Salute: bando sulla prevenzione tramite il digitale del partenariato THCS

Salute: bando sulla prevenzione tramite il digitale del partenariato THCS

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La European Partnership on Transforming Health and Care Systems (THCS) ha lanciato il suo secondo bando transnazionale congiunto dal titolo ‘Innovate to Prevent: Personalised Prevention in Health and Care Services’, con scadenze previste per il 16 aprile 2024 per l’intento di candidatura e il 14 maggio 2024 per le proposte complete.

Il bando mira a sostenere l’implementazione di modelli innovativi di salute e assistenza centrati sulla persona che affrontano strategie di prevenzione con l’aiuto chiave delle tecnologie e servizi digitali esistenti, con l’obiettivo finale di migliorare qualità, efficienza, equità e sostenibilità dei sistemi sanitari per cittadini e pazienti.

La call offre l’opportunità di coordinare e ottimizzare gli sforzi di ricerca e innovazione in Europa e nei suoi Paesi partner, contribuendo a colmare le lacune conoscitive in vari settori e favorendo l’implementazione e il trasferimento di soluzioni innovative, per progetti della durata prevista tra 12 e 36 mesi. 

Possono partecipare al bando consorzi transnazionali di università, organizzazioni di ricerca e disseminazione della conoscenza, enti di R&I pubblici o privati, stakeholder operativi, fornitori di prestazioni sanitarie, enti scolastici e pubblici e imprese di qualsiasi dimensione. Essi potranno essere composti da massimo di 9 membri (con un tetto di 3 membri dallo stesso Paese) e il coordinatore deve essere potenziale beneficiario dei fondi dell’agenzia nazionale o regionale corrispondente.

Nello specifico, in seguito alla manifestazione d’interesse a partecipare con scadenza il 16 aprile 2024, il bando si struttura in una parte internazionale, che prevede la presentazione di una domanda direttamente alla struttura gestionale del partenariato europeo, e una sezione nazionale con i dettagli della proposta progettuale, entrambe con scadenza fissata al 14 maggio 2024.

Il budget a disposizione è di più di € 34.000.000 da 30 agenzie di finanziamento nazionali e regionali. Per l’Italia, i fondi disponibili tramite i Ministeri della Salute e dell’Università e della Ricerca e dell’Ufficio per il sanitario e il sociale della regione Puglia ammontano complessivamente a € 8.060.000, con importi massimi per progetto differenti tra finanziatori.

Scadenza: 16 aprile 2024; 14 maggio 2024

Bando per nuove Reti Tematiche della EU Health Policy Platform

Bando per nuove Reti Tematiche della EU Health Policy Platform

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La Commissione europea ha pubblicato il bando per presentare proposte per un nuovo ciclo di Reti Tematiche nell’ambito della EU Health Policy Platform, con scadenza al 3 aprile 2024. Il bando è rivolto agli stakehlder del settore della salute.

Le Reti Tematiche sono create affinché le organizzazioni degli stakeholder collaborino e producano una Dichiarazione Congiunta su una specifica questione, che riassuma la loro posizione e proponga azioni in uno dei seguenti settori della salute pubblica:

  • Cambiamento climatico e salute, in particolare stress termico o costruzione della capacità del sistema sanitario
  • Approccio alla prevenzione durante tutto l’arco della vita con i portatori di interesse che contribuiscono a un approccio comprensivo e multisettoriale sulla longevità sana
  • Sbloccare il potere dell’intelligenza artificiale contro il cancro

Le Reti Tematiche incoraggiano la comunità dei portatori di interesse a unire le forze e svolgere iniziative in sinergia con quelle realizzate dalla Commissione e dagli Stati Membri, ragion per cui le proposte presentate dovrebbero essere in linea con l’agenda della politica sanitaria dell’UE.

Non sono previsti finanziamenti UE per questa chiamata; tuttavia, il team della EU Health Policy Platform rimane disponibile gratuitamente per aiutare ad organizzare e promuovere i necessari incontri, nonché a condividere presentazioni e risultati.

Scadenza: 3 aprile 2024

Prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala di protezione civile: bando 2024

Prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala di protezione civile: bando 2024

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Nel quadro del Meccanismo Unionale di protezione civile (UCPM) il 1° febbraio si è aperto il bando 2024 per azioni di preparazione e di prevenzione e per esercitazioni di vasta scala nel settore della protezione civile, con scadenza il 25 aprile prossimo.

Il bando comprende tre topic distinti (una proposta progettuale può riguardare un solo topic).

  1. PROGETTI DI PREVENZIONE (ID: UCPM-2024-KAPP-PV — PREVENTION)

Obiettivo: contribuire a rafforzare la cooperazione tra i Paesi dell’UCPM e tra questi e i Paesi terzi per la prevenzione delle catastrofi naturali e di origine antropica.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

  • Valutazione dei rischi, anticipazione e pianificazione della gestione del rischio
    Saranno co-finanziate attività volte a valutare e quantificare i rischi e/o a preparare piani di gestione per i rischi con un impatto multinazionale o transfrontaliero. Le proposte possono basarsi sulle valutazioni e sui piani di gestione del rischio esistenti, sul loro ampliamento oppure possono sviluppare nuove valutazioni o piani di rischio. Sono in particolare incoraggiate le proposte che mirano a migliorare la disponibilità di strumenti e linee guida sulla valutazione del rischio e sulla pianificazione della gestione del rischio. I progetti devono seguire un approccio multirischio.
  • Sensibilizzazione al rischio
    Saranno cofinanziate attività che mirano ad accrescere e migliorare la consapevolezza e la preparazione della popolazione ai rischi, anche attraverso l’aumento del livello generale di consapevolezza dei rischi, l’attuazione di misure di prevenzione e di preparazione tra la popolazione, migliorando l’accesso pubblico alle informazioni sui rischi di catastrofe e rafforzando la cultura della prevenzione dei rischi e dell’autoprotezione; sono ammissibili anche le proposte che mirano ad aumentare la disponibilità di strumenti e linee guida per la sensibilizzazione dei cittadini sui rischi di catastrofe.
  • Allarme precoce
    Saranno cofinanziate attività volte a costruire e migliorare le capacità di previsione, rilevamento e monitoraggio, nonché i sistemi di allarme pubblico e di allerta. Le proposte devono dimostrare che si basano su sforzi precedenti o che esiste una lacuna identificata per l’azione. Sono incoraggiate le proposte che promuovono l’uso delle nuove tecnologie, in particolare della IA.
  • Prevenzione degli incendi boschivi
    Saranno cofinanziati progetti integrati volti a sviluppare o migliorare la raccolta e l’analisi dei dati sugli incendi boschivi, la valutazione del rischio che si verifichino, la pianificazione della gestione del loro rischio, la governance del rischio di incendi boschivi e i sistemi di allerta precoce degli incendi boschivi, basandosi, per quanto possibile, su strumenti esistenti come il Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi (EFFIS), compresi progetti che promuovono l’uso delle nuove tecnologie come l’IA. Sono incoraggiati i progetti volti a sensibilizzare l’opinione pubblica, a sviluppare materiale educativo e formativo e a migliorare la comprensione dei rischi legati agli incendi boschivi e a misure di prevenzione tra gli attori principali. Le proposte devono prendere in considerazione aspetti quali l’impatto dei cambiamenti climatici sul pericolo di incendi boschivi, le previsioni meteorologiche degli incendi, la propagazione degli incendi in base al terreno, al combustibile e alle condizioni atmosferiche e gli elementi comportamentali.
  1. PROGETTI DI PREPARAZIONE (ID: UCPM-2024-KAPP-PP — PREPAREDNESS)

Obiettivo: aumentare la preparazione generale dell’UCPM e dei suoi stakeholder attraverso attività che affrontano questioni attuali ed emergenti di rilevanza sistemica.
I progetti possono concentrarsi su attività a rischio multiplo o specifiche; è particolarmente apprezzato il coinvolgimento nel progetto di organizzazioni diverse dalle tradizionali autorità di protezione civile.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

  • Preparazione Istituzionale
    Saranno cofinanziate attività che rafforzino la capacità delle istituzioni incaricate della protezione civile o del DRM (disaster risk management) di prepararsi efficacemente a futuri disastri. Le attività possono concentrarsi su uno o più dei seguenti aspetti: identificare le lacune di preparazione istituzionale, sviluppare strategie per superare le lacune individuate, indagare l’efficienza di strumenti, metodologie e approcci nuovi o esistenti.
  • Rafforzamento delle capacità individuali
    Saranno cofinanziate attività di sostegno agli attori della protezione civile e del DRM tese a migliorare la capacità individuale di reagire durante i disastri. I progetti possono concentrarsi su uno o più dei seguenti elementi: raccolta di conoscenze e buone pratiche da diversi stakeholder DRM, integrazione del contributo delle istituzioni scientifiche e di ricerca nelle attività di condivisione delle conoscenze rilevanti per il DRM, elaborazione di metodologie per il trasferimento di competenze e conoscenze e sviluppo e realizzazione di attività specifiche. Le attività possono anche concentrarsi sull’integrazione degli insegnamenti tratti dalle recenti emergenze in iniziative di rafforzamento delle capacità.
  1. ESERCITAZIONI SU LARGA SCALA (UCPM-2024-KAPP-EX — FULL SCALE EXERCISES)

Obiettivo: migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi, negli Stati partecipanti al Meccanismo e al di fuori, fornendo un ambiente di verifica e un’opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di soccorso di protezione civile nell’ambito del Meccanismo.

Per tutti e tre i topic sono ammissibili a presentare una proposta progettuale le persone giuridiche pubbliche o private senza scopo di lucro stabilite nei seguenti Paesi (Paesi ammissibili):

  • gli Stati partecipanti al programma, ovvero gli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Islanda, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Turchia e Ucraina;
  • il Kosovo (paese destinatario di IPA ma non partecipante al programma);
  • paesi della politica di vicinato: Est (Armenia, Azerbaijan, Georgia) e Sud (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia).

I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi e devono essere presentati da un partenariato che comprenda enti di almeno 3 diversi Stati ammissibili; il coordinatore del progetto deve essere stabilito in uno degli Stati partecipanti al programma.
Le Organizzazioni internazionali possono essere partner (non leader) ma la loro presenza non rileva ai fini dei requisiti minimi di partenariato.

Il budget del bando è così suddiviso:

  • Progetti prevenzione : € 6.000.000
  • Progetti di preparazione: € 4.000.000
  • Esercitazioni su larga scala: € 4.000.000

Il contributo comunitario può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto per un massimo di 1.000.000 euro.

Scadenza: 25 aprile 2024

Medicina di Precisione e strategie di prevenzione: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Medicina di Precisione e strategie di prevenzione: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

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Nuovo bando per progetti di ricerca dedicati alla medicina di precisione nell’ambito del Partenariato esteso HEAL ITALIA – Health Extended ALliance for Innovative Therapies, Advanced Lab-research, and Integrated Approaches of Precision Medicine, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i bandi pubblicati il partenariato intende raggiungere gli Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato interessati a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle tematiche del partenariato.

In particolare, l’Università Politecnica delle Marche, Spoke 7 del partenariato intende finanziare progetti nell’ambito del segente bando:

SPOKE 7 – Strategie di Prevenzione

Con una dotazione finanziaria di € 1.425.000 (di cui almeno il 75% è destinata al Mezzogiorno) il bando ha come obiettivo principale quello di finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con un livello di maturità tecnologica (TRL) superiore a 3 che trattino di approcci di medicina integrata e di genere per strategie di prevenzione basate su dati ambientali, di stile di vita e biometrici clinici.

Inoltre, i progetti dovranno rispondere a una delle seguenti tematiche:

  • supporto alle attività relative ai dati dei pazienti
  • supporto alle attività legate alle analisi multi-omiche di campioni biologici umani
  • supporto alle attività legate ‘intelligenza artificiale e al Machine Learning

I progetti possono essere presentati singolarmente (in questo caso, il soggetto proponente deve avere una sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno, o deve impegnarsi ad aprirne una) o in forma collaborativa (minimo di due a un massimo di quattro soggetti, di cui almeno uno con sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno).

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dai beneficiari quali: spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del Programma di ricerca.

Si potrà inviare le proposte progettuali sui seguenti bandi entro il 26 gennaio 2024.

Scadenza: 26 gennaio 2024

Contributi per l’acquisto di presidi di prevenzione danni da fauna selvatica

Contributi per l’acquisto di presidi di prevenzione danni da fauna selvatica

La Regione Emilia-Romagna intende concedere contributi previsti dall’art. 17 della L.R. n. 8/1994 alle imprese attive nel settore della produzione agricola primaria, al fine di prevenire danni alle produzioni agricole arrecati dalla fauna selvatica appartenente a specie protette, o da specie il cui prelievo venatorio sia vietato anche temporaneamente per ragioni di pubblico interesse, su tutto il territorio regionale o da specie cacciabili nelle Oasi di protezione, nelle Zone di Ripopolamento e cattura, nei Centri Pubblici di produzione della Fauna Selvatica, nelle zone di Rifugio, nei Parchi e nelle Riserve regionali e nelle aree contigue ai Parchi precluse all’esercizio venatorio.

Risorse a bando: 250.000 euro

Possono richiedere i contributi per la prevenzione dei danni da animali selvatici esclusivamente le microimprese, le piccole e medie imprese attive in Emilia-Romagna nella produzione primaria di prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato secondo la definizione di cui all’Allegato I del Reg. (UE) n. 702/2014.

L’aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di contributi in conto capitale e l’intensità massima può corrispondere al 100% delle spese sostenute, nel limite massimo della spesa ammissibile corrispondente ad euro 2.500.

Scadenza: 1 settembre 2023

Oncologia e malattie cardio-cerebrovascolari: pubblicati i bandi AIFA ricerca indipendente 2023

Oncologia e malattie cardio-cerebrovascolari: pubblicati i bandi AIFA ricerca indipendente 2023

L’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha pubblicato i bandi di Ricerca Indipendente 2023 per finanziare progetti negli ambiti di oncologia e prevenzione secondaria nelle malattie cardio-cerebrovascolari, con scadenza il 22 giugno 2023.

Sequenziamento terapeutico in Oncologia

Il bando intende finanziare tre studi clinici, della durata massima di 60 mesi, nell’ambito oncologico e nello specifico in una delle seguenti aree tematiche vincolanti:

  • Epatocarcinoma
  • Carcinoma del polmone non a piccole cellule (NSCLC, Non Small Cell Lung Cancer)
  • Carcinoma renale

L’istituzione proponente deve essere una struttura, un ente, un’istituzione pubblica, una fondazione o un ente morale, di ricerca e/o sanitaria, un’associazione, una società scientifica senza fini di lucro, un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico che non sia titolare né abbia relazioni con il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC.) del medicinale in sperimentazione.

Il Principal Investigator, nel ruolo di Responsabile Scientifico e coordinatore dello studio, deve essere un medico adeguatamente qualificato ai fini della sperimentazione e con un incarico continuativo con l’istituzione di appartenenza per la durata dello studio presentato. Inoltre, il PI non può avere in corso un progetto di ricerca finanziato da AIFA con i bandi di ricerca indipendente né trovarsi in una situazione di Conflitto di interessi con l’AIFA o con l’AIC.

Il budget a disposizione del bando è di € 7.500.000, per un massimo di € 2.500.000 per progetto finanziato.

Prevenzione secondaria nelle malattie cardio-cerebrovascolari nella medicina di genere

La call mira al finanziamento di tre studi clinici di prevenzione secondaria nelle malattie cardio-cerebrovascolari nel settore della medicina di genere, ciascuno di durata massima di 36 mesi.

I progetti candidati dovranno esaminare le differenze di genere dei trattamenti farmacologici di prevenzione secondaria, nello specifico antitrombotici, statine, beta-bloccanti, ACE-1 inibitori, sartani e SGLT-2 inibitori, e consistere di studi clinici farmacologici pragmatici, randomizzati, multicentrici e di fase IV obbligatoriamente in una delle seguenti tre aree di studio:

  • Studi di prevenzione secondaria sull’infarto del miocardio
  • Studi di prevenzione secondaria sull’ictus
  • Studi di prevenzione secondaria sull’insufficienza cardiaca

Possono realizzare proposte istituzioni quali strutture o enti pubblici, fondazioni o enti morali, di ricerca e/o sanitari, associazioni, società scientifiche senza fini di lucro, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico indipendenti dal titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC.) del medicinale in sperimentazione.

Il Principal Investigator, in qualità di coordinatore e responsabile dello studio, deve essere un medico qualificato per la conduzione adeguata della sperimentazione e con un incarico continuativo con l’ente proponente, nonché privo di un progetto di ricerca in corso nel contesto dei bandi di ricerca indipendente AIFA o in una situazione di Conflitto di interessi con l’AIFA o con l’AIC.

Il budget della call è di € 3.000.000, per un tetto di € 1.000.000 per progetto.

Scadenza: 22 giugno 2023

Meccanismo Unionale di protezione civile: progetti di prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala

Meccanismo Unionale di protezione civile: progetti di prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala

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Il bando comprende tre topic distinti (una proposta progettuale può riguardare un solo topic):

  1. PROGETTI DI PREVENZIONE (ID: UCPM-2023-KAPP-PV — PREVENTION)
    Obiettivo: contribuire a rafforzare la cooperazione tra i Paesi del Meccanismo e tra questi e i Paesi terzi per la prevenzione delle catastrofi naturali e di origine antropica.Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

    • Valutazione dei rischi, anticipazione e pianificazione della gestione del rischio
      Saranno co-finanziate attività volte a valutare e quantificare i rischi e/o a preparare piani di gestione per i rischi con un impatto multinazionale o transfrontaliero. Le proposte possono basarsi su e/o ampliare le valutazioni e i piani di gestione del rischio esistenti, oppure possono sviluppare nuove valutazioni o piani di rischio.Sono incoraggiate le proposte che mirano a migliorare la disponibilità di strumenti e linee guida sulla valutazione del rischio e sulla pianificazione della gestione del rischio. I progetti devono seguire un approccio multirischio.
    • Sensibilizzazione al rischio
      Saranno cofinanziate attività che mirano ad accrescere e migliorare la consapevolezza e la preparazione della popolazione ai rischi, anche attraverso l’aumento del livello generale di consapevolezza dei rischi, delle misure di prevenzione e di preparazione tra la popolazione, il miglioramento dell’accesso pubblico alle informazioni sui rischi di catastrofe e il potenziamento della cultura della prevenzione dei rischi e dell’autoprotezione; sono ammissibili anche le proposte che mirano ad aumentare la disponibilità di strumenti e linee guida per la sensibilizzazione dei cittadini sui rischi di catastrofe.
    • Allarme precoce
      Saranno cofinanziate attività volte a costruire e migliorare le capacità di previsione, rilevamento e monitoraggio, nonché i sistemi di allarme pubblico e di allerta. Le proposte devono dimostrare che si basano su sforzi precedenti o che esiste una lacuna identificata per l’azione.
    • Prevenzione degli incendi boschivi
      Saranno cofinanziate attività volte a sviluppare o migliorare la raccolta e l’analisi dei dati sugli incendi boschivi, la valutazione del rischio che si verifichino, la pianificazione della gestione del loro rischio, la governance del rischio di incendi boschivi e i sistemi di allerta precoce degli incendi boschivi, basandosi, per quanto possibile, su strumenti esistenti come il Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi (EFFIS). Sono incoraggiati i progetti volti a sensibilizzare l’opinione pubblica, a sviluppare materiale educativo e formativo e a migliorare la comprensione dei rischi legati agli incendi boschivi e a misure di prevenzione tra gli attori principali. Le proposte devono prendere in considerazione aspetti quali l’impatto dei cambiamenti climatici sul pericolo di incendi boschivi, le previsioni meteorologiche degli incendi, la propagazione degli incendi in base al terreno, al combustibile e alle condizioni atmosferiche e gli elementi comportamentali.
  2. PROGETTI DI PREPARAZIONE (ID: UCPM-2023-KAPP-PP — PREPAREDNESS)
    Obiettivo: aumentare la preparazione generale dell’UCPM e dei suoi stakeholder attraverso attività che affrontano questioni attuali ed emergenti di rilevanza sistemica.
    I progetti possono concentrarsi su attività a rischio multiplo o specifiche; è particolarmente apprezzato il coinvolgimento nel progetto di organizzazioni diverse dalle tradizionali autorità di protezione civile.
    Una parte delle risorse è riservata ad attività che affrontano specificamente la preparazione alle crisi sanitarie a livello UE (i finanziamenti, messi a disposizione nell’ambito dello strumento Next Generation EU, possono essere destinati a finanziare proposte incentrate su misure di preparazione chiaramente correlate alle difficoltà incontrate durante la crisi di Covid-19 e devono dimostrare come le attività proposte migliorino la preparazione per future crisi di analoga natura sanitaria.
    Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

    • Preparazione Istituzionale
      Saranno cofinanziate attività che rafforzino la capacità delle istituzioni incaricate della protezione civile o del DRM (disaster risk management) di prepararsi efficacemente a futuri disastri. Le attività possono concentrarsi su uno o tutti i seguenti aspetti: identificare le lacune di preparazione istituzionale, sviluppare strategie per superare le lacune individuate, nonché indagare l’efficienza di strumenti, metodologie e approcci nuovi o esistenti.
    • Rafforzamento delle capacità individuali
      Saranno cofinanziate attività di sostegno agli attori della protezione civile e del DRM tese a migliorare la capacità individuale di reagire durante i disastri.
      I progetti possono concentrarsi su uno o tutti i seguenti elementi: raccolta di conoscenze e buone pratiche da diverse parti interessate del DRM, integrazione del contributo delle istituzioni scientifiche e di ricerca nelle attività di condivisione delle conoscenze rilevanti per il DRM, elaborazione di metodologie per il trasferimento di competenze e conoscenze e sviluppo e realizzazione di attività specifiche. Le attività possono anche concentrarsi sull’integrazione degli insegnamenti tratti dalle recenti emergenze in iniziative di rafforzamento delle capacità.
  3. ESERCITAZIONI SU LARGA SCALA (UCPM-2023-KAPP-EX — FULL SCALE EXERCISES)
    Obiettivo: migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi, negli Stati partecipanti al Meccanismo e al di fuori, fornendo un ambiente di verifica e un’opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di soccorso di protezione civile nell’ambito del Meccanismo.
    Sono ammissibili a presentare una proposta progettuale le persone giuridiche pubbliche o private senza scopo di lucro stabilite nei seguenti Paesi (Paesi ammissibili):

    • gli Stati partecipanti al programma, ovvero gli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Islanda, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia;
    • il Kosovo (paese destinatario di IPA ma non partecipante al programma);
    • i paesi della politica di vicinato: Est (Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldova e Ucraina) e Sud (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia).

I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi e devono essere presentati da un partenariato che comprenda enti di almeno 3 diversi Stati ammissibili; il coordinatore del progetto deve essere stabilito in uno dei Paesi partecipanti al programma

Le Organizzazioni internazionali possono essere partner (non leader) ma la loro presenza non rileva ai fini dei requisiti minimi di partenariato.

Le proposte progettuali devono essere inviate in formato elettronico, utilizzando i formulari specifici per topic, attraverso le pagina dedicate al bando sul portale Funding & tender, dove sono disponibili anche tutti i documenti relativi al bando.

Il budget del bando ammonta a € 15.000.000 così suddivisi:

  • Progetti prevenzione: € 7.000.000
  • Progetti di preparazione: € 5.000.000
  • Esercitazioni su larga scala: € 3.000.000

Il contributo comunitario può coprire fino all’85% dei costi ammissibili di progetto per un massimo di 1.000.000 euro.

Scadenza: 4 maggio 2023

Gal Delta 2000: 19.2.01.05: “Prevenzione danni da fauna” (Tipo di operazione 4.4.02)

Gal Delta 2000: 19.2.01.05: “Prevenzione danni da fauna” (Tipo di operazione 4.4.02)

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Beneficiari sono imprenditori agricoli in forma singola o associata ai sensi dell’articolo 2135 del C.C.

Risorse: 50.000 €

Sostegno: L’intensità dell’aiuto è fissata nel 100% calcolato sul totale della spesa ammissibile: detti aiuti non sono cumulabili con nessuna altra sovvenzione a qualsiasi titolo concessa.

Spese ammissibili:

  • creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali, recinzioni individuali in rete metallica o “shelter” in materiale plastico, reti anti-uccello;
  • protezione elettrica a bassa intensità;
  • protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore, apparecchi radio, apparecchi con emissione di suoni;
  • protezioni visive con sagome di predatori, nastri olografici, palloni predatori;
  • acquisto dei cani da guardiania.

Scadenza: 10 ottobre 2022

PSR 2014-2022, Op. 5.1.1 Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico

PSR 2014-2022, Op. 5.1.1 Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico

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Sono finanziati investimenti per la realizzazione di serre coperte da rete anti insetto atte alla produzione di materiale vivaistico in ambiente protetto.

Saranno ammesse al sostegno le seguenti spese:

  • acquisto di reti anti insetto;
  • acquisto e posa in opera di strutture atte a sostenere le reti anti insetto, comprese porte anti intrusione;
  • acquisto di materiali pacciamanti;
  • acquisto di altro materiale necessario alla realizzazione delle strutture protette;
  • acquisto di materiale necessario per interventi a strutture già esistenti per la produzione sotto rete.

Gli interventi possono essere realizzati su tutto il territorio del Piemonte, con priorità nelle aree a rischio di gravi danni al potenziale produttivo causati dalla presenza di Popillia japonica N. e Anoplophora spp, definite dalla Determinazione dirigenziale del 12 ottobre 2021 n. 872, Determinazione dirigenziale n. 323 del 20 aprile 2022 e Determinazione dirigenziale 15 aprile 2019 n. 331 del Settore Fitosanitario e servizi tecnico-scientifici.

Il sostegno previsto è un contributo in conto capitale pari a:

  • 80% delle spese sostenute;
  • 100% delle spese sostenute soltanto nel caso di interventi realizzati da Enti pubblici o collettivamente da più beneficiari.

Non è previsto un limite di spesa minima e massima ammissibile.

Il bando è riservato a:

  • Agricoltori in possesso dei requisiti di “agricoltore in attività” di cui all’articolo 9 del regolamento (UE) n. 1307/2013, sia persone fisiche che persone giuridiche, singoli o associati, in possesso di un fascicolo aziendale;
  • Enti pubblici, a condizione che sia stabilito un nesso tra l’investimento intrapreso e il potenziale produttivo agricolo.

Scadenza: 2 settembre 2022

Prevenzione delle tossicodipendenze

Prevenzione delle tossicodipendenze

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Il Dipartimento per le politiche antidroga, in attuazione del Fondo per la prevenzione della dipendenza da stupefacenti, intende sostenere la realizzazione di progetti sperimentali a valenza e impatto nazionale in materia di prevenzione e contrasto delle dipendenze comportamentali e da sostanze nelle giovani generazioni.
Anche gli enti del privato sociale iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ai sensi dell’articolo 45 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, che svolgono attività sociosanitaria.
I progetti possono essere presentati in forma singola o associata.
Budget complessivo – 2 milioni di Euro
Il contributo minimo richiedibile è di 35.000,00 Euro – Massimo di 100.000,00 Euro.
Scadenza: 9 Giugno 2022

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