Aperto il bando a sostegno della mobilità in Germania di start-up italiane

Aperto il bando a sostegno della mobilità in Germania di start-up italiane

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Germania, ha lanciato il bando “Italian Start-Ups Accelerate in Germany 1st Edition” con l’obiettivo di agevolare la mobilità in Germania delle start-up italiane.

Il bando, con scadenza fissata al 18 settembre 2023, vuole quindi promuovere la crescita internazionale di start-up italiane interessate a sviluppare il proprio piano d’impresa nell’eco-sistema dell’innovazione tedesca, attraverso un periodo di accelerazione in Germania compreso tra 6 e 10 settimane, a seconda del settore tecnologico.

Il bando prevede un finanziamento compreso tra 20.000 e 30.000 euro per start-up. Il finanziamento è inteso come contributo a fondo perduto per i servizi offerti dall’acceleratore.

Saranno ammesse alla selezione le start-up che alla data della sottoscrizione della domanda di partecipazione dimostreranno di soddisfare almeno uno dei seguenti criteri:

  • aver chiuso almeno un primo round d’investimento
  • avere una dimostrata traction
  • aver ricevuto premi da riconosciute istituzioni o aziende

Scadenza: 18 settembre 2023

Online il bando per progetti di cooperazione scientifica e tecnologica Italia-Germania

Online il bando per progetti di cooperazione scientifica e tecnologica Italia-Germania

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha pubblicato il bando per progetti di ricerca congiunti tra Italia e Germania per la cooperazione scientifica e tecnologica 2023-2025, con scadenza l’8 settembre 2023.

L’obiettivo del bando è facilitare l’accesso agli scienziati italiani a infrastrutture di ricerca di rilevanza globale e centri di ricerca su grande scala tedeschi che forniscono servizi scientifici unici, assenti o non disponibili in Italia.

Le proposte dovranno avere durata di 24 mesi ed essere elaborate congiuntamente dai Principal Investigator delle due parti, nonché presentate insieme a lettere di supporto dell’ente italiano e di impegno per l’istituzione tedesca coinvolta.

Possono partecipare con un’unica proposta i Principal Investigator che abbiano nazionalità europea, siano residenti in Italia e affiliati a un ente di ricerca pubblico italiano per la parte italiana, mentre per la Germania il PI o coordinatore scientifico dovrà essere associato a un istituto di ricerca tedesco.

L’impegno finanziario da parte del MAECI è pari a un tetto di € 400.000 annui, erogati in forma di contributi di cofinanziamento con almeno il 50% dei costi totali del progetto da parte dell’ente coordinatore italiano. L’ente partner tedesco dovrà erogare cofinanziamenti quali costi di personale di supporto, accesso a database esclusivi, contributo durevole e altro, per un importo pari a quello richiesto al MAECI dal partecipante italiano.

Scadenza: 8 settembre 2023