Concessione di contributi per la realizzazione di azioni di informazione e di investimento legate agli itinerari turistico-enogastronomici

Concessione di contributi per la realizzazione di azioni di informazione e di investimento legate agli itinerari turistico-enogastronomici

La L.R. n. 23 del 2000 favorisce la conoscenza e la promozione del territorio incoraggiando la scoperta della cultura enogastronomica di diverse zone ed areali. La valorizzazione del patrimonio enogastronomico e la promozione del turismo nei luoghi di produzione dei vini e dei prodotti tipici e tradizionali di qualità avvengono anche attraverso i percorsi che interessano tutto il territorio regionale, da Piacenza sino al Delta del Po passando per la Romagna. Gli Itinerari turistico-enogastronomici rappresentano lo strumento per il perseguimento delle predette finalità tramite il contributo dei relativi Organismi di gestione. Il presente avviso definisce pertanto i criteri e le procedure per la concessione di contributi sia per le azioni di informazione legate alle produzioni dei vini e dei prodotti agricoli e alimentari tipici e tradizionali di qualità sia per le azioni di investimento di cui all’art. 8, della L.R. n. 23/2000. Le azioni di informazione potranno riguardare la promozione delle produzioni sia vinicole sia agroalimentari che interessano l’Itinerario enogastronomico. Le azioni di investimento potranno riguardare la predisposizione, la sostituzione e l’adeguamento di impianti segnaletici relativi all’Itinerario riconosciuto; l’allestimento, la sostituzione e l’adeguamento di punti di informazione, centri didattici, laboratori dimostrativi delle attività artigianali e delle antiche arti e mestieri; la realizzazione, la sostituzione e l’adeguamento di musei a tema concernenti l’Itinerario enogastronomico.

Risorse finanziarie per complessivi € 359.000 di cui € 109.000 per azioni di informazione sull’esercizio finanziario 2024, € 100.000 per azioni di investimento sull’esercizio finanziario 2024 e € 150.000 per azioni di investimento sull’esercizio finanziario 2025.

Possono usufruire dei contributi previsti dal presente avviso gli Organismi di gestione degli Itinerari turistico-enogastronomici riconosciuti ai sensi dell’art. 4 della legge regionale n. 23/2000 alla data di scadenza per la presentazione delle domande e che non siano stati oggetto di provvedimento di revoca del riconoscimento;

L’intensità dell’aiuto è fissata nel seguente modo:

  • misura massima del 50% delle spese ammissibili, se collegate alle azioni ammesse agli Organismi di gestione a cui aderisca almeno una grande impresa;
  • misura massima del 60% delle spese ammissibili, se collegate alle azioni ammesse agli Organismi di gestione a cui aderiscono solo micro, piccole e medie imprese.

Ciascun soggetto richiedente può presentare un solo progetto in forma singola, la cui entità non può essere inferiore ad € 10.000.

Tempi di presentazione delle domande: dal 19 giugno (giorno di pubblicazione sul Bur) al 31 luglio 2024.

Scadenza: 31 luglio 2024

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano 19.2.02- A.2.2.3 Azione faro La montagna delle cose buone “Costituzione di reti e interventi per dotazione a supporto dell’azione”

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano 19.2.02- A.2.2.3 Azione faro La montagna delle cose buone “Costituzione di reti e interventi per dotazione a supporto dell’azione”

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Beneficiari del bando sono le reti di imprese:

  • tipologia A) forma aggregativa di accordo di rete per realizzare un “progetto di investimento per la valorizzazione turistica delle produzioni enogastronomiche “(PVTE). Almeno il 50,1% delle imprese devono esercitare attività agricola come primaria;
  • tipologia B) consorzi di imprese che prevedono da contratto la valorizzazione turistica delle produzioni enogastronomiche.

Possono partecipare alla rete:

  • Imprese individuali
  • Società (di persone, di capitale, cooperative)
  • Liberi professionisti in forma individuale
  • Associazioni non partecipate da soggetti pubblici

Tutti i soggetti citati devono avere carattere di PMI.

Tempistica raccolta domande: Dal 13/04/2021 al 30/06/2021 ore 17.00

Risorse: euro 250.000

Sostegno: 60% della spesa ammissibile.

Spese ammissibili sono le spese sostenute per investimenti realizzati sul territorio del GAL:

  • Consulenza per la costituzione e avvio di reti e per l’elaborazione del prodotto di accoglienza turistica (max 10% del PVTE);
  • Macchinari e attrezzature strettamente funzionali alle attività previste;
  • Veicoli purché strettamente funzionali alle attività previste max € 10.000 e nel limite del 50% dell’importo del PVTE;
  • Investimenti immateriali, acquisizione programmi informatici, licenze;
  • Arredi, macchinari e strutture amovibili per allestimento di luoghi della produzione agro-alimentare.

Con compilazione online su piattaforma SIAG di Agrea con Utenza Internet.  Per poter compilare la domanda on line è necessario farsi accreditare alla piattaforma con procedura Agrea.