Turismo sostenibile: aperta la nuova call di STAR GROWTH

Turismo sostenibile: aperta la nuova call di STAR GROWTH

Il consorzio STAR GROWTH ha aperto una nuova call, con scadenza il 26 luglio 2023, per finanziare strumenti e attività sostenibili per la crescita delle PMI del turismo rurale e dell’ecoturismo.

L’obiettivo generale del bando è favorire la crescita sostenibile delle PMI attraverso un sostegno tecnico e finanziario, rafforzando nel contempo la loro consapevolezza, sviluppo e capacità nel campo della sostenibilità e della digitalizzazione. In particolare, l’azione mira a:

  • sostenere a 90 PMI del turismo rurale e dell’ecoturismo in Grecia, Cipro, Bulgaria, Slovenia, Romania e Italia nello sviluppo delle loro competenze e capacità nel settore del turismo sostenibile;
  • fornire lo sviluppo di capacità e assistenza tecnica alle PMI selezionate;
  • promuovere pratiche innovative e soluzioni orientate alla digitalizzazione, che possono fornire alle destinazioni commerciali una maggiore consapevolezza e responsabilità sociale, economica e ambientale;
  • costruire meccanismi efficaci per lo scambio di buone pratiche e la diffusione di strumenti e conoscenze trasferibili tra le PMI, anche a livello europeo.

Possono partecipare PMI del settore turistico che abbia sede in uno Stato membro dell’UE e operi in Grecia, Cipro, Slovenia, Bulgaria, Italia o Romania in una delle seguenti categorie:

  • alberghi e alloggi simili;
  • alloggi per vacanze e altre tipologie di soggiorni di breve durata;
  • aree di campeggio, parcheggi per veicoli ricreativi e parcheggi per roulotte.

Il budget disponibile per questa call è di € 675.000.

Scadenza: 26 luglio 2023

Sustainable Finance in the Global South

Sustainable Finance in the Global South

jrc_sustainable-forum-2023_main_visuals_page_2Il Joint Research Centre della Commissione europea organizza il 30 marzo l’evento “Sustainable Finance in the Global South” dedicato a come incrementare la finanza sostenibile nel Sud del mondo.

 

Questo nuovo evento – esclusivamente online – del Forum di ricerca sulla finanza sostenibile è incentrato sui Paesi a basso e medio reddito. Durante l’evento, ricercatori e professionisti si incontrano per discutere le sfide attuali legate alla finanza sostenibile nel Sud globale.

L’evento si svolge on line ed è necessaria la registrazione entro il 29/03.

Interreg Euro MED: bando per progetti tematici (2° bando)

Interreg Euro MED: bando per progetti tematici (2° bando)

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Il bando riguarda tre tipologie di progetti tematici: progetti di studio, progetti di test e progetti di trasferimento.

Un progetto tematico deve riguardare uno dei 4 Obiettivi Specifici (OS) del programma e deve contribuire a realizzare una delle 4 missioni più globali del programma, complementari fra loro, ciascuna collegata a uno o più OS, ovvero:

Missione 1. Rafforzare un’economia sostenibile innovativa

I progetti devono realizzare uno dei seguenti OS:

1.1 – Sviluppare e migliorare le capacità di ricerca e innovazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate, considerati i principali driver per accelerare la transizione verso ecosistemi competitivi, innovativi, sostenibili e resilienti nel Mediterraneo con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder.

2.6 – Promuovere la transizione a un’economia circolare ed efficiente nell’uso delle risorse, una strategia vantaggiosa per tutti che contribuisce alla riduzione delle emissioni di carbonio e al tempo stesso alla creazione di posti di lavoro e a una crescita sostenibile.

Missione 2. Proteggere, recuperare e valorizzare l’ambiente naturale e il patrimonio

I progetti devono realizzare uno dei seguenti OS:

2.4 – Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema. Considerata l’elevata vulnerabilità ai cambiamenti climatici dell’area mediterranea è necessario aumentare la capacità di adattamento ad essi e di prevenire i rischi naturali e quelli indotti dalle attività umane e migliorare il coordinamento e la cooperazione degli stakeholder per affrontarli, in particolare attraverso un approccio preventivo.

2.7 – Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi anche nelle aree urbane e ridurre ogni forma di inquinamento: per realizzarlo è necessaria una forte cooperazione al fine di colmare eventuali lacune politiche, consolidare gli sforzi esistenti e garantire la piena attuazione della legislazione esistente.

Missione 3. Promuovere spazi abitativi verdi

I progetti devono realizzare l’OS 2.4 – Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema, con l’idea chiave di incoraggiare lo sviluppo sostenibile e una visione integrata dell’adattamento dei territori ai cambiamenti climatici sostenendo la transizione verso un ambiente più verde.

Missione 4. Migliorare il turismo sostenibile (trasversale a tutti gli OS)

I progetti devono realizzare uno dei 4 OS del programma:

1.1 – Sviluppare e migliorare le capacità di ricerca e innovazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate.

2.4 – Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sull’ecosistema

2.6 – Promuovere la transizione a un’economia circolare ed efficiente nell’uso delle risorse

2.7 – Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi anche nelle aree urbane e ridurre ogni forma di inquinamento.

I diversi OS sono declinati in modo specifico all’interno delle singole missioni (indicazioni precise sono contenute nei ToR- vedi infra)

Un progetto deve inoltre contribuire all’attuazione della Strategia di Amplificazione dei Risultati (RAS) del programma.

I progetti di studio sono progetti che producono studi per comprendere meglio una questione tematica e aprono la porta allo sviluppo di soluzioni comuni per i territori interessati; dovrebbero mirare ad esplorare temi innovativi da un punto di vista tematico e/o geografico o a generare conoscenze nell’area di cooperazione del programma su questioni in cui c’è una reale esigenza di analisi e diagnosi. Devono avere il potenziale per future attività di sperimentazione e/o trasferimento e per spianare la strada alla futura implementazione dei loro risultati attraverso attività di follow-up.

I progetti di test: progetti che sperimentano strumenti comuni, politiche, strategie e piani d’azione già sviluppati al fine di validare soluzioni concrete da trasferire a un numero più ampio di beneficiari e territori.

I progetti di trasferimento sono progetti che ottimizzano e condividono strumenti, politiche, strategie e piani d’azione comuni convalidati affinché gli stakeholder li possano adottare; si concentrano sui risultati esistenti, sulla replicabilità e sull’aumento di scala dei risultati dei progetti nell’area di cooperazione del programma e oltre (nel contesto del presente invito, i risultati dei progetti del periodo di programmazione 2014-2020)

Ciascun progetto deve partecipare attivamente alla comunità tematica della missione a cui fa riferimento (selezionate nel 1° bando, scaduto il 1° giugno scorso) e beneficiare dell’esperienza e del supporto dei progetti di governance, che mirano ad amplificare i risultati dei progetti tematici (non individualmente, ma piuttosto in combinazione con i risultati di altri progetti per raggiungere obiettivi di portata più ampia).

Il partenariato previsto deve includere partner istituzionali e scientifici misti a seconda degli obiettivi del progetto e si differenzia per tipologia di progetto: per i progetti di studio e i progetti di trasferimento il partenariato non dovrebbe superare gli 8 partner; per i progetti di test il partenariato non dovrebbe superare i 10 partner.

Il budget complessivo è di 86 milioni di euro (69 da INTERREG e 17 dal cofinanziamento nazionale) che andranno a cofinanziare complessivamente 40/45 progetti.

Il budget è suddiviso fra le 4 missioni secondo i seguenti importi:

  • Missione 1: 27 MEUR; saranno finanziati 10/12 progetti
  • Missione 2: 21 MEUR; saranno finanziati 10/12 progetti
  • Missione 3: 17 MEUR; saranno finanziati 8/10 progetti
  • Missione 4: 21 MEUR; saranno finanziati 10/12 progetti

Per Progetti di studio e di trasferimento tecnologico la durata prevista per progetto non deve superare i 27 mesi; per i progetti di test, 33 mesi. L’avvio previsto per i progetti è il 1° maggio 2023

Scadenza: 27 ottobre 2022