Perform Europe: bando per le arti dello spettacolo

Perform Europe: bando per le arti dello spettacolo

Fino al 31 marzo 2024 è possibile presentare candidature per il nuovo bando di Perform Europe, che mette a disposizione 2,1 milioni di euro per finanziare progetti nel settore delle arti dello spettacolo. Il sostegno è destinato a progetti che promuovono idee innovative per cambiare il modo di realizzare tournée transfrontaliere, focalizzati su almeno una delle seguenti priorità:

  • Inclusione e diversità;
  • Lotta al cambiamento climatico.

Il bando è rivolto a professionisti e organizzazioni delle arti dello spettacolo legalmente stabiliti in uno dei Paesi ammissibili Europa Creativa (oltre ai Paesi UE, i Paesi non UE indicati in questo documento). Ai fini del bando le arti dello spettacolo comprendono teatro, danza, esibizioni, spettacoli circensi, arte all’aperto e marionette, escluso la musica dal vivo.
I progetti devono essere realizzati da un partenariato costituito da almeno tre partner di tre diversi Paesi ammissibili ed è possibile presentare candidature per tre categorie di progetti e quindi di finanziamento:

  • 12.000 € (Small partnership projects);
  • 32.000 € (Medium partnership projects);
  • 60.000 € (Large partnership projects).

Ciascuna candidatura deve includere almeno un’opera artistica da presentare in almeno tre diversi Paesi. Il bando non copre i costi di produzione di nuove creazioni: l’opera artistica deve essere già prodotta/finita e pronta per essere presentata in diversi contesti.
Perform Europe finanzierà 35 progetti. Il 5% dello stanziamento complessivo sarà destinato a progetti che coinvolgono partner ucraini o prevedono iniziative per il settore delle arti dello spettacolo ucraino.
Scadenza: 31 marzo 2024

Bando di gara d’appalto: Discoverability of diverse european cultural content in the digital environment

Bando di gara d'appalto: Discoverability of diverse european cultural content in the digital environment

La Commissione europea ha pubblicato un bando di gara d’appalto per la realizzazione di uno studio sulla reperibilità dei diversi contenuti culturali europei nell’ambiente digitale.

L’obiettivo generale dello studio è ottenere una panoramica dettagliata della situazione attuale per quanto riguarda la reperibilità dei diversi contenuti culturali europei online e comprendere l’impatto che le pratiche di prioritarizzazione dei contenuti, le raccomandazioni degli algoritmi e le strategie di selezione hanno sulla diversità culturale e linguistica. L’obiettivo finale è individuare possibili vie d’azione al livello appropriato per contribuire a proteggere e promuovere l’esposizione alla diversità culturale e linguistica online, con particolare attenzione ai settori della musica e del libro (possono essere presi in considerazione anche altri settori culturali escluso l’audiovisivo).

L’appalto ha un valore stimato di 300.000 euro (IVA esclusa) e la durata del contratto sarà di 18 mesi.

Scadenza: 16 ottobre 2023

Biodiversità, ecosistemi, nature-based solutions: a settembre il nuovo bando per progetti di ricerca di Biodiversa+

Biodiversità, ecosistemi, nature-based solutions: a settembre il nuovo bando per progetti di ricerca di Biodiversa+

3d rendering of green hydrogen icon in a green plant environment with blue sky

In arrivo a settembre il secondo bando di Biodiversa +, la partnership europea co-finanziata per la ricerca sulla diversità, la tutela degli ecosistemi e l’adozione di nature-based solutions.

In particolare, il bando ‘Improved transnational monitoring of biodiversity and ecosystem change for science and society’ invita a presentare proposte progettuali riguardanti uno o più dei tre seguenti temi (non esclusivi):

  • Innovation and harmonisation of methods and tools for collection and management of biodiversity monitoring data
  • Addressing knowledge gaps on biodiversity status, dynamics, and trends to reverse biodiversity loss
  • Making use of available biodiversity monitoring data

Sono ammissibili tutti gli ambienti (terrestre, d’acqua dolce interna comprese le zone umide e ambienti marini) e la pubblicazione del bando è prevista l’8 settembre 2022.

La call è rivolta a consorzi composti da organismi di ricerca e/o organizzazioni private (profit e non profit), provenienti da un minimo di 3 Paesi, tra i quali almeno due Stati membri UE o Paesi associati a Horizon Europe.

Il bando prevede due fasi di selezione per la presentazione delle proposte progettuali, con la prima scadenza prevista a novembre 2022 e il termine per le candidature dei progetti completi ad aprile 2023.

Il budget complessivo è di 40 milioni di euro mentre quello stanziato dal MUR per i partner italiani è di 3 milioni (1 milione di Fondi nazionali e 2 milioni di Fondi strutturali ancora da confermare) nella forma del contributo a fondo perduto (massimo 250.000,00 € per progetto).