Bando per la cooperazione internazionale 2023

È possibile presentare domanda di contributo per progetti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e in via di transizione (ai sensi della legge regionale n.12 del 24 giugno 2002). Le risorse complessive sono 1.454.000 euro, che saranno distribuite per intervenire nei Paesi prioritari, ovvero Burundi, Costa D’Avorio, Camerun, Campi profughi Saharawi, Etiopia, Kenya, Marocco, Tunisia, Palestina, Mozambico e Senegal.

Il bando insisterà quasi in esclusiva sull’Africa e su alcuni dei Paesi prioritari individuati dal documento triennale di programmazione. In molti paesi dell’Africa, infatti, a seguito della pandemia gli indici di sviluppo sono peggiorati e si intende pertanto investire su sistemi di economia circolare che possano tradursi in occasioni di sviluppo economico per queste aree.

Le priorità tematiche hanno come cornice generale gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, che vengono declinati in modo specifico per ciascun Paese.

Il contributo riconosciuto ai singoli progetti sarà pari al massimo al 70% della spesa.

Il bando è rivolto ai soggetti della cooperazione internazionale individuati dalla legge di riferimento (enti locali, organizzazioni non governative, Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali) con sede nel territorio regionale e che prevedano nel proprio statuto attività di cooperazione e solidarietà internazionale (ad esclusione degli enti locali per cui non è richiesta valutazione statutaria).

Scadenza: 16 giugno 2023