Progetti per la continuità dei presidi territoriali e per la realizzazione di azioni orientative che facilitino l’accesso ai servizi per il biennio 2022/2023

 

L’Invito, riconoscendo il valore che i Comuni, attraverso la loro partecipazione diretta ai Centri di formazione, creano nel territorio, intende proseguire, anche per il biennio 2022/2023, nell’impegno assunto di dare continuità ai presidi territoriali, rendendo così disponibili una pluralità di interventi e di azioni orientative finalizzate all’educazione, alla scelta, alla conoscenza di sé e delle proprie vocazioni, alla conoscenza delle opportunità del territorio e delle nuove frontiere dello sviluppo, quali condizioni per garantire le migliori opportunità di crescita culturale, economica e sociale delle comunità.

I progetti devono essere finalizzati a dare continuità, ampliare, innovare, qualificare e consolidare i servizi e le azioni volte a favorire l’accesso ai servizi e alle opportunità.

I progetti devono essere articolati prevedendo, pena la non ammissibilità, le due Azioni di seguito specificate:

Azione 1 – Presidi territoriali;

Azione 2 – Azioni di rete e animazione territoriale.

I progetti possono inoltre prevedere, quale Azione aggiuntiva:

Azione 3 – Azioni e interventi volti a rafforzare il dialogo e la piena partecipazione delle imprese dei sistemi di produzione e di servizi territoriali.

Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura

Comuni, in forma singola o associata, che partecipano a enti di formazione professionale, a totale partecipazione pubblica, accreditati ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale 177/2013 e ss.mm.ii. aventi quale attività prevalente la formazione professionale.

Ciascun Comune può candidare, pena la non ammissibilità, un solo progetto, in forma singola ovvero come capofila referente e responsabile di tutti i Comuni che partecipano al medesimo ente di formazione professionale accreditato.

Le risorse regionali destinate al finanziamento dei progetti, aventi a riferimento il biennio 2022/2023, sono allocate nel capitolo del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022/2024 e sono complessivamente pari a euro 2.800.000,00 di cui euro 1.400.000,00 anno 2022 ed euro 1.400.000,00 anno 2023.

I progetti devono essere redatti esclusivamente utilizzando la modulistica disponibile nella sezione Presentazione candidatura della presente pagina.

Scadenza: 28 aprile 2022.