Turismo, al via il “Fondo siti UNESCO e città creative”

Fondo siti UNESCO e città creative

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Con l’obiettivo di rilanciare il settore turistico-culturale, attraverso il finanziamento di progetti per lo sviluppo dell’attrattività e delle presenze turistiche, è stato istituito il “Fondo in favore dei Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità”, noto come “Fondo siti UNESCO e città creative”.
Promosso dal Ministero del Turismo, in accordo con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha una dotazione finanziaria complessiva di 75 milioni di euro. Invitalia affianca il Ministero del Turismo in tutte le attività di gestione del fondo.

Possono presentare la domanda di finanziamento i comuni nei cui territori si trovano siti riconosciuti patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO e i comuni appartenenti alla rete delle città creative della stessa organizzazione.
È necessario che i comuni siano classificati in base alla “vocazione turistica” attraverso i codici letterali e le definizioni stabilite dall’ISTAT e riportate sul portale dell’ente. I comuni devono anche aver subìto una riduzione delle presenze turistiche nell’anno 2020, rispetto al 2019, certificata dalle statistiche ISTAT sugli arrivi e le presenze turistiche nei comuni italiani.

Il Fondo finanzia gli interventi per la valorizzazione del sistema turistico locale e del sito UNESCO di riferimento. In particolare, le proposte progettuali finanziabili devono riguardare la realizzazione di:
a) strumenti di valorizzazione e promozione turistica digitale
b) itinerari turistici
c) progetti di marketing ed eventi
d) opere di carattere edilizio, strutturale o impiantistico, allestimenti su siti culturali, paesaggistici e naturalistici funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica. Questa tipologia di interventi è ammissibile solo se proposta congiuntamente a uno o più interventi di cui alle lettere a), b) e c).

La domanda di finanziamento si presenta esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica dedicata entro le 12.00 del 15 luglio 2022.

Scadenza: 15 luglio 2022

Valorizzazione del distretto UNESCO piemontese

Valorizzazione del distretto UNESCO piemontese

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Il presente bando dispone le modalità di ammissione a finanziamento di interventi di valorizzazione dei siti inseriti nella lista del patrimonio mondiale UNESCO sul territorio regionale, tramite una procedura a sportello.

Gli interventi ammissibili consistono nel recupero, nel restauro, nella ristrutturazione e nella rifunzionalizzazione e valorizzazione di beni culturali compresi nell’ambito territoriale dei siti UNESCO (territorio comunale su cui insiste sito UNESCO, riconosciuto ed incluso nella lista del Patrimonio mondiale.

Possono partecipare:

  • Enti locali
  • Consorzi pubblici

Tali soggetti, sin dal momento della presentazione della domanda di contributo, devono disporre per un periodo di almeno 10 anni della proprietà o della disponibilità dei beni culturali oggetto degli interventi di valorizzazione proposti per l’ammissione a finanziamento, da comprovare tramite atto di proprietà, atto di conferimento del bene o analoga documentazione probatoria la cui adeguatezza sarà valutata dalla struttura Responsabile della gestione del presente bando.

Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 9 del giorno 01/10/2018 e fino ad esaurimento delle risorse.