FAMI: Bando 2025 per Azioni transnazionali su migrazione e integrazione

FAMI: Bando 2025 per Azioni transnazionali su migrazione e integrazione

Nell’ambito del Fondo Asilo, migrazione e integrazione (FAMI) è aperto un nuovo bando per Azioni transnazionali che scade il 16 settembre 2025.

La Call dispone complessivamente di 34 milioni di euro per finanziare progetti focalizzati sui seguenti topic (ciascuna candidatura può riguardare un solo topic):

1) AMIF-2025-TF2-AG-INTE-01-WOMEN: Sostegno a misure per l’integrazione economica e sociale delle donne migranti (budget disponibile: € 9.000.000)

L’obiettivo è promuovere l’integrazione socio-economica delle donne migranti e migliorare il sostegno a loro fornito.

I progetti proposti dovrebbero includere una o più delle seguenti attività (elenco non esaustivo):

  • Attività per aumentare la consapevolezza delle donne migranti sulle opportunità e i diritti correlati al lavoro, comprese attività di sensibilizzazione e responsabilizzazione per i gruppi vulnerabili, ad es. donne con basso livello di istruzione, scarsa esperienza lavorativa o che hanno subito un trauma.
  • Approcci integrati per il sostegno all’integrazione nel mercato del lavoro (consulenza e formazione sul lavoro, formazione linguistica, attività di aggiornamento e riqualificazione) e corsi di integrazione civica per le donne migranti, tenendo conto anche delle altre necessità (ad es. accesso a strutture per l’infanzia, alloggi, assistenza sanitaria o sostegno psicosociale).
  • Programmi di mentoring volti a migliorare l’integrazione sociale ed economica delle donne migranti.
  • Attività per aumentare la partecipazione sociale, culturale e politica delle donne migranti nelle comunità locali.
  • Attività per co-progettare, assieme a donne migranti/organizzazioni rappresentative dei loro interessi, misure di sostegno all’integrazione.
  • Attività di formazione e sensibilizzazione dei funzionari pubblici e dei professionisti (ad es. nei servizi pubblici per l’impiego e nelle autorità responsabili pertinenti) sulle esigenze specifiche e la situazione delle donne migranti (in particolare le madri migranti) nell’accesso al sostegno all’integrazione e ai servizi pubblici.
  • Conferenze, workshop e attività di apprendimento reciproco per lo scambio di esperienze e la diffusione di buone pratiche in materia di sostegno all’integrazione delle donne migranti tra i responsabili politici e gli operatori del settore.

2) AMIF-2025-TF2-AG-INTE-02-HEALTH: Accesso all’assistenza sanitaria (budget disponibile: € 9.000.000)

L’obiettivo è garantire che i migranti possano integrarsi efficacemente nei sistemi sanitari esistenti, piuttosto che rendere necessari cambiamenti ai sistemi stessi.

Le proposte progettuali dovrebbero includere una o più delle seguenti attività (elenco non esaustivo):

  • Attività per aumentare la consapevolezza dei migranti in merito ai diritti e opportunità correlati all’assistenza sanitaria, comprese attività di sensibilizzazione per i gruppi vulnerabili (ad es. migranti con basso livello di istruzione, migranti con esigenze specifiche, anziani), oltre ad attività mirate specificamente a sensibilizzare le donne migranti, nonché attività volte a sensibilizzare sull’assistenza sanitaria mentale, la prevenzione e la salute sessuale e riproduttiva, in particolare per i giovani migranti e i minori non accompagnati nella fase di transizione verso l’età adulta.
  • Attività per co-progettare, con migranti, donne migranti e organizzazioni rapprrsentative dei loro interessi, misure di sostegno all’integrazione legate all’assistenza sanitaria.
  • Seminari di formazione, apprendimento reciproco e attività di sensibilizzazione per aumentare la consapevolezza dei funzionari pubblici, compresi i responsabili politici, e dei professionisti sulle esigenze specifiche e la situazione dei migranti e delle donne migranti nell’accesso all’assistenza sanitaria.
  •  Conferenze, workshop e attività di apprendimento reciproco per lo scambio di esperienze e la diffusione di buone pratiche tra i responsabili politici e gli operatori del sostegno all’integrazione.in relazione all’accesso effettivo alle cure sanitarie dei migranti e delle donne migranti in particolare.

3) AMIF-2025-TF2-AG-INTE-03-DIGITAL: Migliorare le competenze digitali tra i migranti (budget disponibile: € 5.000.000)

L’obiettivo è sostenere progetti che integrino e si basino sulle iniziative UE esistenti per lo sviluppo delle competenze digitali, anche nel settore dell’istruzione, concentrandosi sui migranti e sulle sfide specifiche che devono affrontare, sia per quanto riguarda il loro livello di alfabetizzazione digitale che l’accesso all’istruzione e formazione.

Le proposte progettuali dovrebbero includere una o più delle seguenti attività (elenco non esaustivo):

  • Attività volte ad acrescere le competenze digitali dei migranti, in particolare per l’occupazione, e comprendenti la formazione per i migranti, nonché lo sviluppo di materiali, strumenti e buone pratiche per i professionisti che lavorano al miglioramento delle competenze digitali dei migranti.
  • Attività mirate allo sviluppo di competenze specifiche per professionisti del settore IT da parte dei migrantii, nonché allo sviluppo di materiali, strumenti e buone pratiche per i professionisti che lavorano al miglioramento delle competenze digitali dei migranti.
  • Attività mirate ad accrescere le competenze digitali di determinate categorie di migranti, quali donne, anziani, persone con disabilità o analfabete.
  • Approcci innovativi all’apprendimento delle competenze digitali, in particolare per quanto riguarda l’intercettazione e l’insegnamento a categorie di migranti con scarse competenze digitali, come anziani, donne, analfabeti, migranti con disabilità.
  •  Conferenze, workshop e attività di apprendimento reciproco per lo scambio di esperienze e la diffusione di buone pratiche in relazione al miglioramento delle competenze digitali dei migranti e in particolare di quelle categorie di migranti con maggiori difficoltà, come donne, anziani, analfabeti e migranti con disabilità.

4) AMIF-2025-TF2-AG-INTE-04-PATHWAYS: Percorsi complementari legati all’istruzione (budget disponibile: € 5.000.000)

L’obiettivo è accrescere l’impatto e la sostenibilità dei percorsi complementari legati all’istruzione aumentando il numero di posti offerti ai rifugiati e la qualità dei programmi.

Le proposte dovrebbero includere una o più delle seguenti attività (elenco non esaustivo):

  • Matching tra studenti bisognosi di protezione internazionale e opportunità di istruzione/programmi accademici/istituti di istruzione superiore o istituti riconosciuti che offrono istruzione e formazione professionale.
  • Coinvolgimento multi-stakeholder a livello nazionale, regionale e locale (autorità nazionali, regionali e locali, comunità locali, università, associazioni studentesche, organizzazioni della società civile, comunità della diaspora) per facilitare l’integrazione degli studenti rifugiati nel Paese di destinazione, fornendo un sostegno su misura (alloggio, corsi di lingua, supporto mentale e sociale, supporto amministrativo, consapevolezza culturale).
  • Attività di orientamento per migliorare le prospettive di indipendenza degli studenti bisognosi di protezione internazionale dopo il completamento degli studi, al fine di accedere a opportunità di ricerca/studi avanzati, stage/ tirocini e lavoro.
  • Conferenze, workshop e attività di apprendimento reciproco finalizzate a sensibilizzare sui percorsi educativi dei rifugiati e a diffondere buone pratiche sull’ideazione, l’attuazione e lo sviluppo di questi percorsi, rivolte ad autorità nazionali e locali, personale universitario e settore privato.

5) AMIF-2025-TF2-AG-INTE-05-CHILDREN: Misure per sostenere gli Stati membri nell’ambito della protezione dei minori migranti (budget disponibile: € 6.000.000)

L’obiettivo è stimolare e sostenere lo sviluppo di capacità e la condivisione di conoscenze ed esperienze tra le autorità nazionali e altre parti interessate su come condurre la valutazione dell’età in conformità con l’approccio multidisciplinare richiesto dall’articolo 25 del Regolamento 2024/1348 sulla procedura di Asilo (APR).
Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili al FAMI, che attualmente sono gli Stati UE (compreso i PTOM), escluso la Danimarca in quanto unico Stato membro che non partecipa al Fondo. Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.

I progetti da candidare devono essere presentati da un consorzio costituito da:

  • per i topic 1, 2 e 3: almeno 5 beneficiari di 5 diversi Stati UE. Enti a scopo di lucro non possono essere coordinatori di progetto.
  • per il topic 4: almeno 3 beneficiari di 3 diversi Stati UE. Enti a scopo di lucro non possono essere coordinatori di progetto.
  • per il topic 5: almeno 3 beneficiari di 2 diversi Stati UE, di cui almeno un’autorità nazionale responsabile della valutazione dell’età per Stato membro partecipante. Enti a scopo di lucro non possono essere coordinatori o co-beneficari di progetto.

Il cofinanziamento UE potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto proposto. La sovvenzione richiesta sarà compresa tra:

  • € 1.500.000 e € 3.000.000 per i progetti inerenti i topic 1 e 2
  • € 1.5000.000 e € 2.000.000 per i progetti inerenti i topic 3 e 4
  • € 400.000 e € 3.000.000 per i progetti inerenti il topic 5

La durata massima dei progetti deve essere di 36 mesi; di 24 mesi nel caso di progetti che rientrano nel topic 5.

Scadenza: 16 settembre 2025

FAMI: bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare

FAMI: bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare

Nell’ambito del Fondo Asilomigrazione e integrazione (FAMI), è stato lanciato un nuovo bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare in Paesi terzi selezionati e in Europa, con scadenza fissata al 1° aprile 2025.

L’obiettivo generale della call è potenziare la prevenzione della migrazione irregolare e minare il business dei trafficanti, nonché contrastare la falsa narrazione promossa dalle reti criminali e cambiare la percezione e il comportamento dei cittadini di Paesi terzi e delle figure che influenzano maggiormente le loro decisioni (famiglie, leader religiosi o di comunità, insegnanti, migranti di ritorno..) in merito alla migrazione illegale verso l’UE.

Il bando finanzierà progetti inerenti campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai migranti nei Paesi terzi di origine e di transito lungo le principali rotte migratorie verso l’UE, in particolare le rotte del Mediterraneo orientale, centrale e occidentale e le rotte atlantiche, la rotta dei Balcani occidentali, la Via della Seta e il confine orientale dell’UE. Le proposte devono riguardare e indicare chiaramente le rotte migratorie citate e/o uno o più dei seguenti Paesi terzi prioritari: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia ed Erzegovina, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Guinea, Iraq, Kosovo, Mauritania, Montenegro, Marocco, Nigeria, Macedonia del Nord, Pakistan, Senegal, Serbia, Tunisia e Turchia.

Proposte riguardanti campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte solo alla diaspora all’interno degli Stati UE e che non coinvolgono Paesi terzi non verranno considerate.

Verranno progetti che perseguono i seguenti obiettivi specifici del bando:

  1. definire e dissipare la disinformazione: identificare e contrastare le false narrazioni diffuse dai trafficanti di migranti.
  2. informare i potenziali migranti sui rischi: fornire informazioni affidabili, concrete ed equilibrate sui rischi della migrazione irregolare durante il viaggio e dopo l’arrivo.
  3. promuovere percorsi legali: fornire informazioni sui canali legali per entrare nell’UE e sulle loro modalità, ad esempio in relazione al rilascio di visti per studiare e lavorare all’estero.
  4. fornire informazioni sulle opportunità economiche nel Paese d’origine o di transito, nonché condividere informazioni sulla reintegrazione e sul rimpatrio volontario e forzato.
  5. costruire la resilienza delle comunità locali: collaborare con attori locali fidati che sono attivamente coinvolti in attività di sensibilizzazione, come educatori e giornalisti, che idealmente continueranno a diffondere i messaggi della campagna oltre la durata del progetto.

I progetti proposti devono avere durata massima di 36 mesi.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite negli Stati UE (compreso i PTOM ed escluso la Danimarca in quanto unico Paese UE che non partecipa al Fondo). Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 soggetti (beneficiari) di 3 diversi Paesi UE. Gli enti a scopo di lucro non possono partecipare come beneficiari/enti affiliati.

La sovvenzione UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili dei progetti selezionati.

Scadenza: 1° aprile 2025

Progetto Impact Lazio, manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione di Poli Territoriali per l’associazionismo straniero

Progetto Impact Lazio, manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione di Poli Territoriali per l’associazionismo straniero

 

Una manifestazione d’interesse per l’affidamento dell’attività di gestione di Poli territoriali, anche virtuali, volti a promuovere l’associazionismo straniero, quale agente qualificato per il sostegno della partecipazione attiva – in forma individuale e collettiva – dei cittadini stranieri di Paesi terzi alla vita della società regionale.

È questa la finalità dell’avviso pubblico realizzato nell’ambito del progetto IMPACT LAZIO, promosso dalla Regione Lazio e gestito dalla società in house LazioCrea S.p.A.

L’intento è pertanto quello di effettuare un’indagine di mercato per individuare, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza, concorrenza e rotazione, operatori economici interessati, da invitare, successivamente, alla procedura negoziata che sarà indetta da LazioCrea.

L’ambito territoriale in cui dovrà svolgersi l’attività di gestione dei Poli fa rifermento a:

  • i Distretti sociosanitari VT3-Viterbo,
  • RI2- Poggio Mirteto,
  • RM.4.4-Formello,
  • RM5.2-Guidonia Montecelio,
  • Municipio V e Municipio XV di Roma Capitale
  • Distretto sociosanitario RM 4.2.-Cerveteri-Ladispoli,
  • Distretti sociosanitari RM6.1 Grottaferrata, LT 1 Aprilia, LT4 Fondi e FR B Frosinone.

Il servizio prevede la realizzazione, nei territori sopra indicati, delle seguenti linee di attività, integrate tra loro:

Linea 1 – Servizio di orientamento e consulenza per lo sviluppo associativo

Linea 2 – Realizzazione prodotti informativi e formativi

Linea 3 – Coinvolgimento dell’associazionismo straniero nell’attività di animazione territoriale

Le attività dovranno essere espletate sulla base delle linee di indirizzo espresse dalla società LAZIOcrea S.p.A, con cui dovranno essere concordati il piano di lavoro, le metodologie e gli strumenti operativi.

Il soggetto incaricato della gestione del servizio dovrà documentare esaustivamente l’andamento dell’attività attraverso la produzione di report trimestrali.

L’importo a base d’asta è pari a 168.032,79 euro IVA esclusa.

La Manifestazione di interesse per la partecipazione alla procedura negoziata in oggetto dovrà essere trasmessa entro il termine perentorio delle ore 16:00 del 27 dicembre 2021.

Info Day Societal Challenge 6

La Commissione europea organizzerà un Info Day per informare i potenziali candidati in merito al programma di lavoro Societal Challenge 6 – “Società innovative, riflessive e inclusive” e alle sue opportunità di finanziamento.

Questa giornata informativa è un’opportunità per i partecipanti per ottenere alcune informazioni sugli inviti a presentare proposte della Societal Challenge 6 di Horizon 2020 ed il suo programma di lavoro del 2020, che copre le sfide in materia di migrazione, trasformazioni socioeconomiche e governance.

I relatori discuteranno delle relative policy a livello europeo e forniranno consigli e suggerimenti sulla preparazione e presentazione delle proposte e sugli aspetti finanziari del finanziamento.

Ci sarà anche la possibilità di fare rete e incontrare potenziali partner, nonché di vedere esempi di progetti precedentemente finanziati.

Per maggiori informazioni, si prega di consultare la pagina dell’evento.