Selezione per il PRB del Cielo Unico Europeo: aperte le candidature per esperti nel settore della navigazione aerea

Selezione per il PRB del Cielo Unico Europeo: aperte le candidature per esperti nel settore della navigazione aerea

È aperta la call per la selezione degli esperti che comporranno il nuovo Performance Review Board (PRB), istituito dal Regolamento (UE) 2024/2803 sull’attuazione del Cielo Unico Europeo. Il PRB sarà composto da sette membri, incluso il presidente.

La Commissione Europea è alla ricerca di esperti altamente qualificati, imparziali e in grado di agire in piena indipendenza, con comprovata competenza ed esperienza professionale di alto livello nel settore dell’aviazione e la regolazione economica dei servizi di navigazione aerea, con un focus su:

  • Gestione del traffico aereo e servizi di navigazione aerea;
  • Regolazione economica delle industrie di rete, in particolare quelle in regime di monopolio;
  • Politiche e legislazione dell’UE in ambito aviazione, in particolare il Cielo Unico Europeo;
  • Tariffazione e benchmarking dei servizi di navigazione aerea
  • Analisi costi-benefici e pianificazione finanziaria;
  • Performance ambientale, climatica, di sicurezza e cost-efficiency nel settore aereo;
  • Operazioni aeroportuali e di controllo del traffico aereo, anche in contesto militare;
  • Interazione tra spazio aereo civile e militare;
  • Ricerca e innovazione nel quadro del programma SESAR (Single European Sky ATM Research).

Il Cielo Unico Europeo è il quadro normativo volto a migliorare l’efficienza complessiva dei servizi di navigazione aerea nello spazio aereo europeo.

I candidati selezionati inizieranno il loro incarico a settembre 2025. Il lavoro sarà retribuito e si prevede un impegno indicativo tra i 30 e i 50 giorni all’anno per ciascun membro.

Le domande, debitamente firmate e conformi ai requisiti dell’avviso, devono essere inviate entro e non oltre il 26 maggio 2025.

Scadenza: 26 maggio 2025

Built4People Innovation Cluster Network: aperta la manifestazione di interesse per nuovi membri

Built4People Innovation Cluster Network: aperta la manifestazione di interesse per nuovi membri

È aperta la call di STAR*track rivolta ai cluster europei attivi nell’ambiente dell’edilizia per entrare a far parte della rete Built4People Innovation Cluster (B4PIC).

L’invito è rivolto a hub e cluster già esistenti che intendano impegnarsi formalmente con gli obiettivi di Built4People e adottare i principi del New European Bauhaus (NEB).

B4PIC è una rete di attori dell’innovazione – prevalentemente cluster locali o regionali – che promuove un ambiente costruito sostenibile, centrato sulle persone e orientato all’innovazione su scala europea. La rete, nata con il progetto NEBULA, conta oggi 18 membri ufficialmente riconosciuti dal 2023.

L’adesione alla Rete B4PIC offre ai cluster vantaggi chiave per migliorare il loro impatto e accelerare la crescita. Tra questi, opportunità di finanziamento, espansione della ricerca, orientamento degli ONA, networking di alto livello, maggiore visibilità nell’UE e l’opportunità di comunicare direttamente con la Commissione europea (CE).

Scadenza: 31 maggio 2025

Clean Aviation: lanciato un bando di gara per promuovere sinergie con le regioni europee

Clean Aviation: lanciato un bando di gara per promuovere sinergie con le regioni europee

Il Clean Aviation Joint Undertaking (CAJU) ha aperto un bando di gara per l’affidamento di un contratto di assistenza tecnica, finalizzato a rafforzare la cooperazione tra il CAJU e le regioni europee.

Il bando è in linea con gli obiettivi strategici definiti nell’Agenda Strategica di Ricerca e Innovazione (SRIA) e mira a promuovere sinergie con le regioni, aumentando il numero di aree geografiche coinvolte attraverso Memorandum di Cooperazione, roadmap tecniche congiunte e fondi regionali destinati a progetti sostenibili nel settore dell’aviazione.

In particolare, il ruolo del contraente sarà quello di perseguire i seguenti obiettivi:

  • identificare le regioni nell’UE e nei paesi associati a Horizon Europe, che dispongono di strategie (ad esempio, Strategie di Specializzazione Intelligente), capacità, competenze e ambiziosi programmi di finanziamento allineati agli obiettivi di CAJU e alla SRIA;
  • identificare e stabilire un contatto efficace con i rappresentanti delle Autorità Regionali responsabili delle strategie, dei programmi e dei finanziamenti regionali focalizzati sull’aviazione sostenibile;
  • supportare CAJU nell’avviare il dialogo con le regioni identificate e approvate dall’autorità contraente e nel promuovere l’interesse a stabilire una cooperazione con CAJU, basata su i) allineamento strategico e tecnico con gli obiettivi di CAJU, la SRIA e le attività; ii) ambiziosi finanziamenti regionali allineati al supporto della cooperazione;
  • supportare CAJU nell’esecuzione di attività tecniche (ad esempio, sviluppo di roadmap tecniche comuni, raccolta di informazioni sui risultati dei progetti, valutazione del contributo tecnico al programma Clean Aviation) con le regioni potenzialmente e già collaboranti;
  • indagare il potenziale interesse e i principali fattori motivanti delle regioni che hanno firmato, o che si impegneranno a firmare, un Memorandum di Cooperazione (MoC) con CAJU per creare una piattaforma di cooperazione interregionale europea sulla ricerca e innovazione per una “Aviologia Net-Zero”. Lo scopo della piattaforma è supportare la competitività della filiera nelle regioni, favorendo la coordinazione strategica e l’allineamento tra le regioni e gli obiettivi dell’UE per l’aviazione pulita; proporre una roadmap per stabilire la cooperazione interregionale su questo tema basata sugli input di queste regioni e sulle migliori pratiche dell’UE per la cooperazione interregionale in altri settori; organizzare workshop annuali con queste regioni, nonché con le future regioni potenzialmente collaboranti;
  • garantire una coordinazione efficiente con CAJU durante l’intera durata di questo contratto.

Gli operatori economici interessati a partecipare devono possedere competenze tecniche in materia di trasporti sostenibili aviazione, e devono essere in grado di fornire consulenza a livello regionale e nazionale su strategie di ricerca e innovazione.

Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 2 giugno 2025.

Scadenza: 2 giugno 2025

Programma LIFE: aperti i bandi 2025

Programma LIFE: aperti i bandi 2025

Come anticipato le scorse settimane, sono stati pubblicati oggi i bandi 2025 del programma LIFE lo strumento dell’UE europea che promuove il passaggio a un’economia sostenibile, circolare, efficiente sotto il profilo energetico, basata sulle energie rinnovabili, climaticamente neutra e resiliente ai cambiamenti climatici attraverso il finanziamento di progetti.

Il programma in vigore per il periodo 2021-2027 è articolato in due distinti settori – Ambiente e Azione per il clima – e per ogni settore prevede due sottoprogrammi:

Ambiente

  • Tutela della natura e della biodiversità
  • Economia circolare e qualità della vita

Azione per il clima

  • Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
  • Transizione all’energia pulita

I bandi 2025 sono i primi sul Work Programme 2025-2027 e come in passato sono specifici per sottoprogramma e per categoria di progetti.

Di seguito il quadro di sintesi dei bandi:

Progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Progetti volti alla transizione verso un’economia sostenibile, circolare, priva di sostanze tossiche, efficiente dal punto di vista energetico e resiliente al clima.
Temi: Economia circolare e rifiuti: recupero delle risorse dai rifiuti; economia circolare e ambiente; Inquinamento zero e gestione sostenibile delle risorse naturali: aria, acqua, suolo, rumore, sostanze chimiche, emissioni industriali e sicurezza; un nuovo Bauhaus europeo
Budget: € 81 milioni (di cui 4 milioni per il nuovo Bauhaus europeo)

Progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Natura e Biodiversità
Progetti che riguardano l’attuazione della legislazione UE in materia di natura e biodiversità
Budget: € 156,9 milioni

Progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma del Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
Progetti volti all’attuazione della politica climatica e alla trasformazione dell’UE per renderla neutrale e resiliente dal punto di vista climatico
Budget: € 61,5 milioni

Progetti del sottoprogramma Transizione all’energia pulita
Finanzia Azioni di coordinamento e di sostegno su temi specifici (i topic del bando)
Budget: € 91,4 milioni (12 topic)

Progetti strategici di tutela della natura (SNaP) e Progetti strategici integrati (SIP)
Finanzia Progetti strategici integrati (SIP) nel quadro dei sottoprogrammi Economia circolare e qualità della vita e Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e Progetti Strategici di tutela della natura (SNaP)nel quadro del sottoprogramma Natura e Biodiversità
Budget: € 158 milioni
Bando a due fasi
Scadenza Concept note: 04/09/2025
(proposte complete: 05/03/2026 – solo per i concept note ammessi alla seconda fase)

Progetti di assistenza tecnica per la preparazione di SNaP e SIP
Le proposte progettuali devono essere mirate a supportare il richiedente nella preparazione di una proposta di uno SNaP/SIP di buona qualità
Budget: € 1 milione

Bando per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc
Finanzia progetti su temi individuati in consultazione con gli Stati membri
Budget: € 21,8 milioni

Progetti di assistenza tecnica – Replicazione
Il bando sostiene progetti di assistenza tecnica per preparare e/o facilitare l’ampliamento e la replicazione dei risultati di altri progetti finanziati dal programma LIFE, dai programmi precedenti o da altri programmi di finanziamento dell’UE. I progetti sono finanziati nell’ambito dei sottoprogrammi Natura e Biodiversità e Ambiente e qualità della vita
Budget: € 6,5 milioni

Scadenze: 4 settembre 2025 (Bando a regime di presentazione a due fasi); 23 settembre 2025 (Tutti i bandi a scadenza singola)

Interreg Central Europe: disponibile l’anteprima della call di capitalizzazione

Interreg Central Europe: disponibile l'anteprima della call di capitalizzazione

Spin-off universitario

Il 29 settembre 2025 verrà lanciato l’ultimo bando del programma di cooperazione transnazionale Interreg Central Europe 2021-2027.

Si tratta di una call per progetti strategici di capitalizzazione che perseguono l’obiettivo di sviluppare, migliorare o adattare ulteriormente i risultati e gli output di progetti Interreg transnazionali e transfrontalieri esistenti, per soddisfare esigenze attuali ed emergenti e massimizzarne l’impatto territoriale e politico, riducendo gli effetti delle frontiere sui flussi e sui legami funzionali tra le regioni dell’Europa centrale.

Il nuovo bando, che rimarrà aperto fino al 27 novembre 2025, avrà un budget indicativo di 23 milioni di euro (da fondi FESR) e le proposte di progetto potranno essere presentate nell’ambito di tutte le priorità e gli obiettivi specifici del programma.

Scadenza: 27 novembre 2025

Soluzioni manifatturiere per industrie e catene del valore strategiche chiave

Soluzioni manifatturiere per industrie e catene del valore strategiche chiave

Spin-off universitario

Questa call intende sostenere consorzi che uniscano competenze ed esperienze diversificate per affrontare sfide industriali complesse con un alto potenziale innovativo, generando così un impatto tangibile lungo la catena del valore nei principali settori strategici dell’UE:

  • Automotive
  • Macchinari e attrezzature (inclusa la robotica)
  • Elettronica e semiconduttori
  • Metalli di base e CleanTech
  • Aerospazio e difesa
  • Chimica e farmaceutica
  • Agroalimentare
  • Tessile e abbigliamento

All’interno delle catene del valore di questi settori, le seguenti aree di intervento sono considerate strategiche per ricevere il supporto di EIT Manufacturing:

  • Innovazione nelle batterie
  • Materiali leggeri e avanzati (compositi)
  • Robotica avanzata e collaborativa (cobotica)
  • Produzione a risparmio energetico ed energia ottimizzata
  • Riciclo e riutilizzo di metalli e polimeri per l’economia circolare
  • Produzione e integrazione di energia pulita

La call mira a favorire soluzioni sistemiche che vadano oltre le innovazioni isolate, promuovendo la trasformazione dei settori industriali strategici in Europa.

I candidati sono incoraggiati ad affrontare sfide interconnesse, favorendo sinergie tra più attori e fasi della catena del valore. L’obiettivo è accelerare l’innovazione nella manifattura europea attraverso progetti che:

  • Affrontino le interdipendenze e le complessità della produzione, generando valore per l’intero ecosistema e non solo per singoli attori
  • Creino sinergie tra diversi attori industriali, favorendo un approccio integrato ed efficiente all’innovazione
  • Garantiscano un impatto a lungo termine e la scalabilità, promuovendo la collaborazione tra stakeholder chiave (partner industriali, fornitori di tecnologia, ecc.)

La call è aperta a entità legali che formino un consorzio, comprendente almeno 3 entità indipendenti stabilite in paesi che coprano almeno due diverse regioni EIT Manufacturing (vedi la copertura geografica: In your country – EIT Manufacturing).

Per essere ammissibili al finanziamento, i candidati devono avere sede in uno degli Stati Membri dell’UE (inclusi i Paesi e Territori d’Oltremare – OCT) o nei Paesi Associati a Horizon Europe, nonché in paesi a basso e medio reddito (vedi elenco).

Entità legali con sede in paesi diversi possono partecipare al consorzio, ma dovranno coprire le proprie spese con risorse diverse dai fondi EIT.

Il consorzio deve includere almeno i seguenti ruoli:

  • 1 Lead Partner, responsabile del coordinamento del consorzio e punto di contatto con EIT Manufacturing
  • 2 organizzazioni industriali della stessa catena del valore, posizionate in fasi diverse, che supportino l’adozione della soluzione in un ambiente industriale reale
  • 1 Business Owner, responsabile della commercializzazione della soluzione, con sede in uno Stato Membro o Paese Associato a Horizon Europe

I progetti possono avere una durata di 18 o 24 mesi. Il finanziamento massimo per progetto è:

  • 1.200.000 EUR per una durata di 18 mesi
  • 1.500.000 EUR per una durata di 24 mesi

Il finanziamento EIT può coprire fino al 67% delle spese ammissibili totali.

I candidati devono identificare sfide a livello di catena del valore che richiedano la cooperazione tra più attori. Le proposte possono riguardare – ma non solo – le seguenti sfide:

Sfide legate alla competitività

  • Perdita di competitività nelle industrie ad alta intensità energetica a causa di costi elevati e volatilità dei prezzi
  • Ritardo nella digitalizzazione delle PMI manifatturiere dovuto a scarsa capacità di investimento e mancanza di competenze digitali
  • Forte dipendenza da fornitori non europei per materie prime critiche
  • Gap tecnologico e ritardo nella capacità produttiva nei settori in crescita (es. semiconduttori, batterie, idrogeno, solare, eolico)
  • Elevato costo del lavoro

Sfide normative

  • Mancanza di un quadro normativo unificato per attuare strategie net-zero
  • Necessità di nuove tecnologie per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica
  • Conformità alle normative UE su riciclabilità, uso di materiali riciclati e obblighi di approvvigionamento
  • Requisiti regolatori per l’utilizzo di soluzioni basate su AI

Alcune di queste sfide sono specifiche di settore e richiedono soluzioni collaborative tra più attori della catena del valore; altre sono trasversali e possono essere affrontate con soluzioni multi-settoriali.

Soluzioni attese (non esaustive):

Soluzioni digitali

  • Data spaces e applicazioni per la tracciabilità del ciclo di vita e dell’impronta di carbonio dei prodotti
  • Design generativo basato su AI per ottimizzare rapidamente performance, durata, costi e processi produttivi (es. sviluppo chip o batterie)
  • Digital twin e modelli predittivi AI per gestire energia tra rete, produzione, stoccaggio e pianificazione

Tecnologie verdi

  • Soluzioni leggere a impatto zero, conformi agli standard di sicurezza automotive o aerospaziali
  • Approcci alternativi alle batterie (es. materiali per anodi/catodi, tecnologie solid-state, Ca-ion), validati con utenti finali
  • Cattura e riutilizzo della CO₂ per industrie ad alta intensità di emissioni

Economia circolare

  • Processi di riciclo efficienti per materie prime critiche e metalli rari, per l’uso in batterie o semiconduttori
  • Design circolare per materiali compositi (produzione e recupero per remanufacturing o riciclo)
  • Modelli di business per integrare batterie di seconda vita nello stoccaggio energetico industriale o fonti rinnovabili
  • Tecnologie di riciclo a basso consumo energetico per metalli/polimeri
  • Strategie di manifattura additiva con materiali riciclati (polveri metalliche, polimeri) con purezza comparabile alle materie prime vergini

Risultati attesi
La soluzione sviluppata dovrà raggiungere almeno TRL 8 (Technology Readiness Level), partendo da un minimo di TRL 6, e dimostrare prontezza al mercato con vendite minime di 10.000 EUR entro la fine del progetto (“innovazione commercializzata”).

Per sostenere i progetti innovativi anche dopo la fine delle attività, EIT Manufacturing ha definito un accordo di servizio.

Nel quadro dell’accordo, i Business Owner riceveranno un pacchetto di supporto completo, con servizi core e personalizzati. In cambio, dovranno versare:

  • Una quota fissa (tra 50.000 e 65.000 EUR, in base alla durata del progetto), da pagare alla fine
  • Una quota sulle entrate della soluzione finanziata nei 5 anni successivi, pari ad almeno il 7%

Percorso RIS – Regional Innovation Scheme
EIT Manufacturing mira a rafforzare la capacità innovativa dei paesi EIT RIS, ampliando la loro partecipazione. Almeno il 15% (TBC) del budget sarà destinato a proposte allineate alla missione RIS.

Per essere considerata allineata al RIS, la proposta deve specificarlo nel modulo e dimostrare il contributo allo sviluppo dell’innovazione nei paesi RIS. In questi progetti, il Business Owner e almeno una delle organizzazioni industriali della stessa catena del valore devono avere sede in un paese EIT RIS.

L’apertura e la chiusura della presentazione delle proposte sarà confermata e comunicata nelle prossime settimane.

Scadenza: non ancora pubblicata

Forze Lavorative Intelligenti: Upskilling e Reskilling per la Trasformazione Digitale

Forze Lavorative Intelligenti: Upskilling e Reskilling per la Trasformazione Digitale

Le proposte devono dotare la forza lavoro manifatturiera europea di competenze digitali pronte per il futuro, supportando la transizione dell’industria verso la manifattura intelligente, compresi i sistemi produttivi connessi e automatizzati. I programmi formativi dovrebbero concentrarsi su applicazioni pratiche, garantendo che i partecipanti acquisiscano esperienza concreta nell’implementazione e nell’ottimizzazione delle tecnologie digitali per le operazioni manifatturiere.

Per migliorare la competitività e la resilienza industriale europea, la formazione dovrebbe promuovere la collaborazione interdisciplinare, favorendo una forza lavoro tecnicamente preparata, orientata all’innovazione e capace di guidare la trasformazione digitale all’interno delle proprie organizzazioni.

Le proposte dovrebbero coprire competenze in almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Intelligenza Artificiale Industriale, Analisi dei Dati e Digital Twins
  • Automazione, Robotica e Collaborazione Uomo-Macchina
  • Metaverso Industriale e Tecnologie Immersive
  • IoT Industriale, Connettività e Fabbriche Intelligenti
  • Sostenibilità Digitale e Gestione Intelligente delle Risorse
  • Cybersecurity per la Manifattura Intelligente
  • Innovazione Digitale e Gestione del Cambiamento

La call è aperta a entità legali che costituiscono un consorzio, composto da almeno 3 entità indipendenti stabilite in paesi appartenenti ad almeno due diverse regioni EIT Manufacturing (verifica la copertura geografica qui In your country – EIT Manufacturing).

Per essere ammissibili al finanziamento, i candidati devono essere stabiliti in uno degli Stati Membri (compresi i Paesi e Territori d’Oltremare – OCT) o Paesi Associati a Horizon Europe, nonché in paesi a basso e medio reddito (verifica la lista qui).

Entità legali stabilite in diversi paesi possono partecipare come membri del consorzio, ma devono coprire le proprie spese con risorse diverse dai fondi EIT.

I partecipanti al consorzio devono coprire almeno i seguenti ruoli:

  • 1 Lead Partner, responsabile del coordinamento del consorzio e referente diretto per EIT Manufacturing
  • 1 Stakeholder dell’Industria Manifatturiera, che supporta l’analisi di mercato identificando i bisogni di sviluppo delle competenze nella manifattura intelligente, partecipa ai progetti pilota formativi allineati ai requisiti industriali, e contribuisce alla valutazione e al miglioramento continuo del programma di formazione per aumentarne la scalabilità e l’impatto reale
  • 1 Business Owner, responsabile della commercializzazione dei programmi formativi derivanti dal progetto, costituito come entità legale in uno Stato Membro o Paese Associato a Horizon Europe

I candidati sono invitati a presentare proposte di progetto con una durata di 18 mesi. Il finanziamento massimo per progetto è di 300.000 EUR. I fondi EIT possono coprire fino al 100% delle spese eleggibili totali.

Le attività educative e formative sostenute da questa call dovrebbero coinvolgere almeno 300 partecipanti in programmi non etichettati EIT, di cui almeno il 30% provenienti da paesi EIT RIS. Inoltre, le attività devono portare almeno 200 diplomati da programmi etichettati EIT, con almeno il 30% anch’essi cittadini di paesi EIT RIS.

Per garantire il supporto continuativo ai consorzi, in particolare ai Business Owner, negli sforzi di commercializzazione dei programmi formativi risultanti dalle attività finanziate, EIT Manufacturing ha istituito un quadro di Accordo di Servizio. Questo accordo consentirà a EIT Manufacturing di diventare gradualmente finanziariamente indipendente dai fondi EIT e di continuare a supportare le organizzazioni manifatturiere europee a lungo termine, con l’obiettivo di portare innovazione nel mercato europeo, rafforzare la competitività, creare posti di lavoro e sviluppare competenze adeguate per studenti e professionisti.

Come parte dell’accordo di servizio, i Business Owner dei progetti selezionati devono impegnarsi nel marketing, nella commercializzazione e nella fornitura del programma formativo completo – comprensivo di moduli sincroni e asincroni – almeno una volta all’anno per un minimo di due anni dopo la conclusione del progetto. Ulteriori sessioni o cicli formativi oltre quelli previsti dal programma originale potranno essere attivati previo accordo tra le parti coinvolte.

Si applicherà un meccanismo di condivisione dei ricavi in base a chi commercializza il programma:

  • Se venduto da EIT Manufacturing, il 50% dei ricavi sarà trattenuto da EIT Manufacturing
  • Se venduto dal Business Owner, almeno il 20% dei ricavi dovrà essere destinato a EIT Manufacturing

EIT Manufacturing mira a rafforzare la capacità innovativa dei paesi EIT RIS, ampliando la partecipazione di tali paesi alle attività della KIC. Per sostenere questo obiettivo, almeno il 15% (da confermare) del budget totale della call sarà specificamente destinato a proposte allineate alla missione e agli obiettivi RIS.

Per essere considerate allineate alla missione RIS, le proposte devono indicarlo nel modulo di candidatura e dimostrare il loro contributo al rafforzamento della capacità innovativa dei paesi EIT RIS. Per queste proposte, il ruolo del Business Owner e almeno uno tra Azienda Manifatturiera, Associazione o Cluster/Rete deve essere ricoperto da organizzazioni con sede in paesi EIT RIS.

L’apertura e la chiusura della presentazione delle proposte sarà confermata e comunicata nelle prossime settimane.

Scadenza: non ancora pubblicata

Innovative Health Initiative: pubblicate le bozze dei topic del prossimo bando

 

Innovative Health Initiative: pubblicate le bozze dei topic del prossimo bando

La Innovative Health Initiative (IHI) ha reso disponibili i testi preliminari dei topic per la futura Call 11, annunciando un insieme di sfide di ricerca che coprono l’ambito della salute pubblica.

Il bando seguirà una procedura in due fasi e sarà formalmente lanciato nei prossimi mesi e i topic attualmente in consultazione includono:

  • Understanding how infections foster and induce non-communicable diseases
  • Towards precision medicine: platform for transdiagnostic stratification of brain dysfunction
  • AI-powered signal detection in pharmacovigilance
  • Leveraging Europe’s expertise to accelerate cell therapy for type 1 diabetes
  • Establishing ortho and cardiology ambulatory surgical centres in Europe

I testi sono attualmente oggetto di esame da parte dello States’ Representatives Group (SRG) e dello Science and Innovation Panel (SIP). Le versioni definitive potrebbero subire modifiche significative rispetto a quelle pubblicate in bozza.

Nonostante la natura provvisoria dei testi, IHI incoraggia i potenziali partecipanti a iniziare subito la progettazione delle proposte e a stabilire contatti con possibili partner. In prossimità del lancio, verranno organizzate sessioni informative dedicate, per illustrare in dettaglio i contenuti dei topic e le regole di partecipazione.

Scadenza: non ancora pubblicata

EIC Women Leadership Programme: aperte le candidature per la 9° edizione

EIC Women Leadership Programme: aperte le candidature per la 9° edizione

Il Consiglio Europeo per l’Innovazione (EIC), in collaborazione con l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), ha annunciato l’apertura della 9° edizione del EIC Women Leadership Programme (EIC WLP).

Questo programma, che si terrà da settembre a novembre 2025, è rivolto a donne che ricoprono ruoli da (co-)fondatrici o da leader in posizioni C-suite (CEO o altre posizioni di vertice) in aziende costituite da almeno 2 anni.

Questa edizione esclusiva è pensata per imprenditrici esperte e ha l’obiettivo di supportare la crescita delle loro attività. Il programma offre formazione su competenze essenziali di leadership e imprenditorialità, come negoziazione, fundraising e sviluppo del team.

In particolare, le innovatrici selezionate che avranno l’opportunità di partecipare a:

  • Sessioni di Formazione: Approfondimenti su leadership e competenze imprenditoriali.
  • Eventi di Networking: Espansione dei contatti nel mondo degli affari.
  • Coaching Aziendale: Supporto per affrontare le sfide aziendali.
  • Mentoring Personale: Sostegno per lo sviluppo della carriera.

I candidati devono aver partecipato a uno dei seguenti programmi:

  • SME Instrument Fase I & II
  • EIC Transition
  • EIC Pathfinder
  • EIC Accelerator
  • Seal of Excellence under Horizon Europe
  • Women TechEU
  • EIC Scaling Club
  • Programmi EIT (tutti KICs)

Le candidature sono aperte fino all’11 maggio 2025.

Scadenza: 11 maggio 2025

eu-LISA apre le candidature per il programma di tirocinio “Women in IT”

eu-LISA apre le candidature per il programma di tirocinio “Women in IT”

eu-LISA, l’Agenzia dell’Unione Europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala, ha aperto le candidature per la nuova edizione del programma di tirocinio “Women in IT”.

L’iniziativa si rivolge a neolaureate e professioniste all’inizio della carriera interessate a un’esperienza formativa nel settore tecnologico.

Il tirocinio si svolgerà presso la sede operativa dell’Agenzia a Strasburgo (Francia) e prevede un coinvolgimento diretto in progetti IT a livello europeo. Il programma mira a promuovere la partecipazione femminile nel campo delle tecnologie dell’informazione. La durata prevista è di sei mesi, con possibilità di estensione fino a un massimo di dodici mesi.

L’inizio è fissato per ottobre 2025. Il modello di lavoro adottato è ibrido, ma il trasferimento a Strasburgo è richiesto. È previsto inoltre un contributo mensile pari a 2.247,97 euro.

I tirocini sono disponibili nei seguenti ambiti: cybersecurity e sicurezza delle informazioni, gestione delle release, automazione e strumenti per la gestione dei servizi IT, e amministrazione delle infrastrutture di rete.

Le candidature possono essere inviate entro l’1 luglio 2025 alle ore 11:59 (ora di Strasburgo).

Scadenza: 1 luglio 2025

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