Manifestazioni di interesse per progetti territoriali di sviluppo del welfare di comunità

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La Fondazione Banco di Napoli, con il nuovo Avviso pubblico n. 1/2020, si propone di favorire la sperimentazione di nuovi modelli di produzione di servizi culturali e di servizi alle persone e alle famiglie, la promozione dell’economia circolare, la coesione sociale, l’integrazione di innovazioni tecnologiche per la qualità e l’efficacia delle risposte ai bisogni sociali ed educativi delle persone e delle famiglie, della promozione di forme di mutuo-aiuto e coproduzione di beni e servizi in comunità generative.

La Fondazione Banco di Napoli assegna contributi a progetti che vengono presentati nell’ambito dei seguenti settori di intervento: 1. arte, attività e beni culturali; 2. assistenza, beneficenza ed attività di volontariato; 3. educazione, istruzione e formazione; 4. ricerca scientifica e tecnologica;

Le attività proposte dovranno essere realizzate ed esplicitare i propri effetti diretti e indiretti nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia. La durata minima prevista per l’attuazione di ciascun progetto non può essere inferiore a n. 8 mesi e non può essere superiore a n. 12 mesi.

La Fondazione può disporre erogazioni esclusivamente a favore di soggetti che dispongono dei seguenti requisiti: organizzazioni aventi tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento di Ente del Terzo settore; organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, associazioni culturali e altre associazioni di diritto privato senza finalità di lucro; cooperative sociali; enti religiosi che non abbiano scopo di lucro. I Soggetti destinatari devono avere sede operativa nel territorio delle Regioni in cui opera per Statuto la Fondazione.

Le proposte progettuali devono essere corredate da dettagliato budget di progetto, con il piano previsionale dei costi. Il contributo richiesto alla Fondazione Banco di Napoli non può in ogni caso superare il60% del budget complessivo di progetto. È pertanto richiesta una quota di cofinanziamento minima del 40%, quali fondi propri del Soggetto proponente, che potranno trovare copertura anche a valere su altri contributi di amministrazioni pubbliche o di privati.

Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sistema di Richiesta On Line (ROL) che sarà attivo dalle ore 12,00 del 15 marzo 2020 ed accessibile dallo stesso sito web della Fondazione. Le richieste dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18,00 del 30 aprile 2020.