RIS Straight to Market: nuovo bando per rivenditori di prodotti alimentari

RIS Straight to Market: nuovo bando per rivenditori di prodotti alimentari

ja-ma-goux23dnks-unsplashEIT Food South ha lanciato due nuovi bandi “RIS Straight to Market (RIS S2M)” per mettere in contatto i rivenditori con startup e PMI e diffondere prodotti alimentari innovativi che tengano conto della sostenibilità.

Questa call è dedicata ai rivenditori, che potranno formare un consorzio con un massimo di 4 startup europee con l’obiettivo di lanciare sul mercato almeno un nuovo prodotto alimentare.

Per partecipare al programma, è necessario svolgere le seguenti attività:

  • selezionare le startup e PMI con cui lavorare nell’ambito del bando;
  • preparare la descrizione del prodotto e i piani commerciali per l’introduzione sul mercato;
  • progettare e realizzare attività di co-creazione prima di lanciare il prodotto;
  • realizzare un piano di comunicazione per diffondere le attività del progetto;
  • elaborare di almeno un articolo nella newsletter specializzata del rivenditore o in altri canali;
  • introdurre i prodotti nuovi sul mercato entro il 30/06/2023 ed elaborazione del rapporto di vendita entro il 30/06/2025.

In aggiunta, il progetto dovrà prevedere l’impegno dei consumatori attraverso workshop di co-creazione per ricevere feedback sul prodotto e migliorarlo dal punto di vista nutrizionale e sostenibile.

Il bando è aperto ai rivenditori che vogliono partecipare al programma e che sono stabiliti nei paesi RIS dell’Europa meridionale: Cipro, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna, Turchia e regioni ultraperiferiche – Azzorre e Madera (Portogallo) e Isole Canarie (Spagna).

Ogni rivenditore riceverà un finanziamento netto pari al 70% dei costi totali ammissibili, fino a un finanziamento netto massimo di 180.000 € per il periodo 2023-2025.

Scadenza: 21 aprile 2023

Agroalimentare: investimenti per 24 milioni in Toscana

Agroalimentare: investimenti per 24 milioni in Toscana

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Il ministro Giancarlo Giorgetti ha autorizzato un nuovo investimento di circa 24 milioni di euro nel settore dell’industria agroalimentare, proposto dalla rete di imprese toscane S.A.T. – Smart Agrifood Tech insieme ad Azienda Uggiano, Cantina Cooperativa Vignaioli del Morellino di Scansano, Orti in Maremma, G&T Società Agricola ed Immobiliare Santarlascio.
Si tratta di un accordo di sviluppo da realizzare a Grosseto, Lucca, Scansano, Scandicci e Capalbio, che punta all’efficientamento dei processi produttivi con l’introduzione di tecnologie 4.0 per migliorare la tracciabilità, la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale e la qualità dei prodotti della filiera vitivinicola, olivicola e orticola.
Il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione agevolazioni pari a circa 14 milioni di euro per sostenere la realizzazione dei progetti industriali che consentiranno l’assunzione di 70 nuovi lavoratori.