Programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori – Bando 2022 per gemellaggio e reti di città

Programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori – Bando 2022 per gemellaggio e reti di città

 

Bando nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV): Gemellaggio di città e Reti di città.

Il bando è articolato in due topic distinti. Ciascuna candidatura può riguardare uno solo dei due topic.

Topic 1 – Gemellaggio di città
Sostegno a progetti orientati alle seguenti priorità:

  • sensibilizzare sulla ricchezza del contesto culturale e linguistico in Europa e promuovere la comprensione reciproca e la tolleranza;
  • sensibilizzare sull’importanza di rafforzare il processo di integrazione europea basato sulla solidarietà e sui valori comuni;
  • favorire il senso di appartenenza all’Europa promuovendo il dibattito sul futuro dell’Europa;
  • riflettere sull’impatto della pandemia sulle comunità locali, nonché sulle forme che la partecipazione civica assume durante la crisi COVID-19.

Attività finanziabili: workshop, seminari, conferenze, attività di formazione, riunioni di esperti, webinar, attività di sensibilizzazione, raccolta di dati, sviluppo, scambio e diffusione di buone pratiche tra autorità pubbliche e organizzazioni della società civile, sviluppo di strumenti di comunicazione e uso dei social media.

I progetti devono essere presentati da un singolo proponente. Un progetto deve coinvolgere almeno 2 municipalità di 2 Paesi ammissibili, dei quali almeno 1 sia Stato membro UE, e avere durata massima di 12 mesi. Il gemellaggio deve coinvolgere almeno 50 partecipanti diretti, di cui almeno 25 provenienti dalle municipalità partner. Le attività devono svolgersi in uno dei Paesi coinvolti nel progetto. Ciascun progetto può ricevere un contributo UE di massimo € 30.000.

Topic 2 – Reti di città
Sostegno a progetti riguardanti le seguenti priorità:

  • rafforzare la dimensione europea e democratica del processo decisionale dell’UE;
  • sostenere elezioni libere e corrette in Europa;
  • favorire il senso di appartenenza all’Europa promuovendo il dibattito sul futuro dell’Europa;
  • riflettere sull’impatto della pandemia sulle comunità locali, nonché sulle forme che la partecipazione civica assume durante la crisi COVID-19.

Attività finanziabili: workshop, seminari, conferenze, attività di formazione, riunioni di esperti, webinar, attività di sensibilizzazione, raccolta di dati, sviluppo, scambio e diffusione di buone pratiche tra autorità pubbliche e organizzazioni della società civile, sviluppo di strumenti di comunicazione e uso dei social media.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 5 municipalità di 5 Paesi ammissibili, di cui almeno 3 siano Stati UE, e avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi. Le attività devono svolgersi in almeno due diversi Paesi ammissibili.

Beneficiari: Enti pubblici o organizzazioni non-profit: città/comuni e/o altri livelli di autorità locali o loro comitati di gemellaggio o altre organizzazioni non-profit che rappresentano le autorità locali. Questi soggetti devono essere stabiliti nei seguenti Paesi: Stati UE (compresi PTOM) e Paesi terzi associati al programma (al momento solo Paesi EFTA/SEE)

Scadenza: 24/03/2022, ore 17.00 (ora di Bruxelles).

Bando 2019 Gemellaggio di città

Bando 2019 Gemellaggio di città

Bandi - Cooperazione Internazionale

Il bando intende sostenere progetti che fanno incontrare una pluralità di cittadini di città gemellate su tematiche in linea con gli obiettivi del programma Europa per i Cittadini.

Mobilitando i cittadini a livello locale e comunitario per dibattere su questioni concrete che figurano sull’agenda politica europea, questa misura si prefigge di promuovere la partecipazione civica al processo decisionale dell’Unione e di sviluppare opportunità d’impegno sociale e di volontariato a livello dell’Unione.

Tra le azioni finanziabili rientrano i progetti che fanno incontrare una pluralità di cittadini di città gemellate su tematiche in linea con gli obiettivi e le priorità del programma e per dibattere su questioni concrete che figurano sull’agenda politica europea, quali ad esempio:

  • Discutere il futuro dell’Europa e sfidare l’euroscetticismo
  • Promuovere la solidarietà in tempi di crisi
  • Promuovere il dialogo interculturale e la comprensione reciproca e combattere la stigmatizzazione degli immigrati e delle minoranze
  • 2018 Anno europeo del Patrimonio Culturale

I gemellaggi vanno intesi in senso lato in quanto ci si riferisce sia ai comuni che hanno sottoscritto o si sono impegnati a sottoscrivere un accordo di gemellaggio sia i comuni che hanno altre forme di partenariato volte a intensificare la cooperazione e i legami culturali.

La massima sovvenzione richiedibile a valere sul presente bando è di 25.000 euro.

Ciascun progetto deve coinvolgere municipalità di almeno 2 Paesi ammissibili al programma, dei quali almeno 1 deve essere Stato UE e prevedere un minimo di 25 partecipanti internazionali provenienti dalle municipalità partner. L’evento di gemellaggio deve avere una durata massima di 21 giorni.

I progetti devono avere inizio tra il 1 luglio 2019 e il 31 marzo 2020.

Scadenza: 01/02/2019 (prima scadenza) 01/09/2019 (seconda scadenza)