ESA: in apertura il bando per proposte space-based per la decarbonizzazione marittima

ESA: in apertura il bando per proposte space-based per la decarbonizzazione marittima

È online il bando ESA, emesso nell’ambito della linea di programma ARTES BASS, per lo sviluppo di servizi e applicazioni sostenibili space-based che affrontano le sfide legate alla decarbonizzazione dell’industria marittima, che chiuderà il 28 febbraio 2025. 

Per riflettere la natura sfaccettata delle trasformazioni richieste e affrontare le esigenze specifiche dei diversi approcci alla decarbonizzazione, il bando è stato organizzato in quattro sotto-temi, che si aprono in momenti diversi:

  • Sotto-tema 1: Decarbonizzazione attraverso Digitalizzazione e Ottimizzazione della Logistica, in apertura il 1° giugno 2024
  • Sotto-tema 2: Decarbonizzazione attraverso l’Autonomia Marittima, che si apre a settembre 2024
  • Sotto-tema 3: Decarbonizzazione dei Porti, che si apre a novembre 2024
  • Sotto-tema 4: Propulsione Verde, che si apre a gennaio 2025

L’ESA supporterà Studi di Fattibilità e Progetti Dimostrativi con tecnologie e dati satellitari.

La partecipazione è aperta a qualsiasi azienda e/o organizzazione residente in uno qualsiasi degli Stati membri eleggibili (ONG, università, aziende).

Il contributo ammissibile varia a seconda di ciascuna tipologia di ente e può avere un tetto di € 500.000 per gli studi di fattibilità. Per i progetti dimostrativi, il contributo viene valutato caso per caso.

I team candidati devono ottenere una lettera di autorizzazione dalle loro delegazioni nazionali prima di presentare una proposta completa. Per l’Italia, il punto di contatto è l’Agenzia Spaziale Italiana.

Scadenza: 28 febbraio 2025

Innovation Fund Infoday

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Il 23 gennaio 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con ENEA e Confindustria, hanno organizzato a Roma una giornata informativa dedicata all’approfondimento sui bandi dell’Innovation Fund.

Durante l’evento, saranno fornite informazioni dettagliate e strumenti pratici per la presentazione di proposte progettuali, facilitando il networking tra i partecipanti. Sarà inoltre possibile incontrare esperti di CINEA e DG CLIMA per confrontarsi sugli schemi progettuali e ottenere chiarimenti sui bandi attraverso appositi “dialoghi di orientamento”.

Lo strumento mette a disposizione circa 5 miliardi di euro, provenienti dal sistema EU-ETS, per progetti di decarbonizzazione e per sostenere la produzione di idrogeno rinnovabile.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

Fondo europeo per l’Innovazione – terzo bando per progetti su piccola scala

Fondo europeo per l'Innovazione - terzo bando per progetti su piccola scala

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260Il 30 marzo si è aperto il terzo bando per progetti di piccola scala nel quadro del Fondo per l’Innovazione, lo strumento UE che sostiene e promuove la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio supportando progetti volti alla diffusione commerciale di tali tecnologie, con l’obiettivo di portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e sostenere la sua transizione verso la neutralità climatica.

Gli obiettivi del bando sono:

  • sostenere progetti dimostrativi di tecnologie, processi, modelli di business o prodotti/servizi altamente innovativi, sufficientemente maturi per il mercato, che presentano un elevato potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra;
  • offrire un sostegno finanziario adeguato alle esigenze di mercato e ai profili di rischio dei progetti ammissibili, attraendo nel contempo risorse pubbliche e private aggiuntive.

I progetti di piccola scala nel quadro del Fondo per l’Innovazione sono relativi a tecnologie innovative nel campo delle energie rinnovabili, della decarbonizzazione di industrie ad alta intensità energetica, dello stoccaggio di energia e della cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio.

Attività finanziabili:

  • attività a sostegno dell’innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell’allegato I della direttiva ETS dell’UE (Direttiva 2003/87), compresa la cattura e l’utilizzazione del carbonio ecocompatibili, che contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici in modo significativo; attività a sostegno di prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio emesso nei settori elencati nell’allegato I della stessa direttiva,
  • attività che aiutano a stimolare la costruzione e il funzionamento di progetti che mirano alla cattura e allo stoccaggio geologico ecologici di CO2 (CCS),
  • attività che contribuiscono a stimolare la costruzione e il funzionamento di tecnologie innovative riguardanti le energie rinnovabili e lo stoccaggio di energia.

La cattura e l’utilizzazione del carbonio possono essere finanziate se la cattura di CO2 avviene all’interno di una delle attività elencate nell’allegato I della direttiva ETS o se l’utilizzo di CO2 ha come risultato prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio nei settori elencati nell’allegato I della Direttiva ETS anche se il carbonio viene catturato al di fuori delle attività dell’allegato I.

Sono ammissibili a presentare una proposta di progetto soggetti in possesso di personalità giuridica, privati o pubblici, stabiliti in qualsiasi paese del mondo.

I progetti devono avere una durata di almeno 3 anni e devono essere realizzati nel territorio dell’UE, Norvegia o Islanda, oppure in Irlanda del Nord, a condizione che il progetto riguardi la generazione, la trasmissione, la distribuzione o la fornitura di elettricità.

Per essere finanziabili i progetti devono mostrare una spesa in conto capitale compresa fra 2.500.000 e 7.500.000 EUR. Il contributo può coprire fino al 60% di tale spesa.

Scadenza: 19 settembre 2023

NetZeroCities: al via il bando per selezionare città pilota e testare e implementare approcci innovativi per una rapida decarbonizzazione

NetZeroCities: al via il bando per selezionare città pilota e testare e implementare approcci innovativi per una rapida decarbonizzazione

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È aperta la “Call for Pilot Cities” del progetto NetZeroCities, che identificherà 30 città o distretti europei per testare e implementare approcci innovativi, sfruttando la ricerca e l’innovazione per intraprendere un percorso verso una rapida decarbonizzazione.

In particolare, la selezione delle città pilota cercherà di includere tutti i sistemi urbani, tra cui la mobilità, i sistemi energetici e l’ambiente costruito, i flussi di materiali e risorse, la salute e il benessere, le aree naturali, i sistemi culturali/sociali/finanziari/istituzionali e gli spazi pubblici accessibili.

La Call è aperta alle città con sede negli Stati membri dell’UE o nei Paesi associati a Horizon 2020. Inoltre, le categorie che possono ricevere sostegno finanziario sono:

  • autorità locali o amministrazioni cittadine
  • altri partner locali, come istituti di ricerca/università, PMI, ONG/associazioni, gruppi di cittadini o altri soggetti interessati coinvolti dalle autorità locali o dalle amministrazioni cittadine nell’attuazione delle loro ambizioni climatiche

Il sostegno finanziario avverrà sotto forma di finanziamenti a cascata, basati sui costi effettivi sostenuti e presentati nei report intermedi e finali.

Il budget totale della Call è pari a 32 milioni di euro, mentre le sovvenzioni saranno così ripartite:

  • 12 sovvenzioni da 1,5 milioni di euro
  • 10 sovvenzioni da 1 milione di euro
  • 8 sovvenzioni da mezzo milione di euro

Scadenza: 4 novembre 2022

Il Patto delle Imprese per il Clima e l’Energia lancia il primo bando a favore della decarbonizzazione

Il Patto delle Imprese per il Clima e l'Energia lancia il primo bando a favore della decarbonizzazione

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Il Patto delle Imprese per il Clima e l’Energia (CCCE) ha pubblicato il primo bando “Supporting small, medium-sized and large enterprises in the race to net zero”, per programmi di assistenza a favore della decarbonizzazione delle imprese europee.

Il bando intende fornire programmi gratuiti e su misura di assistenza tecnica per la decarbonizzazione energetica con l’assistenza di esperti per la revisione contabile, la definizione e l’implementazione di target per la riduzione delle emissioni, l’identificazione di tecnologie, metodi e meccanismi di finanziamento disponibili per le imprese.

La call è aperta ad aziende, gruppi di imprese, autorità amministrative e altri attori, come associazioni, reti nel settore dei servizi energetici da Croazia, Finlandia, Italia, Paesi Bassi e Polonia. Il bando darà sostegno a un massimo di 50 organismi europei vincitori ed è prevista la fornitura di supporto indiretto tramite laboratori e webinar a tutti i partecipanti.

Scadenza: 31 agosto 2022