MICROCREDITO

MICROCREDITO

Il presente bando è finalizzato ad agevolare la promozione dello start-up di impresa attraverso un finanziamento regionale con tasso nominale pari a zero, finalizzato a sostenere il 40% delle spese ammissibili, abbinato ad un finanziamento concesso da un Operatore di microcredito a tasso di mercato, finalizzato a sostenere il restante 60%.

  1. le PMI così come definite all’Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014, regolarmente costituite, iscritte e attive da massimo 5 anni nel Registro delle Imprese e con una Sede oggetto dell’intervento in Lombardia al momento della presentazione della domanda di partecipazione;
  2. i lavoratori autonomi con partita iva individuale attiva non iscritti al Registro delle Imprese, che abbiano dichiarato l’inizio attività da massimo 5 anni alla data di presentazione della domanda ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia, ed abbiano il domicilio fiscale in Lombardia.

Le domande sono presentabili dal 15 gennaio 2024.

Scadenza: bando a sportello

Microcredito per start up e nuove imprese

Microcredito per start up e nuove imprese

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È attivo il bando a sostegno della nascita di nuove imprese giovanili, femminili e dei destinatari di ammortizzatori sociali nei settori manifatturiero, commercio turismo e terziario. La misura intende sostenere l’avvio di piccole e micro iniziative imprenditoriali attraverso la concessione di finanziamenti agevolati a tasso zero – microcredito – fino al 70% del costo totale ammissibile. Il costo totale ammissibile deve essere non inferiore a 8000 euro e non superiore a 35.000 euro.

Il finanziamento ha durata di 7 anni, con rimborso in rate trimestrali posticipate costanti.

Possono presentare domanda:

  • Micro e Piccole Imprese, liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese – delibera GR n. 240/2017 – definite giovanili, femminili oppure di destinatari di ammortizzatori sociali ai sensi della L.R. 35/2000 costituite nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione.
  • Persone fisiche che, entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda, costituiranno un’attività imprenditoriale (MPI) – o un’attività di libero professionista – giovanile, femminile o di destinatari di ammortizzatori sociali.

Le imprese richiedenti devono avere sede legale o unità locale in Toscana.

La misura è attiva fino a esaurimento delle risorse.