Bando Educare alla lettura 2025

Bando Educare alla lettura 2025

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Il Bando si propone di sensibilizzare gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado sull’importanza della Reading Literacy, fornendo al contempo un aggiornamento sui temi della letteratura, in particolare quella giovanile.

Riconoscendo nella capacità dell’insegnante di trasmettere il valore della lettura un elemento decisivo per motivare gli studenti, l’iniziativa mira a promuovere lo sviluppo professionale continuo dei docenti e ad arricchire le loro competenze in materia di Reading Literacy.
La proposta progettuale deve prevedere un programma di unità formative di almeno 20 ore (in presenza, a distanza o mista), rivolto principalmente ai docenti della scuola primaria e secondaria, ma aperto anche a educatori, bibliotecari e librai e professionisti interessati al tema.

Il programma didattico e formativo potrà presentare i seguenti requisiti:

  • valorizzazione delle professionalità operanti nella filiera del libro attraverso attività di aggiornamento e formazione;
  • creazione di reti territoriali virtuose tra scuole, biblioteche, librerie, Patti locali per la lettura e e ogni altra realtà che possa contribuire a migliorare il rapporto tra le giovani generazioni e la lettura;
  • condivisione di intenti tra formatori e partecipanti, con un approccio di formazione continua basato su letture e sperimentazioni condivise;
  • presenza fisica costante dei libri durante i corsi, garantita da biblioteche e librerie partner;
  • attività di monitoraggio ex ante ed ex post per valutare competenze e risultati del percorso formativo;
  • produzione collettiva di materiali didattici e bibliografici, come bibliografie ragionate, report e buone pratiche.

Saranno premiati i progetti che coinvolgono scuole del Mezzogiorno e/o prevedono azioni di contrasto alla povertà educativa e culturale.

La durata complessiva dei progetti dovrà essere di massimo 12 mesi a partire dalla data di avvio, che deve avvenire entro due mesi dalla sottoscrizione del Disciplinare di finanziamento.

Possono presentare domanda di ammissione al finanziamento, come “soggetti proponenti”, fondazioni, associazioni culturali e altri organismi senza scopo di lucro con almeno due anni di esperienza documentata nella formazione e nell’educazione alla lettura.

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di € 478.325. Il contributo non può essere inferiore a € 15.000 nè superiore a € 30.000.

Scadenza: 28 novembre 2025

Culture Moves Europe: bando per la mobilità individuale

Culture Moves Europe: bando per la mobilità individuale

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Il 1° ottobre è stato lanciato il nuovo bando per la Mobilità individuale di Culture Moves Europe, il programma per la mobilità degli artisti e professionisti della cultura finanziato dalla Commissione europea attraverso Europa Creativa e gestito dal Goethe-Institute.

Il bando resterà aperto fino ad aprile 2026 con scadenze mensili per la presentazione delle candidature (escluso dicembre 2025): 31/10/2025; 30/11/2025; 31/01/2026; 28/02/2026; 31/03/2026; 30/04/2026.

La Call è rivolta ad artisti e professionisti di età non inferiore ai 18 anni, residenti in uno dei Paesi ammissibili a Europa Creativa e operanti nei seguenti settori: architettura, patrimonio culturale, design e design della moda, letteratura, musica, arti visive e arti dello spettacolo. Non sono richiesti titoli di studio ed esperienza particolari.

Il sostegno è destinato ad artisti e professionisti dei settori indicati che, in collaborazione con un partner internazionale (un’organizzazione o un individuo), intendono realizzare un progetto di mobilità che persegua almeno due dei seguenti obiettivi:

  • Esplorare – condurre ricerche creative e artistiche, indagare, ispirare e lavorare su un tema specifico o un nuovo concetto;
  • Creare – impegnarsi nel processo creativo cercando di produrre una nuova opera o forme d’arte;
  • Imparare – migliorare le competenze e le abilità attraverso l’apprendimento non formale o la collaborazione con uno specialista;
  • Connettere – sviluppare una rete professionale, rafforzare la crescita professionale, interagire con un nuovo pubblico.

I progetti possono essere presentati da singoli artisti/professionisti oppure da un gruppo (max. 5 persone). La mobilità deve svolgersi in uno dei Paesi ammissibili a Europa Creativa diverso da quello di residenza, per una durata compresa tra 7 e 60 giorni per i singoli e tra 7 e 21 giorni per i gruppi. La mobilità deve essere ininterrotta.

Il progetto può avere inizio non prima di 2 mesii dalla scadenza mensile per la quale è stata presentata la candidatura e dopo che il Goethe-Institut abbia ricevuto l’accordo di sovvenzione firmato dal beneficiario. Deve essere poi completato entro 6 mesi.

La sovvenzione permetterà di coprire parte delle spese per la mobilità e comprende:

  • le spese di viaggio (400 € per i viaggi a/r per distanze inferiori a 5.000 km e 800 € per distanze superiori);
  • un’indennità giornaliera di 85 € per spese di soggiorno e alloggio.

In più, sono previste ulteriori integrazioni economiche (top-up) quali:

  • mobilità “green” (400 € in più) per artisti e i professionisti che scelgono di non utilizzare il trasporto aereo nelle distanze superiori a 600 km;
  • supplemento per richiedenti provenienti da Paesi, territori e regioni ultraperiferici o che viaggiano verso tali destinazioni (175 €);
  • integrazione familiare per artisti e operatori che hanno figli minorenni (200 € per figlio);
  • supplemento per le spese connesse al rilascio di un visto (120 €);
  • sostegno per l’accessibilità, un’integrazione per aiutare artisti e professionisti con disabilità a coprire costi aggiuntivi correlati al progetto.

Scadenza: 30 aprile 2026

PR FESR 2021/2027 – Azione 1.1.1 A – Promozione ricerca collaborativa e trasferimento tecnologico – Avviso pubblico “Ripresa Sicilia Plus”

PR FESR 2021/2027 – Azione 1.1.1 A – Promozione ricerca collaborativa e trasferimento tecnologico – Avviso pubblico “Ripresa Sicilia Plus”

Il Dipartimento delle Attività Produttive con DDG n. 2023 del 23/07/2025 ha approvato l’Avviso pubblico “Ripresa Sicilia Plus“, a valere sull’Azione 1.1.1 A “Promozione della ricerca collaborativa e del trasferimento tecnologico” del PR FESR Sicilia 2021/2027.

Sono finanziabili, secondo quanto previsto dall’Avviso, progetti complessi di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale orientati al mercato, realizzati e localizzati nel territorio della Regione Siciliana, coerenti con gli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente S3 Sicilia, volti al trasferimento tecnologico, attuati in maniera collaborativa da partenariati fra imprese e organismi di ricerca pubblici e privati, e finalizzati a:

  • la realizzazione di progetti di Ricerca Industriale (PRI)
  • la realizzazione di progetti di Sviluppo Sperimentale (PSS)

L’Avviso intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento nell’ambito della Priorità 1 “Una Sicilia più competitiva ed intelligente” del Programma FESR Sicilia 2021-2027.

Gli obiettivi sono: sviluppare nuove conoscenze e tecnologie (e sfruttare quelle esistenti) per sostenere il trasferimento tecnologico e l’avanzamento dei processi di sperimentazione (relativi a prodotti o servizi nuovi o migliorati); rafforzare la capacità innovativa delle imprese (anche utilizzando le conoscenze scientifiche per tradurle in prodotti o processi innovativi); migliorare la competitività del sistema produttivo regionale; favorire l’attuazione della Strategia regionale di Specializzazione intelligente (S3) 2021-2027.

I progetti dovranno garantire un’effettiva collaborazione tra imprese e organismi di ricerca, prevedere la valorizzazione industriale dei risultati e prestare particolare attenzione ai principi dello sviluppo sostenibile, all’economia verde, all’economia blu e ai processi incentrati sull’economia circolare.

Tutti gli interventi finanziati devono essere realizzati in coerenza con gli ambiti di specializzazione intelligente previsti dalla S3 Sicilia 2021-2027.

Destinatari / Beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione e loro aggregazioni già costituite o ancora da costituire:

– Grandi Imprese (GI) (solo se in collaborazione con MPMI);

– Micro e Piccole e Medie imprese (MPMI);

– Mid-Cap (Imprese diverse da PMI di cui all’art. 5. del Reg. UE 2021/1058).

Organismi di ricerca, pubblici o privati (secondo la definizione di cui all’art. 2 del Reg. UE 651/2014).

Infrastrutture di ricerca, Poli di innovazione e Infrastrutture di prova e sperimentazione (secondo le definizioni di cui all’art. 2, del Reg. UE 651/2014).

Dotazione Finanziaria: 126.141.452 euro

Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere inviate a partire dalle ore 12 del 29/09/2025 sino alle ore 12 del 29/10/2025.

Scadenza: 29 ottobre 2025

Bando congiunto Italia-Tunisia per ricerca e formazione

Bando congiunto Italia-Tunisia per ricerca e formazione

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica della Repubblica Tunisina hanno lanciato un bando congiunto per il 2025 nell’ambito della cooperazione bilaterale in istruzione superiore e ricerca scientifica, sulla base del Memorandum d’intesa firmato il 17 aprile 2024 a Tunisi.

L’iniziativa, denominata Joint Call 2025, mira a sostenere azioni congiunte di ricerca e innovazione, con il coinvolgimento di università, enti di ricerca pubblici e privati, organismi di ricerca e imprese. Sarà successivamente pubblicato un avviso integrativo nazionale con le indicazioni specifiche per i soggetti italiani interessati a presentare domanda.

Le aree tematiche prioritarie individuate per il finanziamento riguardano: Agri-Tech (inclusa la salute e la sicurezza alimentare)applicazioni ICTSustainable Blue Economysicurezza energeticamanifattura avanzata e patrimonio culturale.

Le proposte progettuali potranno comprendere una o due tra le seguenti attività:

  • Progetti di ricerca di base o industriale
  • Mobilità di docenti, studenti e ricercatori
  • Programmi di istruzione e formazione superiore
  • Sviluppo di ecosistemi di innovazione

Le proposte dovranno essere presentate congiuntamente da almeno un’organizzazione italiana e una tunisina, inviando la documentazione sia al MUR (per la parte italiana) che al Ministero tunisino competente.

Il budget complessivo disponibile per la parte italiana è di 500.000 euro, con un finanziamento massimo di 100.000 euro per progetto. Le attività legate a mobilitàformazione e ecosistemi di innovazione potranno ottenere un contributo massimo di 30.000 euro da parte del MUR.

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 30 settembre 2025.

Scadenza: 30 settembre 2025

Mobilità urbana sostenibile: bando EIT per corsi di formazione professionale

Mobilità urbana sostenibile: bando EIT per corsi di formazione professionale

EIT Urban Mobility ha lanciato la Call Urban Mobility Explained (UMX) 2026–2028, un’iniziativa volta a colmare il divario di competenze nel settore della mobilità urbana sostenibile.

L’obiettivo principale è promuovere corsi di formazione professionale e percorsi educativi innovativi in grado di rispondere alle nuove sfide urbane, ambientali e digitali, con un forte orientamento all’imprenditorialità, all’innovazione e alla trasformazione sistemica.

La call si articola in sette categorie tematiche, ognuna con un focus specifico:

  • CHA1 – Development and commercialisation of face-to-face courses: corsi in presenza su mobilità urbana sostenibile, con un chiaro piano per la commercializzazione e sostenibilità economica;
  • CHA2 – Development and commercialisation of blended or synchronous online courses: corsi ibridi o online sincroni, con contenuti innovativi e accessibili a livello europeo, da rendere sostenibili e scalabili;
  • CHA3 – Development and commercialisation of online asynchronous courses: corsi online asincroni rivolti a professionisti, con attenzione a flessibilità, qualità didattica e ampia diffusione;
  • CHA4 – Commercialisation and replication of existing EIT labelled courses: espansione e adattamento di corsi già certificati con EIT Label, con l’obiettivo di replicarli in nuovi contesti o regioni;
  • CHA5 – Remodelling of existing EIT labelled courses: aggiornamento e ristrutturazione di corsi già esistenti e certificati EIT, per migliorarne l’impatto e l’allineamento con le esigenze di mercato;
  • CHA6 – Remodelling and replication of existing UMX courses: adattamento e replica di corsi già sviluppati all’interno del programma UMX, con un piano di miglioramento basato su valutazioni d’impatto precedenti;
  • CHA7 – Supporting the delivery of UMX courses: attività di supporto operativo, promozione e coordinamento legate all’erogazione dei corsi UMX, comprese piattaforme digitali e gestione studenti.

Sono ammessi corsi individuali o in consorzio, purché capaci di dimostrare un modello di business sostenibile, una chiara strategia di mercato, un approccio didattico innovativo e un impatto formativo misurabile.

Possono partecipare al bando le seguenti categorie di soggetti, in forma singola o in consorzi:

  • Università e istituzioni di istruzione superiore
  • Enti di ricerca pubblici o privati
  • Imprese private, incluse PMI e start-up
  • Enti pubblici (es. autorità locali o regionali)
  • Organizzazioni della società civile (es. ONG, fondazioni, enti del terzo settore)
  • Fornitori di formazione professionale o life-long learning
  • Incubatoriacceleratoriorganizzazioni di supporto all’innovazione
  • KIC Partners e Non-KIC Partners di EIT Urban Mobility

Il budget complessivo è di € 4.000.000, con un finanziamento massimo per progetto è di 700.000 euro.

Il primo cut-off per la presentazione delle proposte è fissato al 30 settembre 2025, mentre il secondo è previsto il 12 febbraio 2026.

Scadenze: 30 settembre 2025, 12 febbraio 2026

Bando RIS Education Open Call 2026

Bando RIS Education Open Call 2026

Questo bando ha l’obiettivo di finanziare progetti in grado di supportare la strategia e gli obiettivi complessivi della RIS, offrire un’istruzione di alta qualità, raggiungere un vasto pubblico e mercato, e ottenere riconoscimento in modo efficiente con un effetto duraturo. Gli obiettivi della RIS Education di EIT Urban Mobility sono focalizzati sullo sviluppo delle capacità nell’innovazione e nell’imprenditorialità e nella mobilità urbana. Questi obiettivi si riflettono nei tipi di attività proposte in questo bando. Le attività che rispondono a tali obiettivi dovrebbero mirare a migliorare le competenze trasferibili che porteranno a ulteriore innovazione e imprenditorialità nella mobilità urbana nei paesi RIS.

Ci sono cinque tematiche generali (RISE 1-5) che possono essere affrontate dalle proposte:

  • RISE 1: Capacity-building (es. formazione dei formatori, corsi di formazione mirati a migliorare le competenze in innovazione e imprenditorialità con un focus sulla mobilità urbana, programmi mirati a definire sfide, facilitare l’apprendimento reciproco e la co-creazione di soluzioni)
  • RISE 2: Attività educative e formative con un focus su innovazione, imprenditorialità e mobilità urbana, con il potenziale di raggiungere un vasto pubblico e mercato, ottenendo riconoscimento in modo efficiente e con impatto duraturo
  • RISE 3: Organizzazione di scuole estive e invernali per studenti universitari triennali nell’ambito dell’innovazione e dell’imprenditorialità
  • RISE 4: Scalabilità di attività locali esistenti per raggiungere un pubblico più ampio e ottenere un impatto maggiore
  • RISE 5: Costruzione di reti con attori del settore educativo
    Il finanziamento EIT indicativo totale assegnato a questo bando per il 2026 è di circa 1.250.000 €.

I progetti nelle categorie RISE1, RISE2 e RISE4 riceveranno un massimo di 150.000 € di finanziamento EIT per progetto all’anno, mentre per RISE3 il massimo sarà di 85.000 € per progetto all’anno. Per RISE5, il budget sarà compreso tra 20.000 e 50.000 €.

Per maggiori dettagli sulla distribuzione del budget per tipo di attività, si veda la sezione 3.6.1 del Manuale del Bando.
EIT Urban Mobility crea ecosistemi. I KIC (Comunità della Conoscenza e dell’Innovazione) sono radicati nelle comunità regionali e locali attraverso i loro centri di co-localizzazione (noti come Innovation Hubs all’interno di EIT Urban Mobility). EIT Urban Mobility rappresenta il meccanismo per collegare i componenti del triangolo della conoscenza: istruzione, ricerca e imprese in tutta Europa e oltre.

In EIT Urban Mobility, questi componenti vengono integrati e arricchiti aggiungendo un ulteriore gruppo: le città. Attualmente, EIT Urban Mobility riunisce circa 450 partner da 42 paesi e quattro settori: università, ricerca, industria e città.

Questo bando è aperto a tutti i tipi di entità giuridiche stabilite negli Stati membri dell’UE e/o in paesi terzi associati a Horizon Europe. Tali entità possono essere università, organizzazioni di ricerca, PMI, start-up o città, tra gli altri, e possono essere o meno partner di EIT Urban Mobility al momento della presentazione della proposta. Si incoraggia la partecipazione degli ex RIS Hubs di EIT Urban Mobility e delle regioni ultraperiferiche con proposte allineate alle attività preferite. I candidati devono avere competenze ed esperienze precedenti nello sviluppo e implementazione di progetti di capacity building nella mobilità urbana e/o nell’innovazione e imprenditorialità.

Il bando è aperto a proposte sia monopartecipanti che multipartecipanti da uno o più paesi RIS. Nel caso di proposte multipartecipanti, è necessario che siano composte da almeno due entità giuridiche indipendenti da almeno uno stesso paese RIS. Nel caso di proposte monopartecipanti, il proponente deve provenire da un paese RIS.

Nel caso di proposte multipartecipanti con entità di un solo paese e di proposte monopartecipanti, i consorzi devono spiegare come intendono raggiungere una dimensione paneuropea nei loro progetti. Allo stesso tempo, i consorzi candidati sono invitati a integrare il triangolo della conoscenza nelle loro attività e devono spiegare come città, università e partner industriali siano coinvolti nella progettazione, sviluppo e implementazione del progetto.

Per informazioni su casi speciali, inclusi Svizzera e università ungheresi, si prega di consultare la sezione 2.1 del Manuale del Bando.

La valutazione delle proposte avviene in due fasi:

  • Fase 1: valutazione da parte di esperti delle proposte inviate tramite la piattaforma NetSuite di EIT Urban Mobility (vedi sezione 4.4 del Manuale del Bando per i passaggi di invio)
  • Fase 2: selezione da parte del Comitato di Selezione

Date chiave:

  • Apertura del bando: 25 giugno 2025
  • Sessione informativa: 9 luglio 2025, dalle 12:00 alle 13:30 CEST (vedi sezione “Webinar informativo”)
  • Scadenza per candidarsi: 10 settembre 2025 alle ore 17:00 CEST

Scadenza: 10 settembre 2025

Contributi per le attività di gestione e sviluppo dei Tecnopoli 2025-2027

Contributi per le attività di gestione e sviluppo dei Tecnopoli 2025-2027

Con delibera di giunta regionale n. 907 del 9 giugno 2025, la Regione emilia-Romagna intende proseguire nel percorso di consolidamento, valorizzazione e promozione dei Tecnopoli non solo al fine di garantire un supporto efficace all’innovazione delle imprese e più in generale allo sviluppo del territorio ma anche con l’obiettivo di dare visibilità alla Rete dei Tecnopoli sul livello nazionale e internazionale supportando iniziative, accordi di collaborazione e progetti che favoriscano l’accesso alle infrastrutture, alle attrezzature ivi disponibili e alle attività di ricerca da parte di realtà extra-regionali.

Beneficiari

Possono presentare domanda di contributo i soggetti gestori dei seguenti Tecnopoli:

  • Bologna – CNR
  • Bologna Ozzano
  • Ferrara
  • Forlì-Cesena
  • Modena
  • Parma
  • Piacenza Polo Ex Officina Trasformatori della Centrale Emilia
  • Piacenza Polo di Casino Mandelli
  • Ravenna
  • Reggio Emilia
  • Rimini

Presentazione domanda

La domanda di contributo deve essere presentata tramite l’applicativo web  Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del primo luglio2025 fino alle ore 16.00 del giorno 19 settembre 2025.

Scadenza: 19 settembre 2025

EU Code Week: al via bando per progetti di coding innovativi nelle scuole italiane

EU Code Week: al via bando per progetti di coding innovativi nelle scuole italiane

È aperto il nuovo bando nazionale per progetti didattici sul coding promosso da EU Code Week nell’ambito del programma Code4Europe, coordinato in Italia da Fondazione LINKS.

L’iniziativa intende sostenere idee educative innovative, nate dal basso, per promuovere l’alfabetizzazione digitale, il pensiero computazionale e la programmazione tra bambini e ragazzi, con particolare attenzione alla riduzione del divario di genere nelle materie STEM.

Tra le attività ammissibili:

  • laboratori pratici,
  • sessioni formative,
  • eventi aperti al pubblico,
  • iniziative in rete tra scuole,
  • progetti con metodologie innovative (apprendimento basato su progetti, flipped classroom, coding unplugged, ecc.).

Il bando è rivolto a scuole di ogni ordine e gradobiblioteche ed enti simili, con sede in Italia e che possono candidare attività originali e coinvolgenti, da realizzare in occasione della EU Code Week 2025. Le proposte devono avere un forte impatto educativo, essere replicabili, e prevedere il coinvolgimento di studenti, insegnanti, famiglie e comunità locali.

Il budget complessivo disponibile è di 5.000 euro, con micro-finanziamenti tra i 500 e i 1.500 euro per ciascun progetto selezionato. Le attività potranno essere realizzate sia durante che al di fuori della settimana ufficiale della Code Week, purché ne condividano gli obiettivi.

La scadenza per presentare le proposte è fissata al 1° agosto 2025.

Scadenza: 1° agosto 2025

Azioni Marie Skłodowska-Curie: nuovo bando a favore dei ricercatori ucraini

Azioni Marie Skłodowska-Curie: nuovo bando a favore dei ricercatori ucraini

 

La Commissione europea ha annunciato un finanziamento aggiuntivo di 10 milioni di euro per l’iniziativa MSCA4Ukraine, nell’ambito delle Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) del programma Horizon Europe, con scadenza per partecipare fissata al 16 settembre 2025.

Dal suo lancio, lo schema MSCA4Ukraine ha già sostenuto 173 ricercatori ucraini sfollati, con un budget iniziale di 35 milioni di euro. Grazie a questo nuovo finanziamento, un’organizzazione o un consorzio potranno selezionare dottorandi e ricercatori post-doc provenienti dall’Ucraina, offrendo loro la possibilità di proseguire la propria attività scientifica in condizioni di sicurezza.

I ricercatori selezionati potranno essere accolti da università, imprese, centri di ricerca e istituzioni pubbliche con sede nell’UE o nei Paesi associati ad Horizon Europe. Il periodo di ospitalità potrà variare da 8 mesi a 2 anni, durante i quali i beneficiari riceveranno:

  • Formazione avanzata
  • Opportunità di sviluppo delle competenze e della carriera
  • Condizioni di impiego eccellenti
  • Supervisione qualificata

Il programma prevede inoltre assegni familiari per i ricercatori con responsabilità familiari e contributi per esigenze specifiche, a sostegno della partecipazione di persone con disabilità.

Questa iniziativa rafforza l’impegno dell’Unione Europea nel sostenere la comunità scientifica ucraina, garantendo continuità alla ricerca e contribuendo alla resilienza del sistema scientifico internazionale.

Scadenza: 16 settembre 2025

NEBA Alliance: al via il bando per finanziamenti alla formazione e all’innovazione sostenibile

NEBA Alliance: al via il bando per finanziamenti alla formazione e all’innovazione sostenibile

L’Alleanza NEBA (New European Bauhaus Academy) ha lanciato un bando di finanziamento, in scadenza il 5 maggio 2025, per sostenere lo sviluppo di nuovi Hub regionali, il rafforzamento delle partnership esistenti e la creazione di corsi di formazione innovativi nel settore delle costruzioni sostenibili.

Il bando, finanziato nell’ambito dell’iniziativa Circular Bio-based Europe Joint Undertaking (CBE JU), mira a creare una rete europea di Hub di formazione specializzati nella transizione verso un settore edilizio carbon neutral, sostenibile e innovativo. Attraverso la collaborazione tra università, enti di ricerca e professionisti, il programma punta a riqualificare e aggiornare i lavoratori del settore, favorendo l’adozione di nuove tecnologie e materiali bio-based.

Le organizzazioni interessate possono candidarsi per tre diverse tipologie di grant:

  • Grant per Hub regionali (fino a 15.000€)
    • destinati alla creazione di nuovi Hub NEBA in aree poco coperte dal network esistente;
    • necessaria la collaborazione di almeno tre istituzioni;
    • gli Hub dovranno organizzare corsi di formazione e contribuire allo sviluppo della piattaforma digitale NEBA.
  • Grant per partnership con Hub esistenti (fino a 10.000€)
    • finanziamenti per istituzioni che desiderano collaborare con gli Hub NEBA già attivi.
    • obiettivo: ampliare l’offerta formativa in settori non ancora coperti.
  • Grant per corsi di formazione e materiali didattici (fino a 2.000€)
    • sostegno allo sviluppo di nuovi corsi e materiali educativi da integrare nella piattaforma NEBA;
    • focus su bio-materiali, tecniche edilizie sostenibili, digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Il bando della NEBA Alliance è aperto a soggetti giuridici con sede in uno egli Stati membri dell’Unione Europea e nei territori d’oltremare (OCT) e nei paesi associati a Horizon Europe.

Le domande dovranno essere inviate attraverso la piattaforma Evalato, utilizzando il modulo ufficiale fornito da NEBA Alliance.

Scadenza: 5 maggio 2025

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