Bando CAI per progetti di cooperazione internazionale

Training
  • Attraverso il bando, la CAI intende promuovere i seguenti obiettivi strategici ispirati ai principi generali della “Convenzione sui diritti del fanciullo” del 1989 e dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile:
  • prevenzione e contrasto del fenomeno dell’abbandono dei minori nel Paese di origine, mediante realizzazione di interventi concreti che ne facilitino il permanere nella famiglia naturale e più in generale nel contesto socioculturale di appartenenza ovvero in famiglie affidatarie o adottive;
  • pianificazione di attività di cooperazione con enti pubblici e/o privati che, sul territorio del Paese di origine, hanno l’obiettivo di assicurare e realizzare il benessere generale del minore.

I progetti potranno essere sviluppati su 3 aree tematiche prioritarie:

Salute: finalizzata alla promozione e alla tutela del diritto alla salute per tutti i minori, al loro benessere fisico, mentale, spirituale, morale e sociale.

Accoglienza: finalizzata alla promozione di attività di accoglienza di minori che sono stati temporaneamente o definitivamente privati delle cure genitoriali, rafforzando le attività collegate all’affidamento intra o extra-familiare (es. case famiglia) e all’adozione.

Educazione: finalizzata alla promozione e alla tutela del diritto all’educazione per favorire lo sviluppo globale del minore e il suo inserimento nel proprio contesto o di preparazione all’adozione internazionale.

I progetti dovranno essere realizzati nel territorio di uno dei Paesi appartenenti alle seguenti macro-aree geografiche:

Africa: Burkina Faso/Repubblica Democratica del Congo/Senegal e uno dei 14 Paesi dell’Africa Occidentale: Benin/CapoVerde/Costa d’Avorio/Gambia/Ghana/Guinea/Guinea Bissau/Liberia/Mali/Mauritania/Niger/Nigeria/Sierra Leone/Togo;

America Latina: Bolivia/Colombia;

Asia: Cambogia/Vietnam.

Il bando è rivolto agli Enti Autorizzati (EA) ai sensi dell’art. 39 ter della Legge 476/1998. In ogni progetto, l’accordo di partenariato prevede la partecipazione di almeno tre enti autorizzati, di cui uno ricoprirà il ruolo di Coordinatore e gli altri due il ruolo di partner.  L’EA Coordinatore, al momento della pubblicazione del Bando, dovrà essere accreditato nel Paese su cui insiste il Progetto. È possibile coinvolgere anche altri Soggetti, pubblici e/o privati, nazionali o internazionali, in possesso di comprovata esperienza nei settori indicati dal bando con lo scopo di favorire il benessere generale del minore.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 4.500.000,00 euro ripartita per finanziare un minimo di 8 progetti: 4 in Africa; 2 in America Latina; 2 in Asia.

Ogni progetto, la cui durata non potrà superare i 18 mesi, dovrà avere un costo totale ammissibile non superiore ad euro 703.125,00 e non inferiore ad euro 568.000,00. Il progetto sarà finanziato dalla CAI nella forma della sovvenzione diretta per un importo non superiore a euro 562.500,00 e non inferiore a euro 454.400,00 pari all’80% del costo totale ammissibile del progetto medesimo

Scadenza: 17/09/2020