“Ecosistemi culturali”: aperta la call per finanziare progetti che valorizzino il patrimonio culturale

"Ecosistemi culturali": aperta la call per finanziare progetti che valorizzino il patrimonio culturale

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La Fondazione CDP ha lanciato il nuovo bando “Ecosistemi culturali”, con scadenza il 22 settembre 2023, per finanziare progetti che possano arricchire il patrimonio artistico e paesaggistico di territori che attualmente presentano carenze in termini di offerta culturale.

Le proposte progettuali dovranno concentrarsi sulla promozione e valorizzazione artistica, culturale e paesaggistica in comuni con dimensione abitativa ridotta (meno di 100.000 abitanti), zone interne, rurali o in declino demografico. In particolare, le proposte dovranno sostenere:

  • sviluppo e rafforzamento di musei, siti archeologici, opere d’arte e percorsi naturalistici;
  • creazione di eventi artistici coinvolgenti, come spettacoli teatrali e concerti, con l’obiettivo di accrescere l’appeal del territorio;
  • sensibilizzazione ai valori dell’arte e della cultura, promuovendo una fruizione più ampia e arricchente del patrimonio artistico e paesaggistico del territorio.

Possono partecipare soggetti non profit con sede in Italia e con esperienza nel settore artistico-culturale, come enti del terzo settore, ONG, ONLUS, cooperative culturali e sociali, associazioni di promozione culturale e sociale.

Il budget a disposizione è di € 500.000.

Scadenza: 22 settembre 2023

Invito a presentare proposte di spettacolo per partecipare alla manifestazione denominata “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2023/2024” – LINEE A, B e C

Invito a presentare proposte di spettacolo per partecipare alla manifestazione denominata “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2023/2024” - LINEE A, B e C

Il progetto “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2023/2024” è promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia, con l’obiettivo di incentivare la produzione e la distribuzione di spettacoli e sostenere la programmazione delle sedi di spettacolo sul territorio.

Saranno individuati soggetti, che risultino in possesso dei seguenti requisiti, generali e specifici a seconda della linea a cui si partecipa.

I requisiti generali sono i seguenti:

  • essere organismi di produzione professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA;
  • avere sede legale in Lombardia;
  • essere in possesso di agibilità INPS in corso di validità e con titolarità dei permessi SIAE;
  • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL;
  • non avere previsione di finalità di lucro oppure avere l’obbligo di reinvestire gli utili nell’attività, come previsto nello statuto o nell’atto costitutivo;
  • svolgere documentata attività continuativa di produzione nel settore della prosa, del teatro per l’infanzia e la gioventù o danza&multidisciplinare e circo contemporaneo da almeno 2 anni (2021 e 2022);
  • aver realizzato le nuove produzioni presentate nelle precedenti edizioni 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021 di Next e aver correttamente fornito i dati relativi alla circuitazione degli spettacoli (solo per le compagnie che sono state selezionate nelle citate edizioni);
  • aver realizzato le produzioni presentate nell’edizione 2022 o essersi impegnati a realizzarle secondo le tempistiche e le modalità comunicate dagli uffici regionali (solo per le compagnie che sono state selezionate nella citata edizione).

Ciascun soggetto potrà partecipare a Next in alternativa sulla linea A, B o C.

Tutti i soggetti in possesso dei suddetti requisiti generali possono presentare una proposta di spettacolo già realizzato (debutto entro la data di presentazione della domanda) che potrà essere programmata nell’ambito del successivo avviso pubblico relativo alla Linea D – promozione degli spettacoli per la programmazione sul territorio lombardo attraverso il sostegno alle sedi di spettacolo.

Sono inoltre richiesti specifici requisiti a seconda della linea e del settore per la presentazione di una seconda proposta di spettacolo che potrà essere selezionata per partecipare alle vetrine (linee A e B) o alla circuitazione nazionale (linea C) nell’ambito del progetto Next.

LINEA A

Nell’ambito della linea A il rimborso spese, quale quota per l’allestimento della nuova produzione o il riallestimento dello spettacolo, sarà erogato a fronte di emissione di fattura da un minimo di € 5.000,00 (IVA inclusa) ad un massimo di € 17.000,00 (IVA inclusa), a seguito della presentazione della proposta di progetto in una delle giornate della vetrina individuate.

LINEA B

Nell’ambito della linea B il rimborso spese, quale quota per l’allestimento della nuova produzione, sarà erogato a fronte di emissione di fattura, da un minimo di € 5.000,00 (IVA inclusa) ad un massimo di € 17.000,00 (IVA inclusa) e verrà corrisposto in due tranche:

  • un acconto fisso di € 5.000,00 (IVA inclusa);
  • a saldo, un importo variabile a seconda delle caratteristiche dello spettacolo.

LINEA C

Nell’ambito della linea C ai soggetti selezionati verrà riconosciuto, a fronte di emissione di fattura, un rimborso complessivo, a fronte della circuitazione dello spettacolo nella programmazione nel corso del 2024 dei Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, che aderiranno alla presente edizione di Next.

Il rimborso sarà da considerarsi omnicomprensivo (cachet, spese di trasferta, scheda tecnica su piazza) e verrà corrisposto in due tranche:

  • un acconto fisso di € 3.000,00 (IVA inclusa);
  • a saldo, un importo variabile a seconda delle caratteristiche dello spettacolo e delle repliche effettuate.

Non è previsto alcun rimborso regionale per i soggetti in possesso unicamente dei requisiti generali che presenteranno una proposta di spettacolo già realizzato per l’eventuale programmazione nell’ambito del successivo avviso pubblico relativo alla Linea D -promozione degli spettacoli per la programmazione sul territorio lombardo attraverso il sostegno alle sedi di spettacolo.

Scadenza: 13 luglio 2023

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEI SOGGETTI NELL’AMBITO DEL PROGETTO «NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO – EDIZIONE 2022/2023» – LINEA E

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEI SOGGETTI NELL’AMBITO DEL PROGETTO «NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO – EDIZIONE 2022/2023» - LINEA E

 

Il progetto “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2022/2023” è promosso dall’Assessorato alle Autonomia e Cultura della Regione Lombardia in collaborazione con Fondazione Cariplo, con l’obiettivo di incentivare la produzione e la distribuzione di spettacoli e sostenere la programmazione delle sedi di spettacolo sul territorio. Per la linea E saranno sostenute le sedi che programmeranno gli spettacoli nell’ambito del catalogo Next.

L’edizione 2022/2023 di Next ha l’obiettivo di:

  • sostenere la produzione di spettacoli dal vivo (prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, multidisciplinare e circo contemporaneo);
  • incentivare la distribuzione di produzioni di spettacoli dal vivo sul territorio lombardo, promuovendo occasioni di contatto tra le compagnie e i programmatori;
  • dare visibilità alle produzioni di spettacolo sia attraverso l’organizzazione della vetrina dal vivo alla presenza di operatori regionali e nazionali, sia tramite lo sviluppo della piattaforma on line che possa diventare un catalogo facilmente consultabile con tutti gli spettacoli finanziati negli anni da NEXT, pensato come strumento che metta in dialogo le compagnie e i soggetti programmatori;
  • sostenere le sedi di spettacolo dal vivo e cinema presenti sul territorio lombardo che offrono una programmazione di qualità e rivolta, in particolare, ai giovani e alle famiglie, riconoscendone il ruolo di presidio culturale;
  • promuovere la programmazione di spettacoli dal vivo e cinema sul territorio al fine di favorire il riavvicinamento del pubblico alla fruizione culturale e i processi di riaggregazione sociale anche a seguito dell’emergenza epidemiologica da covid- 19.

L’edizione 2022/2023 del progetto Next si realizzerà secondo le seguenti linee e con lo sviluppo temporale sulle due annualità:

  • LINEA A: Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo;
  • LINEA B: Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù;
  • LINEA C: Circuitazione nazionale di spettacoli prodotti da giovani compagnie under 35 in collaborazione con i Teatri e Circuiti regionali multidisciplinari riconosciuti dal MIC, Festival, particolarmente attenti alla valorizzazione della nuova scena contemporanea;
  • LINEA D: Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la circuitazione sul territorio lombardo, attraverso la realizzazione di un catalogo;
  • LINEA E: Sostegno alle sedi di spettacolo per la programmazione sul territorio lombardo di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare;
  • LINEA F: Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo.

Per la linea E saranno sostenute le sedi che programmeranno gli spettacoli nell’ambito del catalogo costituito dal progetto Next 2022/2023. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Sono ammissibili i seguenti soggetti:

  • amministrazioni locali rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica);
  • soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali;
  • enti e istituzioni ecclesiastiche.

Non sono ammissibili i seguenti soggetti:

  • enti partecipati da Regione Lombardia;
  • soggetti che ricevano contributi regionali sulla base di iniziative triennali che comprendano anche attività di programmazione di spettacolo (soggetti di produzione teatrale, festival di musica e danza di rilevanza regionale, Centro nazionale di produzione della danza lombardo Dance Haus Più, residenze artistiche). Si specifica che la verifica sarà svolta per ciascun soggetto esaminando il singolo progetto presentato per il sostegno triennale.

Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese.

Le domande potranno essere presentate in forma singola (da un unico soggetto) o in forma associata (da un ente capofila che coordina altri soggetti aderenti al progetto). In caso di presentazione della domanda in forma associata tutti i soggetti aderenti al progetto devono essere in possesso dei requisiti previsti del presente bando. Unicamente nel caso in cui l’ente capofila sia un Comune, Città Metropolitana, Provincia o Comunità Montana, l’ente capofila può svolgere esclusivamente il ruolo di coordinamento istituzionale sul territorio, senza gestire la sale da spettacolo e programmare gli spettacoli direttamente.

I requisiti sono i seguenti:

  • essere organismi professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) ed essere in possesso di Partita IVA;
  • avere sede operativa in Lombardia;
  • essere in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL;
  • documentata attività continuativa di gestione e programmazione di sala da spettacolo al chiuso di almeno 2 anni;
  • essere in possesso di agibilità fissa per attività di pubblico spettacolo e con titolarità dei permessi SIAE della sede di spettacolo per la quale si presenta domanda;
  • avere la gestione, la disponibilità o l’organizzazione relativamente alla programmazione di una sala da spettacolo al chiuso (teatri, cinema, cineteatri, auditorium musicali, sale polivalenti con prevalente attività di spettacolo) da almeno 100 posti (come da capienza definita da licenza di agibilità) situata sul territorio lombardo, per la quale si presenta domanda. Si intende una sala in cui almeno il 50% delle giornate di apertura in almeno un’annualità tra il 2019 e il 2022 è rivolto esclusivamente ad attività di spettacolo intesa come rappresentazione, gratuita o a pagamento, di espressioni artistiche e/o d’intrattenimento, eseguita dal vivo o riprodotta, svolta prevalentemente in ambiente circoscritto e facendo ricorso a allestimenti scenici. Comprende: manifestazioni teatrali, concertistiche, cinematografiche, di danza e circo contemporaneo;
  • per Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali e gli Enti e istituzioni ecclesiastiche aver svolto in almeno un’annualità tra il 2019 e il 2022 almeno 20 giornate di attività di spettacolo nella sala per la quale si presenta la domanda oppure complessivamente nelle sale per le quali si presenta la domanda purché tutti i luoghi coinvolti ospitino abitualmente una proposta articolata di spettacolo dal vivo (si intendono le giornate in cui sono state effettuate attività di musica, danza, circo contemporaneo e/o teatro svolte da compagnie di professionisti, in regola con le normative in materia di SIAE, aperte al pubblico. Sono quindi escluse le attività amatoriali, le prove, i saggi, le attività svolte da studenti, incontri, convegni, riunioni, mostre, dibattiti);
  • per le Amministrazioni locali rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica) aver svolto in almeno un’annualità tra il 2019 e il 2022 almeno 10 giornate di attività di spettacolo nella sala per la quale si presenta la domanda (si intendono le giornate in cui sono state effettuate attività di musica, danza, circo contemporaneo e/o teatro svolte da compagnie di professionisti, in regola con le normative in materia di SIAE, aperte al pubblico. Sono quindi escluse le attività amatoriali, le prove, i saggi, le attività svolte da studenti, incontri, convegni, riunioni, mostre, dibattiti);
  • non essere stati selezionati nell’ambito del progetto Next edizione 2022/2023 sulle Linee A, B, C o D.

È possibile presentare domanda di partecipazione sulla linea E (sedi di spettacolo dal vivo) anche se è stata presentata una domanda sulla linea F (sedi cinematografiche).

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di chiusura del bando.

Regione Lombardia erogherà un contributo pari al massimo al 70% delle spese di cachet degli spettacoli programmati nell’ambito del catalogo costituito dalla linea B del progetto Next 2022/2023. Per le sedi localizzate sul territorio del Comune di Milano il contributo erogabile sarà pari al massimo al 40% delle spese relative alla programmazione di spettacoli nell’ambito del catalogo del progetto Next 2022/2023.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna sede sono:

  • contributo massimo di euro 20.000;
  • contributo minimo di euro 2.500.

Scadenza: fino ad esaurimento risorse

Spettacolo dal vivo -Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di produzione nell’ambito dello Spettacolo dal Vivo – Triennio 2022/2024. Annualità 2022

Spettacolo dal vivo -Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di produzione nell’ambito dello Spettacolo dal Vivo – Triennio 2022/2024. Annualità 2022

La L.r. 11/2018 stabilisce che per la realizzazione degli interventi, delle attività e delle iniziative in materia di cultura, la Regione può assegnare contributi a favore degli enti organizzatori e realizzatori con procedure di evidenza pubblica, che consentono una valutazione oggettiva degli elementi di quantità e qualità.

Il Consiglio Regionale ha approvato il Programma triennale della cultura, definito quale strumento per la programmazione degli interventi della Regione in materia di beni e attività culturali.

Con riferimento alle attività di Spettacolo dal vivo, il Programma triennale della cultura ha previsto l’attivazione di un bando triennale ai sensi dell’art. 31 della Legge regionale 11/2018.

Sono ammissibili a contributo attività di produzione nell’ambito dello Spettacolo dal Vivo (danza, musica, teatro, spettacolo di strada e circo contemporaneo) per il triennio 2022/2024 – annualità 2022, ai sensi dell’art. 31 della legge regionale.

Possono presentare domanda:

  • enti non lucrativi di diritto privato, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute, fondazioni, imprese sociali (incluse le cooperative sociali), e tutte le tipologie di ETS, Enti del Terzo Settore, di cui al D. Lgs. 117/2017 e smi, art. 4;
  • società cooperative a mutualità prevalente, società in house o in controllo pubblico, società di persone o di capitale.

La dotazione finanziaria è così suddivisa:

  • Euro 1.360.000,00 di cui:
  • Euro 960.000,00 a favore di soggetti non lucrativi di diritto privato;
  • Euro 400.000,00 a favore di soggetti aventi carattere di impresa.

Scadenza: 20 settembre 2022

Spettacolo dal vivo – Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo – Triennio 2022/2024. Annualità 2022

Spettacolo dal vivo - Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo – Triennio 2022/2024. Annualità 2022

 

La L.r. 11/2018 stabilisce che per la realizzazione degli interventi, delle attività e delle iniziative in materia di cultura, la Regione può assegnare contributi a favore degli enti organizzatori e realizzatori con procedure di evidenza pubblica, che consentono una valutazione oggettiva degli elementi di quantità e qualità.

il Consiglio Regionale ha approvato il Programma triennale della cultura, definito quale strumento per la programmazione degli interventi della Regione in materia di beni e attività culturali.

Con riferimento alle attività di Spettacolo dal vivo, il Programma triennale della cultura ha previsto l’attivazione di un bando triennale ai sensi dell’art. 31 della Legge regionale 11/2018.

Sono ammissibili a contributo attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo (danza, musica, teatro, spettacolo di strada e circo contemporaneo) per il triennio 2022/2024 – annualità 2022, ai sensi dell’art. 31 della legge regionale.

Possono presentare domanda:

  • enti non lucrativi di diritto privato, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute, fondazioni, imprese sociali (incluse le cooperative sociali), e tutte le tipologie di ETS, Enti del Terzo Settore, di cui al D. Lgs. 117/2017 e smi, art. 4;
  • società cooperative a mutualità prevalente, società in house o in controllo pubblico;
  • Enti Locali e altre Pubbliche Amministrazioni.

Scadenza: 20 settembre 2022

 

 

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO – EDIZIONE 2022-2023” – LINEE A, B, C e D

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO - EDIZIONE 2022-2023” - LINEE A, B, C e D

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La nuova edizione del progetto Next si realizzerà secondo le seguenti linee:

  1. Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo;
  2. Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù;
  3. Circuitazione nazionale di spettacoli di prosa teatrale prodotti da giovani compagnie under 35;
  4. Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la circuitazione sul territorio lombardo.

Si intende pertanto sostenere la nuova edizione con gli obiettivi di:

  • sostenere la produzione di spettacoli dal vivo (prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, multidisciplinare e circo contemporaneo);
  • incentivare la distribuzione di produzioni di spettacoli dal vivo sul territorio lombardo, promuovendo occasioni di contatto tra le compagnie e i programmatori;
  • dare visibilità alle produzioni di spettacolo sia attraverso l’organizzazione della vetrina dal vivo alla presenza di operatori regionali e nazionali, sia tramite lo sviluppo della piattaforma on line che possa diventare un catalogo facilmente consultabile con tutti gli spettacoli finanziati negli anni da NEXT, pensato come strumento che metta in dialogo le compagnie e i soggetti programmatori;
  • sostenere le sedi di spettacolo dal vivo e cinema presenti sul territorio lombardo che offrono una programmazione di qualità e rivolta, in particolare, ai giovani e alle famiglie, riconoscendone il ruolo di presidio culturale;
  • promuovere la programmazione di spettacoli dal vivo e cinema sul territorio al fine di favorire il riavvicinamento del pubblico alla fruizione culturale e i processi di riaggregazione sociale anche a seguito dell’emergenza epidemiologica da covid- 19.

Per la Linea A saranno selezionati e sostenuti fino a un massimo di 23 soggetti del settore della prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo che presenteranno nuove produzioni o spettacoli già realizzati, i cui materiali (compreso un video) saranno caricati su un’apposita piattaforma dedicata agli operatori.

Per la Linea B saranno selezionati e sostenuti fino a un massimo di 7 soggetti di teatro per l’infanzia e la gioventù che presenteranno nuove produzioni o spettacoli già realizzati, i cui materiali (compreso un video) saranno caricati su un’apposita piattaforma dedicata agli operatori.

Per la Linea C saranno selezionati e sostenute fino ad un massimo di 3 giovani compagnie under 35 di prosa che presenteranno spettacoli già realizzati, i cui materiali (compreso un video) saranno caricati su un’apposita piattaforma dedicata agli operatori.

Per la Linea D saranno selezionati spettacoli che comporranno un catalogo di proposte rivolto a sedi di spettacolo lombarde per la programmazione nel corso del 2023, a fronte di un contributo regionale per le spese di organizzazione e ospitalità.

Sovvenzione a fondo perduto.

Scadenza: 27 luglio 2022

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo

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L’avviso disciplina la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti volti al miglioramento e alla qualificazione delle sedi di spettacolo in Emilia-Romagna in attuazione della LR 13/99.

Due i filoni di intervento, sostenuti dalla Giunta per gli anni 2023 2024: primo, il ripristino, la ristrutturazione e la qualificazione di sedi di spettacolo; secondo, l’innovazione tecnologica delle sedi stesse.

Potranno essere ammessi a contributo solo interventi relativi ad effettive sedi di spettacolo permanenti, o dove l’attività di spettacolo – già esistente o prevista – è prevalente, ed è dimostrata da elementi oggettivi di valutazione (numero di spettacoli, numero di spettatori, organizzazione e gestione delle attività).

Il contributo regionale per spese di investimento di questa tipologia di progetti non potrà eccedere la percentuale dell’80% della spesa ritenuta ammissibile in seguito alla valutazione del progetto. Il contributo massimo concedibile è di 500mila euro.

Scadenza: 29 agosto 2022

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

L’Avviso si rivolge a soggetti pubblici e privati che svolgono attività a carattere professionale nel settore dello spettacolo dal vivo, comunque organizzati sul piano giuridico, per la presentazione di progetti relativi a:

  1. attività di produzione e distribuzione di spettacoli di elevata qualità artistica e culturale;
  2. attività di organizzazione di rassegne e festival in ogni ambito dello spettacolo;
  3. attività di coordinamento e di promozione di settori specifici dello spettacolo, incluso il coordinamento della coproduzione di opere liriche.

I soggetti interessati a presentare domanda di contributo devono inviare un progetto triennale e un programma dettagliato di attività 2022 in uno degli ambiti indicati.

Il bando è finanziato con fondi regionali.

Le domande di contributo dovranno essere presentate, pena la non ammissibilità delle stesse, a partire dalle ore 8 del 5 aprile 2022 fino alle ore 16 del 28 aprile 2022.

Scadenza: 28 aprile 2022

Avviso pubblico per il sostegno di progetti di produzione di spettacolo dal vivo nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza, della musica

Avviso pubblico per il sostegno di progetti di produzione di spettacolo dal vivo nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza, della musica

 

Con decreto dirigenziale n. 3743 del 3 marzo 2022 è stato approvato l’avviso pubblico per il sostegno di progetti di produzione di spettacolo dal vivo, nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza e della musica, che individua quali destinatari i soggetti professionali, pubblici e privati (costituiti in qualsiasi forma giuridica, con esclusione delle persone fisiche) che hanno svolto per almeno tre anni nel periodo 2018-2021 e che svolgono attività di produzione di spettacolo dal vivo, nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza, della musica, con riguardo alla musica colta anche contemporanea e con l’esclusione delle attività liriche.

Sono escluse le istanze presentate da associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche o comunque facenti capo al CONI.

Per ciascun richiedente è obbligatorio, pena l’esclusione, presentare un’unica richiesta di finanziamento in uno dei settori indicati, sulla base dell’attività prevalente.

Scadenza: 15 aprile 2022.

Mi Metto all’Opera 2022

Mi Metto all’Opera 2022

 

Il bando Mi Metto all’Opera edizione 2022 è in linea con gli indirizzi strategici delineati nel nuovo Documento Strategico di Indirizzo (DSI) 2021-2023 della Fondazione di Modena e con gli obiettivi contenuti nel Documento Programmatico Previsionale (DPP) 2022 e, in particolare, risponde alle indicazioni dell’area Cultura con riferimento alle seguenti sfide:

  • SFIDA CULTURA CREATIVA – Obiettivi 3.1, 3.2, 3.3
  • SFIDA PATRIMONIO DINAMICO – Obiettivo 2.3

Il bando, relativamente agli aspetti di coesione sociale, risponde anche alle indicazioni contenute nell’area Persona del DSI con riferimento alla seguente sfida:

  • SFIDA WELFARE INCLUSIVO – Obiettivo 1.1

La Fondazione intende rinnovare il sostegno alle realtà che operano in settori culturali così duramente colpiti dalla pandemia, come quelli del cinema e delle arti performative, garantendo continuità progettuale e organizzativa ai soggetti del territorio operanti in tali settori e promuovendo al contempo con gli stessi un percorso d’innovazione volto a supportarne lo sviluppo organizzativo. Si intende altresì confermare il sostegno alla ripresa delle attività culturali sul territorio quali elementi fondamentali per una ripresa della socialità che tanto è mancata dall’inizio dell’emergenza sanitaria. I soggetti privati del territorio che si occupano prevalentemente di musica, teatro, danza e cinema sono invitati pertanto a presentare progetti che rispondano agli obiettivi del bando, che abbiano il proprio fulcro in una programmazione qualificata e che si dimostrino fattori di crescita per il territorio e la sua comunità.

Possono presentare domanda di contributo:

  1. enti non profit e Associazioni (soggetti privati) che presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, la gestione di attività e/o spazi culturali per le arti performative (musica, teatro, danza) o per il cinema e che vantino una comprovata attività negli ultimi tre anni, ammessi a contributo ai sensi dell’articolo 3 comma 2 della Legge 153/99, e più precisamente non sono ammessi gli enti con fini di lucro e imprese di qualsiasi natura, con eccezione delle imprese strumentali, delle cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero, delle imprese sociali e delle cooperative sociali di cui alla legge vigente e successive modificazioni e/o integrazioni;
  2. enti Locali del territorio di riferimento della Fondazione (soggetti pubblici).

Sono esclusi gli Enti in cui la Fondazione è socio ordinario e/o sostenitore.

I soggetti devono avere sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione: Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola.

Il budget disponibile per il bando ammonta a Euro 1.250.000, così distribuiti:

  • 500.000 euro per i progetti presentati da soggetti privati;
  • 750.000 euro per i progetti presentati da Enti locali.

Scadenza: 19 aprile 2022.

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