cina per il biennio 2023-24

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Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI), ha pubblicato un bando nell’ambito del Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Cina (MOST) per il biennio 2023-2024.

La call è rivolta a progetti di ricerca di cooperazione bilaterale tra enti italiani e cinesi in uno di questi settori:

  • scienze agrarie e alimentari
  • intelligenza artificale applicata al patrimonio culturale
  • astrofisica e fisica
  • energia rinnovabile
  • biomedicina

Ogni proposta deve essere presentata da un soggetto italiano e un soggetto cinese che devono avere i seguenti requisiti:

  • Il soggetto italiano deve:
  • essere un ente di ricerca pubblico o privato (senza scopo di lucro);
  • avere la cittadinanza italiana o di qualsiasi altro paese UE;
  • avere la residenza legale in Italia;
  • essere affiliato a un istituto di ricerca italiano pubblico o privato (senza scopo di lucro) a tempo indeterminato o determinato, almeno per l’intera durata del progetto proposto.
  • Il soggetto cinese deve:
  • essere una persona giuridica con sede in Cina (università, istituti di ricerca e imprese – preferibilmente PMI);
  • soddisfare i requisiti del progetto speciale sulla cooperazione scientifica, tecnologica e innovazione del piano nazionale di ricerca e sviluppo chiave.

Il contributo per la parte italiana può essere fino a 1.400.000 €; quello per la parte cinese fino a ¥ 20.000.000.

Scadenza: 30 dicembre 2022

Bando per il finanziamento di progetti di cooperazione internazionale

Bando per il finanziamento di progetti di cooperazione internazionale

7-CooperazioneInternazionale

Attraverso il Bando, la Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) intende promuovere i seguenti obiettivi strategici ispirati ai principi generali della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile e delle “Linee guida sull’infanzia e l’adolescenza”:

  • nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà, così come richiamato dalle Convenzioni internazionali, prevenzione e contrasto del fenomeno dell’abbandono dei minori nel Paese di origine, mediante realizzazione di interventi concreti che ne facilitino il permanere nella famiglia naturale e più in generale nel contesto socioculturale di appartenenza ovvero in famiglie affidatarie o adottive nel Paese di origine;
  • pianificazione di attività di cooperazione con enti pubblici e/o privati che, sul territorio del Paese di origine, hanno l’obiettivo di assicurare e realizzare il benessere generale del minore, operando sempre nel suo superiore interesse.

I progetti potranno essere sviluppati su sette ambiti prioritari di intervento – Child Protection, Salute, Educazione, Early Childhood, Giustizia minorile, Minori in movimento, Disabilità – e realizzati nel territorio di uno dei seguenti Paesi dei tre continenti indicati:

  • Africa: Burkina Faso/Repubblica Democratica del Congo/Senegal, nei seguenti quattordici Paesi dell’Africa Occidentale: Benin/Capo Verde/Costa d’Avorio/Gambia/ Ghana/Guinea/Guinea Bissau/Liberia/Mali/Mauritania/Niger/ Nigeria/Sierra Leone/Togo e nei seguenti sei Paesi dell’Africa Orientale: Burundi/Etiopia/Kenya/Madagascar/ Tanzania/Zambia;
  • America Latina: Bolivia/Brasile/Colombia/Perù e nei seguenti otto Paesi dell’America Centrale: Costa Rica/El Salvador/Guatemala/Honduras/Nicaragua/Panama/Repubblica Dominicana/Messico;
  • Asia: Cambogia/Filippine/India/Vietnam.

Ad ogni Progetto devono partecipare almeno tre EEAA: un Coordinatore e due Partner; sarà oggetto di positiva valutazione la partecipazione di più di due EEAA partner.

Le risorse finanziarie complessivamente disponibili ammontano ad € 9.787.500,00.

Ogni progetto sarà finanziato dalla CAI per un importo pari al 95% del costo totale ammissibile, nella forma della sovvenzione diretta per un importo non superiore a € 652.500,00 e non inferiore a € 522.000,00. Ogni Progetto dovrà avere un costo totale ammissibile non superiore ad € 686.842,10 e non inferiore ad € 549.473,68.

Scadenza: 15 ottobre 2022

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